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06-02-2015, 01:50
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#41
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 989
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Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka
La routine è un ciclo continuo ed estenuante, già la scuola mi distrugge anima e corpo e mi sembra chissà cosa, allora cosa dovrei fare di fronte ad una routine in cui è presente il lavoro? Non è solo la società il problema, ma anche la debolezza e la propensione a scoraggiarsi facilmente.
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La routine è una merda a qualsiasi livello, età e contesto. Ma tu come altri tendi a colpevolizzarti troppo, leggo spesso parole come debolezza nei tuoi post. Ma chi è forte? Tu hai mai visto una persona forte nella tua vita? Io ho visto solo forme diverse di debolezze, c'è chi si fa seppellire dalla propria, chi in qualche modo ci convive, chi sfrutta altre persone per nascondere la propria debolezza, eccetera..
Le persone "tutte d'un pezz" non esistono, siamo tutti umani, individui fallibili e imperfetti.
Il periodo scolastico è un periodo critico, soprattutto per chi è sensibile e in qualche modo più fragile della media, ma non per questo va vissuta la cosa come una colpa. So che quando tutto appare oscurato guardarsi intorno è difficile, ma quando guardi in faccia la pochezza altrui, le tue mancanze sembrano ben poca cosa.
Quante risate mi son fatto quando ho capito che in fondo non ero la monnezza vivente che credevo di essere. Per citare una bellissima canzone degli Editors:
"with all that lies in front of us,
the world looks so ridiculous to me"
Non dico che sia facile, non lo è mai perché la vita stessa è difficile, la vita fa paura (altra citazione, Scrubs) ed aggiungo io spesso sembra non valga la pena di darsi pena per niente, sembra tutto troppo superficiale, troppo relativo, che in fondo non valga la pena dannarsi per nulla. Ma provarci e insistere nell'andare avanti in qualche modo l'ho sempre visto come qualcosa di dovuto verso se stessi.
Ovviamente è sempre l'opinione di un nessuno qualunque, non pretendo di spargere chissà quali verità. Ma ci provo comunque..
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06-02-2015, 02:45
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#42
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,165
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Io non so come stare.
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06-02-2015, 02:45
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#43
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Principiante
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 9
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Ho preso il diploma a Luglio, ho trovato un lavoro stagionale all'estero (...licenziata dopo un mese) e dopo due ulteriori brutte esperienze, ho perso le speranze.
Vorrei studiare psicologia, ma son scoraggiata dal fatto che temo il contatto con nuove persone.
I miei per ora non dicono niente, anche perché la situazione economica della mia zona è una delle peggiori d'Italia e il lavoro non si trova nemmeno pregando..
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13-02-2015, 17:08
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#44
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Intermedio
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 100
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Io ho 28 anni, mi sono laureato due anni fa e non ho ancora trovato un lavoro che si possa definire tale. Io la vivo malissimo e sono disposto a soluzioni degradanti pur di terminare questa quaresima infinita, mentre i miei genitori, pur prodigandosi per non farmi mancare niente negli anni della scuola e dell'università, non hanno mai alzato un dito per aiutarmi a diventare veramente adulto.
Sì, a parole mi dicono di provare questo, provare quello, mi dicono che prima o poi un lavoro lo troverò, entro i 30 anni mi sbatteranno fuori di casa, ma di fatto stanno facendo di tutto per tenermi alle loro dipendenze. Non mi hanno mai insegnato nulla su come mantenere la casa, su come pagare le bollette, aprire un conto in banca, nemmeno implorandoli... ho dovuto imparare tutto da solo. Tranne in un caso straordinario, non mi hanno mai aiutato a trovare lavoro tramite amici e conoscenti. Loro sono onesti, odiano le raccomandazioni. Chiaramente per loro sono un parassita a casa a cazzeggiare tutto il giorno, mi considerano a disposizione 24 ore su 24 per piaceri e favori. Questo non mi pesa se sono libero (e allora non ho problemi), ma è estremamente seccante quando sono impegnato in attività che forse mi potrebbero togliere dalla difficile situazione in cui mi trovo. Così non riesco mai a concentrarmi e a portare a termine gli obiettivi che mi prefiggo.
