|
|
05-01-2009, 21:13
|
#81
|
Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 1,041
|
Quote:
Originariamente inviata da giova88
in breve: il 90% della definizione di sfigato viene anche dalla totale incapacità di itneragire facendosi rispettare e socializzando...l'altro 10% può essere determinato esclusivamente x la bruttezza e un carattere debole che ne consegue...
|
Vero, è per questo che le persone con abilità sociali carenti vengono etichettate come 'sfigati' e trattate male, soprattutto nella giovinezza. D'altra parte invadenza, arroganza, irruenza, violenza verbale sono accettate purchè la persona sia sociale. Con 'regole sociali' così superficiali, cattive e volgari ti credo che poi si preferisce stare soli.
|
|
05-01-2009, 21:24
|
#82
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
|
Quote:
Originariamente inviata da Viridian
Quote:
il primo esemplare è quello alto e mingherlino (che sembra quasi morir di fame...appeso ad un filo...che a momenti ti vien voglia di chiederli "scusa, ma hanno appena aperto un lager nazista e non me ne sono accorto?"), occhialuto...che sta ore e ore a studiare...e se gli vai a chiedere perchè non esce la sera come tutti probabilmente risponde "perchè la mamma non mi dà il permesso...o non vuole rientri dopo le 11 o mezzanotte"...oltretutto è orrendamente brutto---> ecco solitamente questo ragazzo ottera già le prime prese x il culo dalle medie (se gli va bene al liceo)...ovviamente lui non ha le spalle abbastanza larghe (intendo caratterialmente) x difendersi...e nel giro di pochi anni diventerà un giovanotto sfigato...crescerà e manterrà la sua personalità sfigata, da deriso/emarginato (pure x il fisico)....
|
Eh. Mi hanno portato a pensare questo, verso la fine delle medie e l'inizio del liceo.
Ma mi sono lasciato suggestionare. Anche se sei alto, scheletrico e con gli occhiali puoi aver carattere - per quanto le malelingue in sordina parleranno comunque, questo è poco ma sicuro. Alla fine gli stupidi abbondano, e gli stupidi seguono i luoghi comuni. Poco da fare.
Ad esempio, io ero "il secchione" quando in realtà studiavo si e no una-due ore al giorno, quando stavo alle medie. Finivo subito! Anzi, a volte perdevo tempo a fare altro prima di mettermi seriamente sui libri.. Andav anche a giocare a casa degli altri ragazzini..! Però m'invidiavano per i miei risultati, questo lo ricordo..
Solo che all'epoca si era piccoli e quindi si metteva tutto sul piano del "lui è bravo, noi siamo ciucci". Con il tempo, è sorta la scusa: "Lui sarà bravo ma perché è brutto, sfigato e non fa un cavolo di bello nella vita" - tutta una scusa per non sentirsi inferiori! Ero convinto che fare il proprio dovere (cavolo, studiavo pochissimo!) comportasse solo positività e invece non avevo tenuto conto di tanti aspetti negativi.
Ero davvero.. così pulito.
Tutto questo bersagliamento mi ha demoralizzato - arrivato ai 13-14 anni mi sono visto effettivamente 'indietro' rispetto ai fighetti che se la tirano e ho cominciato a ravvisare un lieve disagio.. Che sui 16-17 anni si è marcato - per quanto fossi magro, per quanto mi sentissi più bello che nel passato.
Strana la vita Mi sono sentito sfigato per colpa delle insicurezze altrui.
Alla fine è proprio vero. Il succo della questione sta nell'aver carattere e nell'esprimersi. La troppa gentilezza non è ben vista, purtroppo. Esporsi è decisamente la strada migliore per farsi rispettare.
I futuri arroganti però la pagheranno prima ancora di azzardarsi a far la voce grossa con me. Sto diventando sempre più impertinente e non so quanto questo sia un bene..
|
alla fin fine è lo stesso motivo x cui io ho sempre detto di odiare la mia situazione....ho atteggiamenti che considero io "antisociali/sfigati", ma gli altri mi stimano/rispettano perchè mi vedono come autorevole...
e si crea l'ambiguità: io...e solo io...che conosco tutto ciò che mi frulla x il cervello mi dico "diavolo...però ho certe debolezze...però effettivamente piango pure davanti ad un film come 'na ragazzina....però è vero che in contesti sociali mi vie' da tremare, il battito accelera, ecc...ecc..."
dall'altra parte maschero il tutto nella vita di tutti i giorni: sguardo e atteggiamenti freddi, sguardi prolungati sulle persone (a metà tra il marpioneggiante con le ragazze e la sfida con gli uomini), risposte a tono, battute, doppi sensi, allusioni di tipo sessuale ironiche/spiritose...tutte robe tipichide di una persona invece spigliata ed estroversa...
e addirittura quando dico "ma sono timido...ma mi imbarazzo...ma so' coccoloso" (sarà che lo dico sempre con il sorriso e spiritosamente) vengo sempre accolto con incredulità e scherzosamente....
diciamo che la parte estroversa di me rimasta del passato salva in corne più che bene la parte più debole di me...
quindi in sintesi è proprio il carattere che determinatanto la sfigataggine, ma anche parte del fascino...
come detto...pur non essendo bello...beh quando mi faccio valere attraggo addirittura le estroversone...
ergo sì....tutto dipende dal carattere...
ovvio che se sei tu il primo ad isolarti...al mondo purtroppo c'è poca gente pronta afare il primo passio verso di te (vuoi coraggio vuoi cattiveria)...
io magari sono il primo che ha piacere di interagire con gente + calma e all'apparenza poco sociale...ma pochi sono così...e soprattutto è faticoso farlo...non è così semplice (soprattutto se poi dall'altra parte si finisce x passare x stupidi o rompiballs perchè si deve stare attenti ad ogni virgola che si dice...per non intaccare come ha detto qualcuno la sensibilità dell'altra persona).
x valmor:
infatti....io in me ho entrambe le facce e bene o male vedo che ho entrambe le cose:
da una parte a volte vengo lasciato a me stesso (la gente ormai ha capito che so' un po' strano...che mi isolo...che a volte hproprio non parlo....ed è così).
Dall'altra però nonostante quella timidezza/inadeguatezza sociale sono + che accettato praticamente sempre perchè all'occorrenza (cioè sempre) so' farmi valere con arroganza, apparente strafottenza, addirittura invadenza, facendo il marpione ecc...ecc....
|
|
06-01-2009, 00:40
|
#83
|
Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
|
Io ho sempre avuto un forte senso dello "sfigato". Mi sono ovviamente sempre considerato tale, e devo essere sincero, un pò lo sono tuttora. Si vede che sono uno sfigato (inteso nel senso comune) a mille miglia di distanza: questo per una questione di modo di porsi, di atteggiamento, ecc., è un dato oggettivo. Fino a qualche tempo fa avevo addirittura l'aspetto proprio da secchione, non tanto da repellente puzzone come quelli della foto ma da cocco dei profs(le persone, anzi le ragazze della mia età, cazzo, mi dicevano spesso, quando mi conoscevano "scommetto che sei bravo a scuola" -->vi rendete conto? questo bastava per deprimermi e azzerare ogni speranza che avevo con loro). Lentamente sto recuperando la sicurezza in me stesso e non dico sto diventando un figo ma una persona normale che crede in se stessa...
