perchè le ragazze mi odiano a priori? - Pagina 2

Tribe · 30-08-2012, 22:19

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Originariamente inviata da alc

Mi sono capitate delle situazioni in discoteca dove le ragazze mi hanno considerato negativamente (l'ho saputo dopo) perchè non le ho invitate a ballare, al che mi sono molto stupito (... si incazzano perchè NON le invito ? Non dovrebbero infastidirsi quando le invito ? Io faccio apposta a non invitarle per non infastidirle, gli faccio un piacere a non rompergli le palle con la mia presenza, e loro hanno da dire ?)
Beh paradossalmente le ragazze potrebbero aspettarsi che sia tu a fare la prima mossa, magari lanciandoti anche segnali di apertura. Un fobico non li vede / non li capisce, assume un atteggiamento di difesa che l'altra persona interpreta come un rifiuto e reagisce di conseguenza.
Fidati che mi è successo parecchie volte...

Quoto tutto quanto.

The Golden Boy · 30-08-2012, 22:24

Non credo che ti odino, magari ti evitano come nel mio caso.
Io ormai non ci penso nemmeno più, ho sofferto troppo e per troppo tempo a causa del sesso opposto che mi sono arreso, io e le ragazze abitiamo su due pianeti diversi.

Vorrei poter darti dei consigli, ma in realtà ne so quanto te.
Ma chi le capisce le donne

Myway · 30-08-2012, 22:30

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Originariamente inviata da alc

Mi sono capitate delle situazioni in discoteca dove le ragazze mi hanno considerato negativamente (l'ho saputo dopo) perchè non le ho invitate a ballare, al che mi sono molto stupito (... si incazzano perchè NON le invito ? Non dovrebbero infastidirsi quando le invito ? Io faccio apposta a non invitarle per non infastidirle, gli faccio un piacere a non rompergli le palle con la mia presenza, e loro hanno da dire ?)
Beh paradossalmente le ragazze potrebbero aspettarsi che sia tu a fare la prima mossa, magari lanciandoti anche segnali di apertura. Un fobico non li vede / non li capisce, assume un atteggiamento di difesa che l'altra persona interpreta come un rifiuto e reagisce di conseguenza.
Fidati che mi è successo parecchie volte...

NOn sono un frequentatore abituale di discoteche, però il fatto è che l'introverso non assume quell'atteggiamento da cagnolino sbavante, che fa mlle domande alla ragazza, che sta li a dirgli " che braaaavaaa, che beeeeellllaa", specie se non si è raggiunta col tempo una certa confidenza.
Questo le ragazze non lo accettano e di conseguenza ci vedono col sangue agli occhi...
Quanto ai messaggi, ma santa pazienza ci vuole molto a capire che ad uno fortemente introverso non puoi lanciare gli stessi messaggi che lanci a ragazzi estroversi, scafati?
Se sei interessata ad una persona introversa devi saper eche quei tiraemolla, frecciatine, finte fughe ecc non puoi metterle in atto, devi comportarti in altro modo....

Tribe · 30-08-2012, 22:38

[QUOTE=Myway;843789]
Questo le ragazze non lo accettano e di conseguenza di vedono col sangue agli occhi..[QUOTE]

Sangue agli occhi ??? LORO possono, se IO oso pensare Di farmelo venire (il sangue agli occhi), finisco dietro le sbarre senza passare dal via.

alc · 30-08-2012, 22:48

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Originariamente inviata da Myway

NOn sono un frequentatore abituale di discoteche, però il fatto è che l'introverso non assume quell'atteggiamento da cagnolino sbavante, che fa mlle domande alla ragazza, che sta li a dirgli " che braaaavaaa, che beeeeellllaa", specie se non si è raggiunta col tempo una certa confidenza.
Questo le ragazze non lo accettano e di conseguenza di vedono col sangue agli occhi...

Mmmm... più che il "cagnolino" credo che abbia più speranze il "lupo" (= lo stronzo) o il "maschio alpha" (quello che si mette in mostra, magari ha un bel fisico o balla molto bene), ma ci vorrebbe una ragazza per confermarlo

Quote:

Originariamente inviata da Myway

Quanto ai messaggi, ma santa pazienza ci vuole molto a capire che ad uno fortemente introverso non puoi lanciare gli stessi messaggi che lanci a ragazzi estroversi, scafati?
Se sei interessata ad una persona introversa devi saper eche quei tiraemolla, frecciatine, finte fughe ecc non puoi metterle in atto, devi comportarti in altro modo....

