gaucho

Per carità devi dirle assolutamente di non farlo che poi danno pure la colpa a te e la passi brutta!

Il suicidio non è la soluzione! Se avete pensieri suicidi contattate subito qualcuno che possa darvi supporto psicologico o le autorità sanitarie!

Darby Crash

dipende dai motivi che lo spingono a volersi suicidare

Teal

Era solo un’ipotesi di scuola. Comunque si, nel caso bisognerebbe dirle di non farlo, ma il motivo sarebbe la paura di incorrere nell’imputazione del reato di istigazione. Eppure mi pare che in molti qui (non tutti) siamo d’accordo sulla giustificazione filosofica della scelta, almeno in certi casi, e sul diritto di disporre liberamente della propria vita come si vuole. Ma la legge…

Teal

Si, ma anche supponendo di riuscire ad indagarli, poi la validità di questi motivi é soggettiva, per qualcuno possono bastare per farla finita, per qualcun’altro no. Ovviamente é un discorso teorico perché ipotizziamo di parlare con persone perfettamente raziocinanti e nel pieno delle loro facoltà, e spesso gli aspiranti suicidi non lo sono.

gaucho

Scolasticamente parlando per ipotesi, alla fine il libero arbitrio dovrebbe ancora esistere…
Ma c’è l’etica che ti dovrebbe portare a indagare sulle sue motivazioni e provare a capire cosa si può fare per superare ciò che porterebbe all’atto.
Se poi l’aspirante suicida rimane convinto di ciò che vuole fare, bè……… impediteglielo e chiamate le autorità!!!!!!!!!!!

Stan Kezza

Lasciamo stare la legge, che è la stessa che ti impone una religione a scuola e che impedisce a coppie omo di farsi una famiglia. Per fare solo due esempi.
Quanto all'etica, beh, è soggettiva, non è uguale per tutti.

Io ci avevo aperto un thread su questo, ma riassumo: se vuoi impedire un suicidio, devi essere pronto a prenderti cura dell'aspirante suicida (mi viene in mente un film con Totò ma non ricordo il titolo*), il pietismo (o paura del rigore della legge) di un solo momento potrebbe essere persino un atto di puro egoismo, e comunque potrebbe fare anche più danni nella psiche del suicida, perché poi gli farebbe vivere una (ulteriore?) esperienza di abbandono.


*edit: Il coraggio

sparatemi

io lascerei correre se le motivazioni sono serie, basta che non rimangano cose scritte sulle chat o testimoni sulla tua linea di pensiero altrimenti finisce anche che ti vengono a cercare

Norlit

"Ragazzo di 26 anni si suicida perchè non riusciva a prendere la laurea"

"Ragazzo di 21 anni uccide coppia di fidanzati perchè troppo felici"

"Ragazzo di 22 anni single da sempre uccide 6 persone e si suicida"

Negli anni 70/80/90 notizie simili sarebbero state pura fantascienza...
Ma come ci si fa ad uccidere per degli esami universitari o perchè non si fa sesso?? Perchè succedono queste cose?

Le cose sono 2: o ho un'incredibile forza psicologica che nemmeno io so di avere o tante persone che dai social sembrano "felici" in realità non lo sono, pur non avendo disabilità gravi e non vivendo sotto un ponte e pur avendo vita sessuale e carriera lavorativa...
Le mie "sconfitte" mi hanno forgiato a tal punto che non mi suiciderei manco se dovessi perdere la vista domani...

Capisco i ragazzi giovani che si sono suicidati durante il lockdown, a causa dell'assoluta incertezza e terrorismo di quel periodo, ma in certi casi c'entra relativamente...

gaucho

È colpa dei vaccini

Darby Crash

al contrario mi chiedo: come si fa a non volersi uccidere per degli esami universitari o perché non si fa sesso?

sono comunque dei desideri e delle volontà insoddisfatte. Non è certo bello andare avanti con delle insoddisfazioni.

Stan Kezza

E' evidente che dietro ci sono situazioni molto più gravi, motivazioni più profonde

sparatemi

La storiella che la gente si sia suicidata per colpa del lockdown è una bella farsa per lavarsi da addòsso la pressione sociale che esiste nel mondo occidentale

Unspecified

Sono stanco, non provo più sufficiente piacere in alcuna attività umana e non vedo in prospettiva futura qualcosa che possa mutare questa condizione.
Avevo deciso di darmi tempo fino a 30 anni, ma dubito sarebbe realmente utile aspettare così tanto...