Un fatto particolare è che ho sempre avuto un pò di paranoie sull'essere considerato sfigato, e ogni volta che c'era una cosa che poteva peggiorare la mia condizione di sfigato, la evitavo.
Ad esempio, non mi sono avvicinato a chat e forum per conoscere persone prima dei 21 anni perché pensavo "cavolo, se riesco a trovare una ragazza su internet e non nella realtà, sono uno sfigato. Prima la trovo nel reale". Il solo usare una chat mi deprimeva...questo per fare un esempio, ma vale per moltissimi altri campi. Anche qui uno dei motivi per cui non sono interessato a trovare la donna nel forum è perché mi fa veramente tristezza, mi sa di disperato(e mi scuso per quelli che l'hanno fatto, ma è quello che provo intimamente, anche se razionalmente mi rendo conto che è un modo di pensare sbagliato).
Una delle chiavi per stare bene credo, sia abbandonare il dualismo sfigato/figo, perché pensando al concetto di sfigato ci si immedesima, si abbassa l'autostima e ci si comporta veramente da sfigati/insicuri. Invece se uno evita classificazioni, diventa più sicuro di sé e piano piano un figo
|
|
06-01-2009, 01:14
|
#84
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
|
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Io ho sempre avuto un forte senso dello "sfigato".
|
Mi accodo.
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Si vede che sono uno sfigato (inteso nel senso comune) a mille miglia di distanza: questo per una questione di modo di porsi, di atteggiamento, ecc., è un dato oggettivo.
|
Nel mio caso non credo, spero che non si veda in modo strapalese, ma cmq mi sento sempre un pelo sotto il confine di un modo di porsi "normale"; il che, quanto a risultati sotto un certo pdv, è lo stesso.
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Fino a qualche tempo fa avevo addirittura l'aspetto proprio da secchione, non tanto da repellente puzzone come quelli della foto ma da cocco dei profs(le persone, anzi le ragazze della mia età, cazzo, mi dicevano spesso, quando mi conoscevano "scommetto che sei bravo a scuola" -->vi rendete conto? questo bastava per deprimermi e azzerare ogni speranza che avevo con loro)
|
Pure io anni fa sembravo ancora più secchioncello di come sono ora. Perchè avevo occhiali più tondi ed ero ancora più magro, gobbetto e timido. Forse quando mi sentivo dire frasi come quella, avrei dovuto prenderle come campanelli d'allarme
|
|
06-01-2009, 01:45
|
#85
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 729
|
Quote:
Originariamente inviata da giova88
Quote:
Originariamente inviata da jack10
Allora in questo topic ho letto varie definizioni di "sfigato"...
Secondo me nella società di oggi la maggior parte delle persone hanno come immagine di "sfigato" colui che:
-è brutto
-non veste alla moda
-non cura il proprio aspetto
Ma il problema è che spesso giudicano solo dall'apparenza, ci sono ragazzi brutti, che non danno minimamente importanza al look e al proprio modo di vestirsi e che però hanno degli amici, hanno una buona vita sociale, magari vanno anche bene a scuola ( oppure comunque hanno un lavoro) e magari sono anche fidanzati.
Quindi chi sono i "veri sfigati", coloro che non "si adeguano" magari al modo di vestirsi della massa, che non stanno più di un minuto al giorno davanti allo specchio, ecc...o coloro che anche se non son brutti, anche se "vestono bene" ( o comunque danno una certa importanza a come vestirsi), anche se curano il proprio aspetto, non hanno amici ( o ne hanno pochi...), non hanno una vita sociale "all'altezza" e non son fidanzati ( o ancor peggio non riescono a relazionarsi con le ragazze)?
Secondo me i "veri sfigati" sono i secondi e in tale categoria a sto punto mi ci potrei metter tranquillamente anche io, perchè non pensoi d'esser brutto( manco bellissimo, ma nella media diciamo), curo il mio aspetto, cerco di vestirmi sempre in un certo modo...ma però "a livello di sostanza" cosa ho? quasi nulla...ho pochi, pochissimi amici...ho una vita sociale che non è adeguata a quella che dovrebbe svolgere un ragazzo di 20anni e inoltre ho seri problemi a relazionarmi con le ragazze...
Quindi la parola "sfigato" si può intendere in diversi modi...
|
direi che non si potevano dare definizio peggiori....
i vestiti....ma tutto si dice di una persona che non sa vestirsi altro che "sfigato"....
dai....diciamola tutta.....
ci sono 2 tipi di sfigato:
-il brutto e secchione/nerd (infatti a seconda dei casi abbiamo o l'esemplare che si esplica nello studio...o l'altro che si esplica ne lsano cazzeggio davanti al pc ore e ore).
- quello che non sa vivere e non sa socializzare....
il primo esemplare è quello alto e mingherlino (che sembra quasi morir di fame...appeso ad un filo...che a momenti ti vien voglia di chiederli "scusa, ma hanno appena aperto un lager nazista e non me ne sono accorto?"), occhialuto...che sta ore e ore a studiare...e se gli vai a chiedere perchè non esce la sera come tutti probabilmente risponde "perchè la mamma non mi dà il permesso...o non vuole rientri dopo le 11 o mezzanotte"...oltretutto è orrendamente brutto---> ecco solitamente questo ragazzo ottera già le prime prese x il culo dalle medie (se gli va bene al liceo)...ovviamente lui non ha le spalle abbastanza larghe (intendo caratterialmente) x difendersi...e nel giro di pochi anni diventerà un giovanotto sfigato...crescerà e manterrà la sua personalità sfigata, da deriso/emarginato (pure x il fisico)....
secondo esemplare di ragazzo sfigato: quello che magari fisicamente non è nemmeno "malaccio", ma praticamente è ancora più fuori luogo del primo...
ecco lui sì che è quello che a 15 anni ti risponde "perchè la mamma non vuole" o peggio....non si sa ambientare....come una grande fetta di fobici ecc...ecc...
Cosa accomuna l'uno e l'altro? un aspetto soprattutto....il fatto di non aver carattere....
qualsiasi persona con un po' di carattere....beh può non farsi etichettare come sfigato...anche se magari hai passioni del tutto da sfigato (non so...a 16 anni può essere da sfigati x alcuni amare le poesie...essere un tipo tranquillo).
Viceversa se hai carattere e balls, puoi trasformarti addirittura in quello "maturo", quello con le "balls", ma che ha scelto di essere gentile e calmo...
La vita adulta spesso è un proseguo della vita adolescenziale....quidni....
in breve: il 90% della definizione di sfigato viene anche dalla totale incapacità di itneragire facendosi rispettare e socializzando...l'altro 10% può essere determinato esclusivamente x la bruttezza e un carattere debole che ne consegue...
Insomma tanto x dire: io considero sfigati tutti quelli che a 20 anni escono ancora tutti con creste ingellati, catane e vestiti pieni di marca e con il bisogno di farsi notare insultando l'altro e estroversando urlando o facendo cafonate simili....
(ed io certo non sono un angelo x ciò che faccio)
|
Io non son d'accordo con te Giova, perchè c'è gente brutta e secchiona ma che però è fidandanzata e ha amici, questi secondo te son sfigati?