Il "messaggio" potrebbe essere banalmente guardarti ripetutamente negli occhi , eventualmente sorriderti, avvicinarsi e rimanere in piedi ferma vicino a te. A quel punto o capisci e prendi l'iniziativa tu o aspetti che sia lei ad invitati (mi vergogno a dirlo ma mi è successo ! Che umiliazione !)
Non è che può lanciarti un bengala !

(posso dirvi che leggo una certa ostilità da parte vostra nei confronti delle ragazze ?)

Myway · 30-08-2012, 23:07

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Originariamente inviata da alc

Il "messaggio" potrebbe essere banalmente guardarti ripetutamente negli occhi , eventualmente sorriderti, avvicinarsi e rimanere in piedi ferma vicino a te. A quel punto o capisci e prendi l'iniziativa tu o aspetti che sia lei ad invitati (mi vergogno a dirlo ma mi è successo ! Che umiliazione !)
Non è che può lanciarti un bengala !

(posso dirvi che leggo una certa ostilità da parte vostra nei confronti delle ragazze ?)

Un segnale come quello di cui parli già è abbastanza "avanzato" e difficilmente un introverso lo riceve.
Quando e con chi vogliono le ragazze sanno essere molto ma molto esplicite, ne ho visti molti casi, se avessi ricevuto gli stessi segnali mi sarei probabilmente fatto avanti, solo che "guardacaso" non ne ho mai ricevuti o se ne ho ricevuti erano talmente vaghi da risultare sostanzialmente invisibili per un introverso.
Ostilità...bè sai molte ragazze non è che ci sono state esattamente amiche, ci hanno trattato a pesci in faccia per decenni senza che gli avessimo fatto nulla di male, mettendoci in mezzo tanto per strappare una risata al gruppo e stare 20 secondi al centro dell'attenzione, te sei qui da poco, leggiti un pò il forum e vedi quante storie del genere sono state postate, è difficile poi essere dolcissimi e sdolcinati aprescindere col tutto il genere femminile, la dolcezza si conserva solo per chi se la merita.

barclay · 30-08-2012, 23:26

Concordo con gli altri: parlare di odio è eccessivo: non ti considerano un vero uomo oppure ti evitano perché “non le fai ridere”.

Myway · 30-08-2012, 23:28

Invece di odio diciamo si può parlare di fastidio, irritazione, acredine, fare solo e sempre le stronze ecc ecc

Fallitoperenne · 31-08-2012, 07:37

Quote:

Originariamente inviata da rompina

Quoto.. Io sono gentile con tutti, eppure nel migliore dei casi risulto indifferente, nel peggiore anche odiosa e insopportabile.
Per esempio una mia compagna, quando le hanno chiesto "perchè non la sopporti?"
E lei ha risposto "Non la sopporto e basta"
Quanto si nasce "sfigati" si è sgradevoli agli occhi degli altri, c'è poco da fare

infatti,la sfiga colpisce tutti.che fare?io evito di accoppiarmi con altri sfigati,così non farò che nascano altri sfigati e alla fine gli imbecilli saranno costretti a sbranarsi fra di loro.
natura ti sconfiggerò!

Kid Omega · 31-08-2012, 08:19

Diciamo che mi sono sentito "odiato" dalle ragazze solo quando ci sono uscito assieme per un appuntamento(ovviamente abbastanza a scatola chiusa,visto che le ho conosciute su fb)
Sicuramente pensavano fossi un chiaccherone con la battuta pronta,invece si sono trovate lo sfigatone di turno.Quello sguardo come per dire "ma che ci faccio con uno cosi?'

mr.Nessuno · 31-08-2012, 08:33

ma non lo avete ancora capito che la quasi totalità delle donne guarda sopratutto all'immagine che avrebbero con un ipotetico loro uomo?

pochi giorni fa è stata aperta appunto questa discussione:

Quote:

