|
|
22-08-2023, 16:29
|
#21
|
Banned
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,267
|
Quote:
Originariamente inviata da anahí
una volta un collega olandese mi ha raccontato di una festa a cui e' andato ed era rimasto scioccato perche' mi diceva che gli italiani avevano parlato mezz'ora di qualche cibo (non ricordo quale). Mi diceva "li' ho capito che c'era qualche barriera culturale lol"
Pero' si vede che mi vedeva come un'italiana ragionevole visto che si confidava con me sulle stranezze degli italiani
Comunque all'estero normalmente mi vedono come italiana ma non come una degli italiani (detto con tono che allude vagamente alla mafia e riferendosi ai gruppetti di italiani molto stretti e chiusi che si formano all'estero)
|
eh esatto anche io non riuscirei a parlare così tanto di cibo
di me si stupivano magari che non parlavo abbastanza forte e visto che ero a contatto col pubblico mi dicevano, "be italian" come per dire urla ecc non capiscono che gli italiani non sono tutti napoletani o siciliani come nei film americani e che uno di bolzano udine rovigo ecc sarà differente da uno di agrigento cutro avellino ecc
|
|
22-08-2023, 16:34
|
#22
|
Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,210
|
Quote:
Originariamente inviata da David Brent
ah ma su questo concordo solo che il problema appunto è che poi non so parlarne se uno mi chiede cosa hai mangiato in quel posto io so dirlo mi piace dirlo ma non so descriverlo quello è un po' un limite ho notato
|
Anch'io sono molto ignorante in materia perché non so cucinare, però sono un po' meno ignorante di prima che iniziassi a preparare io stessa qualche dolce. Se guardi un po' di ricette alla fine scopri che gli ingredienti che si usano sono sempre più o meno gli stessi ma cambiano le quantità. Ma in ogni caso se sai distinguere i 4 gusti sei già a buon punto, almeno un commento sul cibo lo sai fare (l'umami non serve, tutt'al più l'agrodolce), puoi dire: la finta ricotta di questo cannolo siciliano non è abbastanza dolce e quindi l'amaro delle gocce di cioccolato si sente troppo, e quindi mi fa cagare.
Cmq è una merda venire esclusi dalle solite conversazioni perché si sa poco o nulla sull'argomento, soprattutto quando la stessa cosa si ripete con tutte le conversazioni perché l'ignoranza è quasi totale, come nel mio caso.
|
Ultima modifica di Sintra; 22-08-2023 a 16:40.
|
22-08-2023, 17:43
|
#23
|
Banned
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,267
|
Quote:
Originariamente inviata da Sintra
Anch'io sono molto ignorante in materia perché non so cucinare, però sono un po' meno ignorante di prima che iniziassi a preparare io stessa qualche dolce. Se guardi un po' di ricette alla fine scopri che gli ingredienti che si usano sono sempre più o meno gli stessi ma cambiano le quantità. Ma in ogni caso se sai distinguere i 4 gusti sei già a buon punto, almeno un commento sul cibo lo sai fare (l'umami non serve, tutt'al più l'agrodolce), puoi dire: la finta ricotta di questo cannolo siciliano non è abbastanza dolce e quindi l'amaro delle gocce di cioccolato si sente troppo, e quindi mi fa cagare.
Cmq è una merda venire esclusi dalle solite conversazioni perché si sa poco o nulla sull'argomento, soprattutto quando la stessa cosa si ripete con tutte le conversazioni perché l'ignoranza è quasi totale, come nel mio caso.
|
sì alla fine forse basta poco un po' come nei film dove non guardo film da anni ma ho visto quelli che servono per poterne parlare con la gente
|
|
22-08-2023, 18:14
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 1,713
|
Però bisogna ammetterlo la cucina italiana è la migliore in tutto il moondo. Vogliamo parlare della tradizione culinaria, della pasta, della mozzarella di bufala che si scioglie in bocca sprigionando tutto il sapore del latte made in iitaly. O dei pistacchi di bronte, croccanti e gustosi, dell'olio Italiano prodotto da ulivi massaggiati manualmente ogni mattina.. Ne vogliamo parlare ?!
Ovviamente sto scherzando e ricalcando lo stereotipo dell'italiana/o all'estero.
Parlando seriamente forse è solamente un retaggio culturale post bellico che è rimasto molto attivo. Penso anche alle miriadi di storie e modi (realmente accaduti) per vendere e commercializzare prodotti difficilmente reperibili durante la guerra. O anche le pietanze che hanno un origine povera, ma che vengono tramandate e a volte riproposte ancora oggi.
Da un lato è affascinante anche questo aspetto della cultura italiana. Proprio la passione che si mette nel descrivere un piatto o tramandarlo. A me è qualcosa che ha sempre affascinato molto.
