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30-10-2016, 14:14
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#41
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,514
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Personalmente leggere questi appelli mi dà sempre l'impressione "guardate come sono sensibile". Condivido quindi le perplessità di HDoor. Trovo che il dolore sia qualcosa di estremamente privato. Poi ognuno faccia come preferisca. E qui la chiudo.
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Più che "guardate come sono sensibile" in questo appello ho letto " ho paura", ed è più che comprensibile se si vede intorno case crollate..
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30-10-2016, 14:38
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#42
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 89
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
Più che "guardate come sono sensibile" in questo appello ho letto " ho paura", ed è più che comprensibile se si vede intorno case crollate..
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Appunto.
A parte che uno può esprimere le sue perplessità senza aggredire e insultare come un ragazzino.
Ma evidentemente non ci arrivano tutti.
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30-10-2016, 14:38
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#43
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Esperto
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 1,038
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
forse ha dimenticato (ritenuto superfluo) dire che e' di quelle zone
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Sono anch'io del centro Italia, ho avvertito diverse scosse inclusa quella di stamattina, e fin da quando è iniziato tutto mi è dispiaciuto davvero per tutto ciò che è successo, per le persone colpite dal sisma e per la devastazione che c'è stata, oltre ad essere incazzato nero con la società di m*rda in cui viviamo composta solo da gente che "mangia" sulle disgrazie altrui, che (nuovamente) per mettere le case a norma ha fatto ben poco. Quindi se è vero quel che dici mi dispiace molto e ritiro ciò che ho detto.
Come vedi però, alla fine si è generato per gran parte solo flame, purtroppo: quello che intendevo dire nel resto del post è che, conoscendo il comportamento medio nel forum, era meglio non aprire un thread del genere ma scrivere direttamente qualcosa (anche accennando alla propria situazione, come aveva fatto Headache per esempio) in quello solito "il vostro pensiero..."; in questo modo si sarebbero evitate queste risposte, perché empatia, preghiere e pensieri sono cose spontanee che vengono da sé.
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Ultima modifica di Invernomuto; 30-10-2016 a 14:49.
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30-10-2016, 14:43
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#44
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Banned
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: care a lot
Messaggi: 9,237
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Mi dispiace molto per quello che sta succedendo. Immagino la paura che si possa avere e quanto tutto sembri impossibile e inaccettabile in questi momenti.
Da ragazzina quando sentii il primo terremoto mi rimase addosso una paura strana, me lo raffiguravo come qualcosa di malvagio e invisibile che dovesse spuntare da un momento all'altro per farmi del male.
Forse è questo che spiazza, è una forza che non si vede e senza una faccia. Arriva e spacca tutto e non sai come difenderti. Cosa si può dire o fare? Ci si appella a quel che si può. A quel che ci può dare un minimo di forza di andare avanti ed affrontare tutta questa incertezza. Spero arrivi un po' di pace e respiro per chi abita in quei luoghi.
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30-10-2016, 15:22
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#45
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 209
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Quote:
Originariamente inviata da Ippocrates
Premetto che non credo, sono agnostico. Ma non avete altro da fare che metter sempre bocca in ogni cosa? Non é un topic nato per contrapporre credenti a scettici. Finitela. Non credete in Dio o qualsivoglia religione? Benissimo, ma non rompete le scatole a chi é credente anche in questi momenti.
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Condivido tantissimo.
Credo che il minimo sia portare rispetto, come sempre si dovrebbe fare. Anche se non si è capaci di provare empatia per qualcuno...
Detto ciò, per quanto debole sia ancora la mia fede, proverò a pregare che ci sia ancora la forza di recuperare i pezzi sepolti dalle macerie e ricominciare.
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30-10-2016, 15:32
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#46
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 660
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Per chi ha la fortuna di non averlo mai sentito, il terremoto fa paura, anche se non sei in zone adiacenti all'epicentro ma comunque sufficientemente vicino da sentire una bella botta, ti senti impotente e per quanto puoi decidere preventivamente cosa fare non hai la forza e la lucidità di fare niente in quei momenti.
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30-10-2016, 16:14
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#47
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 653
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Sono dispiaciuto, come tutti.. Avevo 5 anni quando ho avuto a che fare la prima volta col terremoto.. Ricordo che ero da mia nonna, giocavo per terra con una macchinina di legno quando improvvisamente tutto e iniziato a ballare, io non riuscivo neanche ad alzarmi i piedi, mio padre mi prese in braccio, poi... rumori, grida, vetri in frantumi, panico..
Dormimmo in macchina 7 notti, e un altro paio di settimane dalla portiera..
Quindi so cosa vuol dire.
