vikingo

ti capisco io ho fatto 15 guide con listruttore,ora mi esrcito con mio padre,non guido male male,pero' in salita mi si spegne spesso,non riesco a far coincidere lo stacco della frizione con il colpo di accelleratore,preferisco lasciare la frizione e poi premere lacceleratore,per il resto i problema e che sono teso come una corda di violino quando vedo le macchine davanti mi prende la paura,solo con listruttore nel traffico ero piu tranquilo perche sapevo che aveva i pedali,inoltre ho tempi di reazione alla frenata lentissmi freno un secondo dopo che mi viene detto..
il problema e che a fine luglio la scuola guida chiude esami non se ne fanno piu e a sttembre mi scade il foglio rosa..
la cosa che mi preme di piu e' il fatto che non riesco a rilassarmi in machhina e le cose non mi vengono spontanee..

Miky

naaa al massimo le potresti insegnare come si guida una gondola

Winston_Smith

Se può consolarti, Loudovica, anch'io notavo che le ultime guide andavano inspiegabilmente peggio delle precedenti (sognavo di notte il mio peggiore incubo, il Cambio, che sghignazzava: "Credevi di aver già capito tutto di me, povero illuso?" Sia lode al cambio sequenziale...). La mia natura iper-ponderatrice("pensa prima e con calma, poi eventualmente agisci) si ribellava con tutte le sue forze al fatto di dover prima o poi acquisire un'istintività nel fare le varie manovre quasi senza pensarci . Inoltre anche il mio istruttore sapeva tirare fuori certi commenti davvero indisponenti, che certe volte mi facevano pensare: "Basta, ora scendo e ti fai tu tutte queste manovrine perfettine del kaiser!!!".
Comunque, alla fine la patente l'ho presa, ma non senza il pistolotto finale del proprietario della scuola-guida: "Mi raccomando, guida piano!!!" Ci mancava solo che dicesse: "Non correre, pensa a me"

JohnReds

Sinceramente

Non capisco come possa essere difficile guidare la macchina in senso tecnico (ovvero lavoro frizione-acceleratore-cambio)

Per me il problema era il traffico, il confronto con altri individui che guidano meglio di me e che mi suonano se vado troppo piano, mi sentivo insicuro e imparavo pochissimo, anche dal punto di vista tecnico.

La soluzione è farselo piacere, io all'inizio odiavo la macchina, ma poi in determinati contesti ho imparato l'ebbbbbrezza della guida (da sobrio però ): dopo vedi la cosa in modo diverso, impari a guidare e aquisisci abbastanza tecnica da reggere il confronto con il traffico ansiogeno . Cercate di guidare in contesti e situazioni doverse che tirino fuori in voi il piacere di mettersi al volante, e vi levino dalla testa lo stato mentale di soggezzione impaurita.

Una soluzione è farsi strade di campagna e guidare di notte su strade ampie ma poco trafficate, cambiando di botto contesto (da guidare di giorno, tra persone stressate e un istruttore criticone accanto si passa al guidare senza nessuno intorno, in un bel contesto rilassante e con accanto un parente tollerante).

Io infatti feci qualche guida, ma poi smisi perché era troppo controproducente, e mi esercitai con un parente seguendo il MIO ritmo. Gli istruttori non insegnano a guidare, ma insegnano SOLO i trucchetti per passare l'esame. Basta una-due volte. il resto è meglio farlo da soli.

ps: sembrerò forse troppo ottimista, ma io ho passato l'adolescenza senza guidare il motorino per paura di non saperlo usare. Escludendomi dal 90% dei gruppetti di ragazzi. E ci ho messo un anno (causato da continui rimandi) per prendere la patente.

Ora, invece, guido molto meglio di tante persone della mia età, e sto iniziando a sognare una bella ducati per viaggiare in l'europa
Cambiare si può, Yes we can

mr_duke

in bocca al lupo, mi raccomando appena te la danno cannoni e puttan tour

Winston_Smith

Certo John, anche per me il principale problema è il confronto con gli altri (come sempre) ma, come ho scritto nell'altro post, fosse per me starei mezz'ora ad ottimizzare tutte le possibili mosse delle varie manovre. Comunque, diciamo che bene o male ora me la cavo, ma devo impiegare parecchio tempo ad abituarmi a strade e zone nuove e spesso lascio passare troppo tempo tra una guida e l'altra (si è capito che non sono Schumacher, eh?)