Poi non credo che sia una prerogativa italica. Dipende sempre dai contesti. Se si va in un bistrot in francia, per esempio , non è detto che il cameriere ti spieghi le portate. Se vai in un ristorante, ma già in passato agli albori della nouvelle cousine già la situazione era più simile a quella italiana odierna.
Ma anche in Spagna ricordo che la ente quando esci a mangiare o ti invitano a cena, parla e descrive il cibo abbondantemente. Quindi credo che sia qualcosa che interessa molte culture differenti. Alla fine credo che in ogni paese ci siano palinsesti televisivi con programmi di cucina e di gastronomia. E' proprio qualcosa di intrinseco con l'essere umano.
|
Ultima modifica di CongaBlicoti_96; 22-08-2023 a 18:18.
|
22-08-2023, 18:28
|
#25
|
Banned
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,267
|
Quote:
Originariamente inviata da CongaBlicoti_96
Però bisogna ammetterlo la cucina italiana è la migliore in tutto il moondo. Vogliamo parlare della tradizione culinaria, della pasta, della mozzarella di bufala che si scioglie in bocca sprigionando tutto il sapore del latte made in iitaly. O dei pistacchi di bronte, croccanti e gustosi, dell'olio Italiano prodotto da ulivi massaggiati manualmente ogni mattina.. Ne vogliamo parlare ?!
Ovviamente sto scherzando e ricalcando lo stereotipo dell'italiana/o all'estero.
Parlando seriamente forse è solamente un retaggio culturale post bellico che è rimasto molto attivo. Penso anche alle miriadi di storie e modi (realmente accaduti) per vendere e commercializzare prodotti difficilmente reperibili durante la guerra. O anche le pietanze che hanno un origine povera, ma che vengono tramandate e a volte riproposte ancora oggi.
Da un lato è affascinante anche questo aspetto della cultura italiana. Proprio la passione che si mette nel descrivere un piatto o tramandarlo. A me è qualcosa che ha sempre affascinato molto.
Poi non credo che sia una prerogativa italica. Dipende sempre dai contesti. Se si va in un bistrot in francia, per esempio , non è detto che il cameriere ti spieghi le portate. Se vai in un ristorante, ma già in passato agli albori della nouvelle cousine già la situazione era più simile a quella italiana odierna.
Ma anche in Spagna ricordo che la ente quando esci a mangiare o ti invitano a cena, parla e descrive il cibo abbondantemente. Quindi credo che sia qualcosa che interessa molte culture differenti. Alla fine credo che in ogni paese ci siano palinsesti televisivi con programmi di cucina e di gastronomia. E' proprio qualcosa di intrinseco con l'essere umano.
|
A me devo dire il fatto che ci sia questa tradizione piace, in generale mi piacciono le tradizioni, le culture ecc e anche la concezione del pasto come momento di aggregazione è carino (a me mai successo non ho mai mangiato assieme ai miei genitori ma vabè), però uff mi sembra l'ennesimo paletto da avere nelle conversazioni in italia anche se probabilmente esagero
poi alla fine essendo italiano penso di essere comunque più portato a notare queste cose che la media di altri Paesi ad esempio il ketchup sulla pasta proprio non potrei concepirlo ahah però ovviamente non sarei uno di quelli che ne fa una tragedia sarebbe imbarazzante
|
|
22-08-2023, 18:32
|
#26
|
Banned
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,267
|
Quote:
Originariamente inviata da Hitomi
Il problema è che almeno il 90% degli italiani fa discorsi del genere SERIAMENTE! Il cibo in Italia è una religione che nessuno si può permettere di non seguire. In confronto un comunista durante il fascismo era libero di esprimersi.
|
ci sono questo stereotipi su noi italiani che mi imbarazzano all'estero perchè poi la gente comincia a parlarti per scherzare su quegli stereotipi tipo ahah ora parli forte come gli italiani vero? ahah ma perchè non posso bere cappuccino dopo pranzo? e a me imbarazzano perchè loro si aspettano una reazione che io non ho perchè no, me ne frega zero di quando ti bevi il cappuccino e ho una voce nasale e spesso bassa (anche se le poche volte che esco con amici, cioè 20 in 4 anni, in realtà effettivamente parlo forte), abbiamo questa cosa di essere esaltati e diciamo pittoreschi e chi non lo è fa rimanere male la gente (almeno chi non ha incontrato tanti italiani, come diceva anahi basta conoscere un po' di gente e capisci che non tutti gli italiani vengono da palermo)
|
|
22-08-2023, 18:43
|
#27
|
Esperto
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 1,713
|
Quote:
Originariamente inviata da Hitomi
Il problema è che almeno il 90% degli italiani fa discorsi del genere SERIAMENTE! Il cibo in Italia è una religione che nessuno si può permettere di non seguire. In confronto un comunista durante il fascismo era libero di esprimersi.
|
Vero ! però è anche simpatica come cosa. In un certo è effettivamente come una religione , ma più aperta e di fatto longeva.
