|
|
|
|
|
|
|
|
25-04-2016, 18:03
|
#81
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
|
Rolando Livi seminarista giovanissimo ucciso dagli eroici partigiani, perchè ma c'è un perchè ?
Quote:
Il Padre "Lo portarono a Monchio e dopo averlo tenuto insieme a loro, torturandolo e seviziandolo, il 13 aprile 1945, un venerdì, alle 15 del pomeriggio, lo portarono in un boschetto che era poco distante dalla casa ove erano alloggiati. Il ragazzo quando ha visto la buca scavata, e questo particolare me lo ha raccontato dopo uno di loro, ha chiesto di poter fare una preghiera al suo papà e alla sua mamma. Si è inginocchiato sulla buca. In quell' istante lo hanno fulminato". A sparare il partigiano Giuseppe Corghi commissario politico del Battaglione Frittelli che, nella sentenza di condanna, viene descritto come un "uomo politicamente fanatico e sostenitore ad oltranza dell'odio di classe".
Rolando venne ucciso a Piane di Monchio venerdì 13 aprile 1945 alle ore 15. Lo stesso giorno, il venerdì, e la stessa ora, le 15, della morte di Gesù.
|
|
|
25-04-2016, 18:28
|
#82
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
|
Quote:
Originariamente inviata da Leucina
Di tanti uomini, tante donne e tanti bambini non si conosce nemmeno il giorno in cui sono morti nè come sono morti, su di loro non hanno scritto libri ma sono morti e pure loro senza un motivo.
E trovo proprio brutti questi tentativi di voler far polemica sempre a tutti i costi, questi eh ma voi cosí eh ma noi cosà eh ma quelli e basta.
|
Brutti tentativi un bel niente, che anche i partigiani abbiano commesso porcherie è un dato di fatto. Perdonaci se non reputiamo degli assassini (perchè di fatto i partigiani lo sono stati, è inutile che ce la meniamo) degli eroi intoccabili
|
|
25-04-2016, 18:35
|
#83
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
|
Quote:
Originariamente inviata da Leucina
E che palle, mica sto dicendo che non hanno ammazzato nessuno.
|
No, ma con il post a tersite stai dicendo che cercare di togliere quest'aura da eroi è una polemica sterile.
|
|
25-04-2016, 18:35
|
#84
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
|
bluevelvet ha capito il senso del mio post, volevo ricordare che è stata una guerra civile e non c'erano solo i buoni da una parte e i cattivi dall'altra , un pensiero anche per le vittime innocenti che magari nemmeno di parte erano..
Questo è ovvio non inficia il giudizio storico sul fascismo che nessuno vuole difendere e ci mancherebbe pure!
|
|
25-04-2016, 18:50
|
#85
|
Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,484
|
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
No, ma con il post a tersite stai dicendo che cercare di togliere quest'aura da eroi è una polemica sterile.
|
Lo é al 100%,oggi soprattutto.
per il resto sottoscrivo il pensiero di winston smith.
|
|
25-04-2016, 18:51
|
#86
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
|
Quote:
Originariamente inviata da enemyofthesun
Lo é al 100%,oggi soprattutto.
|
Ecco, magari diamo anche una motivazione.
|
|
25-04-2016, 18:57
|
#87
|
Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,484
|
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ecco, magari diamo anche una motivazione.
|
Sminuire i partigiani e ripianare le differenze. non é riconciliazione,é revisionismo.
|
|
25-04-2016, 18:58
|
#88
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
|
Quote:
Originariamente inviata da enemyofthesun
Sminuire i partigiani e ripianare le differenze. non é riconciliazione,é revisionismo.
|
Se per sminuire intendi non trovare eroico ammazzare persone e ammettere che non fossero tutti dei santi, allora chiamalo pure cosi.
|
|
25-04-2016, 19:06
|
#89
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
|
non mi pare sia revisionismo chiamare i crimini col loro nome, sono passati 70 anni dal '45 , la lista delle vittime dei partigiani è veramente impressionante fra l'altro ci sono donne , ragazzine violentate e barbaramente uccise , mi chiedo se anche questo fa parte del 'revisionismo' o è verità storica
|
|
25-04-2016, 19:13
|
#90
|
Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 355
|
Questa storia che non ci sono buoni e cattivi è un po' campata per aria.
Questo però non vuol dire che i buoni debbano per forza usare le "maniere buone" o che siano perfetti. Questo non toglie che i partigiani erano dalla parte giusta della barricata, lottavano contro qualcuno che li aveva portati in una guerra inutile (a fare figure di merda in Albania e Grecia e a combattere in sandali in Russia), a rastrellare e uccidere la popolazione inerme.