Comunque, per chiudere in allegria, volevo dirti:

mi raccomando però, John, occhi fissi sulla strada e NON accostare per nessun motivo!!!

fuoriposto

eeccerto... e se cado in acqua?
sembra incredibile ma in provincia di venezia c'è gente che non sa nuotare...IO!
e pensa che all'epoca mi hanno anche arruolato come lagunare

vikingo

domani riprendo le guide per settembre massimo dovrei farcela,devo prenderla a tutti i costi se voglio tentare qualcsa di azzardato dopo con le donne...ce la devo fare..

Loudovica

quoto....[tranne per il fatto del tentare qualcosa di azzardato con le donne...]

pure io domani ricomincio, aaaaargh!!

anche se, a dire il vero, mi è passata la voglia di guidare.. -.-

Loudovica

Hahaha e mo mi adeguo alla formattazione:

Guida #16

Esame? Che esame?? Cos..

"Vai benino, ma non saprei"

Dopo la pausa nordica (sigh),
quest'oggi, con mia grande gioia, sono tornata da quei succhiasoldi della
scholaguida.

Fiocchino blé: finalmente è nato il cucciolo.
Manco io e si verificano lieti eventi.

Arrivo lì bella pimpante (no, in realtà ero bella rincoglionita, ma insomma)
Crapapelada mi vede e mi fa "A***?" e io "Sì" (miiiiii manco una settimana e nessuno si ricorda più di me),
poi finisce di sfumacchiare la sua cancerosa e ci avviamo verso la Panda che tanto mi è mancata *sniff*

Col silenzio che mi è consueto, sistemo sedile e specchietti.

Partiamo, andiamo un po' in giro (ovvio: non è che uno va a far la guida e resta fermo), io non è che sia il massimo della lucidità,
cerco di cambiare e scalare as much as i can,
e Crapapelada sta lì buono buono a farsi i cavoli suoi.
Salvo darmi qualche consiglio o farmi accostare ogni tre per due per farmi fare parcheggi e inversioni.
Di parcheggi non me n'è venuto bene uno.
Poi lui mi dice una cosa e il Figobullo me ne dice un'altra.
Aaaargh!!
Eppure col Figobullo i parcheggi mi vengono bene.

Poi spesso e volentieri mi si spenge la macchina e cose così.

Mentre torniamo alla base,
Crapapelada mi fa:

"Vai benino ma...il parcheggio va fatto bene alla prima, non al quarto tentativo...poi ti s'è spenta la macchina quattro volte (l'ha contate??)...
L'esame è il ventotto, non so se ti senti pronta...vai un po' a fortuna, ecco.. Se ti capita l'esaminatore bravo, va anche bene, ma se ti capita quello un po' pignolo...non so se vale la pena rischiare.. Forse ai primi di settembre..."

Oooooh... finalmente mi si viene a parlare di esame!
Infatti temevo che si mettesse a piovere.

Boh, comunque non credo di riuscire a stabilizzare e/o migliorare la mia situazione per il ventotto.
S'era anche liberato un posto per fare una guida domani,
ma non c'ho voglia.

La prossima è mercoledì, col Figobullo. Vedrò cosa mi dice lui (a parte tutti gli insulti).

vikingo

io ne ho fissato uno l1 agosto,forse sono messo un po' meglio di te ma non ho ancora confidenza con la frizione,se una machchina avesse solo freno e acceleratore forse sarei schumacher,ma la frizione....
ho sempre il terrore che mi si spenga la macchina.
poi nelle strade in salita non mi ci portano quasi mai,e li andavo male...con laltro istruttore...
il parcheggio non lo provo da un bel po'...
poi dipende dall esame se lesaminatore e' buono mi viene incontro potrei pure passare..
non so cosa chiedono di solito,ma poi non ho capito se sono loro che ti dicono di cambiare marcia...

