Partner fobico o normale - Pagina 2

Masterplan92 · 05-06-2020, 10:37

Quote:

Originariamente inviata da Odiotutti

Nelle relazioni bisogna sapersi adattare all’altro. Le persone ai margini della società non sono in grado di farlo, perciò non resta che trovare qualcuno di compatibile, con cui poter essere se stessi.

È cosi.. però è molto scoraggiante

Teach83 · 05-06-2020, 10:48

La vera domanda da farsi è : lei sopporterà tutti questi miei strani modi di fare, la mia nerdaggine, i miei difetti ? Se la cosa è reciproca allora è accaduto un fottuto miracolo...
SIIIII.....PUÒ.....FAREEEEE ! ( Frankenstein jr. Cit.) 😁

franz90 · 05-06-2020, 21:14

Quote:

Originariamente inviata da Gummo98

Mi risulta difficile immaginare come una persona con 'problemi' sociali - ma dobbiamo proprio chiamarli problemi? E' un diverso indirizzo personale, che la società ci porta a indicare come 'difetto', ma in realtà è solo una peculiarità del carattere - possa intrattenere una relazione serena con qualcun altro che ha diverse tendenze, che va incontro agli altri spontaneamente e magari con leggerezza.

Una persona come noi ha bisogno, in genere, di qualcuno con cui condividere gli stessi tempi, lo stesso approccio al mondo, altrimenti si rischia di creare una disarmonia dolorosa. E poi la coppia imploderebbe, uno dei due si sentirebbe portato a fondo dalla relazione. Una coppia ha bisogno di armonia.

Chi si somiglia si piglia.

Pienamente d’ accordo, lo dico da persona non fobica ma che evita quasi tutte le situazioni sociali, non credo funzionerebbe con una persona con abitudini opposte alle mie, soprattutto perché mi vedrebbe come un disadattato

Astrid · 05-06-2020, 22:19

Con qualcuno che non mi chieda di stare insieme 24 ore su 24 , che non mi chieda di conoscere i suoi amici e la sua famiglia ,che non voglia matrimonio ne figli .
Con qualcuno asociale come me e che voglia stare insieme solo ogni tanto per fare cose semplici come mangiare una pizza o guardare un film abbracciati sul divano .
Qualcuno che ,come hanno già detto ,possa capire. Una persona con cui possa essere finalmente me stessa .

Calcifer94 · 05-06-2020, 22:42

Mi sono resa conto che non riuscirei assolutamente ad avere una relazione con una persona estroversa. Nonostante all'inizio mi attragga una personalità più solare e vivace della mia , poi emerge una discrepanza enorme nello stile di vita, che mi porta a vedere la quotidianità e le relazioni sociali come una continua competizione, caricandomi solo di ansia e frustrazione.
Preferisco qualcuno con una personalità più affine alla mia.

Equilibrium · 05-06-2020, 23:54

Aldilà delle preferenze che potrei avere di carattere, di problemi, ansie e nevrosi varie e assortite, io nn potrei stare mai con una persona che nn vuole crescere, stare meglio e che carica tutti i problemi su di me o che ha bisogno di dipendere da me.
Cmq con una persona troppo estroversa e con interessi troppo diversi dai miei nn ci potrei stare, con una che nn parla e rimane chiusa nel suo guscio neanche, con una che ragiona per luoghi comuni a ha la mentalità più chiusa del caveau di una banca nemmeno, anaffettiva nemmeno, musona nemmeno, narcisiste o egocentrate neanche, dominanti no, passivo aggressive no, asessuali no, con una che non vuole veramente conoscermi no, ah ma egocentrica l ho già detto

Maximilian74 · 06-06-2020, 05:00

Quote:

Originariamente inviata da Astrid

Con qualcuno che non mi chieda di stare insieme 24 ore su 24 , che non mi chieda di conoscere i suoi amici e la sua famiglia ,che non voglia matrimonio ne figli .
Con qualcuno asociale come me e che voglia stare insieme solo ogni tanto per fare cose semplici come mangiare una pizza o guardare un film abbracciati sul divano .
Qualcuno che ,come hanno già detto ,possa capire. Una persona con cui possa essere finalmente me stessa .

