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02-01-2017, 14:20
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,883
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e la busta?
sottotitolo : prima riflessione altamente filosofica dell'anno di alleny82, da non perdere ;ho anche fatto una ricerca ma la questione non mi sembra spiegata)
Da secoli esistono gli album di figurine ma le buste da lettera e i francobolli niente,non potevano funzionare allo stesso modo.
Io adesso compro tutto adesivo come le figurine! Ma prima era una rottura, e poi una roba amarissima bleah!! Allora si optava per il ditino, una slurpata al ditinoe lo si passava su francobollo e lettera ma quasi sempre la stramaledetta non si chiudeva bene e allora aggiungevi sempre col ditinoun'altra po' di saliva e poi bastava che fosse in eccesso e allora ecco che si vedeva troppa umidità e per ansia-fobia-disagio buttavo alcune buste.
Si può dire che io abbia sputato fino in Australia ( corrispondevo con una ragazza di Melbourne)
L'ho sempre visto come un gesto buffo e poco pratico... 'sta gente agli angoli dei bar a slurpare al volo una busta, poi magari gli cascava per terra il francobollo..
Anticamente c' era la cera lacca e poi che è successo? Il boom delle slurpate... ma perché? Non è una grande invenzione.. anzi per niente mi pare Da dove e perché nasce un'abitudine cosi'?
E la cosa che mi meraviglia di più è che tuttora che ci sono le e-mail, i messaggi virtuali ecc.
c'è ancora qualcuno che vende e che compra sta lettera a saliva...
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02-01-2017, 15:01
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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è stato inventato dalla bayer (scherzo) per far scatenare influenze di massa e poi vendere i medicinali alla popolazione
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02-01-2017, 15:02
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Ma si può tranquillamente usare la colla, a me schifa un po' come cosa. Un po' come chi da la leccata al dito prima di girare le pagine di un libro, ma perché? in effetti la tua domanda è spinosa. Poi il fatto che la saliva faccia da collante è dovuto ad una qualche qualità specifica della carta da francobollo che è lavorata apposta per aderire in questa maniera? Oppure è una casualità?
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02-01-2017, 15:44
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 34
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Qualche annetto fa ho fato uno stage in una ditta dove, tra le cose utilissime che facevo per imparare e fare esperienza, mi hanno affibbiato il compito di imbustare della roba. Fortunatamente erano buste e francobolli adesivi, altrimenti sarei tornata a casa con la lingua a penzoloni...
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02-01-2017, 15:52
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Asti
Messaggi: 1,631
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Ora come ora mi risulta che tutti i francobolli siano su etichetta autoadesiva, quindi basta staccarli come una figurina normalissima.
O si può andare all'ufficio postale e far affrancare meccanicamente la propria busta.
Tuttavia è possibilissimo usare tutti i francobolli "da leccata" vecchio stile, emessi in data successiva al 1 gennaio 1967 escludendo una manciata di emissioni messe fuori corso come eccezione alla regola per altri motivi. (facendo i dovuti cambi lira-euro).
La ceralacca non è mai stata utilizzata (se non come metodo d'emergenza) per attaccare i francobolli su supporto cartaceo ma per sigillare la lettera, era d'obbligo usarla per comunicazioni riservate e importanti per assicurarsi che non venissero lette. Si usa ancora ora per le assicurate di valore considerevole se non si dispone di apposite buste di sicurezza.
I primi francobolli emessi non erano nemmeno dentellati, andavano ritagliati dal foglio intero alla bell'e meglio dall'addetto allo sportello ma erano già gommati. Gomme di origine animale che tendono a ingiallire e screpolarsi ora a distanza di secoli.
Prima ancora, quando i francobolli non esistevano, si pagava la lettera direttamente al vetturino o ufficio che apponeva timbro o segno a penna per validare la spedizione. La branca di ricerca e collezionismo dedita a queste spedizioni si chiama prefilatelia.
Comunque, tolto questa panoramica sull'evoluzione del francobollo sono più o meno da sempre esistite spugnette umide che evitassero "la leccata" diretta, le avevano uffici e tabacchini.
Mi considero un collezionista di sputi [.cit] quindi sono piuttosto ferrato sull'argomento
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02-01-2017, 15:58
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,883
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Quote:
Originariamente inviata da Emanon
Qualche annetto fa ho fato uno stage in una ditta dove, tra le cose utilissime che facevo per imparare e fare esperienza, mi hanno affibbiato il compito di imbustare della roba. Fortunatamente erano buste e francobolli adesivi, altrimenti sarei tornata a casa con la lingua a penzoloni...
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Per fortuna erano adesivi se no mi sarebbe venuta in mente quella scena del ragionier Fantozzi in cui era addetto ai francobolli.. lo smartphone non me la posta ma tutti la ricorderanno
Ma penso che prima o poi buste e francobolli non adesivi si estingueranno
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02-01-2017, 16:08
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,883
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Quote:
Originariamente inviata da Efits
Ora come ora mi risulta che tutti i francobolli siano su etichetta autoadesiva, quindi basta staccarli come una figurina normalissima.
O si può andare all'ufficio postale e far affrancare meccanicamente la propria busta.
Tuttavia è possibilissimo usare tutti i francobolli "da leccata" vecchio stile, emessi in data successiva al 1 gennaio 1967 escludendo una manciata di emissioni messe fuori corso come eccezione alla regola per altri motivi. (facendo i dovuti cambi lira-euro).