Non credo che lo facciano apposta. Probabilmente è un bisogno inconscio di non farmi diventare adulto perché io sono il loro unico figlio e loro stanno diventando anziani. So solo che trovare lavoro è già difficilissimo e di per sé estremamente demotivante. Tutti i miei amici hanno iniziato a lavorare quando io mi iscrivevo all'università; ora hanno lavoro, famiglia e soldi con cui realizzare qualche piccolo sogno, mentre io sono sempre il solito fallito squattrinato. Per di più ho un carattere pessimista e mi scoraggio facilmente. Avere anche la zavorra di due genitori che ti vogliono mantenere ad ogni costo sta diventando davvero insostenibile.
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Ultima modifica di Tatlises; 13-02-2015 a 17:11.
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13-02-2015, 17:57
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#45
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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la maggior parte (o quasi tutti ?) di chi trova lavoro, specialmente se giovani, oggi è tramite conoscenze di famiglia e amici.. se i genitori manco ti aiutono in questo....
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13-02-2015, 18:55
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#46
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da Tatlises
Io ho 28 anni, mi sono laureato due anni fa e non ho ancora trovato un lavoro che si possa definire tale. Io la vivo malissimo e sono disposto a soluzioni degradanti pur di terminare questa quaresima infinita, mentre i miei genitori, pur prodigandosi per non farmi mancare niente negli anni della scuola e dell'università, non hanno mai alzato un dito per aiutarmi a diventare veramente adulto.
Sì, a parole mi dicono di provare questo, provare quello, mi dicono che prima o poi un lavoro lo troverò, entro i 30 anni mi sbatteranno fuori di casa, ma di fatto stanno facendo di tutto per tenermi alle loro dipendenze. Non mi hanno mai insegnato nulla su come mantenere la casa, su come pagare le bollette, aprire un conto in banca, nemmeno implorandoli... ho dovuto imparare tutto da solo. Tranne in un caso straordinario, non mi hanno mai aiutato a trovare lavoro tramite amici e conoscenti. Loro sono onesti, odiano le raccomandazioni. Chiaramente per loro sono un parassita a casa a cazzeggiare tutto il giorno, mi considerano a disposizione 24 ore su 24 per piaceri e favori. Questo non mi pesa se sono libero (e allora non ho problemi), ma è estremamente seccante quando sono impegnato in attività che forse mi potrebbero togliere dalla difficile situazione in cui mi trovo. Così non riesco mai a concentrarmi e a portare a termine gli obiettivi che mi prefiggo.
Non credo che lo facciano apposta. Probabilmente è un bisogno inconscio di non farmi diventare adulto perché io sono il loro unico figlio e loro stanno diventando anziani. So solo che trovare lavoro è già difficilissimo e di per sé estremamente demotivante. Tutti i miei amici hanno iniziato a lavorare quando io mi iscrivevo all'università; ora hanno lavoro, famiglia e soldi con cui realizzare qualche piccolo sogno, mentre io sono sempre il solito fallito squattrinato. Per di più ho un carattere pessimista e mi scoraggio facilmente. Avere anche la zavorra di due genitori che ti vogliono mantenere ad ogni costo sta diventando davvero insostenibile.
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Sicuramente come hai detto tu anche da parte loro c'è la voglia di trattenerti a casa. Comunque neanche io so fare nulla che riguarda le attività di casa, non mi è mai stato insegnato niente e ogni volta che provo a farmi insegnare qualcosa vengo sempre liquidato con qualche scusa.
