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20-03-2018, 22:45
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 580
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Ho sempre avuto timore nei confronti dell'autorità, del mio superiore a lavoro, degli insegnanti quando andavo a scuola, allenatore negli sport ecc.. Non sono mai riuscito a comportarmi normalmente con queste persone, ho paura anche a chiedere la cosa più banale, mi trema persino la voce. Il fatto è che nel corso degli anni non sono migliorato sotto questo aspetto anzi colleziono figure di merda su figure di merda, in questo periodo le sto facendo a lavoro con il mio datore. Ho bisogno di superare questa cosa. Credo che tutto sia ricollegabile al rapporto con mio padre, rapporto che non ho mai avuto. Lui è l'autorità nella mia famiglia ho sempre avuto paura di lui, é sempre stato così anafettivo nei miei confronti così distante, non abbiamo mai parlato credo. Da più di 20 anni a questa parte l'ho visto tornare a casa la sera tardi e andare a letto, negli ultimi anni beve in continuazione e sbraita contro la tv e contro mia madre, si è messo a anche a giocare come se non bastasse. Sinceramente io penso di non provare emozioni particolari per lui né odio né amore. Niente. Non so secondo voi questa difficoltà nasce dal rapporto con mio padre oppure deriva da altri fattori?
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20-03-2018, 23:28
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 136
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Stesso mio problema.
7 anni nell'attuale posto di lavoro e ho "paura" a fare una domanda al mio capo
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21-03-2018, 08:17
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,760
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sicuramente il rapporto con il padre influisce sulla tua paura dell'autorità. Anche io ho avuto parecchi problemi con mio padre e ho capito che da quando ero piccolo sebbene abbia sempre cercato di fare il mio bene inconsapevolmente ha messo in atto dei meccanismi per cui io sono sempre alla ricerca della sua approvazione. Ho risolto questa cosa allontanandomi da lui perchè ha un carattere di merda e critica sempre e mi fa sentire inferiore rispetto alle mie reali capacità.
Sono anche abbastanza anarchico penso proprio per il rapporto con mio padre
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12-01-2023, 00:01
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#4
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Intermedio
Qui dal: Oct 2022
Messaggi: 264
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Quote:
Originariamente inviata da cancellato18934
Ho sempre avuto timore nei confronti dell'autorità, del mio superiore a lavoro, degli insegnanti quando andavo a scuola, allenatore negli sport ecc.. Non sono mai riuscito a comportarmi normalmente con queste persone, ho paura anche a chiedere la cosa più banale, mi trema persino la voce. Il fatto è che nel corso degli anni non sono migliorato sotto questo aspetto anzi colleziono figure di merda su figure di merda, in questo periodo le sto facendo a lavoro con il mio datore. Ho bisogno di superare questa cosa. Credo che tutto sia ricollegabile al rapporto con mio padre, rapporto che non ho mai avuto. Lui è l'autorità nella mia famiglia ho sempre avuto paura di lui, é sempre stato così anafettivo nei miei confronti così distante, non abbiamo mai parlato credo. Da più di 20 anni a questa parte l'ho visto tornare a casa la sera tardi e andare a letto, negli ultimi anni beve in continuazione e sbraita contro la tv e contro mia madre, si è messo a anche a giocare come se non bastasse. Sinceramente io penso di non provare emozioni particolari per lui né odio né amore. Niente. Non so secondo voi questa difficoltà nasce dal rapporto con mio padre oppure deriva da altri fattori?
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Potrei aver scritto io stesso questo tread, per quanto lo sento mio: ho forti difficoltà a sentirmi a mio agio con qualsiasi tipo di autorità, in qualsiasi situazione e in qualsiasi situazione. Probabilmente sono paranoico, ma credo sempre di essere "sotto esame" e ad sentirmi costantemente in "difetto" per qualcosa. Sto tentando di fare il possibile per migliorare questo tratto del mio carattere, ma mi risulta molto difficile.
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12-01-2023, 00:37
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#5
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Principiante
Qui dal: Dec 2019
Messaggi: 52
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Ho sempre avuto disprezzo per l'autorità, unita alla grande difficoltà nel riconoscerla. Non ho mai capito per quale motivo dovessi rispettare l'autorità di una persona, se questa non dimostrava prima di meritare il mio rispetto. Con il tempo ho imparato a fare buon viso e cattivo gioco, faccio finta di rispettare l'autorità solo per non avere grane, come per esempio su un posto di lavoro, ma sogno sempre di poterla ribaltare, un giorno. Il rapporto con mio padre è sempre stato abbastanza flebile, lui ha sempre cercato di imporre la sua autorità con frasi come "Io ho sempre ragione, ricordatelo" questo mi ha influenzato, perché ho finito per fare scelte che erano l'esatto opposto di ciò che voleva lui, nel bene e nel male.
