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04-05-2012, 02:24
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#21
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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Mi si abbassa il volume della voce
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04-05-2012, 09:52
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#22
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,723
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Credo che l'introversione crei problemi nel parlare in pubblico per il semplice motivo che l'attività intrinseca del cervello che per noi è già alta fisiologicamente, nei momenti di tensione aumenta ancora e ci distoglie ulteriormente dal mondo sensibile.
Tutti gli introversi bravi nella retorica in pubblico, lo sono diventati diminuendo la tensione e giostrando una produzione orale di base molto spedita.
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04-05-2012, 12:53
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#23
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 507
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Anch'io ce l'ho
anche se poi dipende. Se tipo so già che devo farlo e sono preparata a quello che devo dire, lo faccio, certo con un bel pò d'ansia prima e senza aggiungere nulla allo strettamente necessario.
Poi in altri casi capita una domanda anche semplice che mi coglie di sorpresa e lì mi sale l'agitazione, mi esce proprio un filo di voce
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04-05-2012, 12:59
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#24
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Quote:
Originariamente inviata da clementina
Ah! Quante volte avrei voluto porre delle domande alle lezioni..
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Questa è una bella osservazione.
Secondo me avresti dovuto..
Il parlare in pubblico è una competenza che si può allenare, si può imparare a gestirlo, pur con grande fatica.
"Porre domande alle lezioni" è uno dei modi più sicuri per iniziare secondo me. In genere le aule sono luoghi relativamente anonimi, in cui a nessuno importa di nessun altro (ehi, aspetta, mi ricorda qualcosa - non divagare) quindi teoricamente si può sudare, tremare, balbettare e svenire quanto si vuole senza particolari conseguenze.
Il fallimento va tenuto in considerazione, ma non so se avete mai provato...
Forse sono io...
Ma quando alzi la mano, vieni preso in considerazione, e apri bocca... per quanto sia difficile non puoi fermarti e scappare.
Qualsiasi cosa succeda, la cosa migliore è andare avanti e scoprire che non ci sono pericoli fatali legati a quell'atto.
---
Uscito dalle superiori avevo questo problema... a un livello molto pesante.
Era come se il mio corpo si bloccasse, in ogni muscolo, e rimanessi paralizzato cercando di muovermi e parlare di fronte alle persone.
Deciso a superarlo iniziai ad alzare la mano a caso alle lezioni, mettendomi in situazioni di stress da cui non potevo uscire.
Lo so Winston che questo può anche azzerare l'autostima... in effetti...
Però boh, con me il problema specifico si risolse.
L'ultimo anno di superiori parlai su un palco, fui il leader della presentazione di un progetto... tutt'ora credo che... nonostante sia fuori allenamento, potrei riuscirci.
Ci vuole coraggio per fare tutto. Ed è terribilmente difficile, ma si può fare..
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Ultima modifica di Allocco; 04-05-2012 a 13:30.
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04-05-2012, 13:08
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#25
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 2,561
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Ci vuole coraggio per fare tutto. Ed è terribilmente difficile, ma si può fare..
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04-05-2012, 13:28
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#26
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Intermedio
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 178
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Ne soffro anche io.
Ho paura per quando dovrò esporre la tesi.
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04-05-2012, 16:40
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#27
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 1,459
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Questa è una bella osservazione.
Secondo me avresti dovuto..
Il parlare in pubblico è una competenza che si può allenare, si può imparare a gestirlo, pur con grande fatica.
"Porre domande alle lezioni" è uno dei modi più sicuri per iniziare secondo me. In genere le aule sono luoghi relativamente anonimi, in cui a nessuno importa di nessun altro (ehi, aspetta, mi ricorda qualcosa - non divagare) quindi teoricamente si può sudare, tremare, balbettare e svenire quanto si vuole senza particolari conseguenze.Il fallimento va tenuto in considerazione, ma non so se avete mai provato...
Forse sono io...
Ma quando alzi la mano, vieni preso in considerazione, e apri bocca... per quanto sia difficile non puoi fermarti e scappare.