Poi ok son d'accordo sul "secondo esemplare di sfigato", cioè è sfigato colui che non riesce a socializzare ecc...ma quello che intendo io è che "lo sfigato" non è il brutto, o colui che non segue la moda, o che non cura l'aspetto( tale figura però nella società di oggi è considerata da molti quella dello sfigato), ma "lo sfigato" è colui che non riesce a farsi delle amicizie e a relazionarsi con gli altri...quindi non bisogna mescolare le due cose, cioè l'aspetto esteriore( bruttezza, "secchionaggine", ecc...) con l'aspetto effettivo( rapporti sociali, amici ecc...)...
|
|
06-01-2009, 02:44
|
#86
|
Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,057
|
Quote:
"cavolo, se riesco a trovare una ragazza su internet e non nella realtà, sono uno sfigato. Prima la trovo nel reale"
|
Ecco...io mi sono fidanzato con una della chat, e per due anni e mezzo pensavo a questo per questo è rimasta segreta, nn ne ho mai parlato con i miei amici che si sono allontanati fino a perdelri piano piano.
Io non sono sfigato all'apparenza!! Fisicamente sono apposto, come modo di vestirmi credo di avere ottimi gusti senza seguire le mode che seguono tutti.
Alla fine per nn essere sfigati bisogna convincersi che nn lo siamo!MA come?Io non ci riesco perche temo le domande o commenti che sottolineano il mio stile di vita da sfigato che ho avuto negli ultimi anni (nn uscire mai la sera)
|
|
06-01-2009, 02:59
|
#87
|
Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
|
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Alla fine per nn essere sfigati bisogna convincersi che nn lo siamo!MA come?Io non ci riesco perche temo le domande o commenti che sottolineano il mio stile di vita da sfigato che ho avuto negli ultimi anni (nn uscire mai la sera)
|
Io non ho mai avuto una donna allora. che dovrei dire eh? Sentirmi in imbarazzo sempre non appena si entra nel discorso "ragazze ed esperienze vissute"?
Se uno è insicuro, difficilmente troverà una donna, e allora si perpetua un circolo vizioso.
No! non me ne fotte un tubo(cioè sto cercando di fottermene), io sono apposto così e non m'importa se gli altri mi considerano sfigato a non essere un "trombatore" come tutti gli altri.
Pian piano, sono sempre più sicuro di me stesso e imparo a fregarmene sempre di più del giudizio degli altri...la guarigione, perlomeno nel mio caso, consiste nello smettere di autoetichettarmi...sono me stesso e basta. senza aggettivi.
E poi, lascia che te lo dica, non è da sfigati essersi rinchiusi in casa con la donna...almeno avevi una donna cavolo!
Non ti sto ghettizzando come un "estroversone", ma semplicemente facendo notare che tuoi timori del giudizio degli altri sono solo seghe mentali...ho amici e conoscenti che più o meno hanno fatto come te, ma male...vale la massima del "almeno trombano".
Comunque, tanto per mettere le cose in chiaro, io non sono per niente fissato sull'aspetto "trovarsi una ragazza": anzi, secondo me per essere sicuri di se è importante iniziare a levare l'essere femminile dal quel piedistallo irraggiungibile sul quale la mettiamo un pò troppo spesso!
Ps:
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Quote:
"cavolo, se riesco a trovare una ragazza su internet e non nella realtà, sono uno sfigato. Prima la trovo nel reale"
|
Ecco...io mi sono fidanzato con una della chat, e per due anni e mezzo pensavo a questo per questo è rimasta segreta, nn ne ho mai parlato con i miei amici che si sono allontanati fino a perdelri piano piano.
|
Ecco, questa è una sega mentale inutile. Hai sbagliato a vergognartene, come ho sbagliato io in altri frangenti a considerare troppo il giudizio degil altri. Il concetto stesso di sfigato è sbagliato, dobbiamo sradicarlo dalla nostra mente! Lo ripeto, le etichette sono di quanto peggio possa esistere. Noi siamo [[noi]], non [[noi+aggettivo imposto dalla società]].
|
|
06-01-2009, 07:04
|
#88
|
Banned
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 1,408
|
Quote:
Originariamente inviata da giova88
daccordo con affetto....etichettate meno...a maggior ragione qui dove c'è gente che di certo come autostima non sta a mille :roll:
Cosa rende sfigati? Direi 2 cose:
- gli occhi di chi ci guarda
- il nostro subconscio (che ci fa assumere determinati comportamenti o meno).
Quote:
Originariamente inviata da 88_ThE_BeSt_88
per essere considerati sfigati ( mi riferisco ai canoni delle nuove generazioni) i requisiti fondamentali sono :
essere esteticamente sgradevoli
avere difetti fisici ( purtroppo la sensibilità delle persone spesso è sotto terra)
astinenza sessuale
non vestirsi alla moda
essere impacciati nei rapporti con gli altri
nn atteggiarsi da figo
guidare in modo prudente e rispettare il codice della strada
mancanza di spavalderia
essere dolci e romantici cn le ragazze
nn avere cura della propria xsona....e ne potrei elencare anke altri mille...
ps...nn ho mai capito a cosa serve lo scotch o nastro in mezzo agli okkiali come lo portano quei tizi in foto ops:
|
a parer mio tutto puoi dire, ma non questo :P
Al max questo può valere tra 13enni alla prima fase ormonale dove si fa a gara a chi ce l'ha più lungo o chi fa più idiozie per strada in mezzo secondo :roll:
Io sono dolce e romantico (e scrivo poesie - a volte per gioco altre con il cuore davvero), ma uno che mi dice ad oggi sfigato in faccia lo devo ancora trovare 8)
[/b]
|
ha ragione the best. Essere melensi e disponibili con le donne è il modo migliore per farsi mollare o diventare il loro amico frocio, e non solo a 13 anni, ma a qualsiasi età più o meno giovane (sulle over 30 non mi esprimo perchè non lo so). Se ad una ragazza piaci da impazzire allora non fa testo perchè a quel punto sarebbe capace di accettare anche il fatto che sei un serial killer.Ma mediamente le ragazze cercano protezione, ma non protezione fisica da "aho te meno guarda come so grosso", è una cosa più complicata, con te devono sentirsi al sicuro, e il tuo essere uomo, deciso e sopra le righe le fa sentire per l'appunto al sicuro di fianco a te.
|
|
06-01-2009, 12:15
|
#89
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
|
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Io non ho mai avuto una donna allora. che dovrei dire eh? Sentirmi in imbarazzo sempre non appena si entra nel discorso "ragazze ed esperienze vissute"?
Se uno è insicuro, difficilmente troverà una donna, e allora si perpetua un circolo vizioso.
No! non me ne fotte un tubo(cioè sto cercando di fottermene), io sono apposto così e non m'importa se gli altri mi considerano sfigato a non essere un "trombatore" come tutti gli altri.
Pian piano, sono sempre più sicuro di me stesso e imparo a fregarmene sempre di più del giudizio degli altri...la guarigione, perlomeno nel mio caso, consiste nello smettere di autoetichettarmi...sono me stesso e basta. senza aggettivi.
