LatrinLover

beato a lui che ti devo dire......

albebrando

Sai trattare il genere femminile come una una mandria bovina non è il modo migliore per iniziare a guarire.

LatrinLover

come non quotarti, io non capisco perchè si debba declassare le ragazze con le quali ci si fidanza, che teniamo tutti brad pitt e richard gere in questo forum??? mah.......

Joseph

Capisco essere romantici, ma c'è un limite, una relazione ha senso anche senza amore.

Basandosi su quello che c'è scritto su questo forum alle ragazze non piacciano i ragazzi timidi, le eccezioni sono quelle per cui non è così.

Sono d'accordo, non penso che ci sia una sola persona al mondo che non è almeno un po' timida.

E questo vale per qualsiasi problema, non è che possiamo risolverli fino in fondo.

Saremo sempre un po' pigri, golosi, ecc...

Però un conto è un bulimico e un conto è una persona normale che ogni tanto si concede un po' di cibo spazzatura, per intendersi fra di noi si potrebbe dire che la persona normale è guarita dalla golosità.

Tutto quello che abbiamo è un compromesso, è tutto un accontentarsi, questa è la realtà.

Però un conto è accontentarsi per cose su cui uno non ci può fare nulla e un
conto è accontentarsi per cose su cui ci si potrebbe fare qualcosa.

Le scatole gireranno sicuramente molto di più nel secondo caso, non ci piace mai renderci conto di stare fregandoci con le nostre mani.

Infatti molti di fronte a questo si raccontano che si stanno impegnando al massimo e stanno ottenendo il massimo del loro potenziale e così la gente casca dalle nuvole quando gli si dice che tutto quello che abbiamo è un accontentarsi.

Anche in quel caso sarebbe un accontentarsi, perché i due dovranno accontentarsi delle proprie limitate e imperfette capacità di relazionarsi l'uno con l'altro.

Cioè uno può avere anche una Ferrari, ma la capacità di goderne è sempre limitata dalle proprie imperfezioni.

Non basta una realtà esterna perfetta perché uno smetta di accontentarsi, bisognerebbe anche essere perfetti per non accontentarsi.

albebrando

Non è solo questo; quando la mia timidezza aveva raggiunto livelli patologici la cosa peggiore che mi è stata detta è che ero incapace di amare. Questo perchè non ero (e in parte non sono ancora).
Ora non credo che la cosa sia mai valsa per me, ma certo veder ridurre ogni relazione ad un accontentarsi, ogni donna ad una quantità non mi fa ben sperare. Ed è una cosa che si respira in molti post di questo forum.

Qwerty

si parlava di trovare una ragazza, questo di solito implica anche i sentimenti.


questa e' la tua realta' che e' comprensibile basandosi sui tuoi ragionamenti, ma non tutti cercano la persona giusta facendo i calcoli e suddividendo in "qualita"

dottorzivago

Il problema non è la ragazza si o la ragazza no, il problema è la vita incredibilmente piu vivace degli altri.

Un mio conoscente invece nell'ultimo anno ha avuto.....
Ha rotto con la sua ex, ci stava insieme da 6 anni....
Ha avuto una relazione di qualche mese con la figlia del capo....anche li è successo un casino e alla fine è stato mollato
Ora ha trovato un altra ragazza

E questo solo dal punto di vista sentimentale!! Se poi ci aggiungiamo quello sociale.....mi sentirei di serie C rispetto a lui!!
La mia vita invece......nessun alto e nessun basso un piattume unico

shady74

Tino, fattene una ragione.. anche i timidi si sposano!
Certo, non capita spesso, ma capita...
Anzi, dovresti essere contento perchè vuol dire che anche tu puoi sperare di trovare la persona giusta...
Posso capire un po' d'invidia, ma non il fatto di prenderla come un affronto...

tino

mah................io solo al pensiero se dovrei sposarmi sarei agitato un mese prima e poi non oso a pensare entrare in chiesa piena di gente tutti su di te!!no no.........io non ce la farei mi sa che svengo in chiesa

tino

ma se uno non ha il coraggio di provarci con le ragazze va se uno deve avere il coraggio di sposarsi!

darkness

Puoi sempre sposarti a Las Vegas, niente invitati, solo i testimoni e in due minuti sei unito in matrimonio.

shady74

Ma io la penso come te! Per me il matrimonio è un incubo per il solo fatto della cerimonia, di vedere tanta gente eccetera... però evidentemente ci sono vari tipi di timidezza, c'è chi riesce a vincere questi imbarazzi.
Ad esempio sul forum io leggo di persone che si dichiarano fobiche e fanno cose che io non farei manco a pagamento perchè bloccato da tutte le mie paure... quindi non reagiamo allo stress tutti in maniera uguale.

shady74

Può sembrare un controsenso, ma evidentemente prima ha superato il blocco di provarci con una ragazza e poi anche quello del matrimonio... magari era teso come una corda di violino, ma forse ha un maggiore autocontrollo... io e te probabilmente siamo molto ma molto più emotivi.

Mido

si è sposato?... condoglianze!!!

paccello

lizbon

non so se ho capito bene. Forse intendi dire che un fobico in quanto fobico può trovare solo una che non gli piace, a cui non tiene e di cui non è innamorato, non la ragazza con cui sognerebbe di stare? Sul fatto che sarebbe utile smettere di essere fobico sono d'accordo però penso pure che se un fobico trovasse una ragazza in parte aumenterebbe anche un po' la sua autostima e questo lo aiuterebbe anche ad essere un po' meno fobico.

lizbon

per me invece non è così, non ho smesso di essere timida ma provo sentimenti anche per persone che non sono alla mia portata. Magari quando smetterò di essere timida, se un giorno mai capiterà, mi sentirò più sicura e sentirò di avere qualche speranza in più con una persona non alla mia portata rispetto ad adesso ma non è che adesso non provo nulla per persone del genere. Secondo me non è il tuo inconscio che ti fa provare cose verso "esemplari alla tua portata". E' con la tua testa che ti autoimponi di farti piacere per forza questi ultimi.

shady74

Quoto...
certo trovare la ragazza giusta non è la panacea di tutti i mali, ma in alcuni soggetti potrebbe essere uno stimolo a reagire...

shady74

Ti quoto anche questa...

Winston_Smith

Troppo semplicistica e schematica come descrizione: il punto è che se una persona sta bene con un'altra non si sta "accontentando" (nel senso che vorrebbe qualcos'altro ma si rassegna a non poterlo ottenere). Tu vedi la timidezza e la fobia come impedimenti che fissano una "soglia di qualità" massima a cui poter aspirare in un partner: io non vedo proprio come si possa dimostrare una cosa del genere (se pure ha senso parlare di "qualità del partner" come se fosse una cosa quantificabile in maniera oggettiva e universale).