Stan Kezza

Non che voglia dissuaderti, eh. Ma questa cosa posso dirla io (e infatti la dico), che ho superato i cinquanta. A meno di trenta può ancora succedere tutto.

Unspecified

Ho capito, ma qualunque cosa possa accadere difficilmente mi piacerebbe abbastanza.
Non c'è nulla che mi faccia pensare a un futuro felice, che siano soldi, relazioni umane, arte, ecc, e non vedo all'orizzonte possibili rivoluzioni che possano cambiare questo stato.
Forse l'elettroshock...

Unspecified

La prospettiva del mio decesso è l'unica che mi faccia davvero sentire felice e rilassato.
Purtroppo la mia natura filosofica mi rende davvero molto complicato l'agire concretamente una volta per tutte. E se Dio esistesse davvero? Non posso escluderlo, e quindi verrei punito per il mio suicidio.
E se invece fosse questa terrificante vita la punizione per il mio suicidio? O per qualche altro motivo?

Kitsune

Sono un po' preoccupato perché ho scoperto che il farmaco della morte su cui puntavo è tutt'altro che facile da reperire. Filtrare col pensiero di morte mi aiutava e ora nemmeno quello. I siti che ci sono sono tutte truffe e su un forum del suicidio chi è andato in fondo è dovuto volare in America centrale per reperirlo.

cancellato25904

Altri problemi, dovrò passare le feste a lavoro in condizioni vergognose, più penso positivo più le cose vanno male, la situazione economica è molto grave, visto che non migliorerà almeno per i prossimi diciotto mesi c'è poco da stare bene.

Ormai è una lotta fra la mia misera vita, le mie delusioni continue, e la mia voglia di insistere a vivere.

Una lotta che sto vincendo a mani basse, nonostante le tristezze quotidiane risulto gentile disponibile e di buon umore con tutti.

E questo dà fastidio, le persone non capiscono come faccio a essere così a lavoro, peggio vengo trattato e meglio mi comporto, ma conservando la dignità, mai inchinarsi, meglio spezzarsi, e questo ai miei cosiddetti dirigenti e responsabili non va giù.

Ormai la questione suicidio l'ho accantonata in quanto vedo la mia situazione come un affronto rispetto alla mia condotta, una sorta di condanna non dico ingiusta ma incomprensibile.

Io ho il dovere di vivere anche solo per dispetto alle avversità, per godere di piccole gioie private come quando riesco a godermi un'alba o un cielo stellato, il suono del vento, la musica creata dalla pioggia, gustare una buona pizza, fare complimenti, essere gentile e collaborativo, giocare coi gatti.

Se mi venisse in cancro penso lo accetterei con un senso di liberazione, ma da solo non me ne vado da questo mondo, le cose possono sempre cambiare e da vivo posso fare del bene, anche con una vita amara e solitaria.

Stan Kezza

@Unspecified
Magari dio non è quello psicopatico guardone e sanguinario che viene descritto dai suoi stessi seguaci. E' più facile che non esista, ma chissà, magari se esiste non è così tremendo...

@Kitsune
Sì, stessa cosa per me, sono stato a un passo dal dare dei soldi a quegli sciacalli truffatori, meno male che ho fatto qualche ricerca più approfondita prima. Trovo scandaloso che si permetta a quei gaglioffi di speculare sul nostro dolore, andrebbero impiccati.
Sto metabolizzando che è meglio trovare un sistema diverso, in caso.

sparatemi

un tassello che mi manca è il cosa farne della mia collezione (per privacy non specifico cosa) però a livello amatariale è degna di nota e alcuni pezzi hanno un reale valore storico ed economico non indifferente che sicuramente agli sciacalli del settore non sfuggirebbe, mi piacerebbe che quando sarò libero finisca in mano a qualche vero appassionato che non ci lucri sopra, che abbia la stessa passione e gelosia che ho avuto, oppure qualche museo anche se probabilmente terrebbero solo i pezzi migliori smembrando quella che per me è una storia unica. Un vero peccato non essere riuscito a costruire una famiglia e avere chi possa portarla avanti nelle generazioni, non conosco nemmeno nessuno degno nel farlo perchè io non conosco nessuno in generale. Al momento pensavo di sepellire il tutto in una capsula del tempo in qualche posto super imboscato poca prima del lieto evento, forse è la scelta più giusta