Partner fobico o normale
 

Secondo voi le persone come noi starebbero meglio con un partner fobico o con uno normale?

Non so se mi sono espresso bene, è un pensiero di getto prima di addormentarmi

No ma io intendevo per costruire una relazione.. Ho avuto due ragazze nella mia vita, ma perché entrambe hanno fatto il primo passo..

La prima estroversona, sempre voglia di discoteca
Questo anni fa


La seconda l'anno scorso, di dieci anni più piccola, l'ho conosciuta in un'uscita in cosplay, lei 16 anni e io 25 appena ha sentito l'età si è attaccata tutto il tempo e non mi ha lasciato più.. E alla fine del pomeriggio l'ho baciata.. Ma ho avuto il coraggio solo perché era evidentissimo che era interessata
Questa a differenza della prima emarginata a scuola e sul sociale, viveva solo di videogames


Con entrambe è finita male: appena è venuto fuori il mio carattere freddo mi hanno lasciato mettendosi subito con un altro giustificando la cosa per il mio carattere..


Non ho mai avuto un appuntamento con nessuna, queste sono state due cose casuali che probabilmente non ricapiteranno più.. Sia per la velocità, sia per la stranezza come sono avvenute..

Non è nelle mie corde chiedere il numero, invitare per un caffè.. O meglio fino a lì ci arriverei ma poi che le dico per diverse ore durante l'appuntamento o cosa faccio come mi comporto...


Ma tornando alla discussione: io intendevo dire se secondo voi ci troveremmo meglio con un partner sociofobico come noi rispetto ad uno normale oppure come nel mio caso le cose andrebbero a puttane lo stesso..

Interessante prospettiva, quindi secondo il tuo punto di vista una persona con un vissuto simile dovrebbe essere più portata a capirci e accettare le nostre debolezze

Ucciderei per una vita del genere assieme ad una donna che mi piace

Re: Partner fobico o normale
 

Ovviamente fobico ma deve avere patologie compatibili.

Non riuscire a cogliere l'ironia è un mio grande difetto, mannaggia a me 🤦*♂️

Re: Partner fobico o normale
 

Capisco, ovviamente, che il titolo del topic non può che essere semplificato, ma faccio notare comunque la questione: non esiste la categoria "fobico".
Spesso qui nel forum finiamo per usarla, per comodità nell'esprimerci, ma non è una categoria esistente. Ci sono tante sfumature, e tante declinazioni diverse.

La risposta alla domanda è, come sempre, "dipende".

Una cosa posso dire: dubito di poter riuscire a creare una relazione sentimentale con una persona che sia troppo, ma troppo, estroversa. Anche se fosse un'ottima persona, ci sarebbe troppa differenza di modi di vivere. Posso essere amico di persone molto estroverse, lo sono di uno, ma partner no.
Ho bisogno di dare e ricevere un mix un pochino più equilibrato.
E' poi fondamentale che ci sia accetazione reciproca delle debolezze dell'altro, ma non intesa come sopportazione, ma come comprensione.

Re: Partner fobico o normale
 

Frega un cazzo, basta che ci stia bene.

Re: Partner fobico o normale
 

Quelli come noi stanno bene da soli..parlo per me almeno..per non generalizzare..le eccezioni sono rare

Re: Partner fobico o normale
 

P.s. almeno con te ci provano.. è un passo avanti..pensa quelli che non vengono calcolati mai in una vita intera

Mi pare di essere la persona che si incontra quando proprio si è toccato il fondo, allora si è in accordanza in questo ritiro dal mondo, in questo stato depressivo; quando stanno meglio, mi pare poi che si crei una discrepanza, una lontananza che non si colma più, e quando io sono pronta a superare il mio stato depressivo per andare avanti con loro, loro hanno già scelto qualcun altro o mostrano che il mio ruolo era ristretto a quella specifica porzione delle loro vite

Re: Partner fobico o normale
 

Mi risulta difficile immaginare come una persona con 'problemi' sociali - ma dobbiamo proprio chiamarli problemi? E' un diverso indirizzo personale, che la società ci porta a indicare come 'difetto', ma in realtà è solo una peculiarità del carattere - possa intrattenere una relazione serena con qualcun altro che ha diverse tendenze, che va incontro agli altri spontaneamente e magari con leggerezza.

Una persona come noi ha bisogno, in genere, di qualcuno con cui condividere gli stessi tempi, lo stesso approccio al mondo, altrimenti si rischia di creare una disarmonia dolorosa. E poi la coppia imploderebbe, uno dei due si sentirebbe portato a fondo dalla relazione. Una coppia ha bisogno di armonia.

Chi si somiglia si piglia.

Re: Partner fobico o normale
 

Come già detto da altri, deve essere una persona in grado di capire i nostri problemi, che sappia affrontarli e assecondarli in base al caso (ovviamente glielo si fa capire). E attenti alle persone che danno l'impressione di saper ascoltare, io pensavo di aver fatto bingo e invece tirava sempre fuori i suoi problemi e alla fine si parlava sempre di lei.

Re: Partner fobico o normale
 

Che intendi per "normale".
Una relazione con una fobica per me sarebbe un inferno, ma anche con una "estroversona" non mi ci troverei.
Diciamo che l'ideale sarebbe una persona con un grosso equilibrio e igiene mentale. Ma trovare una persona del genere è come vincere la lotteria!

Re: Partner fobico o normale
 

Fobico o normale, come dire tutto o niente o nero o bianco https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=1441

Re: Partner fobico o normale
 

Con un ibrido dei 2:D

Re: Partner fobico o normale
 

Con una/o diversa da noi x migliorare
Con una/o come noi x stare meglio
....non so...

Comunque ragazzi la fobia sociale è una patologia riconosciuta in ambito psichiatrico.. Il mio psichiatra me l'ha diagnosticata 2 anni fa senza che gli avessi detto dei miei problemi relazionali.. C'ero andato perché stavo veramente male per la rottura con la mia ex ma lui dal mio modo di fare, di parlare si è accorto che c'era qualcosa più a monte..

Anche se io la conosco da molti anni la fobia sociale, la sua è stata una conferma

Re: Partner fobico o normale
 

A me basta che riesce a fare le telefonate al posto mio.. mi toglierebbe un'incombenza non da poco.

Re: Partner fobico o normale
 

Credo che con una fobica sarei protettivo, sarei spronato a fare cose per farla stare bene. Anche se pensare che io possa proteggere qualcuno fa un po' ridere.