Stamattina l'ho sentito eccome! Non abito poi così distante dai luoghi colpiti..
Ma sono svegliato di colpo, ho subito realizzato di cosa si trattasse, ma non mi sono scomposto più di tanto..
In questo momento non ho proprio voglia di angosciarmi pure per il terremoto..
Sarà che non mi sento più così attaccato alla vita...
Adesso mi aspetto frasi del tipo: hai visto?? Questo sono i veri problemi!!..
e come dar loro torto...
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30-10-2016, 16:46
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#48
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Intermedio
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 159
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Pregate se vi va, per le popolazioni del centro Italia, è uno scenario tremendo
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Libera chiesa in libero stato, dicevano
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30-10-2016, 17:33
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#49
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,733
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Quote:
Originariamente inviata da TheProphet
Per chi ha la fortuna di non averlo mai sentito, il terremoto fa paura, anche se non sei in zone adiacenti all'epicentro ma comunque sufficientemente vicino da sentire una bella botta, ti senti impotente e per quanto puoi decidere preventivamente cosa fare non hai la forza e la lucidità di fare niente in quei momenti.
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2003 terremoto nel mar ligure, ero a scuola e ha tremato il banco per mezzo minuto, dopo 20 minuti vigili del fuoco e tutti fuori radunati nell'androne per mezz'ora
2012 sisma in emilia, sentito benissimo anche qua, porta della camera che si apriva da sola e letto che ballava, mi stava per prendere un infarto
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30-10-2016, 18:10
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#50
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Oggi scene irreali, apocalittiche. Quella zona d'Italia non so come se la possa cavare.
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30-10-2016, 18:14
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#51
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
ma infatti la colpa non e' certo del singolo cittadino
semmai si puo' dare la colpa a cio' che l'uomo inteso come concetto generale fa alla natura
(non ho commentato prima visto che non era chiaro cosa intendesse Crystal)
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Certo...infatti il mio concetto era generico riferito proprio a quello sottolinei tu;
E' troppo comodo dar la colpa a Dio, quando il primo colpevole è l'uomo stesso. Dio non'è la toppa per tutti gli errori dell'uomo, ripeto, c'è il libero arbitrio se l'uomo fosse intelligente e rispettoso nei confronti della natura molte tragedie sarebbero evitate; Quindi test atomici, superficialità nelle costruzioni, il solito annebbiamento cronico tipico nostro, e successivamente l'altrettanto tipico scarica-barile sono alcune delle accuse chiare all'uomo...
Dio...? che caspita c'entra Dio???!? E' curioso dare la colpa a Dio, quando i primi che dicono questo sono gli stessi che non ci credono...ridicolo.
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30-10-2016, 18:16
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#52
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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Prego per loro non tanto per il terremoto, è un evento naturale ed in quella zona abbastanza frequente, quanto per il fatto che non avranno più una casa per i prossimi 30 anni.
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30-10-2016, 18:26
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#53
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 660
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Abbastanza frequente è molto relativo.. abbastanza frequente nel corso dei secoli, non nella vita di una persona. Quando capita te la fai addosso dalla paura, non è che ti abitui. Certo il livello di sismicità è elevato, quello si sa.
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30-10-2016, 18:41
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#54
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 660
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Si infatti il problema dei centri storici ormai, a malincuore, è da risolvere.
Se non si è in grado di metterli in sicurezza purtroppo ci saranno per sempre grossi danni in aree a sismicità elevata... però come risolverlo il problema?
Chi paga per rendere tutti i centri storici antisismici? Non saprei dare una soluzione.
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30-10-2016, 18:50
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#55
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,151
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Pur non avendo una fede "stabile", rivolgo un pensiero all'Altissimo...
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30-10-2016, 19:03
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#56
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Banned
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 1,673
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
E' incredibile in Giappone come siano talmente abituati che continuino a svolgere le loro attività nonostante le oscillazioni,senza uscire dagli edifici,e sono oscillazione davvero potenti,più di quelle attuali in Italia,solo che hanno edifici moderni,elastici e sicuri.
Anche a costo di sacrificare i centri medievali ricostruendoli in chiave moderna,sono scelte,un pò spiace ma si salvano più vite.
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Il problema non è solo dei centri storici, è di tutta l'edilizia precedente al terremoto dell'Irpinia...e pure di quella successiva. Ti basta sentire le intercettazioni su alcune Grandi Opere, ad esempio le famigerate gallerie costruite con un "cemento che sembra colla"...o edifici a Roma con più sabbia che cemento (ufficialmente "antisismici"). E' proprio malcostume, qui si sconfina dal campo delle scelte.
