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12-06-2013, 11:10
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#1
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Intermedio
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 275
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Nel mio caso mi riferisco a pensieri particolari che mi balzano nella mente nelle situazioni meno appropriate o quando qualcosa che vedo mi suggerisce di pensarci.
Ma questi sono pensieri diciamo così "cattivi" o che riguardano ciò che secondo la morale non dovrebbe essere fatto, ad esempio fare o vedere fare del male a persone anche care, agire in modo scorretto e violento o anche in un modo troppo strano per essere accettato da chiunque in quel momento. Pensieri insomma che vanno del tutto contro la mia natura che è solitamente buona e pacifica.
Solo che, per quanto poi cerchi di scacciare quel pensiero o concentrarmi su altro, c'è qualcosa che quasi mi costringe a pensarci e ad immaginarmi quella scena brutta che mi infastidisce e questo a volte va avanti per alcuni minuti. Ciò intralcia qualsiasi cosa io stia facendo o anche mi impedisce di continuare.
Credo che ciò rientri nell'ambito delle ossessioni, intendo quei pensieri percepiti come invasivi ed inappropriati. Ma voi fate qualcosa per evitare che si ripetano di continuo nella vostra testa? Chiedo qualche delucidazione e qualche consiglio.
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12-06-2013, 12:24
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Pianeta Terra
Messaggi: 2,012
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Io a volte ho dei pensieri che continuano a martellarmi, ma più riferiti a delle situazione normali ma per me estremamnente ansiogene, a volte al punto addirittura di togliermi il sonno.
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12-06-2013, 12:58
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#3
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Banned
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 467
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Purtroppo mi capita spesso. Anche io tendo a definirli "cattivi pensieri", e corrispondono esattamente alla descrizione di FabioLeonardo.
Sono pensieri davvero orribili che mai vorrei avere nella testa, ma che forse mi perseguitano perché esistono (i casi di cronaca ne sono pieni).
Mi debilitano oltremodo, e sovente mi impediscono di fare qualunque attività.
In questi casi mi sembra di essere John Coffey de "Il miglio verde", perseguitato dal male del mondo al punto di vedere la pena di morte come una liberazione, una gentilezza.
L'unica consolazione è che dopo un po' mi passa, specialmente se penso «Quello non sono io, non farei mai cose simili, e sono orgoglioso di non averle mai fatte».
Ma poi ritorna.
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12-06-2013, 13:44
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#4
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Intermedio
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 275
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Quote:
Originariamente inviata da Atomino
L'unica consolazione è che dopo un po' mi passa, specialmente se penso «Quello non sono io, non farei mai cose simili, e sono orgoglioso di non averle mai fatte».
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Non ti nascondo che invece la cosa mi preoccupa perché talvolta penso che possano prendere il sopravvento e cambiare quello che sono.
Quote:
Originariamente inviata da Atomino
In questi casi mi sembra di essere John Coffey de "Il miglio verde", perseguitato dal male del mondo al punto di vedere la pena di morte come una liberazione, una gentilezza.
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Non sai quanto adoro quel personaggio, specie nella scena dove va a casa della ragazza...
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22-08-2013, 21:14
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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Ciao,
ne soffro anch'io ormai da quasi 20 anni...pensieri "cattivi" conditi da immagini mentali destabilizzanti e spaventose (a volte immaginavo di finire in galera..lasciamo perdere ) e la sensazione di non capire più chi si è veramente. Solo ultimamente, grazie alla psicoterapia, sto ragionando su questi pensieri ma penso che la strada sia ancora molto lunga...Secondo la dott.ssa è tutto scaturito dal fatto che percepisco qualsiasi atteggiamento aggressivo come "cattivo" e non so gestire la rabbia...si vedrà...
Ti capisco purtroppo...la paura dopo tutti questi anni c'è sempre...
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22-08-2013, 21:23
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#6
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: prov. di parma
Messaggi: 672
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ormai ci passo le notte.da 3 mesii a questa parte.
prima non succedeva.
per il momento riesco a tenerlo dentro.ma di notte ciao,sembra che voglia distruggere tutto.
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22-08-2013, 21:39
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 485
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Quote:
Originariamente inviata da hopauradivivere
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Che meraviglia
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22-08-2013, 22:09
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#8
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 515
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anche io ho questi cattivi pensieri rivolti ad una persona in particolare...immagino di ucciderlo nei peggiori modi possibili oltre che augurargli la morte per mano altrui ,cosa che mi soddisferebbe comunque
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22-08-2013, 22:46
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Philadelphia (Light)
Messaggi: 1,102
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Quote:
Originariamente inviata da FabioLeonardo
Nel mio caso mi riferisco a pensieri particolari che mi balzano nella mente nelle situazioni meno appropriate o quando qualcosa che vedo mi suggerisce di pensarci.
Ma questi sono pensieri diciamo così "cattivi" o che riguardano ciò che secondo la morale non dovrebbe essere fatto, ad esempio fare o vedere fare del male a persone anche care, agire in modo scorretto e violento o anche in un modo troppo strano per essere accettato da chiunque in quel momento. Pensieri insomma che vanno del tutto contro la mia natura che è solitamente buona e pacifica.
