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05-05-2012, 21:11
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#61
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 1,890
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
immagino che si eviti per diversi motivi, ma quale è il principale, quello che per primo vi viene in mente?
mi interessa sapere sia in generale, sia il motivo per cui si evitano conoscenze tutto sommato gradite, o addirittura gli amici.
P.s. Se riesco a raccogliere sufficienti motivi, potrò aprire un sondaggio vero e proprio
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in questo momento il motivo più forte è il non riuscir a fidarsi di nessuno e paura di soffrire
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Ultima modifica di シリウス; 05-05-2012 a 21:14.
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05-05-2012, 21:15
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#62
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 65
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... Perchè preferisco studiare la persona e capire se è affidabile e quindi se posso o meno aprirmi e confidarmi...
Beh, di solito non succede quasi mai...
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05-05-2012, 21:51
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#63
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 1,139
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perchè so che ci saranno situazioni che non riesco a gestire e nelle quai proverò forte ansia, quasi panico...
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16-05-2012, 00:19
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#64
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Intermedio
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 138
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Ultima modifica di st:3; 30-08-2018 a 23:01.
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16-05-2012, 00:44
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#65
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Firenze
Messaggi: 484
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In generale so di risultare agli occhi di molti come strana e troppo diretta, quindi antipatica.
Mi piace trascorrere il tempo in compagnia discorrendo di argomenti interessanti e insoliti in maniera sciolta e approfondita e trovo poche persone interessati alla stessa cosa.
Posso frequentare persone di opinioni diverse purchè motivate e dotate di un senso. Viceversa sono insofferente verso quelli che si fanno paladini di regole e convenzioni vuote e astruse o che sono dediti al pettegolezzo e alla critica facile verso le esteriorità di un individuo.
In conseguenza di tutto ciò, evito, per non litigare, per non soffrire, per non perdere tempo . Oppure mi evitano, il che mi fa risparmiare ulteriori fatiche.
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16-05-2012, 00:47
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#66
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Avanzato
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 349
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E' una domanda che mi ha gettato nella più completa paranoia...
al momento non riesco nemmeno a spiegarlo, ma rispondere vorrebbe dire fare bei passi in avanti nella conoscenza di sè.
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16-05-2012, 00:47
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#67
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 1,890
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Sono insicuro
non mi fido facilmente delle persone
ho difficoltà a legare
ho paura di soffrire e sentir ancora dolore
bassa autostima
( e la lista continua e continua... )
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Ultima modifica di シリウス; 16-05-2012 a 00:51.
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16-05-2012, 00:56
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#68
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Intermedio
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 178
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Per paura di essere ferita, principalmente.
E perché spesso non vengo compresa.
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16-05-2012, 00:57
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#69
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Principiante
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 45
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Perchè non mi sento adatta ai rapporti sociali. Perchè ho paura di dire/fare cose sbagliate e rendermi ridicola. Perchè ho paura di bloccarmi e non riuscire a dire una parola. Perchè non riesco a fidarmi di nessuno e ho sempre paura che si prendano gioco di me. Perchè ogni volta che torno a casa mi ritrovo a ripensare all'infinito a una parola detta fuori luogo o un'azione impacciata, anche le più piccole, e provo una vergogna immensa.
La solitudine a volte mi piace, molte volte è un peso ma non riesco proprio a cambiare questo aspetto di me.
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16-05-2012, 01:02
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#70
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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Paura del rifiuto, paura di essere abbandonato, paura di essere emarginato e paradossalmente mi comporto affinchè le mie paure si avverino oppure è la sfiga
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16-05-2012, 01:11
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#71
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Avanzato
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 349
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Perchè ho paura di deludere le aspettative degli altri e credo di sapere che questo inevitabilmente succederà.
Perchè ho paura che un mio rifiuto a uscire, a rispondere a messaggi ferisca qualcuno oppure ho paura di non avere voglia di fare la cosa che mi impegno a fare... (In realtà sparendo completamente peggioro le cose)
Più che altro ho paura del disagio che potrò provare in relazione a un impegno preso con qualcuno quando non avrò voglia di farlo.
Insomma una sega mentale impressionante e difficile da scrivere
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16-05-2012, 09:30
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#72
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Intermedio
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 138
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Quote:
Originariamente inviata da akirafudo
E' una domanda che mi ha gettato nella più completa paranoia...
al momento non riesco nemmeno a spiegarlo, ma rispondere vorrebbe dire fare bei passi in avanti nella conoscenza di sè.
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E' normale non sapere il perchè, il più delle volte la paura è irrazionale
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16-05-2012, 11:12
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#73
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
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non lo so perchè evito forse perchè non mi va di mettermi in discussione e di confrontarmi con gli altri.
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16-05-2012, 13:07
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#74
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Esperto
Qui dal: May 2011
Ubicazione: મિલાન
Messaggi: 549
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Quote:
Originariamente inviata da super unknown
principalmente, perché sono socialmente ignorante
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pure io, credo di non avere le abilità sociali necessarie, anche se la psi mi fa notare che con lei chiacchiero, e che ho anche il senso dell'ironia quando ho scritto la mia biografia.