Quote:
Originariamente inviata da David Brent
A me devo dire il fatto che ci sia questa tradizione piace, in generale mi piacciono le tradizioni, le culture ecc e anche la concezione del pasto come momento di aggregazione è carino (a me mai successo non ho mai mangiato assieme ai miei genitori ma vabè), però uff mi sembra l'ennesimo paletto da avere nelle conversazioni in italia anche se probabilmente esagero
poi alla fine essendo italiano penso di essere comunque più portato a notare queste cose che la media di altri Paesi ad esempio il ketchup sulla pasta proprio non potrei concepirlo ahah però ovviamente non sarei uno di quelli che ne fa una tragedia sarebbe imbarazzante
|
In che senso non hai mai mangiato insieme a i tuoi genitori ? ( se ti va di condividerlo )
Comunque un consiglio ( non richiesto but ok) è , se nel caso volessi migliorare in questo frangente, quello di documentarti su quello che mangi e prenderti il tempo per mangiare veramente.
Non so se hai visto "mangia.prega.ama" ( lo so non è che sia eccelso come film ) però ha una morale molto interessante e veritiera.
Quand'è l'ultima volta che ti sei messo a mangiare un pasto dedicando la tua intera attenzione esclusivamente su quello che avevi nel piatto ? Senza distrazioni di nessun genere. Solo : tu, il cibo e i tuoi sensi. Ormai siamo sempre tutti immersi e distratti da qualcosa in ogni momento, quindi è più difficile concentrarsi su minuzzie simili . Io stessa ormai sono arrivata a mangiare cose solide solo in un pasto al giorno, mentre faccio e penso ad altro.
Quindi se ti va, quando hai tempo o voglia prova a fare questo esperimento. E in base a quello che senti e i sapori, magari prendi nota delle sensazioni.
|
|
22-08-2023, 18:55
|
#28
|
Esperto
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 1,713
|
Credo che a volte si abusi un po' troppo del termine dittatura.
Insomma non esageriamo dai là.
|
|
22-08-2023, 19:06
|
#29
|
Banned
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,267
|
Quote:
Originariamente inviata da CongaBlicoti_96
Vero ! però è anche simpatica come cosa. In un certo è effettivamente come una religione , ma più aperta e di fatto longeva.
In che senso non hai mai mangiato insieme a i tuoi genitori ? ( se ti va di condividerlo )
Comunque un consiglio ( non richiesto but ok) è , se nel caso volessi migliorare in questo frangente, quello di documentarti su quello che mangi e prenderti il tempo per mangiare veramente.
Non so se hai visto "mangia.prega.ama" ( lo so non è che sia eccelso come film ) però ha una morale molto interessante e veritiera.
Quand'è l'ultima volta che ti sei messo a mangiare un pasto dedicando la tua intera attenzione esclusivamente su quello che avevi nel piatto ? Senza distrazioni di nessun genere. Solo : tu, il cibo e i tuoi sensi. Ormai siamo sempre tutti immersi e distratti da qualcosa in ogni momento, quindi è più difficile concentrarsi su minuzzie simili . Io stessa ormai sono arrivata a mangiare cose solide solo in un pasto al giorno, mentre faccio e penso ad altro.
Quindi se ti va, quando hai tempo o voglia prova a fare questo esperimento. E in base a quello che senti e i sapori, magari prendi nota delle sensazioni.
|
Eh perchè in pratica non ho mai vissuto con loro anche se sono sempre stati presenti nella mia vita, ho sempre vissuto con mia nonna e una delle due sorelle e manco con quest'ultimo nucleo ho mangiato assieme ahaha, comunque ora che mi ricordo ho mangiato assieme ai miei genitori in vacanza quando ci andavo da piccolo, li in effetti sì.
Quello in realtà già lo faccio quando viaggio e vado a mangiare da qualche parte, tipo a luglio andando a Napoli mi sono goduto la pizza, le sfogliatelle, vorrei tornarci per provare altre cose ahah, ma sempre non saprei descrivere troppo xD Mi sa che devo guardare qualche youtuber, l'altra volta ho guardato una youtuber che andava a mangiare a little italy e spiegava la cucina italiana all'americano che era con lei e ho imparato robe
hanno le penne alla vodka laggiù, proverei subito
|
|
22-08-2023, 19:24
|
#30
|
Esperto
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 1,713
|
Ah ho capito, grazie.
Ma guarda ti dirò, le ho assaggiate e francamente mi sono piaciute parecchio. Si magari qualche food blogger o in qualche sito di cucina. Anche andare a fare le degustazioni è un buon metodo per imparare a distinguere e descrivere i sapori. Anche quelle di vini se ti piace.
|
|
22-08-2023, 19:27
|
#31
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
|
qualcuno ha mai provato nando's? ne parlano bene...
|
|
|
|
|