Solo che, per quanto poi cerchi di scacciare quel pensiero o concentrarmi su altro, c'è qualcosa che quasi mi costringe a pensarci e ad immaginarmi quella scena brutta che mi infastidisce e questo a volte va avanti per alcuni minuti. Ciò intralcia qualsiasi cosa io stia facendo o anche mi impedisce di continuare.
Credo che ciò rientri nell'ambito delle ossessioni, intendo quei pensieri percepiti come invasivi ed inappropriati. Ma voi fate qualcosa per evitare che si ripetano di continuo nella vostra testa? Chiedo qualche delucidazione e qualche consiglio.
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interessa anche me questa cosa dei disturbi ossessivi, spero che qualcuno che ne soffre e che è in cura da un psicologo ci riporti la sua esperienza
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22-08-2013, 22:48
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#10
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,043
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Ormai questi pensieri che avevo non sono più invadenti ma sono proprio saliti al Governo.
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23-08-2013, 00:00
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#11
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Intermedio
Qui dal: May 2013
Messaggi: 114
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Quote:
Originariamente inviata da eVito Corleone
Ormai questi pensieri che avevo non sono più invadenti ma sono proprio saliti al Governo.
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(perdonate la battuta ) per caso alludi ai comunisti?
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17-02-2015, 15:26
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#12
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Principiante
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 28
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Ciao a tutti.
Anche io ho avuto spesso questo genere di pensieri invadenti.
Poi ho anche scoperto che più li contrasti e più tornano...
E ne è nato un disturbo Ossessivo Compulsivo...
Terrificante...
Per fortuna che poi ne sono uscito!
Comunque se volete più info su perchè si creano questi pensieri invadenti e su come evitare che si rinforzino, guardate questo link: ---
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Ultima modifica di Genesis_R; 17-02-2015 a 16:29.
Motivo: link rimosso.
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17-02-2015, 15:40
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 993
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Quote:
Originariamente inviata da FabioLeonardo
Nel mio caso mi riferisco a pensieri particolari che mi balzano nella mente nelle situazioni meno appropriate o quando qualcosa che vedo mi suggerisce di pensarci.
Ma questi sono pensieri diciamo così "cattivi" o che riguardano ciò che secondo la morale non dovrebbe essere fatto, ad esempio fare o vedere fare del male a persone anche care, agire in modo scorretto e violento o anche in un modo troppo strano per essere accettato da chiunque in quel momento. Pensieri insomma che vanno del tutto contro la mia natura che è solitamente buona e pacifica.
Solo che, per quanto poi cerchi di scacciare quel pensiero o concentrarmi su altro, c'è qualcosa che quasi mi costringe a pensarci e ad immaginarmi quella scena brutta che mi infastidisce e questo a volte va avanti per alcuni minuti. Ciò intralcia qualsiasi cosa io stia facendo o anche mi impedisce di continuare.
Credo che ciò rientri nell'ambito delle ossessioni, intendo quei pensieri percepiti come invasivi ed inappropriati. Ma voi fate qualcosa per evitare che si ripetano di continuo nella vostra testa? Chiedo qualche delucidazione e qualche consiglio.
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Più li rifiuti più ritornano, perché li reputi inaccettabili e ti senti costretto a lavorarci sopra. Inoltre potresti arrivare addirittura a dissociarli da te stesso ed attribuirli a qualche "diavoletto" esterno, creando una profonda frattura nella tua psiche che potrebbe separare i tuoi lati positivi e i tuoi lati negativi.
Come fare? Devi accettare questi pensieri, considerandoli parte integrante di te stesso, e provare a capire quali sono i motivi per cui vengono fuori, ma senza avere una repulsione netta e rigida verso di essi. Ad esempio, se hai pensieri oscuri verso qualcuno, probabilmente significa che hai bisogno di sistemare una qualche faccenda con quel qualcuno; quindi parla con queste persone dei sentimenti che provi verso di loro e cerca di capire.
Quando si hanno le ossessioni in genere ci si irrigidisce e ci si blocca, non ne parliamo con nessuno; invece va fatto il contrario, l'ossessione indica che non stiamo esplicitando abbastanza!
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17-02-2015, 15:44
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#14
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: I'll remain unperturbed by the joy and the madness that I encounter everywhere I turn.
Messaggi: 1,966
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Quote:
Originariamente inviata da FabioLeonardo
Nel mio caso mi riferisco a pensieri particolari che mi balzano nella mente nelle situazioni meno appropriate o quando qualcosa che vedo mi suggerisce di pensarci.
Ma questi sono pensieri diciamo così "cattivi" o che riguardano ciò che secondo la morale non dovrebbe essere fatto, ad esempio fare o vedere fare del male a persone anche care, agire in modo scorretto e violento o anche in un modo troppo strano per essere accettato da chiunque in quel momento. Pensieri insomma che vanno del tutto contro la mia natura che è solitamente buona e pacifica.