Originariamente inviata da Lino_57

Ieri pomeriggio, ferragosto, ero al lavoro. Casualmente ero seduto vicino ad una postazione di 5-6 colleghe, età dai 30 ai 40 (quindi non ragazzine, ci tengo a sottolineare). Abbiamo avuto molto lavoro. Verso sera, in un attimo di tregua, la mia collega preferita, molto bella, che attualmente è libera e sta cercando un "amico", tira fuori lo smartphone e mostra a tutte le altre la foto di un suo amico (amico amico) x chiedere se questi potesse rientrare nel suo "target"!!! Le altre colleghe, tra risatine e "no, neanche per idea"..."stai scherzando?" "Guarda che non rientra nel tuo target"... l'hanno disapprovata, e lei, che consideravo una persona molto valida, è sembrata convinta del parere delle altre che quel poveretto non rientrasse nel suo "target" di potenziale fidanzato. Poi, quasi x gioco, ha fatto vedere anche a me la foto: ci ho visto un tipo normalissimo, pieno di capelli, senza occhiali, un viso simpatico... insomma, tutt'altro che un orrore, e comunque molto meglio di me, se devo dirla tutta! A quel punto erano le 20,00 ed il mio turno è finito. Peccato: mi sarebbe piaciuto discutere con le colleghe se cercano un fidanzato per starci bene insieme o un tipo figo da portare a cena per fare bella figura con le amiche; poi, fa niente che il figo sia uno stronzo, l'importante è che sia abbinato bene, come una borsetta e un paio di scarpe... Sono tornato a casa innervosito...
PS: faccio solo notare che quelle 4-5 colleghe che hanno irriso il tipo, secondo me sono tutt'altro che belle e, anche conoscendo il loro carattere, il sottoscritto non ci uscirebbe neppure a pagamento (cioè nenche se mi pagassero loro!). Che amarezza...

barclay · 31-08-2012, 08:39

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Originariamente inviata da mr.Nessuno

ma non lo avete ancora capito che la quasi totalità delle donne guarda sopratutto all'immagine che avrebbero con un ipotetico loro uomo?

L'abbiamo capito, ma non possiamo dirlo perché sennò ci sentiremmo rispondere che un palestrato-TdC-che-fa-ridere è più sensibile di noi

vikingo · 01-09-2012, 01:45

il problema e di comunicaizone,io non credo che mi odiano,ma di fornte a duno che parla a sintagmi come vuoic he reagiscano,sono abituati a uomini estroversi poi arriva uno che e diverso e vanno in tilte...ripeto solo s euno e alto e cairno come me ha qualke chances di incuriosire..se no non vedo chances lestroverso mashcio alfa simpaticone sara' sempre preferito...
il problema e che sono abituate a dun mondo dove si relaizonano con gli estroversi,il mondo si basa su quesot tipo di comunciaizone...per cui l'introverso se piacente puo attrarre se no si puo fare le seghe a vita...a meno che con gli anni le donne preferendo gli intrversi si accoragno di questi tipi,per costruire famiglia...

Tribe · 01-09-2012, 08:59

Comiunicare... eh... È già difficilissimo fermare per strada queste entità perennemente impegnatissime tra sigaretta, i pad, telefonino, organizzazione di cena da amici (loro, quelli del loro "lui" contano meno di zero), di aperitivi, di feste (ma che hanno sempre da festeggiare ?), a questi livelli, comunicare diventa pure utopia, POI, ammesso che ci si riesca, per parlare di cosa ??? Ci si può fingere interessati allo shopping, all' ennesimo stramaledetto locale capace di emozionare quanto un film muto ( e in effetti vedo che a Milano gli zerbini che fanno finta di essere contenti non mancano),ma io non sarei capace, direi chiaro e tondo che "ascolta, non me ne frega niente di locali, di serate e seratone, di risottini e ristorantini ecc, tutte cazzate". LORO (i zerbini) no, LORO sopportano per la ragion di stato, tutto molto falso e triste,io ho la mia dignità e un pizzico di autostima, non accetterei mai di vederla calpestata da una che crede di essere il motore, il collante senza il quale il mondo non andrebbe avanti e invece, al pari di tanti altri (e altre) conta meno di zero.
Un ultima cosa, mi piacerebbe poter dire alle perfettine che è inutile che si incazzano quando le incrociamo per strada e non le fermiamo per parlare (di cosa ???): ok la timidezza ecc, ma le signorine fumanti sempre tese al raggiungimento della perfezione massima, con ottimo lavoro, ottimo stipendio, casa meravigliosa arredata con elementi di design, colleghE simpaticissime e SPIRITOSE, capo dolcissimo,ignorano il fatto che FORSE, le persone, nel mondo REALE, hanno anche dei pensieri, dei problemi (di salute, famigliari, di lavoro),e non hanno il tempo e la voglia di cadere ai loro piedini santi. Se vogliono attenzioni a tutti i costi, possono andare nei pressi di un cantiere all' ora di pranzo, (i muratori si comportano come coloro i quali non hanno mai visto una donna da trent'anni a questa parte), e magari provare a scendere dal piedistallo sul quale troppi scendiletto le hanno collocate, non sarebbe male.

