|
|
03-02-2022, 00:16
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
|
Spesso penso che chi come me senza un passato sentimentale, di amicizie vere, di esperienze varie, di avventure, sia convinto che non avere amici sia il male, ad oggi penso proprio che sia quasi un bene.
Visto che già in passato i gruppetti li ho frequentati e vedevo le dinamiche, le relazioni, le reazioni, le ipocrisie.
Penso che sia dannoso per gente che non ha mai fatto un cazzo più o meno avere degli amici, cosa gli racconti? Come ti rapporti a loro? Come spieghi gli anni passati senza la minima esperienza o quasi di relazioni con le donne? Come fai a far finta di saper fare se non sai fare in realtà? Come ti butti nella mischia?
Sarà brutto da dire ma non esiste altro risultato da queste addizioni che starsene da soli, per fatti proprii.
Anche trovando qualcuno la cosa durerebbe molto poco viste le circostanze.
Dico a parte le prese per il culo delle presunte compagnie sull'ineseperienza e sul fatto di come ti rapporti agli altri, magari in modo troppo pacato ed educato. Secondo me se uno così frequenta gente passa dalla padella alla brace.
|
|
03-02-2022, 00:50
|
#2
|
Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
|
Tu se fossi amico di uno "sfigato" lo giudicheresti / prenderesti in giro ecc.? Se uno pensa di non farlo può sperare di trovare uno che ragiona in modo simile
|
|
03-02-2022, 00:54
|
#3
|
Esperto
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,094
|
Ovviamente se non si ha un passato, relazionarsi con gli estroversi che ti raccontano tutte le avventure passate sarebbe utopia, bisognerebbe trovare persone simili a noi caratterialmente, ma oggi come oggi nessuno va a dire che è introverso, almeno nella mia realtà le persone sono tutte simil-estroverse, e i timidi non lo danno a vedere, i fobici magari ci stanno ma saranno come me, se ne stanno in casa o escono ogni tanto da soli.
Io l'unico amico che avevo mi ha scartato perché mi ha criticato per il non fare nulla, ma non in modo amichevole, mi ha fatto intendere in maniera offensiva che mi dovevo "riprendere", e io ho chiuso con lui, e di conseguenza manco una birra alla birreria ogni tanto vado a prendere, sarà da luglio che non esco per svago.
|
|
03-02-2022, 00:54
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Dec 2015
Messaggi: 1,459
|
Ma anche avessi qualche esperienza non cambierebbe molto... io ho capito che sto molto meglio senza amicizie... Mi tengo quei 2 o 3 conoscenti , diciamo amici, gli vedo una volta al mese quando va bene.
L'ultima volta non mi vedevo con il mio "amico" da circa 2 mesi, ho deciso di scrivergli per un uscita, a fine serata: 1 sono dovuto andare fuori città
2 ho speso 20€ per un panino e delle patatine (perché se non vai dove dice lui allora sei tirchio/rompipalle/non ti sta bene mai niente).
3 questa uscita non mi ha portato nulla, se non due chiacchere, ma francamente mi è parso di perder tempo.
Morale della favola? Ormai non riesco a sopportare più neppure quelle uscite 1 volta ogni morte di papa. A volte senza amici si sta meglio.
Francamente sono anche piuttosto soddisfatto di vedere la mia lista contatti del telefono ridotta a qualche decina di numeri
|
|
03-02-2022, 00:56
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,638
|
Ho avuto delle amicizie e per tot motivi le ho tenute lontane dalla mia vita privata. Non sapevano molto di me ma poco male, le persone riservate non sono rare.
A volte non si può fare altro, bisogna dosarsi proprio per tutelare i legami.
|
Ultima modifica di Xchénnpossoreg?; 03-02-2022 a 01:07.
|
03-02-2022, 03:05
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,302
|
E che si deve fare....da una parte la solitudine é tremenda, dall' altra stare con le persone "normali" crea disagio per un motivo o per l altro...
Bisognerebbe fregarsene e buttarsi, non vedo altra soluzione...anche se non é facile...
|
|
03-02-2022, 03:58
|
#7
|
Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
|
Ma dopo I 30 anni ognuno si gestisce solo.si vede ogni tanto con le conoscenze che gli rimangono se ne ha e basta.a me interessa trovare una compagna 2 amici li ho.2 li ho mandati a cagare a novembre e non ne sento la mancanza.degli estroversi non me ne può fregare di meno ho altro a cui pensare
|
|
03-02-2022, 08:14
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
|
Oppure quelli come noi sono dannosi per gli amici, anche se non mi ritrovo in quel "noi" dal momento che non si capisce quali categorie dovrebbe comprendere, se per noi si intende utenti del forum non ha molto senso perché anche qui ci sono situazioni spesso opposte. In passato penso di aver danneggiato la qualità della vita di tante persone che poi giustamente si sono allontanate, col senno di poi era la decisione più giusta per loro seppure sul momento ne ho sofferto. Devo stare solo per il bene comune, non per il mio di cui comunque non mi frega più niente.
|
|
03-02-2022, 08:43
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
|
Non ho mai capito se sentirsi insoddisfatti nelle relazioni è peggio di essere soli.