Loudovica

caro vik,
lo spegnimento della macchina è il male,
la frizione è il male,
la pendenza è il male,
l'automobile in sé è il male,
e pure gli istruttori sono il male (soprattutto se uno ti dice delle cose e l'altro ti dice tutto il contrario).

all'esame l'ingegnere ti dice solo da che parte andare e se fare parcheggi o inversioni.
tutto il resto (cambiare, scalare, etc) lo devi decidere tu.

poi l'esaminatore sta dietro.
accanto avrai niente meno che il padrone della scholaguida (almeno, da me è così, purtroppo...mi odia ).

vikingo

quindi accanto ho qualcuno della scuola guida ma non mi da indicazioni tipo quando cambiare marce..

vikingo

poi ho qualch problema in frenata con tempi di reazione lenti,mi sono allenato un po' con mio padre,perche quelli della scuola guida ti frenano loro in genere...
listruttore mi ha detto devi imparare ad usare la frizione e' li la chiave,ma io dico abbiamo 2 piedi che motivo cera di inventare la mahchina con 3 pedali dio mio...

Loudovica

esatto: sei abbandonato a te stesso... al limite chi ti sta accanto può barare aiutandoti con i pedali..


io alcune volte mi son trovata il pedale del freno completamente pigiato (non da me), mentre ero ferma al semaforo, e ci son rimasta malissimo

la frizione è ciò che ti permette di avere il controllo della macchina:
se impari a usare la frizione la macchina non potrà fare quello che cavolo le pare (soprattutto, non tener pigiata la frizione in curva come ho fatto io alcune volte, se no son cavoli).


[per i tre pedali...beh, si presume che uno non voglia usare freno e acceleratore nello stesso momento :p ]

Milo

In realtà quelli bravi in scalata fanno il mitico punta tacco che serve per non perdere giri in scalata....ma è per gente tosta io non ho mai imparato a farlo....

Loudovica

ha-ha!
non hai imparato nemmeno te! :p

fuoriposto

felice di rileggerti, sempre divertente

Comunque a voi ragazzi così intenti in questa impresa titanica (per un fobico) di fare la patente mi permetto di consigliarvi, se ne avete la possibilità, di provare a casa con l'auto di un familiare, un conoscente, un disgraziato che vi conceda il suo veicolo, possibilmente un rottame, per fare tutte le cavolate che volete.
La scuola guida vi insegna le regole per passare l'esame, ma il tutto è molto noioso e si guida molto 'legati' sempre con la preoccupazione di sbagliare e di essere sgridati.
Con un'auto a disposizione a casa potete 'osare' un pò di più, non per spingervi a fare cose pericolose ma perchè passare un pò le rigide regole 'da esame' vi darebbe una maggior sicurezza che vi servirebbe poi a fare meglio a scuola guida.

Ricordo ai miei tempi (anni 80 ) le prove vicino a casa con tanto di Fiat 850 Special da demolire, lancio a gran velocità, sterzata repentina sull'erba e tirata di freno a mano. Alla prima volta che ho sfiorato, anzi ho toccato, un muro ho preso tanta di quella paura..
vabbè, lì ho capito che non sarei stato un pilota, però la patente ce l'ho!

Loudovica

grazie

io la sera ci vado a guidare con Madreh, ma devo andare in luoghi deserti perché non sono in regola...lei ha superato l'età massima consentita e quindi io viaggio senza "P" né nulla..

stasera ho provato a fare tremila parcheggi ma ho scoperto che ho disimparato :|
cazzo, prima li facevo benissimo.
m'è bastata una settimana per rincoglionirmi completamente.
e domani chi lo sente, il Figobullo??

Loudovica

Guida #17

Orbene.
Quest'oggi mi recavo allegra e spensierata alla scholaguida,
ed ero arrivata giusto in orario,
e già vedevo la mia macchinina grigina accostata da una parte
ad attendermi.

"Ehi, ma c'è Crapapelada su quella macchina" ho pensato sgomenta .
Vedendo che c'era gente accanto a lui ho pensato che il Figobullo dovesse ancora arrivare (perché ovviamente è sempre in ritardo) per cui mi sono
recata dalla neo-nonna ad aspettare (è nato il cucciolo, ma io non son capace di dire cose tipo "Auguri e figli maschi!" et similia).
Crapapelada mi fa cenno di raggiungerlo e io mi rassegno T__T

Ahi lasso, or è stagion de doler tanto

Vengo accolta da una piacevole brezza condizionata, mentre fuori pareva di stare nel deserto (sbalzo termico: 30°C, il che non è molto salutare);
Crapapelada mi fa notare alcune cose e alcuni comportamenti che dovrei tenere al momento dell'ingresso in auto,
tutti comportamenti che, mi dice, "Indicano una certa tranquillità e scioltezza".
Sì, come se io fossi sciolta e tranquilla quando salgo in macchina...