Comunque, tanto per mettere le cose in chiaro, io non sono per niente fissato sull'aspetto "trovarsi una ragazza": anzi, secondo me per essere sicuri di se è importante iniziare a levare l'essere femminile dal quel piedistallo irraggiungibile sul quale la mettiamo un pò troppo spesso!
|
Se pensi davvero così, ti ammiro. Ma spiegami come diamine posso non sentirmi non solo in imbarazzo, ma anche non provare quel senso di vuoto alla pancia quando si entra in quell'argomento lì. Il cosa pensino gli altri di me a riguardo mi preoccupa in parte, ma più che altro la cosa turba ME. E come diamine posso non pensarci continuamente, quando basta mettere il naso fuori di casa per vedere le coppiette, gli amici che hanno ragazze in modo naturale, belle ragazze che so di non essere capace a interessare.
|
|
06-01-2009, 12:51
|
#90
|
Avanzato
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 411
|
Quote:
Originariamente inviata da paccello
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Io non ho mai avuto una donna allora. che dovrei dire eh? Sentirmi in imbarazzo sempre non appena si entra nel discorso "ragazze ed esperienze vissute"?
Se uno è insicuro, difficilmente troverà una donna, e allora si perpetua un circolo vizioso.
No! non me ne fotte un tubo(cioè sto cercando di fottermene), io sono apposto così e non m'importa se gli altri mi considerano sfigato a non essere un "trombatore" come tutti gli altri.
Pian piano, sono sempre più sicuro di me stesso e imparo a fregarmene sempre di più del giudizio degli altri...la guarigione, perlomeno nel mio caso, consiste nello smettere di autoetichettarmi...sono me stesso e basta. senza aggettivi.
Comunque, tanto per mettere le cose in chiaro, io non sono per niente fissato sull'aspetto "trovarsi una ragazza": anzi, secondo me per essere sicuri di se è importante iniziare a levare l'essere femminile dal quel piedistallo irraggiungibile sul quale la mettiamo un pò troppo spesso!
|
Se pensi davvero così, ti ammiro. Ma spiegami come diamine posso non sentirmi non solo in imbarazzo, ma anche non provare quel senso di vuoto alla pancia quando si entra in quell'argomento lì. Il cosa pensino gli altri di me a riguardo mi preoccupa in parte, ma più che altro la cosa turba ME. E come diamine posso non pensarci continuamente, quando basta mettere il naso fuori di casa per vedere le coppiette, gli amici che hanno ragazze in modo naturale, belle ragazze che so di non essere capace a interessare.
|
La cosa è un pò più complessa in realtà...io sento comunque il giudizio degli altri. Cioé se vado in certi ambienti e in certe compagnie mi rendo conto benissimo che se gli dicessi come sono realmente mi guardarebbero con occhio diverso e che, una volta andato via, parlerebbero spettegolando dicendo "ma hai visto che quello lì..." cose che ho visto fare per gli altri. E il sapere questa cosa non è che mi mette propriamente a mio agio. Ma questo mi turba in conseguenza di un fatto concreto, cioé il loro trattarmi in maniera diversa, dentro me stesso tutto sommato mi sento a posto(questa forse è la differenza tra noi due).
Anche se, premetto, devo fare ancora parecchia strada, lentamente sto imparando quando mi trovo di fronte a uno fidanzato, a non sentirmi inferiore e a non "classificarmi".
Cerco cioé di uscire dalla visione del mondo figocentrica...non è facile, e non è nemmeno una soluzione definitiva. Anche perché, diciamocelo, certi bisogni sono fisiologici e non sono procastinabili all'infinito.
Però all'inizio mi sembra un buon punto di partenza per migliorare la considerazione che si ha di se stessi e successivamente normalizzare anche il rapporto che si ha nei confronti dell'altro sesso.
|
|
06-01-2009, 14:01
|
#91
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
|
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds2
Anche se, premetto, devo fare ancora parecchia strada, lentamente sto imparando quando mi trovo di fronte a uno fidanzato, a non sentirmi inferiore e a non "classificarmi".
|
Credo di aver capito... Purtroppo in me partono dei pensieri in automatico e non riesco a trovare basi solide per sradicarli.
|
|
06-01-2009, 14:51
|
#92
|
Avanzato
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Deck 35
Messaggi: 385
|
Quote:
Originariamente inviata da lalla3
sn gia guarita stronzo...
|
Allora cosa ci fai quì?
|
|
06-01-2009, 15:03
|
#93
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 2,903
|
Sappiamo tutti benissimo che si puo' essere sfigati anche se ci si veste perfettamente con gran classe,
SU QUESTO SIAMO TUTTI DACCORDO ????
Quindi l'essere sfigato dipende, da altro, come dice qualcuno, non dipende neanche dalla bruttezza, perchè di cessi che hanno sempre avuto ragazze ed amici ne conosco...
QUINDI LA MIA SENTENZA E' CHE ESSERE SFIGATI NON DIPENDE NE DAI VESTITI, NE DALLA BELLEZZA.
ma dai pensieri che girano in testa
|
|
06-01-2009, 15:38
|
#94
|
Avanzato
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 368
|
Quote:
Originariamente inviata da esposizione
Sappiamo tutti benissimo che si puo' essere sfigati anche se ci si veste perfettamente con gran classe,
SU QUESTO SIAMO TUTTI DACCORDO ????
Quindi l'essere sfigato dipende, da altro, come dice qualcuno, non dipende neanche dalla bruttezza, perchè di cessi che hanno sempre avuto ragazze ed amici ne conosco...
QUINDI LA MIA SENTENZA E' CHE ESSERE SFIGATI NON DIPENDE NE DAI VESTITI, NE DALLA BELLEZZA.
ma dai pensieri che girano in testa
|
...è tutto relativo.....
|
|
06-01-2009, 15:41
|
#95
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
|
Quote:
Originariamente inviata da jack10
Quote:
Originariamente inviata da giova88
Quote:
Originariamente inviata da jack10
Allora in questo topic ho letto varie definizioni di "sfigato"...
Secondo me nella società di oggi la maggior parte delle persone hanno come immagine di "sfigato" colui che:
-è brutto
-non veste alla moda
-non cura il proprio aspetto
Ma il problema è che spesso giudicano solo dall'apparenza, ci sono ragazzi brutti, che non danno minimamente importanza al look e al proprio modo di vestirsi e che però hanno degli amici, hanno una buona vita sociale, magari vanno anche bene a scuola ( oppure comunque hanno un lavoro) e magari sono anche fidanzati.
Quindi chi sono i "veri sfigati", coloro che non "si adeguano" magari al modo di vestirsi della massa, che non stanno più di un minuto al giorno davanti allo specchio, ecc...o coloro che anche se non son brutti, anche se "vestono bene" ( o comunque danno una certa importanza a come vestirsi), anche se curano il proprio aspetto, non hanno amici ( o ne hanno pochi...), non hanno una vita sociale "all'altezza" e non son fidanzati ( o ancor peggio non riescono a relazionarsi con le ragazze)?
Secondo me i "veri sfigati" sono i secondi e in tale categoria a sto punto mi ci potrei metter tranquillamente anche io, perchè non pensoi d'esser brutto( manco bellissimo, ma nella media diciamo), curo il mio aspetto, cerco di vestirmi sempre in un certo modo...ma però "a livello di sostanza" cosa ho? quasi nulla...ho pochi, pochissimi amici...ho una vita sociale che non è adeguata a quella che dovrebbe svolgere un ragazzo di 20anni e inoltre ho seri problemi a relazionarmi con le ragazze...
Quindi la parola "sfigato" si può intendere in diversi modi...
|
direi che non si potevano dare definizio peggiori....
i vestiti....ma tutto si dice di una persona che non sa vestirsi altro che "sfigato"....
dai....diciamola tutta.....
ci sono 2 tipi di sfigato:
-il brutto e secchione/nerd (infatti a seconda dei casi abbiamo o l'esemplare che si esplica nello studio...o l'altro che si esplica ne lsano cazzeggio davanti al pc ore e ore).
