Raffaele

Come da titolo.. mi accorgo ultimamente di avere abbastanza paura delle mie fantasie sessuali e me ne vergogno.. cioè mi vergogno di fare con molta facilità delle fantasie sessuali che a mio parere sono troppo spinte, mi capita frequentemente che dopo una masturbazione io passi decine di minuti a criticarmi per le fantasie fatte e la mia coscienza morale raggiunge l’apice in queste circostanze.. purtroppo non dipende da me se in determinate fantasie il “dolore” (sia sadico che masochistico) mi procura piacere.. che posso farci se provo eccitazione? Non vorrei provarla eppure la provo.. premetto che tali fantasie non le ho mai messe in atto nella realtà perché mi sembrerebbero delle esagerazioni a tutti gli effetti e né ho in mente di volerle mettere in atto.. constato soltanto un dato di fatto: la dominazione, la sottomissione, una certa dose di sadismo ed il suo corrispettivo masochismo e tante altre cose atipiche mi procurano piacere nel mio mondo di fantasie sessuali... tutto questo mi preoccupa fin troppo perché mi fa sentire troppo “anormale”..

Masterplan92

Ce ne sono molti con le tue fantasie..io non ho né parafilie ne tendenze sadomaso ma ci sono molte persone che le hanno

Raffaele

Mi piacerebbe avere fantasie sessuali più equilibrate.. di sicuro poter avere delle parafilie non mi fa fare salti di gioia.. mi sembra una costrizione, un essere obbligato a fare soltanto determinate fantasie troppo spinte per provare piacere e poi correre il rischio di essere insensibile a molte altre fantasie più “normali”.. beato te che non hai questo tipo di grattacapi..

Masterplan92

Non credo sia così strano..penso sia il nostro inconscio a crearli tu non li puoi controllare

Raffaele

Non pretenderei un controllo eccessivo.. pretendo una certa “normalizzazione” della sessualità, un rifiuto degli eccessi e delle esagerazioni.. certo dipendesse da me di sicuro sarebbe più facile.. dato che non dipende da me posso solo smussare gli angoli delle mie fantasie o lavorarci sopra (non so come)

Gummo

Sembri avere un SuperIo molto sviluppato che entra in conflitto con il tuo inconscio. La tua famiglia ti ha impartito modelli comportamentali molto pudici, o comunque l'ambiente che hai frequentato nell'infanzia / adolescenza era di tipo bigotto?

Non c'è niente di male ad avere fantasie sessuali 'non ortodosse', anzi è indice di libido ben sviluppata (e la libido ben sviluppata è alla base di tante cose positive) e fintanto che sono semplicemente sadomasochistiche non c'è niente di scabroso, penso siano condivise e accettate da una grande percentuale di persone. Se poi queste fantasie scadono nella violenza e nel ledere qualcun altro tu fa una cosa: sfogale interiormente senza sentirti in colpa, tanto sono solo immagini nel tuo cervello. Non fanno male a nessuno. Fanno bene al tuo inconscio che così può sputarle fuori e alleggerirti.

Da'at

Non c'è niente di così anormale da doverti condurre a colpevolizzazione. La tua fantasia è uno spazio privato in cui nessuno può dettare legge. L'etica riguarda il mondo dei fatti, sentirsi in colpa per dei pensieri è soltanto deleterio.
Piuttosto, dal momento che non siamo in pochi ad aver un certo tipo di pulsioni erotiche, ti suggerirei di acculturarti sul mondo BDSM, in modo da poterle soddisfare all'interno di rapporti sani, sicuri e consensuali.

Per tranquillizzarti poi ti posso confermare che il livello di suddette fantasie tende a diventare meno estremo quando ci si avvicina ad un equilibrio nei vari aspetti della vita (sociale, salute, finanze, sicurezza, ecc.). Quindi non darti troppo cruccio, lavora su te stesso come hai descritto nell'altro thread e non vergognarti di chi sei: potresti inaspettatamente scoprire di essere in piacevole compagnia

Raffaele

Senza alcun dubbio ho un Super-io molto radicato e molto forte, la critica morale è sempre dietro l’angolo e senza eccessiva rassegnazione ormai ci convivo da molti anni e ci ho fatto l’abitudine a questa critica abbastanza severa verso me stesso.. non mi pare di aver avuto genitori chissà quanto repressivi e pudici nella sessualità, al massimo da loro ho appresso una certa eccessiva “arte del giudizio” (soprattutto da mio padre) e forse l’ho interiorizzata in modo abnorme e distorto come critica morale.. ma nei gusti sessuali e nella sessualità in genere non c’è mai stata un’evidente repressione per quanto io riesca a ricordare.. ovviamente so bene che si tratta di fantasie ed infatti ci tenevo a ribadire che non ho mai messo in atto nessuno dei contenuti di queste fantasie anche se in qualche circostanza mi hanno stimolato verso un ipotetico e molto vago passaggio all’atto e da qui sono sorte altre paure ed altri sensi di colpa.. ad ogni modo già da tempo le sfogo interiormente.. soltanto una cosa proprio mi riesce a fatica: esprimerle solo interiormente senza che poi ci siano i sensi di colpa.. ecco questo mi viene molto difficile! Potrei pure ripetermi 100 volte che si tratta di sole fantasie, eppure so già che mi verrebbe quel fastidioso senso di colpa.. piano piano posso provare ad attenuarlo..

car82

senza riferimenti all'autore del post, ma lo sviluppo di certe fantasie potrebbe essere legato al fatto che per eccitarsi sopratutto con il porno uno potrebbe tendere a guardare cose sempre più particolari e quindi le cose "normali" non fanno più effetto?

Gummo

Io a volte mi eccito anche soltanto guardando una mano affusolata o delle spalle ben formate, quindi no. Almeno nel mio caso non c'è assuefazione, ma in altri immagino questo fattore possa avere una sua importanza. C'è chi non si eccita se le cose non raggiungono almeno un certo grado di intensità. Nel mio caso può eccitarmi incredibilmente la cosa più innocente e lasciarmi indifferente la più estrema, o viceversa, dipende da cosa mi scatta nel cervello. Tant'è che se vago per un sito porno un giorno posso cercare i video più amorevoli e romantici, un altro posso cercare i più deviati.

Raffaele

Beh.. non posso negare che l’abitudine abbia la sua importanza.. con i video porno non ho un bel rapporto.. mi dico che vorrei smettere di fissarmi sui filmati ed essere più presente nella realtà della vita sessuale, ma spesso ci torno su questi video.. ammetto che dopo essermi abituato a determinate scene poi passo ad altre ed effettivamente l’intensità aumenta, sembra quasi come una droga (non intendo che il mio rapporto con tali video sia una dipendenza.. mi riferisco più che altro agli effetti).. per provare qualcosa si alza sempre più l’intensità.. non è sempre così ma non posso negare che possa essere anche così.. sembra quasi il mio rapporto con il fumo.. una sigaretta adesso non mi dice niente e purtroppo apprezzo invece due sigarette nell’arco di mezz’ora..

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Sono d'accordo... Finché non si tratta di pensieri intrusivi che interferiscono nel quotidiano e nei rapporti con gli altri lasciati libertà nelle fantasie . . .

Io mi preoccuperei solo se le mie fantasie interferissero troppo nel rapporto con il reale e con la maniera in cui vedo le altre persone . . .


Visto che ti procurano tutto questo malessere prova ad accoglierle e a lasciarti andare, vedi come va