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12-01-2023, 02:46
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#6
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Sempre ribellato all autorità di mia madre,allenatori,oggi cerco di fare buon viso a cattivo gioco se ce un superiore..
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12-01-2023, 06:45
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Ubicazione: Babilonia
Messaggi: 1,377
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Nel mio caso più che di paura parlerei di soggezione, che ho sempre avuto per certi soggetti. Al di là del ruolo, soprattutto di quelli professionalmente in gamba ma con quei caratteri pesanti che ti fanno pesare ogni cosa, perché pare che solo loro lavorano, solo loro si fanno il mazzo mentre il resto del mondo non fa che "rubare" o far perdere tempo a loro. E quindi tu ti senti pure in colpa.
Io ho diversi "capi", tra appalti e subappalti, quello sul campo è una donna, il che rende le cose più difficili.
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12-01-2023, 09:02
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Ubicazione: Babilonia
Messaggi: 1,377
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Ricordo benissimo il mio primo datore di lavoro, quando era ora di darmi l'assegno mi guardava in cagnesco. Non era una mia impressione, era palese, lo faceva apposta per farmi sentire in colpa, come se lo stipendio glielo stessi estorcendo!
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12-01-2023, 09:13
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Dipende dal rapporto che si ha avuto con i propri caregiver, talvolta dal modo in cui i caregiver stessi si rapportano con l'autorità, qualcosa che abbiamo introiettato osservando loro.
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12-01-2023, 17:01
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#10
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,011
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C'è anche da dire che oltre la cause parentali le persone che detengono una qualche autorità possono mettere giustamente in soggezione un fobico, che riconosce che quella persona gli è superiore perché è stata capace di ricoprire un ruolo a cui lui non arriverà probabilmente mai.
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13-01-2023, 15:40
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#11
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Principiante
Qui dal: Dec 2019
Messaggi: 31
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Paura di tutte le figure autoritarie, dal capo che oramai sa che può chiedermi qualsiasi cosa e non dirò mai di no al poliziotto che ti ferma per strada, io qui inizio a sudare e tremare, devono essere addestrati ad arte per capire che sono solo un "fesso" e non ho un cadavere nel bagagliaio.
In effetti il rapporto con il padre deve essere di importanza cardinale, nel mio caso mio padre era sempre assente, nessun dialogo e spesso ha usato con me, in età adolescenziale, quello che comunemente si chiama silenzio punitivo, per anni! Poi si ammalò ma è un'altra storia...
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13-01-2023, 15:51
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#12
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Forse si associa, giustamente, all'autorità un potere nei propri confronti utilizzabile in potenza a nostro danno. E non ci si sente in grado di opporsi e far valere i propri diritti in modo efficace. Più che dal rapporto con i care giver, direi che dipende dall'essere cresciuti nella nostra cultura, in cui i bambini non sono persone da rispettare (lo sanno bene gli insegnanti, la cui prima lezione è appunto questa). Lo sanno tutti che i bambini possono essere picchiati, minacciati, sottoposti a ricatti affettivi, obbligati a fare cose che non vogliono, affidati a persone non in grado di gestirli, ecc.
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13-01-2023, 16:07
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#13
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Per quanto riguarda i care giver, più che il classico padre-orco autoritario mi sembra rilevante la madre sottomessa che sposa, vive e fa figli col suddetto, restando in un rapporto che in quanto non collaborativo e paritario è malsano e privo di senso. Le donne insicure fanno figli insicuri che non sanno farsi valere se non in modo passivo. Il tutto in una comunità finta ("lo Stato") che non fa la comunità e lascia le famiglie al loro destino, quale che sia, che noi abbiamo gli hobby da coltivare (e poi non è nostro dovere né diritto, senza un riconoscimento in forma di certificato non ci soffiamo nemmeno il naso, e gli specialisti d'altro canto devono far valere la laurea e tirar su uno status e uno stipendio distinguendosi dalla massa incolta e incapace).
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Ultima modifica di Angus; 13-01-2023 a 16:27.
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