Comunque evito tendenzialmente quando ci sono troppe persone, che sono troppo difficili per me da "controllare" (così dice la mia psi).
evito anche per paura del rifiuto.
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16-05-2012, 13:19
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#75
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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sto male con la gente, che devo fa?
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16-05-2012, 17:12
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#76
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 1,773
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la vita sociale mi metteva un'ansia pazzesca, a me piaceva stare a casa, tranquillo, nel mio cantuccio. Se per esempio venivo invitato ad un compleanno, cominciavo ad agitarmi una settimana prima, non vedevo l'ora che passasse, finita la festa avevo una sensazione di sollievo della serie : "anche questa se la semo levata dai cojoni", sempre teso, mai rilassato quando stavo in compagnia di coetanei e soprattutto coetanee, sempre con il desiderio di fare colpo, di essere speciale ( e non essendolo questo mi costava una fatica incommensurabile). E poi sono egoista, egocentrico, coltivare le amicizie è un'arte, richiede dedizione, che io non ho.Ma ci sono altre mille ragioni,non tutte mi sono chiare.
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16-05-2012, 17:48
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#77
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da malky
Perchè voglio essere libero.
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potresti spiegare?
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16-05-2012, 19:42
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#78
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,333
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Perchè dopo "X" tranvate uno pensa che forse è il caso di difendersi, evitando, se serve.Alla faccia degli ipocriti che ti dicono "mannò, devi andare avanti...". Come dico sempre: si divertiranno con qualcun altro, non con me.
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25-05-2012, 14:50
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#79
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,932
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Per quanto mi riguarda all'inizio mi isolavo per tutta una serie di motivi, principalmente perchè la società e i rapporti interpersonali erano troppo complicati per me, che non avevo alcuna esperienza e, siceramente, nessuna voglia di adeguarmi in schemi in cui non credevo e in cui non mi identificavo. Poi arrivò la consapevolezza che le mie preferenze sessuali e sentimentali non erano accettate da nessuno se non da quel misero 1% della popolazione che probabilmente mai sarei riuscito a conoscere direttamente. Un po' anche perchè purtroppo ho quasi sempre avuto (e ho tuitt'ora) a che fare con gente che definire grezza e ignorante è un eufemismo, io ho molti interessi, passioni, idee e opinioni e non mi va di essere guardato ogni volta come una specie di alieno quando racconto nemmeno il 10% di ciò che sono. Infine perchè sono stato troppo tempo a osservare la vita da dietro le sbarre del mio mondo interiore senza aver mai il coraggio almeno di tentare di farne parte, sempre intento a commiserarmi e fare la vittima, come se queste sofferenze fossero il prezzo da pagare per poter accedere all'accettazione da parte degli altri, come se soffrendo il destino un giorno mi avrebbe premiato donandomi la vita che aspettavo di vivere. Invece quel giorno non è mai arrivato, perchè la vita non fa regali, al massimo fornisce le occasioni, ma la manna non arriva dal cielo e se accade c'è sicuramente qualcosa sotto. Gli unici che bussano alla porta di chi non si fa mai vedere sono solo i venditori porta a porta che con la loro abile favella ti rifilano a caro prezzo anche un secchio di fango se li stai ad ascoltare (senza generalizzare, ma purtroppo come è capitato a molti sono rimasto fregato qualche volta da questi signori...).
Comunque sia ora il mio problema per forza di cose non è più tanto quello di interagire con gli altri, un po' perchè per lavoro devo forzatamente aver a che fare coi miei colleghi (come dire "o nuoti o affoghi") un po' perchè volente o no ho dovuto costruirmi un certo carattere per sopravvivere, anche lì l'unico modo per riuscirci è stato affrontare i blocchi, rischiare e sperare in un minimo di risultato.
La vita è un rischio, da sempre, bisogna accettarlo, indubbiamente all'inizio è dura e sembra un ostacolo insormontabile, ma poi ci si fa il callo e diventa un poco più semplice, la scorza si indurisce, la pazienza aumenta e si riesce persino a capire certi comportamenti apparentemente cattivi o aggressivi, si capisce che è solo un modo maldestro di gestire l'altrui presenza o comunicazione, si capisce insomma di essere tutti fondamentalmente sulla stessa barca, cambia solo il modo in cui si affronta la vita.
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Ultima modifica di silenzio; 25-05-2012 a 14:54.
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25-05-2012, 15:09
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#80
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Avanzato
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 351
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Quote:
Originariamente inviata da recluso
Evito perchè ho paura delle conseguenze, paura di trovarmi in situazioni spiacevoli che non so gestire, di mettermi in ridicolo, di far venire fuori che sono un signor nessuno, senza una vita.
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Anche io. Fondamentalmente ho paura che venga fuori ciò che sono, o meglio, che non sono, ovvero uno normale come gli altri. Paura anche di non riuscire più a cavarmela "con una celia dall'imbarazzo di profferire una risposta", come a volte è capitato e l'ho scampata, ma ho terribilmente paura che venga il momento in cui sarò totalmente con le spalle al muro, braccato ad ogni angolo.
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