DiamondNick92

Da piccolo avevo, come penso tanti un amico immaginario. Mi ha aiutato in diverse occasioni, ho viaggiato molto attraverso la fantasia anche durante l'adolescenza. Il punto della questione è che oggi ho 24 anni e mi trovo a sentire la voce di un me stesso alternativo. La spiegazione scritta risulterebbe confusa e ridicola perciò mi limiterò a dirvi che risponde a gran parte delle mie domande, facendomi pensare anche a cose poco piacevoli. Da poco ho iniziato ad andare da un psicoterapeuta, mi conviene parlare anche di questo argomento? Non so cosa mi freni dal dirglielo, forse ho paura che mi prenda per pazzo.

marco_

Non credo sia così raro, a me capita di lasciarmi trasportare da pensieri che sembrano quasi delle voci nella mia testa. Per quanto riguarda il rapporto col tuo terapista, ti conviene essere il più sincero possibile. Non temere di esser deriso, si tratta di un professionista fa parte della suo lavoro ascoltare i tuoi dubbie le tue perplessità qualunque esse siano.

Strange Man

Anche a me capita di parlare da solo anzi, spesso e volentieri faccio veri e propri discorsi e immagino le risposte, scherzo e rido anche, o magari litigo.
Generalmente lo faccio riguardo discorsi sui quali sono insicuro, mi dò man forte da solo, immagino un interlocutore che mi dia ragione su ciò che metto in dubbio (ad esempio su una battuta che non so se faccia ridere o meno, oppure su discorsi più seri).
A volte invece semplicemente mi sfogo quando in una situazione reale avrei voluto comportarmi in maniera diversa rispetto a quanto fatto.
Non so se è la stessa cosa che intendi tu.

Polemos

"Spesso sostengo lunghe conversazioni con me stesso e sono così intelligente che a volte non capisco nemmeno una parola di quello che dico"

It's Me

Conosco persone che parlano da sole: il mio principale, ogni tanto, sclera in ditta contro il nulla (si sfoga col trapano o col tornio a controllo ), pure io lo faccio, ma nessuno se ne accorge perchè quando mi capita, mugugno e riesco a tenermi praticamente tutto dentro
Io non ho nessun amico immaginario, ma ho bisogno di "far uscire" i miei pensieri, anche solo con questa specie di mugugno

varykino

parlo spesso da solo , il più delle volte sono bestemmie intervallate a pensieri concreti

alleny82

Hai scritto che "senti" una voce: intendi dire che la senti realmente (allucinazione uditiva) o la immagini? In entrambi i casi il tuo psicoterapeuta non ti prenderà per pazzo. Anche nel caso di allucinazioni.. Avere allucinazioni non è sinonimo di pazzia.
Comunque anch'io come hanno scritto gli altri a volte parlo da sola(ma raramente più che altro penso e poi magari dopo aver tanto pensato dico(a voce alta) : "ah giusto!" oppure "no, ma quando mai"
Per quanto riguarda i pensieri (piacevoli e non) sono immagini o frasi che purtroppo, si, possono anche essere fastidosi o angoscianti..

joy80

Anch io parlo da sola se sono da sola se sono in compagnia di altre persone invece parlo con la mia testa faccio dei discorsi assurdi tutti in silenzio naturalmente è come se dentro di me fossimo in tre o quattro


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Frociosfigato

Precisiamo: io non "parlo da solo" (lo fanno i matti! )
io "ragiono a voce alta".
Il fatto è che a volte gli altri mi sentono, e spesso dico cose che sarebbe meglio tenessi per me. Le figure di m... sono frequenti!

hermit94

Mio fratello a 5 anni parlava con l'amico immaginario dicendo che era quello che era con lui nella pancia(ed era vero erano due gemelli di cui uno morto),il bello è che nessuno glielo aveva mai detto che erano due

Smeraldina

Sono figlia unica e da bambina ci soffrivo per questa mia situazione,così
fantasticavo che avevo un fratello più piccolo e un fratello e una sorella più grandi i quali si erano già fidanzati,quindi avevo anche 2 cognati.
Purtroppo era solo la mia immaginazione e quando mi risvegliavo da queste fantasticherie rimanevo amaramente delusa

Jacksparrow

A volte capita che parlo ad alta voce tra me e me ovviamente quando sto in casa.
Nessun amico immaginario, solo pensieri ad alta voce che rivolgo a me stesso.
È solo una valvola di sfogo, ovviamente non sono dialoghi con domanda e risposta, sicuramente non così raro tra la gente comune.
Però conoscevo uno che dialogava con gli oggetti sul lavoro , non vi dico le risate che ci facevamo.

Svalvolato

Io viaggio molto con la fantasia sin da piccolo, gioco con penne o altri oggetti e "faccio le facce" (come dice mia madre). Chi mi vede dall'esterno penserà che io sia matto, credo sia una scena abbastanza inquietante.

freaktown

Sì capita anche a me di parlare da solo,finché non si udiscono risposte da persone inesistenti non è grave Lol.

Palladipelo

Anch'io ho un dialogo interno con me stessa, non credo ci sia nulla di male anzi, mi aiuta ad elaborare i pensieri, le situazioni ecc.. credo sia una cosa comune boh? Fino a qualche tempo fa era una voce abbastanza negativa e lagnosa uhm poi ci ho litigato, ora discutiamo più liberamente e andiamo più d'accordo

Solitario90

Io parlo da solo, è più il tempo in cui parlo da solo che quello con cui parlo con gli altri.
Principalmente più che parlare da solo faccio ragionamenti, esprimo pensieri o lamentele a voce alta anziché farlo nella mia testa.
Non parlo da solo se ci sono altre persone intorno a me, altrimenti passerei per pazzo, o per lo meno per più pazzo di quello che già sono considerato

Demiurgo

Si capita anche a me di parlare da solo.

A volte si tratta di ragionamenti ad alta voce, quando vengo preso dal filo dei miei pensieri, altre volte si tratta di "prove" penso a delle situazioni e vedo come dovrei rispondere o che tipo di atteggiamento dovrei avere.

Altre volte semplicemente sibilo qualche parolaccia se mi sento troppo stressato e ho bisogno di una valvola di sfogo.

EatMyFist

Lo faccio spesso. Anche perchè visto che non parlo con nessuno almeno mi tengo un po in allenamento. Mi immagino in situazioni che potrebbero accadere nella realtà oppure dico quello che vorrei dire.
La mia paura è quella di mettermi a parlare da solo in giro perchè a volte lo faccio senza accorgermene soprattutto quando sono in bici. Avevo pensato pure di mettermi un auricolare nelle orecchie in maniera da parlare con più tranquillità nel caso passassi vicino a qualcuno.

Mi viene da pensare a che livello sono arrivato. Sono messo ben male e va sempre peggio

Tatlises

Io parlo tantissimo da solo. Più che altro sono pensieri parlati.
Se parlo riesco a mantenere meglio l'attenzione su quello che sto pensando.

Ogni tanto poi mi alleno a fare discorsi per prepararmi a contatti sociali particolarmente impegnativi. Inutile dire che, quando sono nella situazione che ho immaginato, nulla va mai secondo i piani e il discorso che mi sono preparato si rivela perfettamente inutile

badwolf

lo facevo pure io ..

poi mi prendevano in gioro e la mia natura evitante ha preso il sopravvento e mi ha fatto smettere di farlo per evitare che mi prendessero in giro ...