- quello che non sa vivere e non sa socializzare....
il primo esemplare è quello alto e mingherlino (che sembra quasi morir di fame...appeso ad un filo...che a momenti ti vien voglia di chiederli "scusa, ma hanno appena aperto un lager nazista e non me ne sono accorto?"), occhialuto...che sta ore e ore a studiare...e se gli vai a chiedere perchè non esce la sera come tutti probabilmente risponde "perchè la mamma non mi dà il permesso...o non vuole rientri dopo le 11 o mezzanotte"...oltretutto è orrendamente brutto---> ecco solitamente questo ragazzo ottera già le prime prese x il culo dalle medie (se gli va bene al liceo)...ovviamente lui non ha le spalle abbastanza larghe (intendo caratterialmente) x difendersi...e nel giro di pochi anni diventerà un giovanotto sfigato...crescerà e manterrà la sua personalità sfigata, da deriso/emarginato (pure x il fisico)....
secondo esemplare di ragazzo sfigato: quello che magari fisicamente non è nemmeno "malaccio", ma praticamente è ancora più fuori luogo del primo...
ecco lui sì che è quello che a 15 anni ti risponde "perchè la mamma non vuole" o peggio....non si sa ambientare....come una grande fetta di fobici ecc...ecc...
Cosa accomuna l'uno e l'altro? un aspetto soprattutto....il fatto di non aver carattere....
qualsiasi persona con un po' di carattere....beh può non farsi etichettare come sfigato...anche se magari hai passioni del tutto da sfigato (non so...a 16 anni può essere da sfigati x alcuni amare le poesie...essere un tipo tranquillo).
Viceversa se hai carattere e balls, puoi trasformarti addirittura in quello "maturo", quello con le "balls", ma che ha scelto di essere gentile e calmo...
La vita adulta spesso è un proseguo della vita adolescenziale....quidni....
in breve: il 90% della definizione di sfigato viene anche dalla totale incapacità di itneragire facendosi rispettare e socializzando...l'altro 10% può essere determinato esclusivamente x la bruttezza e un carattere debole che ne consegue...
Insomma tanto x dire: io considero sfigati tutti quelli che a 20 anni escono ancora tutti con creste ingellati, catane e vestiti pieni di marca e con il bisogno di farsi notare insultando l'altro e estroversando urlando o facendo cafonate simili....
(ed io certo non sono un angelo x ciò che faccio)
|
Io non son d'accordo con te Giova, perchè c'è gente brutta e secchiona ma che però è fidandanzata e ha amici, questi secondo te son sfigati?
Poi ok son d'accordo sul "secondo esemplare di sfigato", cioè è sfigato colui che non riesce a socializzare ecc...ma quello che intendo io è che "lo sfigato" non è il brutto, o colui che non segue la moda, o che non cura l'aspetto( tale figura però nella società di oggi è considerata da molti quella dello sfigato), ma "lo sfigato" è colui che non riesce a farsi delle amicizie e a relazionarsi con gli altri...quindi non bisogna mescolare le due cose, cioè l'aspetto esteriore( bruttezza, "secchionaggine", ecc...) con l'aspetto effettivo( rapporti sociali, amici ecc...)...
|
infatti ribadisco...alla fine è il carattere e come si pone la persona che determina la "sfigatezza"...puoi pure esser euno che a 40 anni gioca con le carte dei pokemon con i bimbi...ma se poi sai attirare le persone attorno a te...
io ho detto solo che è più facile che se sei brutto/un tipo strano da piccolino è facile essere emarginati in alcune circostanze (se non incontri i coetanei giusti).
Poi x il resto sono daccordo con te...io sono uno dei pochi che su questo forum ha sempre detto: quel che conta davvero è il modo di porsi...
puoi essere alto 1 e 60 o 1 e 90, essere brad pitt o brutto, ma se sai porti, sai scherzar econ te stesso e gli altri, ecc...ecc...un minimo di vita sociale normale ce l'hai e non sarai mia sfigato...
IN POCHE PAROLE? NON SARAI MAI SFIGATO SE TU TI CONVINCI DI NON ESSERLO...SE TU TI CONVINCI DI ESSERE UN VINCENTE...
ecco...qualsiasi cosa succeda tu non sarai mai sfigato.
Esempio?
Hai 17-18 anni.....4-5 coetanei ti dicono in gruppo in mezzo a tante altre persone e ragazze "sei un idiota...uno sfigato".
Reagisci passivamente....silenziosamente...abbassi lo sguardo...
ECCO...ti sei già guadagnato l'etichetta di sfigato...
viceversa...
rispondi: "io sfigato?oh ma ti sei visto?i capelli te li vai a far pettinare in un pollaio? e poi dai guarda...stai ancora chi a parlare di sfigato e non sfigato come i marmocchi di 2 anni? eddai....caxxo....ti rendi conto che non siamo più ragazzini?"
Ecco...in automatico nell'adolescenza non sarai più considerato uno sfigato, ma anzi quasi un capobranco (alla fin fine è quello che dico io...come mi vedono le altre persone...potenzialmente ho quella riservatezza/debolezze tipiche di un ragazzo introverso....ma mi faccio valere e rispettare con risposte a dovere....)...e la vita adulta spesso è lo specchio della psicologia che si è formata nella fase infantile/adolescenziale...
Risultato? fateci caso....IO....QUANTI MESI SONO SU STO FORUM? DA QUANTI MESI MI LAMENTO DI SENTIRMI SOLO, POCO LOQUACE? TROPPO FREDDO?
QUANTI DI VOI LAMENTANO TRA I TANTI PROBLEMI ANCHE QUESTO?
QUANTI DI VOI SI SENTONO "SFIGATI" X QUESTO E QUINDI EMARGINATI?
ECCO...FATECI CASO...IO QUANTE VOLTE HO ASSOCIATO IL TERMINE "SFIGATO" AL MIO NICK? VE LO DICO IO: ASSOLUTAMENTE MAI.
LE POCHE VOLTE CHE HO DETTO "SFIGATO" (tra virgolette) L'HO DETTO IN RIFERIMENTO AL MIO "AMICO" LA CUI FREQUENTAZIONE MI HA INTROVERSATO PARECCHIO NEL CORSO DEL TEMPO...
CAPITO LA DIFFERENZA?
IO QUALSIASI COSA MI SUCCEDA, MAI MI CONSIDERO SFIGATO...PERCHè? PERCHè IO POTENZIALMENTE SONO CONVINTO COME OGNI ESSERE UMANO DI PTOER FARE TUTTO (e infatti a votle lo faccio senza problemi...ci provo...faccio il marpione...rispondo a tono praticamente sempre....provoco...faccio allusioni...ecc...ecc....).
SENTO QUALCHE DEBOLEZZA? MI PIACE SCRIVERE POESIE? MI VENGONO GLI OCCHI LUCIDI DAVANTI AD UN FILM? IN CERTE SITUAZIONI QUANDO CI SONO I COETANEI CHE FANNO CONFUSIONE E FANNO LE GALLINE/FIGHETTI PREFERISCO ESTRANIARMI/ISOLARMI (o diversamente mettermi io al centro dell'attenzione facendogli capire che sono caccole per me...)?
