Yumenohashi

Confido che quel stia a significare che stai trollando

Antonius Block

Vabbè ok rimediano una o più scopate e poi?
Quando si tratta di relazioni serie non mi pare che ci sia una gran differenza...

Zenfone2

Non proprio, in parte é così.
E poi niente, al 98% degli uomini interessa solo la scopata.

Yumenohashi

Chebbello

Antonius Block

[ tralasciamo i commenti seri che è meglio...]
E allora vedi! Trovare quel 2% è difficile per loro tanto quanto per è difficile per un fobico trovare una che gliela dà.

Winston_Smith

La domanda potrebbe forse utilmente essere ribaltata, ponendosi per una volta nei panni di quelli che scelgono. Scegliereste un fobico/fobica? Le sue insicurezze e i suoi limiti sarebbero un problema insormontabile per voi oppure potrebbe piacervi nonostante tutto ciò (o magari anche per quello)?
Se la risposta è no, ecco un motivo per cui si potrebbe non essere scelti, e qualcosa su cui lavorare. Se la risposta è sì, può essere un’indicazione per trovare persone simili, che possano pensarla allo stesso modo.

Zenfone2

Dai su, era solo per dire che ti fai tanti problemi per niente. Pure io me li faccio, ma io faccio schifo sul serio, tu invece non sei brutta. Comunque capisco tutti quei tuoi pensieri, solo che mi piace provocare
Almeno per una donna rimediare una scopata é più facile che per un uomo.

Mike Patton

Non credo che la controparte si "abbassi" a tali compromessi. Anche tu infondi falze speranze nella giende?

Winston_Smith

Intanto ho fatto una domanda, non ho postulato nulla.
Poi le probabilità sono quello che sono, nessuna illusione (però poche o pochissime non è la stessa cosa che nessuna).

Suttree

Se fa qualcosa per tentare di superare i propri limiti sì..altrimenti no..stare con una persona totalmente rassegnata mi farebbe troppo male

Takkuri

Me la pongo spesso, però mi rendo anche conto che è più un problema mio: la maggioranza delle persone si preoccupa più di raggiungere quel grado minimo di apparenza necessario per incominciare una relazione, poi se son rose fioriranno, se no avanti il prossimo.

muttley

A quali fattori attribuiresti questo presunto ritardo nell'evoluzione emotiva?

Ci sono là fuori furfanti pluriomicidi, pedofili, bancarottieri ed ergastolani che hanno di se stessi un'opinione meno negativa di quella che tu hai di te...

Qwerty

Hai detto di non essere ne brutto ne povero, se non sei nemmeno una brutta persona hai tutte le carte in regola per poter piacere. Per convivenza non preoccuparti se stai bene con una persona ti verrà spontaneo desiderare di stare più possibile con lei. Per quanto riguarda viaggi e figli beh basta trovare una che non li desidera.

Antonius Block

Il fatto che gente che dovrebbe andare a nascondersi per quanto fa schifo abbia un'alta considerazione di sé non implica che tutti dovremmo avere la stessa percezione distorta.
È come dire ad una persona onestache non arriva a fine mese: "tutti ecadono le tasse, fallo pure tu".

Myway

Il fatto è che molti di questi tizi hanno avuto riscontri sociali molto maggiori di quelli di tanti fobici....
La considerazione che si ha di se stesso passa anche attraverso il riconoscimento sociale, che non ti dai da solo ma i riscontri a livello di relazioin amicizie ecc che hai....
Si dovrebbe capire che non è solo il riconoscimento sociale che dà valore ad una persona, ma ci sono anche altri elementi che possono prescindere dal giudizio altrui...purtroppo al giorno d'oggi specie in giovane età i riscontri sociali incidono per il 90% e passa...quindi in presenza di riscontri totalmente negativi protratti per decenni diventa assai arduo riuscire a valutarsi in modo sereno...

muttley

I riscontri sociali sono quelli che avvengono prima di tutto in famiglia, perché la famiglia é una cellula sociale ed é la prima con la quale ci interfacciamo, il tutto avviene nei primi cinque anni di vita, quelli più determinanti alla formazione della nostra struttua cerebrale.
Ricordo in una classe una ragazzina odiata e osteggiata da tutti i compagni per via del suo atteggiamento arrogante e self-entitled. Tutti i giorni si sprecavano i commenti e le battute ma lei é sempre stata convinta di essere dalla parte della ragione...uno sguardo più attento alla sua storia famigliare (PAI, PDP, colloqui con la madre ecc.) hanno rivelato che proveniva da una famiglia iperdisastrata, con la madre che si sentiva "costretta" a viziarla e a darle sempre ragione perché in colpa per non essere riuscita a tenere in piedi l'unione della famiglia.
Il resto avviene in conformità con quello che si é assimilato e interiorizzato in quei primi 5 anni di vita, specie quando si é ancora ragazzini e quindi incapaci di produrre uno sforzo metacognitivo capace di riequilibrare la visione di sé.

muttley

Pensare di essere una persona detestabile senza aver mai fatto nulla di male, non é forse una percezione distorta?

paccello

Ci avrei scommesso la vita, che l'avresti scritto. Non mi è chiaro però, dato che non si può tornare indietro nel tempo, che si può fare. Tutti in psicoanalisi? Cmq non si recuperano i mattoncini-esperienza non messi da parte.

muttley

Paccello secondo me il tuo modo di pensare risponde in maniera precisa alla definizione di psiconegazionista, ovvero quella mentalità per cui non esiste alcun filtraggio mentale degli eventi esterni, e il sentirsi "figo" o "sfigato" dipende solo da quello che ci é materialmente successo

muttley

No, la psicoanalisi non serve, anzi é dannosa perché aiuta soltanto a far riemergere il passato e la percezione di sé, senza minimamente tentare di modificarla, meglio una terapia (l'orientamento poi lo si sceglie in base alle esigenze).
Non sono d'accordo sull'impossibilità di recuperare i mattoncini-esperienza non messi da parte...