liuk76

Io non festeggerò la Liberazione, perché non vedo la necessità di festeggiarla.

Inoltre trovo che ci sia molta ipocrisia e ignoranza, da parte delle persone nei confronti del concetto di Liberazione, della lotta partigiana e dell'antifascismo.

Chi oggi stigmatizza la lotta di Liberazione, sono le stesse persone che fuggirebbero con codardia all'ipotesi di abbracciare la lotta armata e la guerra civile per cambiare le sorti di un Paese.

Molti mancano di obiettività nel riconoscere i pregi e i difetti della lotta partigiana.
Purtroppo anche i partigiani si sono macchiati di atti di vigliaccheria e di esecuzioni sommarie e ingiuste.
Lo stesso dicasi per i membri del CLN.
Uno fra i tanti, Enrico Mattei, che nonostante abbia avuto un ruolo importante nel dopoguerra a livello economico, ha concluso molti accordi in modo opinabile e non sempre nel rispetto delle regole.
Molte analogie con altre persone che oggi, per una buffa retroazione, si vorrebbero far penzolare da P.le Loreto.

Molti invocano l'antifascismo e il fascismo con una "pecoronisità" che lascia disarmati e giustificano spesso tali manifestazioni con la violenza e la distruzione.

Infine c'è uno stuolo di italioti sempre più nutrito che non si è mai documentato minimamente sui fatti legati ai giorni della Liberazione e non ha mai riflettuto sulle implicazioni e sugli ideali sottostanti.

Ciliegina sulla torta: una politica che è imbarazzante, salvo rari casi, vederla coinvolta in queste celebrazioni.

Per i più esigenti c'è anche un mondo del lavoro che ha ormai dimenticato il concetto di festività e che antepone la produttività e il profitto.

Siccome tutte queste riflessioni stimolano il mio essere misantropo e un bel "pashol nahui" come direbbero i russi, domani mi farò bellamente gli affari miei.

Equilibrium

IO&EVELYN

ma assolutamente no, e poi l'Italia non è mica libera suvvia...... e poi domani vado a Arona con i miei per una gita fuori porta, e oltretutto avendo sta maledetta otite ed essendo mezzo sordo, (e prendere le medicine che mi scoccia terribilmente, infatti adesso mi devo svegliare alle 6, cioè tra meno di 4 ore) e la classica Depressione, insomma non c'è spazio per festeggiare un'Italia che Dopo il Rinascimento e Risorgimento è lentamente caduta fino ai livelli di oggi. beh, cmq buon 25 aprile a chi festeggia e a chi è patriottico, io ora devo dormire un paio d'ore.

Winston_Smith

Wrong

Ognuno può avere la sua opinione, per me è una festa bellissima

Winston_Smith

Quest'anno cifra tonda, sono 70 anni.

Ricordate e ricordiamo che se abbiamo la possibilità di sparare tutte le cazzate che vogliamo lo dobbiamo a chi rischiò la vita per salvare quel poco di civiltà che ci resta.
Buon 25 aprile a tutti, anche a fascistelli, nazistelli e nostalgici vari all'ascolto: la misericordia della democrazia garantisce la libertà anche a loro, però a differenza di Marchionne-Crozza è necessario che le si dica grazie (cit.)

reknub

Owio.
Ricordare quel che é stato per non ricommetterlo...

phabio

Questa è la prima e unica riflessione intelligente riguardo alla critica della festa della liberazione.

Per quanto mi riguarda la liberazione è quella individuale che non si ottiene nè abbracciando la svastica, nè le stelle e strisce o la falce e il martello.

reknub

questo e' un grosso problema, perche' i privilegi di cui godi oggi sono frutto di quelle morti

come in tutto, cioe' detto niente
Non mi pare ci sia in Italia una guerra civile

Cazzo, che scoperta


E questo giustifica il non ricordare i morti caduti, interessante

ahn?
Tipo tutti i comuni che si sono adoperati per ricordare i morti che hanno fatto la democrazia delle loro localita'?

forse l'unica cosa sensata

come tanti d'altronde, legittimo
Io invece penso sia legittimo, sacrosanto e giusto che un paese festeggi E RICORDI

reknub

A sentire il ricordo di chi ha ricostruito la vita di quegli anni dei parenti morti per il nazifascismo

Una botta di vita, invece di stare su internet a fare i figobulli...