Ecco...queste cose non le espongo mai come "io sono così...lo so sono sfigato..."...ma sempre come un "che ci vuoi fa' ??? sono un eterno romanticone...so' capace di inventarmi 'na poesia pure mentre faccio su e giù nel letto...vuoi mettermi alla prova?" oppure un "si me ne voglio stare x conto mio...sai com'è...quando c'è tanta gente ingellata, con creste,catene....che si crede chissà chi...e che concentra l'attenzione sugli altri x far attirare l'attenzione...comportandosi da fighetto mi innervosisco solamente...mi dà fastidio stare in mezzo a gente che si comporta come fossero dei bimbi....anche perchè....io se solo aprissi bocca dire 10 cazzate che varrebbero 100 volte le vostre.....solo che non ne sento il bisogno"
Ecco...la differenza tra la "sfigatezza" e la pseudonormalità o addirittura essere capobranco è questo...
stessa cosa nella vita adulta...o a 20 ann..o nel mondo del lavoro...stesso modo di farsi valere....stesso modo di approcciarsi alle persone...."non un io devo temer eun suo giudizio e/o rifiuto (anche se so...comprendo...perchè a primo impatto è il pensiero che viene anche a me....che è facile farsi prendere.....)", ma un "facciamola divertire e divertiamoci liberamente...se mi risponde male...se mi rifiuta...nessun allarme...rispondo ironicamente e mi tiro fuori volendo dalla situazione".
Insomma: il 99% delle mie amicizie/coetanei pensa al solito "più te ne fai e meglio è..."
Io? io magari ci scherzo sopra (come faccio pure qui sul forum...fingendomi marpione e tutto quanto...perchè? perchè sì...perchè spesso fa sorridere...se lo fai nel modo giusto...senza doppi fini, ma x la pura voglia di far sorridere le persone)...ma...ma poi se le cose si fano pesanti dico senza problemi "no guarda...ci scherzo sopra...ma io sono un eterno romanticone, coccolone, sensibilone....e non mi interessa andare a letto con 200 persone diverse...io voglio una ragazza...LA ragazza...e finchè non la trovo non smanio dalla voglia di andare a letto con qualcuno...anzi ad essere sincero è un po' che non vado a letto con qualcuno , ma sono sereno così...."
E se qualcuno dice "a" io rispondo "guarda che quello messo male e insicuro sei tu che hai bisogno di sparlarne ai 4 venti"...
E' sfigato solo se voi vi sentite sfigati...se voi vi sentite vincenti....sarete presto considerati vincenti....
perchè? perchè se vi considerate vincenti nel cervello vi viene automatico fare cose vincenti...cioè? cioè magari fare i riservati, dolci e sensibiloni, ma rispondere a tono se attaccati, scherzare su qualcosa di potenzialmente imbarazzante, pure con le ragazze eccc...ecc...dunque non potete che essere considerati che normali.
Ne sono l'esempio io: io ho comportamenti completamente asociali/di estraniamento/ alcune volte freddi (perchè preferisco non far trasparire) e altre da sensibilone/ posso tendere ad isolarmi...
però...però....ne esco fuori con ironia, provocazione, autorevolezza, sicurezza (finta o vera che sia)....
E posso essere considerato un ragazzo "strano", particolare, fuori dalla massa....ma non in senso negativo (poi magari ho davvero dei limiti che percepisco solo io e che mi fanno avere 1000 seghe mentali che manifesto qui sul forum, ma da fuori certamente non sono percepito come sfigato...).
Anzi...quelle poche volte che mi isolo/estraneo davvero in maniera quasi "sfigata") mi dicono proprio "ehi giova...ma che fai lì tutto solo? vie' qui a ciarlare....mica puzziamo..." o mi dicono direttamente "te giova sei strano proprio...sembri così capace di far tutto e poi...e poi spesso preferisci isolarti nemmeno fossi l'ultimo degli sfigati...." ...ed io rispondo semplicemente "che vuoi farci? so fatto così...chi vuole scoprirmi mi scopre e amen..."
Alla fin fine io non sono considerato incapace di rapportarmi al mondo: semplicemente un oche volendo ci sa fare, ma che 8 volte su 10 preferisce essere riservato...e le altre 2 volte magari sfornare tutta la sua pazzia...
INSOMMA...IL MONDO VI "GIUDICA" (se proprio vi volete sentire giudicati) PER QUELLO CHE MOSTRATE ALL'ESTERNO...SE PALESI SICUREZZA....E PURE LE VOSTRE DEBOLEZZE VOLENDO, MA SENZA TIMORE DI EVENTUALI GIUDIZI....BEH NESSUNO VI POTRà MAI DIRE "SEI SFIGATO"...DIVERSAMENTE? DIVENTI PASSIVO...DIVENTI BERSAGLIO...E PUOI ARRIVARE AD ESSERE CONSIDERATO SFIGATO E INCAPACE DI RAPPORTARTI AL MONDO...
|
|
06-01-2009, 16:01
|
#96
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
|
Quote:
Originariamente inviata da Serotoninadispersa1
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Alla fine per nn essere sfigati bisogna convincersi che nn lo siamo!MA come?Io non ci riesco perche temo le domande o commenti che sottolineano il mio stile di vita da sfigato che ho avuto negli ultimi anni (nn uscire mai la sera)
|
Io non ho mai avuto una donna allora. che dovrei dire eh? Sentirmi in imbarazzo sempre non appena si entra nel discorso "ragazze ed esperienze vissute"?
Se uno è insicuro, difficilmente troverà una donna, e allora si perpetua un circolo vizioso.
No! non me ne fotte un tubo(cioè sto cercando di fottermene), io sono apposto così e non m'importa se gli altri mi considerano sfigato a non essere un "trombatore" come tutti gli altri.
Pian piano, sono sempre più sicuro di me stesso e imparo a fregarmene sempre di più del giudizio degli altri...la guarigione, perlomeno nel mio caso, consiste nello smettere di autoetichettarmi...sono me stesso e basta. senza aggettivi.
E poi, lascia che te lo dica, non è da sfigati essersi rinchiusi in casa con la donna...almeno avevi una donna cavolo!
Non ti sto ghettizzando come un "estroversone", ma semplicemente facendo notare che tuoi timori del giudizio degli altri sono solo seghe mentali...ho amici e conoscenti che più o meno hanno fatto come te, ma male...vale la massima del "almeno trombano".
Comunque, tanto per mettere le cose in chiaro, io non sono per niente fissato sull'aspetto "trovarsi una ragazza": anzi, secondo me per essere sicuri di se è importante iniziare a levare l'essere femminile dal quel piedistallo irraggiungibile sul quale la mettiamo un pò troppo spesso!
Ps:
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Quote:
"cavolo, se riesco a trovare una ragazza su internet e non nella realtà, sono uno sfigato. Prima la trovo nel reale"
|
Ecco...io mi sono fidanzato con una della chat, e per due anni e mezzo pensavo a questo per questo è rimasta segreta, nn ne ho mai parlato con i miei amici che si sono allontanati fino a perdelri piano piano.
|
Ecco, questa è una sega mentale inutile. Hai sbagliato a vergognartene, come ho sbagliato io in altri frangenti a considerare troppo il giudizio degil altri. Il concetto stesso di sfigato è sbagliato, dobbiamo sradicarlo dalla nostra mente! Lo ripeto, le etichette sono di quanto peggio possa esistere. Noi siamo [[noi]], non [[noi+aggettivo imposto dalla società]].
|
Dai vari commenti si direbbe che il massimo grado di "sfiga" per gli uomini si quantifica in numero di scopate... o avere una donna a tutti i costi più per esebirla come trofeo e dimostrare così di non essere degli "sfigati perchè single".