a.a.a · 01-09-2012, 10:26

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Originariamente inviata da Alexon

non credo sia normale essere odiato senza aver fatto nulla.
è forse possibile che in seguito a quello che ho dovuto subire dalle elementari alle superiori dalle ragazze ( derisioni quotidiane ferocissime ) io abbia sviluppato una sorta di paranoia che mi fa pensare di essere odiato da tutte le ragazze che vedo?

Secondo me è una paranoia,dico così perchè mi succedeva anche a me,però secondo me non ci odiano.

vikingo · 01-09-2012, 10:45

uno non ha autostima e insicuro quindi pensa smepre negativo...
e chiaro che uno che non ha esperienza ci metta assai per dare un bacio ad una donna ritornando allla ragazza del post che si e sposata col timido...laveva gia notato che era timido cosa prtendeva,io certe donne non le capisco...perche uno persona intelligente dovrebbe capire il tipo di uomo che ha di fronte...molte donne invece non sanno interagir eminimamente con un introverso...con un timido...

shycrs · 01-09-2012, 10:54

Steve Jobs direbbe: "non sono loro che ti odiano, sei te che le guardi nel modo sbagliato"... Scherzi a parte, le donne considerano gli uomini incapaci di rimorchiare e di poche parole come esseri schifosi e ripugnanti... Proprio per questo motivo non c'è molto che tu possa fare, ovvero l'unico modo sarebbe quello di farti vedere al giro in compagnia di una fanciulla, te e lei da soli. Allora le tue quotazioni presso il genere femminile aumenterebbero vertiginosamente...

vikingo · 01-09-2012, 11:11

Chi si trova nella poco invidiabile situazione di non essere fidanzato ancora a 30 anni, fa paurosi confronti con altri uomini, che, molto più giovani di lui, hanno femmine a palate. Un tizio così deve sentirsi proprio una cacchina. Sono i confronti impietosi a far crescere i complessi di inferiorità, tanto che uno si dice fra se:" Sono brutto, faccio schifo, sono un vomito vivente, sono un buono a nulla".

Per prima cosa, i confronti sono inutili, perché ognuno ha la sua storia personale.

I risultati degli altri non sono un termine di paragone valido dei propri insuccessi. Arrivare agli stessi livelli di chi è stato solamente più fortunato di noi è sempre possibile!! Basta capire dove fino ad ora si è sbagliato e non persistere nell'errore: solo il persistere nell'errore, il rimanere ancorati al passato è il fallimento vero e definitivo di un essere umano. Esso è il non migliorare.Nessuno ha più cose di un altro. Non si possono fare confronti tra la propria vita e quella dei propri amici e conoscenti che sono già fidanzati. Non possiedono nulla che uno non possiede. Se loro sono fidanzati è solo perché il percorso della loro esistenza si è svolto in un modo diverso e sono arrivati a certi risultati prima ,perché hanno capito prima come vanno certe cose al mondo. Il differenziale sta solo nel tempo e nei modi in cui ciò è accaduto. C'è chi capisce quello che deve capire a 10 anni, chi a 16, chi a 21, chi a 30, chi a 50 e chi mai. Sono i tempi e le circostanze che fanno l'esistenza di una persona diversa da quelle delle altre. I tempi sono quelli in cui uno dice EUREKA di fronte ad una cosa che non riusciva a capire prima. Le circostanze sono il background, la situazione ambientale, familiare. Il destino di un uomo dipende pure se è nato ricco o se è nato povero, se è nato brutto o se è nato bello. Solo la nascita, infatti, non possiamo cambiarla. Nonostante ciò, io posso nascere povero e brutto, ma nella mia sfortuna, posso arrivare dove mi porta la mia ambizione facendo fiorire il deserto come hanno fatto gli israeliani e, dunque, cambiare il mio destino. La bruttezza è un dato oggettivo limitante, ma se io ci so fare, se mi faccio una posizione nella vita, posso essere brutto come il colera, avrò sempre delle donne che mi verranno dietro!!!