Son stato proprio bene

Immagini allegate

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Weltschmerz

Wrong

Grazie per aver riesumato questo mio vecchi topic
Giornata fantastica, peccato sia già finita. Mattinata alla manifestazione di Vicenza con interventi molto interessanti e pomeriggio visita a Bassano al Viale dei Martiri.

Odradek

Blue Sky

Io dentro di me sono molto legato a questa festa, il problema è che diventa la festa della polemica, e io odio le polemiche, soprattutto quando si parla di certe cose. Quindi di fatto diventa un giorno fastidioso anche per me.

Labocania

"Dall'Alpi a Sicilia dovunque è Legnano"
Il titolo mi ha fatto pensare a questo celebre verso del nostro inno .

Rivoglio gli austriaci qua -

eVito Corleone

Eccerto! Perché adesso un fobico non ha niente di meglio da fare che andare in un luogo d'aggregazione gremito di gente come le piazze nei giorni di festa, invece che starsene beatamente per i fatti propri.

Wrong

Seee gremito! Mi dispiace dirlo ma c'è pochissima gente a queste ricorrenze
Anche per questo è importante partecipare.

Mike Patton

Non mi piace questa festa che tende a prendere tinte politiche. Posso solo pregare per quei poveretti che non fecero più ritorno a casa.

enemyofthesun

Non vado in piazza da anni, per via dei miei problemi, ma ammiro chi lo fa.
Quanto alle critiche al 25 aprile, da più parti, per vari motivi, alcuni poco condivisibili ma almeno motivati, altri puramente strumentali e faziosi (non mi riferisco solo a quello che ho letto qui), hanno già risposto sensatamente sia Winston Smith sia reknub.

Comunque noto che passano gli anni e la gente è sempre più indifferente, è vero che c'è una certa politica che magari sta ipocritamente in piazza, ci sono delle retoriche infelici, ma c'è chi vorrebbe usare il malcontento per avallare tentativi di revisionismo inquietanti e abominevoli.
Ci sono i fascisti, quelli per ottusità mentale, ignoranza (poverini, devono aver avuto dei brutti genitori), e anche i leghisti, perchè ormai siamo lì, e quelli per furbizia opportunistica di potere. Come nel Ventennio c'è chi appoggiava il fascismo perchè dava ricchezza, a pochi.
E allora, via, si parla dei massacri (?!) fatti dai partigiani, si cerca di equiparare le parti. In una guerra civile sparavano da entrambe le parti, i morti ci sono stati (e per fortuna!) da entrambe le parti.
Ma equiparare le parti vuol dire che sei idiota o sei furbo, dal mio punto di vista. O sei ignorante e non sai un cazzo di storia o sai fin troppo bene dove vuoi andare a parare, vuoi avere un tornaconto politico o narcisista o economico dalla cosa.

La democrazia è il male minore, una dittatura ideale illuminata sarebbe meglio, secondo me, ma è talmente utopica che il rischio che diventi la solita pessima dittatura liberticida (anche comunista, non ho problemi a dirlo) è troppo alto.
E quella democrazia nasce da lì. Io non commemoro i repubblichini nè i soldati tedeschi. Fatelo voi, se ci tenete, ma fatelo un altro giorno. Possibilmente lontano dal 25 aprile. Altrimenti volete solo creare polemiche e astio.

E poi, festa di parte? festa non sentita dal centro-destra? perchè evidentemente non illuminato e presuntuoso nei suoi calcoli elettorali. Come sempre.
Lasciamo perdere la destra che quella è ancora attaccata a quei "valori" là, le teste bacate non si cambiano. Non offendetevi, sono rassegnato, non c'è speranza con voi.

Justsunrise

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