Per me il problema del sesso è inesistente, non so che farmene di una scopata. Io voglio l'AMORE, quello che ti sbarella tutte le convinzioni, che ti trasforma rigirandoti come un guanto, quello che non ho mai provato.
Non mi vergogno minimamente a dire che non ho mai fatto sesso, per me è una frase vuota ed insignificante, la cosa sconvolgente è ammettere di non essere mai stata AMATA da un uomo, AMATA, non scopata... non so se rendo l'idea.
Ecco, per me è questa la sfiga, anche se la parola in sè non ha un'identificazione precisa, il vestirsi, il truccarsi, l'essere cool, sono tutte colossali stronzate irrilevanti. E' IL MOTORE DEL MONDO CHE MANCA. L'AMORE. punto
|
analisi del pensiero maschile standard:
molte ragazze --> vita sessuale attiva ---> io so farci e so farmi valare ---> non sono sfigato...
è un po' il gioco delle dimensioni: più ce l'hai grosso e più significa che sei virile e uomo :roll:
Avere una vita sessuale significa che sei uno che sa divertirsi, che non ha timore di vivere, che non si isola...e quindi viene usata questa carta per dire "ehi guardate tutti...io ci so fare...quindi venitemi intorno che sono uno che conto".
In realtà questo ragionamento è tipico della fase adolescenziare, ma purtroppo si protrae nella vita adulta a volte perchè si è convinti di fare colpo maggiormente esibendo la propria vita sessuale...
in realtà dal mio punto di vista più che la vita sessuale si dovrebbe esporre la propria vita..
inutile dire che vai a letto con 10 donne al mese...anzi per chi cerca una relazione seria potrebbe essere pure un dato negativo e potrebbe considerarti solo immaturo/insicuro (come effettivamente magari un po' sei se hai bisogno di palesare così tanto....o viceversa non hai altro di te da metter ein mostra :roll: ).
Quello che si dovrebbe saper palesare da una certa età in avanti (diciamo una volta che non si è più ragazzini raggiunti i 18-20 anni) dovrebbe essere una propria personalità: cioè? cioè il saper anche dire "sono andato a letto con 1 o 2 persone sole...ma ...chissene...io vado a letto solo con chi amo...altre cose non le voglio...o non le cerco comunque disperatamente....e quelle erano le sole persone giuste che ho trovato e che provavano lo stesso con me".
Ma la mente maschile è più scema di quella femminile e quindi fa sempre il solito ragionamento: "tante donne = sono un grande"
Sono daccordo con serotonia: conosco coetanei che vanno a prostitute...tanto x vantarsi poi il giorno dopo (a 20 anni...ma....)
secondo me la vera "sfiga" e non saper amare e non farsi amare...e amar euna persona fedelmente e lealmente...e non una "patata" conquistata in più o in meno :roll:
E di fatti...io a quei 2 coetanei che ho saputo essere andati a prostitute (nonostante avessero avuto una vita sessuale eccellente) ho esprressamente detto "siete sia sfigati e sia delle merde....2 cose in una...complimenti..."
|
|
06-01-2009, 16:10
|
#97
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
|
Quote:
Originariamente inviata da Viridian
Quote:
Originariamente inviata da Serotonina
Dai vari commenti si direbbe che il massimo grado di "sfiga" per gli uomini si quantifica in numero di scopate... o avere una donna a tutti i costi più per esebirla come trofeo e dimostrare così di non essere degli "sfigati perchè single".
Per me il problema del sesso è inesistente, non so che farmene di una scopata. Io voglio l'AMORE, quello che ti sbarella tutte le convinzioni, che ti trasforma rigirandoti come un guanto, quello che non ho mai provato.
Non mi vergogno minimamente a dire che non ho mai fatto sesso, per me è una frase vuota ed insignificante, la cosa sconvolgente è ammettere di non essere mai stata AMATA da un uomo, AMATA, non scopata... non so se rendo l'idea.
Ecco, per me è questa la sfiga, anche se la parola in sè non ha un'identificazione precisa, il vestirsi, il truccarsi, l'essere cool, sono tutte colossali stronzate irrilevanti. E' IL MOTORE DEL MONDO CHE MANCA. L'AMORE. punto
|
Quoto dalla prima all'ultima parola.
NB: Tristan, NON mi trucco. 8)
Per giova..
Quote:
Originariamente inviata da giova
infatti ribadisco...alla fine è il carattere e come si pone la persona che determina la "sfigatezza"...puoi pure esser euno che a 40 anni gioca con le carte dei pokemon con i bimbi...ma se poi sai attirare le persone attorno a te...
|
Tu non ci crederai ma mi sono trovato poco tempo fa in un contesto dove, in mancanza di meglio, un estroversone si è messo a parlare di quando giocava con i Pokemon - vedessi come lo ascoltavano.
Non si prendeva in giro, però. Anzi, rimembrava sognante quei momenti del passato.
La cosa drammatica è che almeno altri due presenti parlavano di una sfida revival tra loro - ci giocano tuttora. o_ò
Morale? Pokemon, Candy Candy o Holly&Benji che sia, se si ha qualcosa da dire, si ha carattere e si è integrati, tutto fa brodo per ciarlare.
Probabilmente la chiave, oltre che nella propria sicurezza, risiede anche nel presentare una certa versatilità - ossia, una molteplicità d'interessi. E' ovvio che, coltivando solo e soltanto un hobby o un argomento specifico, tutto il resto ci sfugga di mano..
Se invece guadagni la stima degli altri e ti senti sicuro di te, puoi anche parlare di cazzate ma sembrerà che tu stia dicendo chissà cosa..
|
ù
viri esattamente...poi ovviamente lo si fa seguendo i propri pensieri e il proprio modo di vivere (se a 20 anni ti fa schifo ripensare ai pokemon ovviamente salti su e dici "si ma quanto eravamo mongoli a giocarci").
E' proprio lì che sta la normalità e la non sfigatezza...non aver timore di rivangare nulla...di parlare anche di cavolate...
esempio? esmepio...pure fare le smorfie ad un bambino...mettersi un pupazzino di carta al dito e fare 'na vocetta mongola mentre segui la lezione o sei in ufficio con la compagna di banco o la collega....tutto fa brodo....se ti diverti tu per primo non farà che divertire...o al max farà suscitare un commento del tipo "giova a volte sei proprio idiota davvero....".