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13-02-2015, 20:31
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#47
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,410
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io mando curriculum e faccio domande, sto anche seguendo una dieta molto ferrea per un eventuale colloquio, più di questo sinceramente non so cosa fare... purtroppo a me a lavorare non mi prendono, sono troppo grosso e "tonto"
mio padre non mi ha mai aiutato in questo senso, io vedo i miei parenti e vedo che i padri dei miei cugini si attivano per cercare di "sistemare" i propri figli... mio padre invece niente... io più che mandare qualche curriculum ogni tanto non so proprio cosa fare...
i miei danno la colpa alla crisi... tuttavia la verità è che anche se ci fosse un bum occupazionale io non riuscirei ugualmente a trovare lavoro, questo lo so io e sopratutto lo sanno loro
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13-02-2015, 20:40
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#48
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da sato
io mando curriculum e faccio domande, sto anche seguendo una dieta molto ferrea per un eventuale colloquio, più di questo sinceramente non so cosa fare... purtroppo a me a lavorare non mi prendono, sono troppo grosso e "tonto"
mio padre non mi ha mai aiutato in questo senso, io vedo i miei parenti e vedo che i padri dei miei cugini si attivano per cercare di "sistemare" i propri figli... mio padre invece niente... io più che mandare qualche curriculum ogni tanto non so proprio cosa fare...
i miei danno la colpa alla crisi... tuttavia la verità è che anche se ci fosse un bum occupazionale io non riuscirei ugualmente a trovare lavoro, questo lo so io e sopratutto lo sanno loro
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E' vero, anche io ho detto varie volte ai miei che almeno i genitori dei miei cugini li aiutano a trovare il lavoro, mentre a me rompono sempre ma nemmeno mi danno una mano. C'è una cosa che mi preoccupa però... più tempo passa prima di fare il mio primo vero lavoro, più la cosa mi sembra spaventosa e insormontabile. Dover svolgere un compito per tantissimi giorni, per tante ore di fila è un pensiero che mi distrugge e mi manda in ansia. Come se non bastasse più tempo passa e meno esperienze si aggiungono al curriculum, e di conseguenza nessuno vuole assumere uno che a una certa età non ha nemmeno un'esperienza. Ma le mie preoccupazioni di certo non si fermano qui, perché penso che se sicuramente se trovassi un lavoro finirei per lasciarlo perché alla lunga ogni percorso intrapreso mi stanca e mi deprime.
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13-02-2015, 20:44
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,410
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lo stesso per me, ormai ho 30 anni poche esperienze lavorative, poca esperienza in generale, qualche stage e un paio di corsi... non sono appetibile per niente
poi la questione dei cugini e un nervo scoperto, io non posso fare a meno di rapportarmi
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16-02-2015, 13:59
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#50
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da sato
lo stesso per me, ormai ho 30 anni poche esperienze lavorative, poca esperienza in generale, qualche stage e un paio di corsi... non sono appetibile per niente
poi la questione dei cugini e un nervo scoperto, io non posso fare a meno di rapportarmi
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Il problema è che poi spesso i genitori fanno il paragone con loro e quelli sono i momenti peggiori.
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16-02-2015, 14:35
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#51
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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fossi in te ai tuoi genitori glie lo ribaderei che se non si han conoscenze è molto più difficile trovar lavoro e che il 99% di chi trova lavoro è tramite conoscenze anche di familiari quindi i genitori si dovrebbero "attivar" per far trovare lavoro ai figli....
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16-02-2015, 14:43
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#52
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
fossi in te ai tuoi genitori glie lo ribaderei che se non si han conoscenze è molto più difficile trovar lavoro e che il 99% di chi trova lavoro è tramite conoscenze anche di familiari quindi i genitori si dovrebbero "attivar" per far trovare lavoro ai figli....
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Quando ci provo per un po' sembra funzionare ma poi quando si dimenticano ricominciano
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16-02-2015, 15:06
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#53
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,743
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Io non ho mai lavorato e i miei genitori non mi pressano nè mi colpevolizzano in alcun modo per questo. Ma è una situazione che bene non mi fa stare, anzi mi sento una merda perchè ho delle spese e pagano tutto loro che sarebbero anche disposti ad aiutarmi a cercare qualcosa ma sono io a non volerlo perchè non posso stare fissa qui. A parte che non sono capace in niente, non ho nessuna esperienza e iniziare a lavorare ora mi terrorizza abbastanza.
