Tempo fa mi è capitato di leggere un romanzo russo dell'800, "Oblomov" di Goncarov. E' diventato il mio libro preferito perché, dopo anni di eroi coraggiosi e indomiti per cui non provavo alcun feeling, per la prima volta mi è capitato di leggere un libro con un protagonista che ricalca esattamente la mia mente, con la sua irresolutezza, la sua mancanza di energie, le sue paure, la sua pigrizia, il suo scarso entusiasmo per la vita, financo il suo disinteresse per il decoro della casa e l'igiene personale. Per la prima volta ho potuto vedere smontati e trasposti su un libro, nero su bianco, i miei pensieri più profondi. Qualcuno lo ha letto? Avete provato la stessa sensazione? Comunque, lo consiglio a tutti i fobici, è illuminante.