la penso esattamente come te, purtroppo però non ho mai trovato assolutamente una così.
Per rispondere alla domanda iniziale della discussione, io penso che una persona con gli stessi problemi possa capirci, ma di solito chi è fobico/a fa questo ragionamento nella propria testa :"se già io ho questi problemi, figurati se ho voglia di stare con una persona che è come me, preferirei una persona normale".
E così si finisce con lo stare soli sempre, perché una persona normale, estroversa, ben inserita nei meccanismi della società non starebbe mai in modo duraturo con persone come noi.
Quindi io penso che noi non siamo proprio portati per stare con nessuno, purtroppo, perché la fobia, evitamento e affini rendono invalidanti tutti gli aspetti della vita sociale di chi ne soffre, precludendo rapporti, amicizie, relazioni.

Masterplan92 · 06-06-2020, 10:47

Una rettiliana mutaforme?

Masterplan92 · 06-06-2020, 10:50

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74

la penso esattamente come te, purtroppo però non ho mai trovato assolutamente una così.
Per rispondere alla domanda iniziale della discussione, io penso che una persona con gli stessi problemi possa capirci, ma di solito chi è fobico/a fa questo ragionamento nella propria testa :"se già io ho questi problemi, figurati se ho voglia di stare con una persona che è come me, preferirei una persona normale".
E così si finisce con lo stare soli sempre, perché una persona normale, estroversa, ben inserita nei meccanismi della società non starebbe mai in modo duraturo con persone come noi.
Quindi io penso che noi non siamo proprio portati per stare con nessuno, purtroppo, perché la fobia, evitamento e affini rendono invalidanti tutti gli aspetti della vita sociale di chi ne soffre, precludendo rapporti, amicizie, relazioni.

Anche secondo me se si mette sulla bilancia tutto.. beh insomma...alla fine siamo proprio l ultima ruota della catena riproduttiva..non so non saprei che consigliare.. è molto dura

Inosservato · 06-06-2020, 13:40

Quote:

Originariamente inviata da camtut22

Secondo voi le persone come noi starebbero meglio con un partner fobico o con uno normale?

Non so se mi sono espresso bene, è un pensiero di getto prima di addormentarmi

dipende il contesto, tipo secondo me come contesto lavorativo mille volte meglio un partner fobico

anche come amicizia forse

come vita di coppia non saprei, non credo sia una discriminante decisiva

OmniaVanitas · 06-06-2020, 18:08

Non ho esperienza con nessuna delle due, ma per istinto direi una fobica o almeno timida ed introversa.

Warner84 · 06-06-2020, 21:35

Parlando in linea generale è difficile dare una risposta, ci potrebbero essere persone "fobiche" che stando con una persona più estroversa verrebbero "stimolate" a affrontare le proprie difficoltà, ma ci potrebbero essere anche quelle che andrebbero ancora di più in ansia e in difficoltà. Stesso discorso avendo un o una partner fobico/a, ci potrebbero essere quelli che si trovano meglio perchè hanno a che fare con una persona con difficoltà e ritmi di vita similari, ma anche quelli che si troverebbero a stare peggio perchè andrebbero ad "assorbire" i problemi del partner.
Io personalmente credo che mi troverei meglio con qualcuno di più similare a me sia caratterialmente che come ritmi e ed esposizione sociale, inoltre credo che mi capirebbe meglio e risulterei meno strano ai suoi occhi, ma è solo un'ipotesi.

Equilibrium · 07-06-2020, 00:08

Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Penso che quello che hai detto sia il motivo per il quale si crea tanta amarezza da parte del uomo quando si deve rapportare con una donna.
Hai elencato praticamente quello che è la maggiorparte di noi (anche quelli con problemi lievi rientrano in queste categorie) ed è un cliché, perché non sei la prima donna che fa un elenco del genere, lo fanno un po tutte.
Ma la cosa che trovo sempre fastidiosa è l'illusione e l'ipocrisia del discorso, cioè hai stilato una serie di categorie da evitare ma con molta probabilità ti ritroverai con un uomo afflitto proprio da uno o più di quei problemi, a causa della statistica, e comunque gli ignorerai per "amore" perché "lui è diverso".
Non si dovrebbe ragionare cosi, o almeno bisognerebbe smettere di farlo, vuoi una persona senza problemi? Comprati il bambolotto.

