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26-10-2016, 19:03
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#1
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Intermedio
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 121
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Lavoro in fabbrica ormai da 7 anni e sono abbastanza al limite...per anni non ho avuto idea di cosa fare nella vita, per cui ho continuato a rimanere lì, ma nell'ultimo anno ho iniziato a interessarmi di cucina e da lì il pensiero di intraprendere qualcosa che mi permetta di inserirmi nel settore enogastronomico.
Girando per internet ho letto che esistono scuole di cucina serale anche di un certo livello....che cosa mi consigliereste di fare considerando che il mio traguardo personale (stabilità mentale permettendo) sarebbe poi quello di provare ad aprire un bar o un piccolo ristorantino?
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26-10-2016, 19:06
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,158
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pensaci bene... ti dico solo questo...
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26-10-2016, 19:13
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 865
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Io prima affinerei le capacità nel campo di interesse (in questo caso quello culinario), senza mollare il lavoro. Poi, se si presenta la possibilità (tipo apertura di un ristorante) mi metterei in aspettativa dal mio attuale lavoro e proverei quella strada, per poi decidere di abbandonarlo definitivamente oppure ritornarvi nel caso non dovesse andar bene il ristorante.
Questo in linea generale. Poi ci sono tante cose da considerare: le reali prospettive del lavoro attuale e di quello che vorresti fare, quanto avresti il culo coperto nel caso andasse tutto male, le disponibilità economiche che hai per poter mettere su un'attività di questo genere, le opportunità che ti si presentano, il livello della tua frustrazione circa il lavoro attuale...
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27-10-2016, 02:02
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 109
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a
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Ultima modifica di cancellato18020; 04-11-2016 a 23:15.
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27-10-2016, 12:53
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#5
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Intermedio
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 121
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La mia idea è quella di affiancare la scuola (me la cavo con un anno, sono 600 ore spartite a metà tra aula e stage) al lavoro, se possibile, dal prossimo settembre....immagino sarà massacrante. Poi ovviamente quello del ristorantino è un piccolo sogno, non mi ci metterei mai dall'oggi al domani. Quello che mi basta è avere una prospettiva che non sia quella di marcire in fabbrica, mi rende infinitamente più sereno..l'ultimo paio d'anni li ho passati soffocato da un'inquietudine perenne.
Vi ringrazio intanto!
@ Arimane: chiaro che il lavoro lo mollo soltanto con la certezza di poterlo sostituire. Nel tuo caso quindi il corso da pizzaiolo non ti è servito?
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27-10-2016, 12:58
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 109
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a
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Ultima modifica di cancellato18020; 04-11-2016 a 23:15.
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27-10-2016, 14:26
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 646
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Lasciare un lavoro è una scelta coraggiosa, di questi tempi poi..
Basare la propria vita sul misero stipendio è deprimente, e chi meglio di me può dirtelo?
Se hai delle aspirazioni, delle idee, qualche dote inespressa, se la carta di identita ancora ti sorride, e ,soprattutto, se disponi di un pò di liquidità ( te auguro), sarebbe un peccato accontentarsi di una vita , dignitosa certo, ma allo stesso tempo mediocre..
Se hai possibilità di giocartela prova!!
Il tempo poi svelerà se è stata una scelta felice o una mossa azzardata..
Ma c'è solo un modo per scoprirlo..
"Solo i coraggiosi arrivano dove gli angeli non osano spingersi"..
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27-10-2016, 14:42
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#8
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,134
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perchè invece non provi a salire di grado? 7 anni di esperienza sono tanti, prova a proporti come capocatena.
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27-10-2016, 21:02
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#9
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Intermedio
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 121
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Io se posso me la gioco, poi si vedrà!
Sette anni di esperienza sono bastati alla grande per rendermi conto che devo assolutamente cambiare aria. Non è questione di ruolo, non sono portato per lavorare in fabbrica...non mi piace!
Grazie ancora, mi avete rincuorato...ne avevo bisogno!
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27-10-2016, 22:44
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#10
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Dopo 14 anni in fabbrica volevo morire, altro che cambiare lavoro.
Se non ti piace e hai voglia e motivazione a fare altro, fai benissimo a cambiare aria, fare corsi, cercare qualcosa che ti piaccia.
Se il lavoro non piace diventa un incubo dal quale più passa il tempo, più sarà difficile uscire, dato che occupa la maggior parte della vita e porta via ogni energia e voglia di vivere. Almeno a me.
Io mi sono svegliata solo ora, magari andrà male eh, ma almeno ci avrò provato. Se nemmeno ci provo, andrà male a prescindere.
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28-10-2016, 21:36
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#11
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Ubicazione: Nel tempo e nello spazio.
Messaggi: 634
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Se l orario di lavoro te lo permette ed il corso non ha costi che ti sono proibitivi, inizia a frequentere. Un domani valuterai le occasioni per la nuova professione.
Mal che ti vada imparerai qualcosa di nuovo...v
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