Volevo condividere con voi una mia esperienza di vita, una grande occasione che ho avuto ma non voluto cogliere.
Anni fa conobbi una ragazza cinese che studiava qui nella mia città tramite QQ messenger (si poteva cercare gente con cui parlare che viveva nei paraggi) ed WeChat, lei otto anni più giovane di me (ma questo non le importava), le serviva qualcuno con cui far pratica di italiano.
Dopo qualche giorno in cui avevamo comunicato solo tramite video chiamate, messaggi e telefonate lei mi chiese se potevamo incontrarci di persona e io dopo qualche titubanza mi decisi a vederla (anche perché lei con mia grande sorpresa mi disse che non ero brutto e anzi le piacevo)
Il primo appuntamento fu terribile (almeno per me) la feci camminare per qualche chilometro, andammo in un bar e poi ai giardinetti ma li nemmeno le diedi un bacio.
Le confidai poi che ero ancora vergine e che avevo limonata solo con qualche ragazza, ma che erano passati anni dall'ultima volta, nel frattempo avevo sofferto di depressione e non avevo più amici.
Anche lei mi parlò di tutta la sua vita, di quando subi una violenza sessuale sedicenne, dei suoi problemi fisici(soffriva di reumatismi alle gambe derivati dal lavoro in risaia da piccola), della sua famiglia che trattava meglio suo fratello.
Iniziammo a frequentarci, lei aveva una mentalità aperta e una personalità decisa (il mio opposto) ,non mi sentivo a disagio tanto che lei riusci a sbloccarmi anche sessualmente(era sessualmente attiva diciamo), pur non essendo bellissima e con 2-3 kg di sovrappeso aveva un bel seno (un poco più grande della media) e tutto sommato mi piaceva.
Dopo aver fatto sesso però lei ha iniziato a fare discorsi sul futuro e mi ha detto che mi amava e cosi anch'io dissi che ero innamorato di lei(in realtà in quel momento non sapevo bene che cosa provavo).Al contrario di me sapeva benissimo chi era, cosa voleva dalla vita e quello di cui aveva bisogno per ottenerlo, era molto concreta.
Mi diceva che non avrebbe mai potuto vivere da sola, voleva avere una famiglia con dei figli(almeno un maschio) e a parte quello voleva dalla vita tutto quello che la vita può darci, le piaceva molto leggere e voleva viaggiare.
Mi fece promettere che da li a pochi mesi saremmo andati a vivere insieme a Shenzhen considerando il fatto che lei sarebbe dovuta ritornare in Cina.
Passammo delle settimane davvero belle insieme, lei era piena di entusiasmo e io avevo iniziato a studiare cinese con lei.
Mi fece anche un regalo per il mio compleanno(l'unico ricevuto in vita mia da una ragazza) era molto attenta a me ma anche molto esigente.
Ritornò in Cina e da li a poche settimane trovò subito lavoro, accadde però che suo fratello fini in prigione a causa di un incidente in moto in cui mori una ragazza, la sua famiglia si indebitò con i parenti per poter pagare un risarcimento alla famiglia della ragazza e ridurre cosi il tempo di reclusione e la mia ragazza doveva contribuire al pagamento.
Il fratello in carcere incominciò anche a drogarsi, i suoi genitori andarono a vivere con lei a Shenzhen (causando tensioni).
Era pratica dell'aspetto burocratico necessario a risiedere in Cina in quanto andava spesso all'ufficio visti per gli stranieri e mi aveva anche trovato un lavoro.
Tutto bello direte voi, invece no perché io tre settimane prima della partenza incominciai a farmi prendere dall'ansia, dubbi, paure e tutta la m..a che ha accompagnato la mia esistenza e alla fine non sono più partito.
Lei ovviamente l'ha presa malissimo e alla fine ha detto che non ho niente che non va ma che sono solo un codardo e che rimarrò da solo, voleva solo essere amata.
Non l'ho più sentita fino al 2019 quando mi ha contattato per dirmi che sarebbe venuta in Italia per lavoro al Vinitaly e che potevamo incontrarci.
Passammo giusto un paio d'ore insieme al bar e giuro che non mi sono mai sentito più pusillanime e vergognato di me stesso di quella circostanza, lei è migliorata in tutto: il makeup, i vestiti, il suo profumo, i suoi capelli per non parlare del suo lavoro e del fatto che stava per sposarsi, insomma si vedeva che era davvero in gamba (sopratutto rispetto a me), per me fu davvero penoso infatti mi inventai una scusa per andarmene.Da allora non l'ho più sentita.
Pochi giorni fa però ho visto nei sui Wechat moments che ha avuto un bambino, la cosa mi ha reso felice per lei ma anche triste, sento di aver perso la mia occasione di vita, magari mi sarebbe andata male, ma ci avrei almeno provato, cosi invece vivrò con il rimpianto(un mio amico una volta mi disse che sono proprio co....ne e credo proprio che avesse ragione).
Anche a voi è capitato di non prendere un treno che avrebbe potuto cambiarvi l'esistenza e/o avete buttato la vostra grande occasione nella spazzatura (come ho fatto io)?
Penso a lei, i suoi occhi neri e profondi, le sue labbra e quel sorriso pieno di gioia di vivere e il cuore mi sale in gola.