Wolferstein

Ciao a tutti, due Sabati fa c'è stato un concerto a Genova quartiere Sestri Ponente di un famoso gruppo Ligure i Buio Pesto. Sono andato a vederli, e, nonostante non sia il mio genere di musica preferito, mi sono divertito abbastanza. Senonchè , durante la serata era prevista una lotteria con un premio per il vincitore. Ho deciso di prendere 2 biglietti, e il vincitore si sarebbe dovuto presentare sul palco assieme ai musicisti davanti al pubblico. quando hanno estratto i biglietti, da una parte avrei voluto vincere ( udite udite il premio era una serata a cena con le 2 cantanti del gruppo ma l'ho saputo dopo cioè quando il vincitore è salito sul palco) ma dall'altra ero terrorizzato dal fatto di andarmi a presentare sul palco di fronte a tutti gli spettatori......quindi probabilmente anche se avessi avuto il biglietto vincente quasi sicuramente non avrei avuto il coraggio di presentarmi. Che ne dite?

super unknown

ce ne faremo una ragione

Fry

Un bel pò di anni fa ho partecipato ad un concorso di pittura, niente di importante, era roba pseudo amatoriale. Mi comunicarono dopo qualche giorno che avevo vinto il 2° premio e che ci sarebbe stata la premiazione. Sono andato alla premiazione, in un teatro di periferia, non c'era tantissima gente, forse 50-60. Attesi il momento della premiazione con un'ansia tremenda, facevo avanti e indietro dal bagno. Poi quando mi chiamarono salii e presi il premio, mi fecero qualche foto. Quanto mi piacerebbe vedere le foto che mi scattarono, devo aver avuto una faccia tremenda
Comunque niente di trascendentale, è una ansia di cui soffrono un pò tutti. Una volta ho letto che nella lista delle paure dell'uomo parlare in pubblico viene al primo posto, al secondo posto c'è la paura della morte Da una parte c'è la paura dall'altra anche il desiderio di mettersi in mostra ma di non essere all'altezza, è comunque una bella botta di adrenalina

Wolferstein

non c'era un secondo premio a dire il vero c'è stato solo un vincitore......

Peppemetal81

Che mi piacerebbe molto imparare a suonare il flauto alle due cantanti.

Tararabbumbieee

Nulla di anomalo Wolferstein
A me fin dalle elementari metteva pressione il dover salire sul palco per le recite natalizie. Poi siccome andavo bene a scuola e l'insegnante mi vedeva di buon occhio, finiva spesso con l'assegnarmi i ruoli più lunghi ed impegnativi!

Rex Brown

Sul palco ci son salito per suonare e stavo da Dio. Le persone sotto mi sembravano tanti piccoli scarafaggi, tutte li a fissarci con gli occhi sognanti manco fossimo degli dei

slowdive

So bene quello di cui parli anch'io mi sento molto a disagio nel trovarmi al centro dell'attenzione in mezzo alla gente.
Qualche mese fa mi é capitata una situazione simile: una amica mi invitò ad una performance teatrale, accettai l'invito senza sapere di cosa si trattasse.
Arrivai nel salone in cui si svolgeva quando già era iniziata, nel momento in cui mi resi conto di cosa si trattava era già troppo tardi.
Il pubblico era disposto intorno e c'erano degli (attori) che si mettevano davanti alle singole persone e le fissavano per alcuni minuti.
Nonostante abbia cercato di defilarmi una di queste viene da me e sta a fissarmi negli occhi per un tempo indefinito... forse 2 minuti forse 5 non so, sembrava che non finise più. Quando uscii sentì questa ragazza che parlando con degli amici diceva qualcosa tipo
" c'era un ragazzo che mi metteva molto a disagio perché non mi guardava mai negli occhi" e poi fece "è lui" indicando me

Fry

Mettevano in imbarazzo le persone fissandole negli occhi e poi si lamentavano pure che la gente li metteva a disagio?

Peppemetal81

Ma questo è un'attentato alla timidezza!