Quindi uccidere un fascista all'epoca non poteva considerarsi un reato e chi lo faceva non era un assassino ma un combattente per la libertà.
Gloria eterna ai partigiani, oggi ci sarebbe bisogno di un' altra liberazione, una liberazione dal capitalismo, dallo sfruttamento e in Italia dal Vaticano.
|
|
25-04-2016, 19:16
|
#91
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
|
Quote:
Originariamente inviata da Justsunrise
chi lo faceva non era un assassino ma un combattente per la libertà.
|
Guarda che il dizionario non lascia molti dubbi sul termine di assassinio. D'altronde quello di non chiamare le cose con il proprio nome è proprio uno dei meccanismi per i quali la guerra è possibile. Ammazziamo degli innocenti? Effetti collaterali. Sterminiamo i serbi? Pulizia etnica. Dio che schifo. Ti faccio comunque notare che qua nessuno ha scritto che ciò che hanno fatto i partigiani è stato sbagliato, ma da questo al parlare di eroi ce ne passa. Se ammazzo un assassino che prova a uccidermi sono nel torto? No. Sono un eroe: no. Invece i partigiani sono inattaccabili da quel punto di vista. E la cosa mi fa girare i coglioni.
|
|
25-04-2016, 19:22
|
#92
|
Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ti riguarda eccome, ti riguarda.
In quanto cittadina di questo Paese non può non riguardarti.
Pensa a dove e come staresti se avessero vinto "quegli altri"...
|
E se nascevo in Groenlandia "dovevo" festeggiare altro...alla fine è stato un puro caso.
Se dovessi festeggiare tutte le "fortune" dovrei celebrare, chessò, il giorno in cui la terra stava quasi per beccarsi un mega-meteorite e non l'ha fatto.
Umh...a che pro?
Non riesco a stare dietro a queste cose
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Eh, ma anche tu sei italiano (io poi generalmente odio il patriottismo)
|
Non per scelta è stato un caso.
Il patriottismo mi sta indifferente.
|
|
25-04-2016, 19:26
|
#93
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
|
non chiamiamo eroi chi ha ammazzato degli innocenti per favore ...
come Giuseppina Ghersi 13 anni stuprata e torturata a Savona , la sua colpa ? Aver scritto un tema che era stato premiato dal Duce e perciò era ovviamente una fascista
con questo voglio dire che tutti i partigiani erano degli assassini ? ovviamente non lo dico ..ma alcuni senz'altro lo erano
|
|
25-04-2016, 19:31
|
#94
|
Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 355
|
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Guarda che il dizionario non lascia molti dubbi sul termine di assassinio. D'altronde quello di non chiamare le cose con il proprio nome è proprio uno dei meccanismi per i quali la guerra è possibile. Ammazziamo degli innocenti? Effetti collaterali. Sterminiamo i serbi? Pulizia etnica. Dio che schifo. Ti faccio comunque notare che qua nessuno ha scritto che ciò che hanno fatto i partigiani è stato sbagliato, ma da questo al parlare di eroi ce ne passa. Se ammazzo un assassino che prova a uccidermi sono nel torto? No. Sono un eroe: no. Invece i partigiani sono inattaccabili da quel punto di vista. E la cosa mi fa girare i coglioni.
|
Quindi i kurdi che uccidono quelli dell'Isis per difendere la loro terra e liberarsi dagli estremisti islamici sono degli assassini e non degli eroi?
Per me sono degli eroi se armi in mano vogliono liberarsi dall'Isis.
Può anche capitare che qualcuno dei kurdi ammazzi qualcuno che non c'entri niente, ma non per questo non rimangono degli eroi e sono dalla parte giusta. Faccio questo esempio per far capire meglio e per attualizzare la lotta partigiana.
|
|
25-04-2016, 19:35
|
#95
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
|
Quote:
Originariamente inviata da Justsunrise
Quindi i kurdi che uccidono quelli dell'Isis per difendere la loro terra e liberarsi dagli estremisti islamici sono degli assassini e non degli eroi?
Per me sono degli eroi se armi in mano vogliono liberarsi dall'Isis.