Qualsiasi cosa succeda, la cosa migliore è andare avanti e scoprire che non ci sono pericoli fatali legati a quell'atto.
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Uscito dalle superiori avevo questo problema... a un livello molto pesante.
Era come se il mio corpo si bloccasse, in ogni muscolo, e rimanessi paralizzato cercando di muovermi e parlare di fronte alle persone.
Deciso a superarlo iniziai ad alzare la mano a caso alle lezioni, mettendomi in situazioni di stress da cui non potevo uscire.
Lo so Winston che questo può anche azzerare l'autostima... in effetti...
Però boh, con me il problema specifico si risolse.
L'ultimo anno di superiori parlai su un palco, fui il leader della presentazione di un progetto... tutt'ora credo che... nonostante sia fuori allenamento, potrei riuscirci.
Ci vuole coraggio per fare tutto. Ed è terribilmente difficile, ma si può fare..
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Impazzito..... auli luoghi anonimi e sicuri? E quindi puoi fare tutte le figure di m....che vuoi? 200 persone che stanno solo a sentire quello che dici tu, che mentre parli stanno a guardarti e non puoi controllare i loro sguardi...Senza tenere conto della soggezione del professore.
E se la tua bocca cominciasse a tremare in modo assurdo da non poter piu spiccicare parola? In maniera che non riesci neanche a gestire la tua lingua e direzionarla verso il palato?
L' esposizione indiscriminata non l' ho mai considerata una terapia se non sostenuta da un adeguato sollevamento anche minimo della propria considerazione di sè.
Meno male che non ho letto di questa cosa anni addietro...
Mi rendo conto che avere la stessa fobia non significa affatto declinarla nello stesso modo....qualcuno addirittura fa l' attore....
Beh scusate ma voi non avete la fobia sociale forse siete solamente timidi ....lasciate stare chi è del mestiere e fa fatica anche a guardare negli occhi una persona
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04-05-2012, 16:43
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#28
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Avanzato
Qui dal: Nov 2011
Messaggi: 298
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Anche molti non-sociofobici hanno questo problema. Tanti attori famosi affermano di avere cominciato a recitare proprio come terapia per tali paure. Io però sono un caso troppo grave per andare sul palco, al massimo potrei andare a Zelig come comico involontario. Il pubblico riderebbe così tanto che surclasserei ogni altro comico.
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04-05-2012, 16:45
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#29
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Avanzato
Qui dal: Nov 2011
Messaggi: 298
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Quote:
Originariamente inviata da Jules.
Ne soffro anche io.
Ho paura per quando dovrò esporre la tesi.
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Se l'ho fatto io lo può fare chiunque.
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04-05-2012, 16:54
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#30
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 1,459
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Quote:
Originariamente inviata da Area Cronica
Anche molti non-sociofobici hanno questo problema. Tanti attori famosi affermano di avere cominciato a recitare proprio come terapia per tali paure. Io però sono un caso troppo grave per andare sul palco, al massimo potrei andare a Zelig come comico involontario. Il pubblico riderebbe così tanto che surclasserei ogni altro comico.
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Per favore imparate a distinguere tra sociofobia e timidezza e/o introversione
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04-05-2012, 18:23
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#31
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,333
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Anni fa ho fatto un corso per insegnare spinning (che ho sempre praticato da allievo, mai da presenter), l' esame ??? Eseguire e fare eseguire una coreografia davanti a una classe di venti allievi come me e all' insegnante che siedeva a mezzo metro da me, uno dei guru in materia: parlare, pedalare, mantenere la concentrazione sulla musica, è stata durissima, ho sudato più in 4 minuti che in un ora di lezione tirata, ma ce l' ho fatta. È tipico mio, quando non posso scappare tiro fuori energie psicofisiche altrimenti inaspettate.
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04-05-2012, 18:43
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#32
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 208
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
eh ma allora con quell'avatar non ti sale l'ansia?
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un po' sì, ma dovrò combatterla prima o poi! (spero )
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04-05-2012, 18:44
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#33
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 208
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Quote:
Originariamente inviata da g.v.f
Io ho una fottuta paura di questo, forse è la mia fobia più grande!