Sono più propenso a pensare che essere soli sia quieto ma offra molte meno opportunità di raggiungere miglior benessere.
Se sei proprio negato con i rapporti ha senso preferire la solitudine ma magari tenta di scoprire dov'è l'inghippo.
Se senti tanta differenza tra te e gli altri forse insegui persone con una vita sociale troppo differente dalla tua.
Chiediti se l'aspettativa è equilibrata e non sproporzionata. L'aspettativa ha un grande ruolo nell'insoddisfazione generale.
Cosa vuoi e cosa ricevi? Cosa vogliono e cosa offri?
|
|
03-02-2022, 08:51
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
|
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Oppure quelli come noi sono dannosi per gli amici, anche se non mi ritrovo in quel "noi" dal momento che non si capisce quali categorie dovrebbe comprendere, se per noi si intende utenti del forum non ha molto senso perché anche qui ci sono situazioni spesso opposte. In passato penso di aver danneggiato la qualità della vita di tante persone che poi giustamente si sono allontanate, col senno di poi era la decisione più giusta per loro seppure sul momento ne ho sofferto. Devo stare solo per il bene comune, non per il mio di cui comunque non mi frega più niente.
|
Intendo noi "diversi" a cui non piace il casino, le disco, le relazioni superficiali.
|
|
03-02-2022, 08:54
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
|
Quote:
Originariamente inviata da Dark97
E che si deve fare....da una parte la solitudine é tremenda, dall' altra stare con le persone "normali" crea disagio per un motivo o per l altro...
Bisognerebbe fregarsene e buttarsi, non vedo altra soluzione...anche se non é facile...
|
Si ma se uno è emarginato poco può fare, bisogna solo accettarlo...tanto se vedi che non ti caga nessuno inutile insistere.
|
|
03-02-2022, 09:04
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,386
|
È assurdo i giri che fa la nostra mente pur di non affrontare la realtà, gli amici e l' amicizia è una cosa stupenda e meno male che ci sono e che si può diventare amici di qualcun altro, aiutarsi e fare esperienze(positive e negative) insieme crescendo come persone e imparando gli uni dagli altri.
|
|
03-02-2022, 09:29
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
|
Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
È assurdo i giri che fa la nostra mente pur di non affrontare la realtà, gli amici e l' amicizia è una cosa stupenda e meno male che ci sono e che si può diventare amici di qualcun altro, aiutarsi e fare esperienze(positive e negative) insieme crescendo come persone e imparando gli uni dagli altri.
|
Hai ragione ma il problema è che qua ma in genere nell'epoca dei social l'amicizia è diventata una sorta di competizione e non un sentimento genuino come dovrebbe essere. Si diventa amici quando si sente affinità, non quando gli obiettivi sociali coincidono e se ne può trarre guadagno a vicenda. Amico è una persona con provi piacere nello starci insieme e nel conversare, non un mezzo per migliorare la vita sociale. L'amicizia in quanto tale dovrebbe essere fine a se stessa e non avere tutte queste barriere fra "noi" strani e loro "normaloni" o altre cazzate varie assortite.
|
|
03-02-2022, 09:48
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
|
Grato per i pochi amici che ho, ma ho il cuore pieno non voglio nuovi amici
|
|
03-02-2022, 09:54
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
|
Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
È assurdo i giri che fa la nostra mente pur di non affrontare la realtà, gli amici e l' amicizia è una cosa stupenda e meno male che ci sono e che si può diventare amici di qualcun altro, aiutarsi e fare esperienze(positive e negative) insieme crescendo come persone e imparando gli uni dagli altri.
|
Si è una cosa stupenda ma solo se è vera.....
|
|
03-02-2022, 11:01
|
#16
|
Principiante
Qui dal: Dec 2019
Messaggi: 31
|
Bisognerebbe cercare di mantenere giusto qualche parola con qualche vecchio amico (almeno per chi ne ha avuti), giusto per restare aggiornati ogni morte di papa su vita morte e miracoli della gente comune.
Scherzi a parte eviterei come la peste compagnie di ragazzi e ragazze con decine o centinaia di persone dato che là dentro le prese in giro, le invidie, le frasi false sono all'ordine del giorno. Meglio uno o due amici, confidenti, anche solo virtuali o con cui uscire ogni tanto anche solo per una chiacchierata. Giusto per restare con i piedi per terra.
|
|
03-02-2022, 11:08
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
|
A parte il fatto che non mi piacciono le generalizzazioni, a partire dal "noi"... e anche se questo "noi" esistesse, per alcuni gli amici saranno "dannosi", per altri no.
Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Visto che già in passato i gruppetti li ho frequentati e vedevo le dinamiche, le relazioni, le reazioni, le ipocrisie.
|
Anch'io non mi trovo bene nei gruppi, alle medie e alle superiori li ho sempre evitati. All'università mi sono trovato invischiato in un gruppo, che poi s'è sfasciato proprio per dinamiche velenose al suo interno. Penso che gli esseri umani diano il loro peggio quando si trovano in gruppo.
Detto questo, l'amicizia non è solo gruppo. Ho frequentato diverse persone in relazioni 1-1, quelle in cui mi trovo bene, al di fuori dei gruppi, e ne ho ricavato tanto.
Quote:
Penso che sia dannoso per gente che non ha mai fatto un cazzo più o meno avere degli amici, cosa gli racconti? Come ti rapporti a loro? Come spieghi gli anni passati senza la minima esperienza o quasi di relazioni con le donne? Come fai a far finta di saper fare se non sai fare in realtà? Come ti butti nella mischia?
|
Se già si pensa di dover fingere con un'altra persona, di adeguarsi a determinati standard di socialità, secondo me si parte col piede sbagliato.
È vero che ci sono persone, e forse sono in maggioranza, che esigono una forte adesione alla normalità, fatta di uscite ed esperienze e un determinato modo di vivere la socialità (uscite per locali, uscite il sabato sera, ecc.), ma la persone non sono tutte così.
Io non ho mai nascosto le mie particolarità e bizzarrie del modo in cui vivo, ho evitato le persone "normali" e queste mi sono state alla larga. Anche se con difficoltà, ho trovato alcune persone che non si sono fatte alcun problema ad accettarmi anche nelle mie bizzarrie, e con queste sono riuscito a coltivare degli ottimi rapporti. Ho pochissimi amici, ma non è che non ne abbia, e non mi sognerei mai a dire che sono "dannosi".
Quote:
Anche trovando qualcuno la cosa durerebbe molto poco viste le circostanze.
|
La mia esperienza dice il contrario. Con la mia amica mi sento da più di dieci anni e, tra alti e bassi, abbiamo un rapporto ancora strettissimo.
|
|
03-02-2022, 11:32
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,638
|
Quote:
Originariamente inviata da Hor
Se già si pensa di dover fingere con un'altra persona, di adeguarsi a determinati standard di socialità, secondo me si parte col piede sbagliato.
È vero che ci sono persone, e forse sono in maggioranza, che esigono una forte adesione alla normalità, fatta di uscite ed esperienze e un determinato modo di vivere la socialità (uscite per locali, uscite il sabato sera, ecc.), ma la persone non sono tutte così.
|
È vero, non tutte le persone sono così.
Però problemi e situazioni personali (soprattutto le più particolari) possono influire sulle amicizie. Un amico dovrebbe considerarmi per ciò che sono e non per le mie vicissitudini. Gli altri dovrebbero sentirsi liberi di scherzare e parlare normalmente senza tenere conto dei miei trascorsi, cosa impossibile da fare conoscendo tutta la storia.
Ho scritto in prima persona ma ritengo l'idea buona per tutti.
|
|
03-02-2022, 11:42
|
#19
|
Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
|
Sono alto 2 metri me ne sbatte il deretano cosa pensano sopratutto le donne estroverse che ho sempre amato tanto.oddio anche certe introverse.ma le donne da branco.una vita intera con una donna così.amore domenica la mia amica vuole andare a raccogliere le castagne dai non stare sul divano.le castagne fuori stagione tra l'altro.che tipa no vacci tu io devo vedere lo sport su dazn.
|
|
03-02-2022, 11:45
|
#20
|
Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
|
Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Spesso penso che chi come me senza un passato sentimentale, di amicizie vere, di esperienze varie, di avventure, sia convinto che non avere amici sia il male, ad oggi penso proprio che sia quasi un bene.
Visto che già in passato i gruppetti li ho frequentati e vedevo le dinamiche, le relazioni, le reazioni, le ipocrisie.
Penso che sia dannoso per gente che non ha mai fatto un cazzo più o meno avere degli amici, cosa gli racconti? Come ti rapporti a loro? Come spieghi gli anni passati senza la minima esperienza o quasi di relazioni con le donne? Come fai a far finta di saper fare se non sai fare in realtà? Come ti butti nella mischia?
Sarà brutto da dire ma non esiste altro risultato da queste addizioni che starsene da soli, per fatti proprii.
Anche trovando qualcuno la cosa durerebbe molto poco viste le circostanze.
Dico a parte le prese per il culo delle presunte compagnie sull'ineseperienza e sul fatto di come ti rapporti agli altri, magari in modo troppo pacato ed educato. Secondo me se uno così frequenta gente passa dalla padella alla brace.
|
Infatti è da qualche anno che ho lasciato stare i gruppetti di amici proprio per questi motivi. Ho solo un paio di amici stretti ora con cui mi vedo ogni tanto, con loro posso essere me stesso.
Forse con le donne è peggio ancora, il loro giudizio è ancora più critico, se non puoi essere loro utile in qualche modo non gli interessi. Infatti mi stanno alla larga perché non hanno niente da sfruttare
|
|
|
|
|