Buonasera, uno dei miei problemi maggiori è l'avere una sorta di ossessione per il non fare rumore, qualsiasi cosa ora non si può più fare. Io non so come facciano le persone normali a fare tutto senza preoccuparsi. Ho comprato una lavatrice tempo fa e mi è stato detto dal venditore che lui la fa di notte con il risparmio energetico e questa cosa mi ha spinto a chiedergli "e nessuno si lamenta in condominio?" ha detto di no, si vede che le lavatrici nuove sono più silenziose, ma comunque un po' di rumore lo fanno.
Io ascolto tutto in cuffia, uno non mi va di disturbare i vicini e parallelamente non voglio che sentano che cosa io sto ascoltando. Quindi un po' di fissazione per la privacy e un po' di paura di disturbare. Forse sono così perchè a me dà fastidio ogni cosa, quando studiavo stavo in un piccolo monolocale e anche sentire la televisione a basso volume di quello di fianco mi irritava, anche perchè mi sembrava che alcune regole valessero solo per me (come quando sono costretto a mettere la mascherina, mentre altre persone furbescamente la tengono abbassata facendo finta di essere sbadati).
Non canticchio mai in casa, se devo ridere sono risate controllate e quasi silenziose, anche se di fianco non c'è nessuno non vorrei comunque essere sentito. Conoscevo anche un'altra persona che faceva la lavastoviglie tardi la sera in condominio e non capisco come facesse a non farsi il problema.
Io da bambino facevo rumore in casa, suonavo anche senza farmi nessun problema, ora non suonerei più di 1 nota con il terrore che mi stiano schedando o comunque invadendo la mia privacy. Una volta stavo ascoltando la musica si è staccata la cuffia, mi sono precipitato a reinserirla, un'ansia che poi non capisco quali giudizi avrebbero potuto trarre da 5 secondi di un audio di youtube ascoltato, però penso sia una volontà di voler essere invisibile. Anche a livello visivo se fosse per me, sbarrerei tutto, vetri oscuranti, ogni strategia per evitare di passare davanti ai vicini o di non essere visto, peccato che siamo nel mondo reale e queste sono oggettivamente cose di piccolo conto, che sono un problema solo per me.
Andare in bagno, anche qui dove praticamente sopra non c'è nessuno di fianco non mi potrebbero sentire, anche quando sono da solo, devo tirare l'acqua 300 volte per paura di essere sentito e a volte mi viene la paranoia che pensino che tiro l'acqua 300 volte e quindi vado troppe volte in bagno. Se io vivo così qui che sono a casa dei miei genitori, se vado a stare in un posto piccolo dove i tuoi vicini confinano, temo sarà ancora peggio.
La fissazione sul rumore comunque non penso possa essere DOC, dovrebbe essere tutto inquadrabile nell'arco delle paranoie, poi non so se facciano parte a pieno titolo della fobia sociale o meno, ma i sociofobici con cui ho interagito non hanno questo problema di non voler essere nemmeno sentiti in lontananza. A casa bisognerebbe essere a mio agio, io invece non lo sono, la mia zona di comfort casalinga si è sempre più ristretta. Apro questo thread perchè mi crea un problema, ma per altri motivi mettere a repentaglio la mia privacy in questo modo mi fa innervosire.
Ho scritto un po' una roba dietro l'altra, senza fare attenzione al susseguirsi dei diversi periodi.
Assolutamente non quotare
.... insomma a me per primo darebbe assai fastidio, quindi per coerenza mi sento in dovere di non essere io stesso la fonte di potenziali seccature per gli altri.