Insomma, mi annoto mentalmente questi comportamenti da tenere
(tipo osservare il cruscotto, questo sconosciuto, e gli avvisi che esso mi dà),
poi gli dico, scocciata "POSSO PARTIRE, ORA???" e finalmente mi dà il nulla osta.
Che dire? Le guide con lui sono un toccasana:
non mi insulta, mi dà buoni consigli (che mi entrano da un orecchio per uscire dall'altro), sta abbastanza cheto e certe volte ride pure .

Mi ha fatto girare un po',
ma più che altro m'ha fatto fare parcheggi.
Dannati parcheggi.
Fino a una settimana fa li sapevo fare: adesso sembro regredita.
Facevo dei parcheggini che erano delle chicche: adesso faccio solo troiai.

Il boss mi ordina di accostare per parcheggiare, io sospiro rassegnata e dolente e lui mi fa "Comincia lo strazio, ahah".
Tanto per non smentire l'andazzo, sbaglio,
e lui mi fa riprovare,
allora risbaglio,
lui mi spiega e mi fa riprovare,
io sbaglio di nuovo.
Prendiamo e andiamo da un'altra parte.
Dopo alcuni altri tentativi falliti finalmente riesco a fare un parcheggio che è un bijoux e quasi non credo ai miei occhi.
Ho capito finalmente, a livello cosciente, che devo andare piaaaaano, con caaaaalma, ma senza mai fermarmi.
Chi si ferma è perduto (e piglia il marciapiede).

"Oh via, visto? Abbiamo anche imparato a fare il parcheggio" mi dice soddisfatto Crapapelada.
Ma io lo sapevo fare già!

Altri tentativi vanno meno bene,
ma lui la prende abbastanza con filosofia,
mentre io non so se ridere o se piangere.

La chicca finale è stata quando, arrivando a un incrocio, lui mi ha detto
"Destra" e io ho messo la freccia a sinistra e ho svoltato a sinistra.
"Comunque la destra era di là..." ha osservato.
Ma io non lo so a cosa è dovuta 'sta cosa.
No, perché poi sembro cretina io,
perché queste comunque son cose basilari che ti insegnano alle Alimentari [quando, in palestra, il maestro diceva "Destra!" "Sinistra!" a turno e tutti i bambini alzavano il braccio corrispondente (ma probabilmente sbagliavo già all'epoca...uhm...ho chiesto ora a Madreh, e dice che è un difetto comune anche ai miei fratelli, tranne quello mancino)].

Fortuna che a Crapapelada non gli ho detto: "Non si stupisca: durante una guida col Figobullo ho sbagliato direzione per ben due volte!", altrimenti avrebbe pensato che purtroppo si tratta di un vizio.

Comunque sia, di esame non mi ha più parlato (e te credo, dopo oggi!).
Non credo proprio di potermi approntare a dovere nei cinque giorni che rimangono.

Mi rassegnerò ad andare a provare a fare parcheggi tutte le sere dopo cena fino alla fine dei miei giorni...

Tornando alla base, ho avuto modo di vedere che il Figobullo (che ero convinta non ci fosse) mi aveva bellamente tradito, andando a spassarsela per strada con un'altra tizia invece che con me.
Maledetto essere.
Ma forse è meglio così (anche se però io devo ancora resocontargli il mio soggiorno in Gallia Cisalpina nonché pavoneggiarmi e vantarmi).

Sempre alla base ho trovato, con mio grande scorno,
un figobulletto che seguiva la theoria con me e che, maledetto, l'aveva data due settimane prima di me (io mi ero fatta prendere dall'ansia e dall'insicurezza, rinunciando).
Adesso temo che sia in corsa per patentarsi la settimana prossima.

Mi scoccia un po' perché ritengo che
uno che, tutte le volte, domandava all'insegnante
"Oh, Fraaanco, il veicolo che precede è quello che segue, vero?" e tutte le volte l'insegnante stava lì a cercare di fargli capire che il veicolo che precede è quello che TI STA DAVANTI,
cioè, uno così NON PUO' patentarsi prima di me (che donna intollerante).

"Ma sta' bona, te, che non sai manco distinguere la destra dalla sinistra..."