A volte, poi, la bruttezza non è vera bruttezza, ma sciattezza, un pò come il famoso programma Tv, il Brutto Anatroccolo, ci insegna. Inoltre, ci sono difetti fisici che sono facilmente eliminabili come l'essere grassi, che viene risolto facendo una bella dieta( rivolgendosi ad un bravo dietologo e fatta per tutto l'anno, non solo all'approssimarsi dell'estate, perché non servirebbe a nulla!!!), o un naso storto, che un chirurgo plastico sarà ben lieto di raddrizzarvi. E poi, un naso aquilino non è necessariamente qualcosa di brutto, può dare originalità ad un viso. Iinfatti, se cominciamo a guardare le cose da un altro punto di vista, non è che siano poi tanto cattive come le classificavamo in partenza!! L'autostima cresce anche grazie alla cura che si da al proprio look. Se io non sono in grado di autosacrificarmi facendo una dieta per perdere i chili di troppo, come posso pretendere di avere stima di me stesso?

Se esco di casa senza mai pettinarmi, se mi vesto a casaccio come il marito della Befana, ma che razza di uomo sono?

L'autostima è soprattutto volersi bene: pettinatura alla moda, vestiti adeguati, autogratificarsi.

Bisogna piacersi per piacere agli altri: ricordatelo sempre. Il buon venditore è sempre convinto della bontà del prodotto che vende!!!

Inoltre, smettiamola di guardare gli altri dal basso verso l'alto. Accettiamoci per quello che siamo nel bene e nel male e vogliamoci bene. Non esistono dei viventi, padreterni su due zampe e gente speciale. Siamo tutti uguali e diversi allo stesso tempo. Uno può essere più bello e ricco di me, ma può essere meno fornito di me di altre cose, soprattutto quello che ho nella scatola cranica. Poiché nessuno è perfetto, e tutti nascono con qualcosa mancante, dovremmo avere l'onestà di dire che nessuno si può sentire superiore a qualcun altro o inferiore a lui. Solo nell'agire degli uomini si fa la differenza definitiva tra chi ha successo e chi no. In Formula 1 non si può dare la vittoria scontata a chi parte in Pull Position!! E la vita per certi versi è simile alla Formula 1!!!

Chi è timido, spesso, non è abituato a parlare con disinvoltura. Per farlo sciogliere, a volte, basta che frequenti corsi di dizione e di recitazione a teatro, o che si metta a vendere in coppia enciclopedie nel tempo libero, facendo il rappresentante, o la mamma lo metta a sbrigare gli affari dei clienti nel negozio di famiglia.

Altro limite, non necessariamente legato alla timidezza è la mancanza di argomenti di cui parlare. Avere un pò di cultura in più, può aiutare chi è timido, perché non si troverà mai a corto di argomenti. State attenti, però, agli argomenti da trattare. Togliete dalla lista subito: il sesso, la religione, la politica ed i racconti horror, di malattie e di cose disgustose.

Non credo che serva farsi una cultura su tali cose per finire per parlarne con una ragazza che conoscete da poco!! Se ci tenete ad imparare pure tali cose, tenetevele per voi!!!

Molto meglio una cultura del pettegolezzo, dello spettacolo, della moda, insomma, di argomenti leggeri, mondani, da cui attingere per sostenere la conversazione

chrissolo · 01-09-2012, 11:22

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