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uguale la mia..
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04-05-2012, 18:45
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#34
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 208
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Quote:
Originariamente inviata da Ginta
Io ce l'ho eccome ma essendo un attore devo farmi forza e cerca di minimizzare questa fobia!
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e come fai ogni volta a recitare?io non ce la farei.
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04-05-2012, 18:48
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#35
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 208
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Originariamente inviata da limiti
vedo vedo che sono in buona compagnia.
pensandoci attentamente non mi capita sempre, sono e mi sento bloccato quando parlo in pubblico ma per fortuna non sempre arrivo ai "livelli critici" che poi ti buttano il morale sotto i piedi. E ho notato che ultimamente anche con gli sconosciuti per strada tento di fare la risposta divertente o comunque simpatica e senza troppo peso però mi sento un po' come un orco insomma mi viene la voce forte ma bassissima e mi chiedo che razza di toni prende la mia voce...
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come me quando l'altro giorno sono stata chiamata a sorpresa alla lavagna per presentare delle slide che non avevo studiato, dovevo solo leggerle e commentarle.. ok per leggere mi sono un po' ingarbugliata, ma poi a spiegarle zero totale non sapevo cosa dire, e cercavo di buttarla sul ridere col prof, ma ero rossissima e mi tenevo le mani in tasca perché mi tremavano le mani....
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04-05-2012, 18:51
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#36
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 208
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Quote:
Originariamente inviata da Kaline2
Anch'io ce l'ho
anche se poi dipende. Se tipo so già che devo farlo e sono preparata a quello che devo dire, lo faccio, certo con un bel pò d'ansia prima e senza aggiungere nulla allo strettamente necessario.
Poi in altri casi capita una domanda anche semplice che mi coglie di sorpresa e lì mi sale l'agitazione, mi esce proprio un filo di voce
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e si rimane in silenzio
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04-05-2012, 18:54
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#37
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 208
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Quote:
Originariamente inviata da Jules.
Ne soffro anche io.
Ho paura per quando dovrò esporre la tesi.
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sono nella tua stessa barca.. e sono mesi che ci penso e non dormo serena per questo.. è un pensiero che continua a torturarmi
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04-05-2012, 23:59
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#38
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Grazie che mi dai del voi
Io ho dato la mia versione, che per me è valsa.
Per me attaccare qualcuno che non si conosce su un forum è un atto di grande coraggio. Che valica la mia concezione di "fobia sociale".
Anche qui tutti ci giudicano, e le persone sono secondo me molto più attente a ciò che facciamo rispetto alla fauna accademica.
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L'anonimato, o comunque il non essere visti dal vivo, ha un suo peso non indifferente. Almeno per me.
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05-05-2012, 00:21
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#39
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Firenze
Messaggi: 484
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Lasciamo perdere, va', che è il mio cruccio più grande. Questa paura mi ha creato molte difficoltà all'università perchè spesso volevo fare domande ai prof nel corso delle lezioni ma non ci riuscivo. Beh, qualche volta sì, ma eravamo in tipo venti persone. Quando ho accanto qualche amico sono un po' più rilassata, ma il cuore a mille, la testa in preda al caos, il viso paonazzo e il desiderio di scomparire son sempre presenti.
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05-05-2012, 01:49
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#40
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Banned
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 359
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Quote:
Originariamente inviata da L.io
C'è qualcuno che per caso soffre di glossofobia? =la paura di parlare in pubblico, il terrore di dire la vostra di fronte a tante/poche persone.tremori, rossore e tanta ma tanta ansia. C'è qualcuno in particolare che ne risente? Io la sto vivendo malissimo ho paura di venir giudicata male, mi sembra che quello che dico non abbia senso e sia tremendamente stupido
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in pratica sono sempre stato cosi,infatti evitavo.pero' la paura derivava piu' che altro dal fatto di sentire l'ambiente intorno a me (quindi le persone che ascoltavano),ostile,disprezzante nei miei confronti.in caso contrario provavo decisamente meno ansia,seppur per colpa della timidezza,il mio modo di parlare non era mai molto deciso,sicuro,con voce alta
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