Solo che, per quanto poi cerchi di scacciare quel pensiero o concentrarmi su altro, c'è qualcosa che quasi mi costringe a pensarci e ad immaginarmi quella scena brutta che mi infastidisce e questo a volte va avanti per alcuni minuti. Ciò intralcia qualsiasi cosa io stia facendo o anche mi impedisce di continuare.
Credo che ciò rientri nell'ambito delle ossessioni, intendo quei pensieri percepiti come invasivi ed inappropriati. Ma voi fate qualcosa per evitare che si ripetano di continuo nella vostra testa? Chiedo qualche delucidazione e qualche consiglio.
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Ignorali. Più li combatti e più diventano forti. C'è una ragione chimica che li determina, legata al sovraccarico di una zona del cervello deputata allo smistamento delle informazioni, che quindi si accavallano e diventano difficili da "smaltire". Se gli dai peso non fai altro che appesantire il tutto ulteriormente, dando consistenza psicologica a ciò che ha meno valore di un brutto sogno. Per ignorarli intendo fare quello che faresti normalmente se loro non ci fossero: ascolta musica, gioca, leggi, fai sport e così via. Immaginateli come una sirena che si inneschi sotto la finestra di camere tua disturbandoti; in una simile circostanza avresti due possibilità, e cioè soffermarti sul fastidio che questa ti reca e angustiarti ininterrottamente affinché questa passi, oppure prendere atto della sua presenza, lasciarla suonare e continuare la tua vita come se nulla fosse. Ecco, per i pensieri ossessivi vale lo stesso discorso, con la differenza che solo la seconda condotta li fa svanire, perché permette allo squilibrio chimico del cervello che li ha determinati di riassorbirsi.
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17-02-2015, 15:50
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#15
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Avanzato
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 439
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Pensiero invadente in questo periodo,ehm vediamo un pò
Quella ragazza che mi piace e che purtroppo non riesco a togliere dalla testa ormai da mesi...
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17-02-2015, 15:55
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#16
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Banned
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 1,673
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Quote:
Originariamente inviata da Josef K.
Ignorali. Più li combatti e più diventano forti. C'è una ragione chimica che li determina, legata al sovraccarico di una zona del cervello deputata allo smistamento delle informazioni, che quindi si accavallano e diventano difficili da "smaltire". Se gli dai peso non fai altro che appesantire il tutto ulteriormente, dando consistenza psicologica a ciò che ha meno valore di un brutto sogno. Per ignorarli intendo fare quello che faresti normalmente se loro non ci fossero: ascolta musica, gioca, leggi, fai sport e così via. Immaginateli come una sirena che si inneschi sotto la finestra di camere tua disturbandoti; in una simile circostanza avresti due possibilità, e cioè soffermarti sul fastidio che questa ti reca e angustiarti ininterrottamente affinché questa passi, oppure prendere atto della sua presenza, lasciarla suonare e continuare la tua vita come se nulla fosse. Ecco, per i pensieri ossessivi vale lo stesso discorso, con la differenza che solo la seconda condotta li fa svanire, perché permette allo squilibrio chimico del cervello che li ha determinati di riassorbirsi.
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Tu sei veramente un uomo saggio farò tesoro di questo commento
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17-02-2015, 15:58
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#17
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: I'll remain unperturbed by the joy and the madness that I encounter everywhere I turn.
Messaggi: 1,966
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Quote:
Originariamente inviata da Ippocrates
Tu sei veramente un uomo saggio farò tesoro di questo commento
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Purtroppo è una "saggezza" acquisita con l'esperienza, ma ti ringrazio per il commento e spero che possa esserti utile. Anzi, se hai bisogno di chiedermi qualcosa contattami pure, sarò lieto di aiutarti come possibile.
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17-02-2015, 16:05
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#18
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Banned
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 1,673
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Quote:
Originariamente inviata da Josef K.
Purtroppo è una "saggezza" acquisita con l'esperienza, ma ti ringrazio per il commento e spero che possa esserti utile. Anzi, se hai bisogno di chiedermi qualcosa contattami pure, sarò lieto di aiutarti come possibile.
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Perchè dici purtroppo ??Sempre di saggezza si tratta Figurati ,non mi faccio problemi a contattarti
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17-02-2015, 16:18
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#19
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: I'll remain unperturbed by the joy and the madness that I encounter everywhere I turn.
Messaggi: 1,966
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Quote:
Originariamente inviata da Ippocrates
Perchè dici purtroppo ??Sempre di saggezza si tratta Figurati ,non mi faccio problemi a contattarti
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Dico "purtroppo" perché mi hanno fatto perdere non si sa quanto tempo a cavillarci sopra, rivoltandoli da ogni angolo possibile e immaginabile, attraverso un vero e proprio inferno nel quale erano gli unici veri protagonisti delle mie giornate qualunque cosa facessi, da quando aprivo gli occhi al mattino a quando li chiudevo alla sera, e talvolta persino nei sogni. Però non li rinnego del tutto, anzi ci sono in parte affezionato, perché rappresentano un "negativo" di quel che sono del quale non ho alcuna intenzione di fare a meno.
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