Sìsì anch'io parecchi volte ho sentito rivangare cose del passato...e nelle ultime settimane mi so pure adoeprato x farlo io in prima persona....ci sono state 2 occasioni in cui raccontavamo le marachelle fatte da piccoli e i giochi/cartoni/telefilm che vedevamo...beh sono stati minuti/orette passate con un'allegria a dir poco incredibile 8nonostante fossero temi davvero insulsi e sciocchi....): pokemon, mila e shiro, rossana con i capelli tutti rossi e vip che se la tira, sailor moon (ed io che dicevo "ragazze non ci crederete ma me le guardavo da piccino...e mia madre mi comprava pure i quaderno!"), poi si passava alla marachelle a scuola, fuori, i divertimenti nelle prime uscite eccc...ecc....
l'altro giorno ho incontrato una ex compagna di classe 8che non vedevo da quando eravamo piccoli) e poco dopo un'altra ancora: di cosa abbiamo parlato? della coca-cola che confia lo stomaco, di un nostro amico che all'epoca da piccini faceva lo scemo con lo zaino, di quanto ero pazzo io da ragazzino, di come mi divertivo a chiamare un'amica "mamma" e un amico "babbo" prendendoli x il popo' perchè a 11-12 anni si sbaciucchiavano....ecc...ecc...insomma di cavolate se ci pensi...
ma se ci pensi: vai in off topic: anche lì ci sono thread dedicati ai carti della nostra infanzia, all'intimo preferito, all'attore che ci intriga di più e ci fa pensare più al sesso ecc...ecc...
alla fin fine cazzate...esattamente quelle di cui dovresti sentirti libero di parlare anche nella vita di tutti i giorni...anzi soprattutto lì dove le ore da passare insieme potrebbero essere molte e quindi dove bisogna essere creativi e non parlare sempre e solo di cose seriose....
EDIT: viri rimediato :P
|
|
07-01-2009, 00:23
|
#98
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,120
|
Quote:
Originariamente inviata da giova88
secondo me la vera "sfiga" e non saper amare e non farsi amare...e amar euna persona fedelmente e lealmente...e non una "patata" conquistata in più o in meno :roll:
|
Quote:
Originariamente inviata da giova88
lasciatemi tutte le fobichine-fobicotte.....pussate via...via vi ho detto....le fobiche sono tutte mie...soltanto mie....sono stato chiaro?
MIEEEEEEEEEEE
|
|
|
07-01-2009, 00:31
|
#99
|
Esperto
Qui dal: Oct 2008
Ubicazione: Chelsea Hotel,NY
Messaggi: 544
|
dato che non c'è giudice peggiore/migliore di quello che è dentro di noi,quoto in pieno chi ha detto che si è sfigati quando ci si sente intimamente di esserlo.
E se lo si sente,si sarà sfigati anche davanti al piu povero dei poveracci di sta terra.
|
|
07-01-2009, 00:54
|
#100
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 177
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Quote:
Originariamente inviata da giova88
secondo me la vera "sfiga" e non saper amare e non farsi amare...e amar euna persona fedelmente e lealmente...e non una "patata" conquistata in più o in meno :roll:
|
Quote:
Originariamente inviata da giova88
lasciatemi tutte le fobichine-fobicotte.....pussate via...via vi ho detto....le fobiche sono tutte mie...soltanto mie....sono stato chiaro?
MIEEEEEEEEEEE
|
|
che c'entra? :P
io l'ho sempre detto che alle mie idee non faccio corrispondere x forza le parole...
voi non capite...poi vi chiedete COSA RENDE UNA PERSONA SFIGATA? COSA UN PERDENTE? PERCHè NON HO 10MILA DONNE CHE MI RUOTANO INTORNO? PERCHè LA GENTE CON ME NON SI DIVERTE? :roll:
Io ho sempre detto e sempre lo dirò (quando parlo seriamente) che l'amore per me è una cosa unica, quanto il sesso...l'amore è profondo...e affinchè mi innamori di una persona devo impararla ad amare in ogni suo particolare...
detto questo...beh ciò non toglie che non si può SCHERZARE...parlare di sciocchezze...cosa sono tutti quei thread che chiedono "cosa rende sfigati?" altrimenti?
Ho un passato da estroverso e se x fortuna ogni tanto riesco ad avere la voglia di scherzare lo faccio senza problemi...ho sempre detto che spesso e volentieri con le amiche inizio i rapporti sempre tramite una conoscenza spiritosa, un po' marpiona...
perchè? perchè la gente ama conoscere e vivere divertendosi...
Poi non significa che ciò che dici fai...
cioè?
Cioè?
magari un'amica (ragazza che stai conoscendo da qualche settimana/mese) ti può chiedere: "cosa hai fatto venerdì sera?"
Tu magari venerdì sera eri semplicemente a mangiarti 'na pizza con altre 3 amiche e 5 tuoi amici, ma...ma...cosa ti costa dire "guarda...non ci crederai ma ho mangiato con la canalis! e poi...beh poi sai com'è...una cosa tira l'altra...e mi ha fatto conoscere 4-5 sue amiche...sono un amore...."
Insomma....si può benissimo parlare di frivolezze tanto x scherzare :roll:
Insomma...
Sicuramente se avevo intenzioni serie con qualcuno sul forum non avrei di certo creato thread del genere....
ma ogni tanto, come nella vita di tutti i giorni, è BENE essere GOLIARDICI...x divertirsi...
Altro esempio?
So' di essere un eterno romanticone, sensibilone, dolcettone?
ecco...mai dirò alla ragazza "sai sono romantico, sensibile ecc...ecc..." (lei mi risponderebbe..."eh quindi? devo farti un applauso?")...e nemmeno mi limito a dirle "sai cara ti sarò fedele a vita". Di punto in bianco non puoi dire così ad una persona che non conosci...
ma...
ma...
inizi a parlare dell'amore, delle tue relazioni ecc...ecc...e mentre parli magari dici "sai...si...in effetti sono mezzo maniaco, andrei a letto con ogni donna da quanto sono ossessionato..ma se mi conosci bene in fondo...ma proprio in fondo...ma proprio se scavi...ma devi scavare proprio tanto...ma tanto tanto...ma TAAAAANTO....beh sono pure romantico, sensibile e dolce....su dai dammi un bel bacino sul guanciotto".
Parlate di essere sfigati o meno?
OTTIMO...IMPARATE....IMPARATE CHE A 20 ANNI...BEH ANDARE DALLA COMPAGNA DI UNIVERSITà (CHE NON VI CAGA MAI...) E DIRLE "SAI SONO FEDELE, DOLCE, SENSIBILE"....NON FRUTTA...NON FUNZIONA...
PERCHè? NON PERCHè NON SIANO IMPORTANTI VALORI....ANZI SE LO AUGURA PURE LA RAGAZZA DI TROVARE UN RAGAZZO DEL GENERE, MA.....PERCHè SEMPLICEMENTE SARESTE NOIOSI A DIRLO COSì...
SE TU INVECE VAI Lì...FAI UN PO' IL MANDRILLONE, UN PO' SCHERZI, UN PO' LA PROVOCHI, UN PO' FAI ALLUSIONI...UN PO' LE DICI "guarda ho la rubrica degli appuntamenti piena, ma magari tra 2-3 mesetti vorrei trovare il tempo x prendere 'na tazza di caffè insieme...anzi no cioccolato..non sai quanto mi piace...e poi scalda di più...."....BEH...HAI GIà CONQUISTATO LA SUA ATTENZIONE NEL GIRO DI 10 MINUTI :roll:
LA DIFFERENZA TRA UN INTROVERSO/FOBICO ED UN ESTROVERSO?
L'ESTROVERSO SA PRENDERE MOLTO COME UNO SCHERZO...quindi? quindi anche se pensare bianco non ha problemi di dire nero, per poi dirti "ah scemotta...stavo scherzando...secondo te!!!".
Ed è questo...è questo ciò che la gente vuole....è così che non ti renderai mai noioso...
|
|
|
|
|