La ceralacca non è mai stata utilizzata (se non come metodo d'emergenza) per attaccare i francobolli su supporto cartaceo ma per sigillare la lettera, era d'obbligo usarla per comunicazioni riservate e importanti per assicurarsi che non venissero lette. Si usa ancora ora per le assicurate di valore considerevole se non si dispone di apposite buste di sicurezza.
I primi francobolli emessi non erano nemmeno dentellati, andavano ritagliati dal foglio intero alla bell'e meglio dall'addetto allo sportello ma erano già gommati. Gomme di origine animale che tendono a ingiallire e screpolarsi ora a distanza di secoli.
Prima ancora, quando i francobolli non esistevano, si pagava la lettera direttamente al vetturino o ufficio che apponeva timbro o segno a penna per validare la spedizione. La branca di ricerca e collezionismo dedita a queste spedizioni si chiama prefilatelia.
Comunque, tolto questa panoramica sull'evoluzione del francobollo sono più o meno da sempre esistite spugnette umide che evitassero "la leccata" diretta, le avevano uffici e tabacchini.
Mi considero un collezionista di sputi [.cit] quindi sono piuttosto ferrato sull'argomento
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Spugnette umide ecco svelato in parte un mistero!!! Ci voleva giusto un collezionista di sputi per svelarlo Io non sapevo dell'esistenza di queste spugnette. Ora capisco tabaccai, impiegati ecc però evidentemente e ingustamente ste spugnette non sono mai state in vendita.. altrimenti in passato le avrei comprate.
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02-01-2017, 16:09
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#8
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,644
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A me la pratica del leccarsi il dito sfogliando i libri mi ha sempre affascinato perché poi l'ho sempre vista come una cosa che non farei mai, un po' mi sorprende la sfacciataggine di suddetta pratica e poi mi fa sorridere la velocità di quando si cerca di farlo passare come un movimento impercettibile
I giovani lo fanno?
Leccare le lettere comunque dà una certa soddisfazione Ma ormai le fanno adesive.
Anche i francobolli io li ho trovati adesivi mi sembra o.o
Bo non spedisco da un po'
Anche dal mio tabaccaro c'era la spugnetta
Arancione e col bordo verde *-*
Rotonda
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02-01-2017, 16:18
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,883
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
A me la pratica del leccarsi il dito sfogliando i libri mi ha sempre affascinato perché poi l'ho sempre vista come una cosa che non farei mai, un po' mi sorprende la sfacciataggine di suddetta pratica e poi mi fa sorridere la velocità di quando si cerca di farlo passare come un movimento impercettibile
I giovani lo fanno?
Leccare le lettere comunque dà una certa soddisfazione Ma ormai le fanno adesive.
Anche i francobolli io li ho trovati adesivi mi sembra o.o
Bo non spedisco da un po'
Anche dal mio tabaccaro c'era la spugnetta
Arancione e col bordo verde *-*
Rotonda
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Mi madre si lecca il dito sfogliando i libri e adesso che ci penso pure mi padre In effetti mi sa che il tuo dubbio ha un suo perché visto che giovani non me ne ricordo... Ah, no, aspe': una mia vecchia amica si.. Ma solo lei credo
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02-01-2017, 16:19
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#10
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Asti
Messaggi: 1,631
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Sì, esistono un po' di tutti i colori ma quella data comunemente in dotazione a chi del mestiere è verde rossa, anche io viste sempre così. Dovrebbero venderle in cartolerie ben fornite o negozi con accessori da ufficio
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02-01-2017, 16:19
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,872
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Io sempre usato la colla, oppure fatto fare alla persona che era in quel momento con me
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Ultima modifica di Edera; 18-04-2017 a 15:10.
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02-01-2017, 16:39
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#12
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Intermedio
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 129
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Bagnavo il dito con un po' d'acqua o usavo la colla.
Di recente mi sono trovata nella situazione di dover chiudere una busta per una laurea insieme ad altre due persone e, nel notare la mia riluttanza, l'altra ragazza mi ha preso la busta dalle mani e ha fatto lei.
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02-01-2017, 17:26
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#13
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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In genere faccio così: sto in piedi vicino al tavolo dove ho appoggiato la cartolina o busta da spedire. Pongo il francobollo sul palmo della mano, prendo la mira e sputo per colpirlo, quindi in modo tempestivo lo metto sulla cartolina / busta e, mentre emetto delle urla tipiche di arti marziali, colpisco con 3 - 4 pugni violenti in rapida successione in modo da essere sicuro che il francobollo aderisca in modo irreversibile. Quindi lascio un attimo ad asciugare fuori, possibilmente al sole, il contorno di saliva rimasto sulla carta.
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Ultima modifica di alien boy; 02-01-2017 a 17:30.
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02-01-2017, 19:52
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
In genere faccio così: sto in piedi vicino al tavolo dove ho appoggiato la cartolina o busta da spedire. Pongo il francobollo sul palmo della mano, prendo la mira e sputo per colpirlo, quindi in modo tempestivo lo metto sulla cartolina / busta e, mentre emetto delle urla tipiche di arti marziali, colpisco con 3 - 4 pugni violenti in rapida successione in modo da essere sicuro che il francobollo aderisca in modo irreversibile. Quindi lascio un attimo ad asciugare fuori, possibilmente al sole, il contorno di saliva rimasto sulla carta.
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