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30-10-2016, 19:49
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#57
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Avanzato
Qui dal: Mar 2015
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 265
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
E' incredibile in Giappone come siano talmente abituati che continuino a svolgere le loro attività nonostante le oscillazioni,senza uscire dagli edifici,e sono oscillazione davvero potenti,più di quelle attuali in Italia,solo che hanno edifici moderni,elastici e sicuri.
Anche a costo di sacrificare i centri medievali ricostruendoli in chiave moderna,sono scelte,un pò spiace ma si salvano più vite.
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Il Giappone ha edifici "vincolati" fatti in legno, quelli italiani sono in pietra e in muratura portante, non si possono distruggere interi centri come nulla fosse, al massimo si consolidano. In Giappone il rischio sismico è altissimo, e le costruzioni utilizzano sistemi piuttosto costosi. In Italia il rischio sismico è elevato ma non come in Giappone, e noi abbiamo città diverse, fatte (soprattutto in quelle zone) di edifici poco alti (che reagiscono peggio ai terremoti) e secondo te uno che ha una casetta indipendente di due piani si mette gli isolatori alle fondazioni?
I metodi ci sono, ma non riguardano la ricostruzione, riguardano il consolidamento. Il problema è: mi devo fidare di chi consolida? Spesso chi è capace viene lasciato fuori, e gli unici che continuano a lavorare sono gli incapaci. Il problema è culturale alla fine, quando si lavorerà in base alle capacità e non alle conoscenze, forse le cose andranno meglio! (i Giapponesi poi hanno i loro di problemi...)
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30-10-2016, 20:05
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#58
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 3,544
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Quote:
Invito tutti a tornare in topic, a calmare i toni, e ad evitare discussioni tra credenti, non credenti, Dio, non Dio, Giappone, etcetera. Lauretum è libero di aprire un topic, non ha nuociuto a nessuno, e sopratutto ha scritto: una preghiera se vi va. Non siete obbligati a rispondere, se volete discutere di altri temi come state facendo potete aprire un topic apposito. Grazie.
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---Messaggio di moderazione---
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31-10-2016, 17:11
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#59
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,932
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Io posso augurare a tutti quelli che hanno avuto la casa e il paese intero distrutto che la terra si fermi e la smetta di tremare, è l'augurio migliore che possa fare. Tutto si può ricostruire e tutto può tornare anche più bello di prima, ma il requisito fondamentale è che la terra la pianti di agitarsi, altrimenti non si può nemmeno iniziare a ricostruire.
Essendo piuttosto realista non mi illudo che le scosse terminino tanto presto, la Natura è troppo arrabbiata e ha innescato un processo che è difficile da fermare, posso solo augurarvi di riuscire a trovare un po' pace e di speranza anche in una situazione come questa. Si sopravvive a sciagure come questa solo se si trova qualcosa intorno a cui aggregarsi, non necessariamente un luogo fisico, anche solo una convinzione, una più che lecita speranza, essere assolutamente convinti che la Natura sia in qualche modo senziente e che possa sentire il nostro stato d'animo può essere sufficiente come fede, chissà, magari persino chiederLe perdono per tutte le angherie che le abbiamo procurato, anche se non siamo stati noi in particolare a farlo, potrebbe rabbonirla almeno un poco.
La Natura può prendersi tutto se vuole, anche molto di più di quanto ha fatto ora. Però può anche donare moltissimo, più di quanto noi stessi possiamo sperare di avere.
Dobbiamo riguadagnarci la fiducia della Natura, farlo subito, con animo sinceramente contrito, senza maledirla e senza chiedere il fatidico "perchè?". Il motivo in fondo lo sappiamo benissimo, eravamo troppo ciechi di fronte alla devastazione, ben più grande, che noi come razza umana Le abbiamo procurato, ma poche volte ci siamo veramente indignati e ancora meno abbiamo fatto qualcosa di concreto per alleviarLe le sofferenze.
Basta rabbia e basta odio, cerchiamo oltre a questo di evitare di litigare come bambini piccoli, in fondo Le basta poco per sbollire la rabbia che Le abbiamo provocato, basta un sentimento di pentimento sincero, il riconoscerLe tutta la pazienza, gli sforzi che ha fatto per sopravvivere, le angustie che Le abbiamo procurato e che Lei ha silenziosamente sopportato in attesa che capissimo quanto male Le stavamo facendo.
Un po' di silenzio e umili sentimenti, nell'attesa che la Sua rabbia inizi a mitigarsi, sarebbe la cosa migliore che potremmo fare.
P.S.
Un tempo Dio e Natura erano la stessa cosa.
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Ultima modifica di silenzio; 31-10-2016 a 18:50.
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31-10-2016, 17:20
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#60
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 741
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