Sociopat1Ka

Assolutamente vero, più tempo passa più si fanno i conti con questa realta pertanto risulta quanto mai difficile trovare "anime affini"....e se prima era un'utopia adesso è mission impossible... però di base io credo che si sia anche predisposti per essere in un dato modo piuttosto che in un altro e ad assecondare le esigenze dell'immediato, rispetto a chi invece si logora come noi e non reagisce se non tendendo ancora una volta a autoisolarsi...non è solo la necessita dell'immediato che cambia le cose e se lo fa non lo fa in un lungo termine per quelli come noi come ho notato (parlo per esperienza) , ci sono passata tante volte mi sono "costretta"per un po a far parte di certi schemi comportamentali e contesti sociali di vario genere, noto che poi scatta sempre quel l'istinto di mollare tutto oppure anche un senso di malessere non sempre gestibile... ancora mi chiedo se lo sia, difficilmente so rispondermi e trovare una soluzione che sia duratura. ( oppure dovrei indossare a vita una maschera, forse questa potrebbe essere l'unica via)l

varykino

io pure , ma tanto eh , nn desidero però il male per la gente , desidererei solo che scomparissero .

Keith

boh io non è che la odio.. non la capisco.. non comprendo perché debbano fare tante cose che non hanno voglia di fare.. tutti sti obblighi che si prefiggono.. boh

Boyyy82

Io più che la gente sopporto sempre meno certe regole della società (ovviamente non intendo quelle di civile convivenza), i luoghi comuni, gli stereotipi, i comportamenti di massa (forzati)...
tanti sono pecoroni, devono per forza fare tutto quello che "impone la società" oltre al fatto di non saper ragionare autonomamente...di fare cose e svolgere azioni che non piacciono e che si trovano insensate solo per dimostrare qualcosa e viceversa (di non fare cose che piacciono e che si trovano sensate solo per paura di andare controcorrente)
io mi sento abbastanza ai margini di tutto cio'....
se poi qualcuno mi giudica che lo facciano pure, non me ne puo' fregar de meno!

muttley

Sharim

Svevo scriveva lo stesso, ed aveva ragione, ahah

Leonardo90

Non potrei essere più d'accordo con te, tanto che sicuramente, se non soffrissi tantissimo la solitudine non mi darei nemmeno la pena di cercare il contatto con gli altri. Detto questo, il fatto che la maggior parte delle persone siano meschine, stupide, mediocri, banali e noiose non toglie la possibilità che ce ne siano anche di interessanti e meritevoli di essere conosciute (almeno spero di trovarne qualcuna un giorno...)

fabri98

Hazel Grace,
Odi la gente, ma anche tu fai parte della gente, quindi porti rabbia anche verso te stessa.

Un pò come essere contro il razzismo:
Se sei contro il razzismo, sei anche contro i razzisti;
Se sei contro i razzisti, sei tu stesso un razzista;
Se sei un razzista che è contro i razzisti, essendo anche tu razzista, sei contro te stesso.

Yumenohashi

Che giochono psicologico subdolo

Antonius Block

Ci sono 2 passaggi logicamente errati:
1. Odiare il razzismo significa odiare un certo comportamento di alcune persone ma odiare un comportamento di una persona non implica l'odio per la persona in sé.
2. essere razzista vuol dire discriminare a priori qualcuno in base ad una sua caratteristica (la "razza" in senso stretto, una qualsiasi caratteristica in senso lato), opporsi ad un comportamento non è razzismo dunque lei non è razzista

Inosservato

quanti misantropi, ci vorrebbe un forum dedicato ò_ò



comunque odio la gente in quanto entità astratta, nel particolare si possono odiare comportamenti ed atteggiamenti

a me danno fastidio in particolare quelli nel quale posso rispecchiare i miei stessi difetti, quelli che magari nascondo sotto il tappeto (metaforicamente parlando)

dentromeashita

mi ci ritrovo...
nella misantropia...
ho persone che ritengo amiche e dovrei "amarle per questo" invece quanto meno,..trovo in loro pregi lati buoni e positivi,ma una parte di me,quella cher vede la verità,vede sempre in loro l'opportunismo,e lo sfruttamentoe altre cose brutte,e scatta la parte di me che odia,
è come una bilancia,che non trova quasi mai perfetto equilibrio
ma è un universo complementare dentro di me,dove i sentimenti si incorociano e si abbracciano si scontrano,..
controverso,
so che amare è piu difficile che odiare,comunque per le mie caratteristiche,

fabri98

1 Se odi il razzismo, non puoi non essere contro i razzisti, in quanto questi praticano e predicano consapevolmente l'ideologia che tu odi.

2 Razzismo non significa solo "essere contro una razza biologica", ma può significare anche "essere contro ad una ideologia, religione o sessualità".

3 Lei non dice di opporsi alla gente, ma di odiarla.

Winston_Smith

Non mi pare proprio.

Antonius Block

Forse è vero per te non lo è in modo assoluto.
Odiare il razzismo significa odiare un'idea NON NECESSARIAMENTE la persona che sostiene quell'idea

fabri98

Allora non odi l'idea, ma semplicemente non concordi.

fabri98

Non ti pare, ma è così.

Se credi che il razzismo si basi ancora sulle sole razze biologiche, sei nettamente indietro.

Antonius Block

Questa è una tua libera (e stupida*) opinione.

*anche questa lo è

fabri98

Libera certamente, ma io non mi sono mai permesso di dire che le tue opinioni sono stupide, né a nessun altro del forum.
Stai sciallo.
Non sei nessuno per dire che le opinioni degli altri siano stupide.

Winston_Smith

Ma "è così" perché lo dici tu o perché hai qualcos'altro per sostenerlo?

https://it.wikipedia.org/wiki/Razzismo