Non parlo di nettezza urbana o raccolta differenziata. Intendo quando una persona che vi interessa rifiuta la vostra proposta di un appuntamento o di fidanzamento o di fare l'amore

Oppure anche la richiesta ad un amico o conoscente di un favore o di un aiuto. Quando vi è capita (se vi capitato) come lo vivete il rifiuto? Ci rimanete male o dite chissenefrega?
Ed a voi vi è mai capitato di rifiutare la proposta di una persona interessata a voi o la richiesta di aiuto? Quando vi capita di rifiutare (se vi è capitato) siete empatici e usate la massima delicatezza in modo da non ferire, oppure massimo egoismo dite cavoli suoi ve ne fregate altamente pensando solo alle vostre esigenze?
Nessuno è obbligato ad accettare l'invito o la proposta o la richiesta di aiuto da parte degli altri. E nessuno può pretendere che gli altri dicano si alle nostre richieste. Però credo che quando uno rifiuta o quando viene rifiutato qualche volta dovrebbe anche provare a mettersi nei panni dell'altro o dell'altra, aiuterebbe ad accettare meglio il rifiuto quando lo si riceve e usare la massima delicatezza quando si rifiuta, e qualche volta magari pure ci porterebbe a ripensarci se non ci costa grossi sacrifici accettare la richiesta di un altra persona.
Sentiamo un pò come avete vissuto il rifiuto, sia quando lo avete ricevuto e quando avete rifiutato voi.
Buonanotte!