Inosservato

non ti preoccupare troppo, a mio modo di vedere sono le situazioni peggiori, ovvero di esposizione senza preavviso, penso che la maggioranza delle persono avrebbe avuto timore, ti faccio un esempio, mi ricordo che quando andai a vedere Aldo Giovanni e Giacomo loro facevano gli scemi col pubblico (andando anche in mezzo) e tutti erano terrorizzati

The_artist

Ma sapevi che il vincitore sarebbe salito sul palco quando hai preso i biglietti? (o era qualcosa di prevedibile?) Se sì hai scherzato col fuoco! (magari è una cosa buona) E se avessi vinto poi, stavi con qualcuno che ti avrebbe spinto a presentarti (e quindi potenzialmente rendendoti almeno un pò visibile al pubblico vicino a te)?
Per sicurezza io non avrei preso i biglietti a prescindere. Sempre che fossi andato al concerto... no dai, ci sarei andato.

reknub

non li avrei presi.....

avevo questo problema anche alla gara del più bel presepio del mio paese
c'ho mandato mio fratello
avrò avuto sei anni e non c'era niente da dire, solo prendere il premio
litigai e mi arrabbiai anche coi miei....

cancellato7013

Questo mi ha fatto venire in mente di quando una volta sono andato ad uno spettacolo teatrale con un mio amico. Eravamo circa 150 in sala, ad un certo punto per l'economia dello spettacolo l'attrice era incazzata nera con tutto il teatro e voleva sequestrarlo. E cosa succede che ero capitato in una posizione del tutto malaugarata per la quale questa ad un certo punto viene davanti a dove sono seduto io e indicandomi vigorosamente mi urla qualcosa tipo "E tu che hai da guardare adesso alzati in piedi!" "Si ho detto bene non hai capito alzati in piedi!" "Ti devi alzare" al che io dopo un attimo di esitazione ho capito che se non mi alzavo in piedi era pure peggio mi sono alzato davanti a tutti senza dire niente, dopo di che fortunatamente ha sviato le sue ire verso tutto il pubblico e ha intimato a tutti di alzarsi in piedi cosa che la maggior parte ha fatto.. e va beh lo spettacolo ha proseguito verso il finale. Ricordo che sebbene non mi abbia fatto proprio piacere non è che mi abbia rovinato i giorni a seguire e commentando l'accaduto la sera stessa con il mio amico ci siamo fatti quattro risate. "e se succedeva a te?" gli faccio a lui che è una persona normale e mi disse qualcosa tipo "non sarebbe stato perlomeno bello". Insomma penso non sarebbe piaciuto nemmeno ad un non-sociofobico. Cioè volevo dire chi se ne frega non mi conosceva nessuno, potevo anche far finta di essere una persona senza nessun problema. E' questo il fatto di chi, leggo, che ha paura di andare anche dal benzinaio, chi se frega, puoi far finta di essere una persona normale. E' quello: è facile far finta di essere un nessuno qualunque, a meno che ti venga chiesto di intervenire. Il vero problema è l'interazione continuata: è lì che vengono fuori tutte le magagne. Sul breve periodo puoi far finta semplicemente di essere uno della massa.

Wolferstein

Si, sapevo che il vincitore sarebbe salito sul palco e l'ho fatto anche per "cercare di mettermi alla prova". Per la seconda risposta: non avevo nessuno che mi avrebbe spinto a salire anche per il fatto che ho scoperto il concerto la sera stessa passando di li per caso e quindi ho deciso sul momento di rimanere a vederlo.

slowdive

Come scrivi tu, per superare questo genere di problemi occorre "mettersi alla prova" e cercare di sforzarsi a fare qualcosa che non ci piace e ci mette in difficoltà.
Secondo voi ne vale la pena?

The_artist

Probabilmente in altre discussioni se ne parla più diffusamente. Comunque secondo me ci vuole equilibrio; non si può chiedere a chi ha paura di volare di fare skydiving così gli passa la paura. In realtà non è un esempio che funziona bene perchè di volare si può anche fare a meno, di avere a che fare con la gente no. Quindi non si può neanche passare la vita chiusi in casa. Bisogna fare qualcosa, talvolta anche se non ci piace, ma senza poi pensare che le cose cambino radicalmente se ci esercitiamo. La mia esperienza mi dice questo. Cioè, qualcosa alla lunga può anche succedere, (e sicuramente, come già detto, se non si fa nulla è peggio) ma non c'è nulla di matematico. Non è come un allenamento che dopo un tot di sedute ti permette di essere in forma.

cancellato11788

i Buio Pesto sono semplicemente fantastici

in the deepest

una volta ho vinto un premio e mi hanno pure piazzato un microfono davanti, ma ero talmente contenta di avere vinto (niente di che sia chiaro) che non mi fregava niente nemmeno di essere color ciclamino