Sono anni che non faccio un cavolo, passo le giornate a non fare niente e più non faccio niente più la voglia di fare va via.
Non so se è maggiore la paura di lavorare o i sensi di colpa per non lavorare.
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16-02-2015, 15:38
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#54
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da Leucina
Io non ho mai lavorato e i miei genitori non mi pressano nè mi colpevolizzano in alcun modo per questo. Ma è una situazione che bene non mi fa stare, anzi mi sento una merda perchè ho delle spese e pagano tutto loro che sarebbero anche disposti ad aiutarmi a cercare qualcosa ma sono io a non volerlo perchè non posso stare fissa qui. A parte che non sono capace in niente, non ho nessuna esperienza e iniziare a lavorare ora mi terrorizza abbastanza.
Sono anni che non faccio un cavolo, passo le giornate a non fare niente e più non faccio niente più la voglia di fare va via.
Non so se è maggiore la paura di lavorare o i sensi di colpa per non lavorare.
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Io spero che i miei se ne facciano una ragione, devono capire che sono incapace per qualunque cosa...
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16-02-2015, 15:42
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#55
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka
Quando ci provo per un po' sembra funzionare ma poi quando si dimenticano ricominciano
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almeno ci provi... dai
da quando ho capito l'importanza delle raccomandazioni mi son messo un pò (e solo un pò !) il cuore in pace riguardo al mio non trovare lavoro..
ci son famiglie dove i genitori si danno da fare attivamente per trovar lavoro ai figli (e grazie a varie conoscenze alla fine glie lo trovono) e altre dove i genitori se non insultare i figli se ne stra fregono
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16-02-2015, 15:46
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#56
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da Leucina
Io non ho mai lavorato e i miei genitori non mi pressano nè mi colpevolizzano in alcun modo per questo. Ma è una situazione che bene non mi fa stare, anzi mi sento una merda perchè ho delle spese e pagano tutto loro che sarebbero anche disposti ad aiutarmi a cercare qualcosa ma sono io a non volerlo perchè non posso stare fissa qui. A parte che non sono capace in niente, non ho nessuna esperienza e iniziare a lavorare ora mi terrorizza abbastanza.
Sono anni che non faccio un cavolo, passo le giornate a non fare niente e più non faccio niente più la voglia di fare va via.
Non so se è maggiore la paura di lavorare o i sensi di colpa per non lavorare.
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che invidia.. non solo i tuoi non ti dicono nulla ma addirittura ti chiedono se possono aiutarti a trovarti qualcosa
tu non fai nulla di male, evidentemente "puoi permettertelo"
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16-02-2015, 16:15
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#57
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,743
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
tu non fai nulla di male, evidentemente "puoi permettertelo"
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Hai ragione ma fino a quando potrò permettermelo?
Quando i miei non ce la faranno più a lavorare e quando non ci saranno più cosa farò?
Non va bene così.
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16-02-2015, 16:19
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#58
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da Leucina
Hai ragione ma fino a quando potrò permettermelo?
Quando i miei non ce la faranno più a lavorare e quando non ci saranno più cosa farò?
Non va bene così.
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E' la mia stessa paura... bisognerebbe fare esperienze e cominciare a prendere confidenza con il mondo del lavoro, ma io non ho nemmeno mai fatto i classici lavoretti estivi che fanno gli adolescenti, tipo cameriere o cose del genere, e più aspetto e più ho paura di iniziare.
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16-02-2015, 16:40
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#59
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka
E' la mia stessa paura... bisognerebbe fare esperienze e cominciare a prendere confidenza con il mondo del lavoro, ma io non ho nemmeno mai fatto i classici lavoretti estivi che fanno gli adolescenti, tipo cameriere o cose del genere, e più aspetto e più ho paura di iniziare.
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secondo la mia esperienza se non si hanno raccomandazioni è difficile anche solo far il cameriere
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16-02-2015, 16:47
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#60
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
secondo la mia esperienza se non si hanno raccomandazioni è difficile anche solo far il cameriere
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Siamo a questi livelli addirittura? Che scoraggiamento che mi viene
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