valina90

prima, epr 2 minuti, dopo tanto tempo ho pianto. si, è da qualche settimana che mi sono imposta di essere forte e non riuscivo più a piangere. oggi l ho fatto.

Anedonia

E allora? perchè aver pianto per te cosa significa? esser stata debole? sono solo cazzate queste, che non so da dove derivano. Piangere, ovviamente non per cose frivole, e in modo "dignitoso", ovvero senza scenate, penso sia una delle cose più genuine che ci siano. é solo un sintomo di disagio, sta a te scoprire cosa ti far star male, e certo non devi vergorgnartene

valina90

ho pianto perché sono stufa di essere considerata in un certo modo dalla mia famiglia, e si, perché sono stufa di non avere una persona che mi piace da abbracciare e baciare. penavo di esseremela meritata , dopo gli enormi cambiamenti che ho fatto.

Anedonia

gira e rigira una delle cose che fa più soffrire è non essere considerati e non aver qualcuno da voler bene... io non riesco più a negarlo. Anche a me da fastidio e mi mette immensa tristezza tutto questo

reknub

dai su i tuoi sforzi ti ripagheranno piano piano

valina90

il mio problema è che se vivessi da sola sarei felicissima, e sono certa che avrei anche le mie prime esperienze con gli uomini. la gente fuori mi considera meglio che in casa. ma davvero, anche dal lato fisico, ma anche come persona. in casa mi trattano ancora come se fossi la garssona di prima. credetemi fa male,e io sono stufa.

reknub

comunque non reprimere le emozioni, io ho somatizzazioni di ogni tipo

Demiurgo

Non badare alle persone che ti buttano giù
Hai ottenuto molto, ora ignora le parole di chi cerca di smontarti, a volte in famiglia ci si ferisce più che fuori, può succedere

valina90

stanno cominciano un pochino a ripagarmi , ma fuori! voglio dire, anche un complimento di una persona fuori che mi dice che sono diventata più carina e che sono più sicura e sorridente mi fa piacere. ovvio, con i ragazzi sono ancora sfortunata perché l amore non fa per me, ma per il resto ho avuto le mie ricompense (come quando ho visto la ragazza che alle medie mi prendeva in giro perché ro grassa , che adesso è lei grassa, anche se sta con un bel ragazzo)

marco12

Nn piu di pochi mesi fa, son crollato per lo stesso motivo, tutto l'impegno per cambiare e sembrava cmq nn capitare nulla di buono
Passato un periodo un po' così, ma poi mi son ripreso e ho ricominciato a "lavorare"

hopauradivivere

il pianto è liberatorio non fartene una colpa

Fryma

Ciao Vanila, io sono Fryma e ho all'incirca 26 anni.
Perché ti dico questo? Perché questa tua affermazione mi colpisce molto.
Io nonostante l'età per cause di forza maggiore, vivo ancora con i genitori, e il vivere con loro non mi ha mai impedito di avere delle relazioni, per esempio attualmente da 8 mesi e mezzo sto con un ragazzo delle tua età, e sono felicissima.

Quindi ti scrivo perché voglio capire 2 cose:

1. A meno che i tuoi genitori ti impediscano fisicamente di uscire con un ragazzo perché magari sono dei genitori all'antica, se questo non è il tuo problema, ma è un altro, in che modo il vivere insieme a loro ti impedisce di avere le tue prime esperienze con gli uomini?

2. Vivendo da sola, cosa ci sarebbe di diverso nella tua vita rispetto ad oggi da renderti così felice?

Anedonia

Questo alla grande, poi si dorme che è una meraviglia e i brutti pensieri svaniscono

valina90

per 2 motivi: uno, non sarei obbligata a scartare una persona solo perché di colore, come mi è toccato fare ( e questa persona era anche colta , oltre che essere un bell uomo elegante ).due. sarei più sicura di me stessa, e l essere più felice mi renderebbe più solare, quindi più predisposta a sorridere alla vita, atteggiamento mentale giusto per conoscere gli uomini, a mio parere, invece che starmene in casa a non fare mai niente ed essere pessimista e insicura

Gocciola

D'accordo al 100%!!!

valina90

è che io avevo messo da parte un sogno, pensavo di stare bene, ma in realtà non è cosi a quanto pare. ma la verità è che tutti dobbiamo rinunciare a qualcosa in questa vita, puo essere un lavoro che ti piacerebbe fare, i figli che non arriveranno mai. ma è dura

Anedonia

Come te penso che andarsene di casa sarebbe la liberazione, ma io non ho case e te?

Miquel

L'importante è rialzarsi sempre...

Fryma

Mi dispiace veramente tanto Vanila, anche se non mi crederai posso comprendere la situazione. I miei genitori sono del sud, ed entrambi hanno un loro modo di vedere le persone di nazionalità straniera.
3 anni fa mi sono messa insieme a un ragazzo di nazionalità rumena, e all'inizio è stata dura, una vera tragedia, ma non gli ho permesso di interferire con la mia vita sentimentale.
Tu cosa hai provato a fare in questo senso? In che modo ti hanno obbligata?
Hai detto un bell'uomo elegante... per curiosità, quanti anni ha?

Di questo me ne rendo conto, io ho iniziato a fare chiasso di volermene andare che avevo 16 anni ( un secolo fa ero giovane ).
Ma col passare degli anni ho imparato a farmi amici i miei nemici e a cogliere il lato positivo delle cose, anche se ovviamente il desiderio a discapito delle possibilità rimane, più che altro è semplicemente il bisogno di privacy, di libertà ne ho a sufficienza e me la sono sudata dimostrando maturità

A parte il viver da sola, non ci sono proprio altri modi per far aumentare la tua sicurezza ( riguardo cosa? )? Di cosa avresti bisogno concretamente?

Studi? Lavori? Un'amica con cui uscire?

IlForumista

piangere è la cosa più nobile che ci sia, sia ad un estremo che dal'altro, magari io ci riuscissi