Ma io sono un uomo

camtut22 · 07-06-2020, 03:03

Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium

Ma io sono un uomo

Allora comprati la bambolotta

Equilibrium · 07-06-2020, 07:50

Ma che so ste pretese? Naa

claire · 07-06-2020, 08:06

Quote:

Originariamente inviata da camtut22

Comunque ragazzi la fobia sociale è una patologia riconosciuta in ambito psichiatrico.. Il mio psichiatra me l'ha diagnosticata 2 anni fa senza che gli avessi detto dei miei problemi relazionali.. C'ero andato perché stavo veramente male per la rottura con la mia ex ma lui dal mio modo di fare, di parlare si è accorto che c'era qualcosa più a monte..

Anche se io la conosco da molti anni la fobia sociale, la sua è stata una conferma

Ma non tutti hanno la diagnosi, molti qui dentro si sono appiccicati da soli l'etichetta e magari hanno tutt'altro.

Moonwatcher · 07-06-2020, 08:11

Io mi rivedo molto nella descrizione di Equilibrium invece, cioè sia in quello che ricerco che in quello che (cerco) di essere io (punti su cui maggiormente lavorare: la chiusura comunicativa e l'anaffettività - o meglio direi: l'espressione dell'affettività). Equi, se passassimo entrambi all'altra sponda potremmo considerarci.

Equilibrium · 07-06-2020, 08:26

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher

Io mi rivedo molto nella descrizione di Equilibrium invece, cioè sia in quello che ricerco che in quello che (cerco) di essere io (punti su cui maggiormente lavorare: la chiusura comunicativa e l'anaffettività - o meglio direi: l'espressione dell'affettività). Equi, se passassimo entrambi all'altra sponda potremmo considerarci.

Si, ma per ora

claire · 07-06-2020, 08:36

Eh beh ma che c'è di male ad essere selettivo,specie dopo una certa età, quando si sa quello che si vuole e soprattutto non si vuole?

Quelli a cui va bene tutto, o hanno un carattere estremamente aperto e adattabile a chiunque (questo io non credo, qui in forum almeno) o sono in modalità-disperato/a percui basta avere la persona in fianco, non importa com'è.Questa cosa non la capisco, e capisco la disperazione della solitudine, ma che sia meglio stare con chiunque no.Come si fa a stare con una persona che ti sta sulle palle,con cui non c'è un minimo di affinità?
Poi mi ritrovo frasi tipo un post di ieri "sono fidanzato ma non ho confidenza con questa ragazza."
Boh.

Masterplan92 · 07-06-2020, 08:38

Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Penso che quello che hai detto sia il motivo per il quale si crea tanta amarezza da parte del uomo quando si deve rapportare con una donna.
Hai elencato praticamente quello che è la maggiorparte di noi (anche quelli con problemi lievi rientrano in queste categorie) ed è un cliché, perché non sei la prima donna che fa un elenco del genere, lo fanno un po tutte.
Ma la cosa che trovo sempre fastidiosa è l'illusione e l'ipocrisia del discorso, cioè hai stilato una serie di categorie da evitare ma con molta probabilità ti ritroverai con un uomo afflitto proprio da uno o più di quei problemi, a causa della statistica, e comunque gli ignorerai per "amore" perché "lui è diverso".
Non si dovrebbe ragionare cosi, o almeno bisognerebbe smettere di farlo, vuoi una persona senza problemi? Comprati il bambolotto.

Con tutta la simpatia per equilibrium che è uno dei miei utenti preferiti

ma concordo con il post qui sopra..proprio perché quelle caratteristiche sono tutte quelle che mancano a noi problematici