Scrivo questo messaggio perché ho bisogno di sfogarmi.
Oggi per me è un giorno triste, più del solito, perché è stato l'ultimo giorno di lavoro di un mio carissimo collega che dal 1 aprile sarà ufficialmente in pensione.
Non si tratta solo di un collega, ma anche di un amico che in questi 20 anni di lavoro trascorsi assieme mi ha salvato il (!) tantissime volte.
Lui, classe 1966 lavora in azienda dal 1981 ed ha una conoscenza tecnica e un'esperienza nel settore metalmeccanico da fare invidia ad un ingegnere e come titolo di studio ha la terza media.
Questa è una conferma ulteriore di come non sia il titolo di studio a determinare l'intelligenza di una persona.
Mi sento veramente perso, sicuramente in ditta ci sono tanti altri colleghi validi che mi aiuteranno volentieri, ma lui è sempre stato veramente un punto di riferimento per tutti vista la sua bravura.
Questo per me è un altro duro colpo, l'unica cosa che mi consola un po' è la speranza che fra qualche mese farò di tutto per dire bye bye al mondo del lavoro per come l'ho inteso fino ad ora.
Non provavo un senso di malinconia e tristezza così forte da moltissimo tempo.