Può anche capitare che qualcuno dei kurdi ammazzi qualcuno che non c'entri niente, ma non per questo non rimangono degli eroi e sono dalla parte giusta. Faccio questo esempio per far capire meglio e per attualizzare la lotta partigiana.
|
Sono degli assassini che hanno fatto quello che dovevano fare. Questo non li rende degli eroi, mi sembra chiaro, vedasi l'esempio sull'assassino che ha ucciso per difendersi.
|
|
25-04-2016, 19:37
|
#96
|
Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
|
Secondo me la colpa più grande del movimento partigiano non è tanto aver ammazzato nel marasma generale poveracci che poco avevano a che fare col fascismo magari per regolare qualche conto personale,la cosa grave che molte di queste persone invece di essere cacciate nel dopoguerra hanno preso posti di potere.
|
|
25-04-2016, 19:50
|
#97
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
|
Quote:
Originariamente inviata da Milo
Secondo me la colpa più grande del movimento partigiano non è tanto aver ammazzato nel marasma generale poveracci che poco avevano a che fare col fascismo magari per regolare qualche conto personale,la cosa grave che molte di queste persone invece di essere cacciate nel dopoguerra hanno preso posti di potere.
|
uhm sì e no , nel primo dopguerra ci sono stati molti comandanti partigiani ad entrare in polizia per es. ma convivevano con ex-fascisti alal fine la normalizzazione, in Italia con cambia mai nulla , molti hanno soltanto cambiato di casacca dalla camicia nera a quella rossa
vedi Dario Fo, Giorgio Bocca , Albertazzi etc.. etc...
|
|
25-04-2016, 20:14
|
#98
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
|
Quote:
Originariamente inviata da Justsunrise
Quindi i kurdi che uccidono quelli dell'Isis per difendere la loro terra e liberarsi dagli estremisti islamici sono degli assassini e non degli eroi?
Per me sono degli eroi se armi in mano vogliono liberarsi dall'Isis.
Può anche capitare che qualcuno dei kurdi ammazzi qualcuno che non c'entri niente, ma non per questo non rimangono degli eroi e sono dalla parte giusta. Faccio questo esempio per far capire meglio e per attualizzare la lotta partigiana.
|
Applausoni
|
|
25-04-2016, 21:54
|
#99
|
Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
|
Io credo che bisogni contestualizzare la lotta partigiana nel suo periodo storico. Venivamo da anni di una guerra che aveva portato solo sofferenze, dove chiunque abbia provato ad andare contro il fascismo ne ha pagato caro il prezzo; i partigiani che dovevano vivere in clandestinità erano quelli che più conoscevano le barbarie del nazifascismo e ne portavano addosso il peso, la rabbia, lo scavo psicologico. Bisogna quindi contestualizzare certi orrendi episodi compiuti dai partigiani ricordando qual'era la rabbia che vigeva nei confronti dei fascisti... semplicemente i partigiani più inferociti sono passati dalla parte della giustizia a quella del giustizialismo, non dico per motivi umani ma per una comprensibile frustrazione. Così come è scritto di diversi soldati americani che hanno ucciso poveri civili europei tanto per "scaricare" la tensione della guerra, loro di certo non giravano con una bandiera rossa in spalla. La guerra lacera ancor di più l'umanità, lo sappiamo tutti. Questo non toglie che dobbiamo ringraziare i partigiani che hanno sacrificato la loro vita in nome della libertà, non dobbiamo assolutamente lasciare che una parte minoritaria di loro infici le idee alla base della resistenza, il desiderio di emancipare il popolo e spingerlo verso una nuova primavera di equità, fossero essi comunisti, socialisti o quant'altro. Purtroppo è rimasto solo un desiderio, così poco l'Italia ha dato indietro alle idee di pensatori come Gramsci, eppure questa eterna lotta non è mai finita e il suo tramonto sembra ancora lontano, non è solo un flebile ricordo.
Comunque sono venuto qui per dire che trovo scandalose le manifestazioni a Milano a favore della Repubblica di Salò. Fossi stato capo di polizia avrei ordinato immediatamente una carica contro quei poveri idioti, scusate se son diretto, ma certi menomati dovrebbero essere rispediti nei loro circoli subito dopo essere stati resi inoffensivi a suon di sprangate sulla testa. L'apologia al fascismo è un reato. Di fascismo ne esiste solo uno a differenza di altri movimenti, e chiunque si azzardi a rievocare tale periodo criminale della storia dovrebbe pagarne care le conseguenze. Ancora più grave considerando che questo gesto è di natura provocatoria nei confronti del 25 Aprile.
|
|
25-04-2016, 22:27
|
#100
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
E se nascevo in Groenlandia "dovevo" festeggiare altro...alla fine è stato un puro caso.
Se dovessi festeggiare tutte le "fortune" dovrei celebrare, chessò, il giorno in cui la terra stava quasi per beccarsi un mega-meteorite e non l'ha fatto.
|
Che argomentazioni sono?
Ti ho chiesto come e dove staresti se avessero vinto "quegli altri". Vuoi dirmi che non sarebbe cambiato nulla? Lo sai cosa facevano, "quegli altri", ai "malati mentali"?
Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
Umh...a che pro?
Non riesco a stare dietro a queste cose
|
Non riesci o non vuoi?
|
|
|
|
|
| |
| |