gaucho

Se vuoi vai pure in giro ma poi per coerenza non chiedere al servizio sanitario nazionale di farti curare se poi stai male, io i miei soldi per gente come te non li voglio spendere.

tersite

hahaha

Guarda che son 45 gg che sto chiuso in casa, mentre vedo gente che ne fa di ogni.
Cmq seriamente non credo sia una situazione che possa protrarsi a lungo, già Zagreblesky su la Stampa (mi pare) ha espresso parecchi dubbi sulla costituzionalità di simili provvedimenti

zoe666

il ssn è pagato con i soldi di tutti, non solo con i tuoi e con quelli della cricca elitaria del " se fai qualcosa che poco mi aggrada a livello di salute allora ti curi a casa".
Quindi ha diritto chiunque, chi decide di fumare e si prende un cancro, chi mangia carne ogni giorno più volte al giorno e si prende il cancro, chi cammina sui tacchi e cade e si rompe una gamba, chi va a duecento all'ora in macchina per fare il figo e si rompe tutto, e anche ( mi spiace per te ) chi decide di uscire e farsi una passeggiata, nel caso gli venisse un malanno o altro.

Questa storia del "chi non fa il totale salutista" allora si curi a casa fa seriamente ridere, perchè allora qui saremmo ben poco coerenti, tutti.

tersite

mi tocca essere d'accordo con zoe666

Dominic

In linea generale è vero e ci si potrebbe anche fermare qui.
Il discrimine o limite che viene superato e fa scattare questa discussione secondo me non è tanto l'atteggiamento salutista/non salutista ma il rispetto di leggi.
E' una cosa ciclica d'inverno ad esempio quando si parla di far pagare l'eliambulanza a chi volontariamente è uscito fuori pista. Il discrimine si fa più sul disobbedire alle leggi secondo me. E' comunque da approfondire come discorso.

Però quando vedi Bolsonaro che si struscia il naso e poi stringe mani (che già normalmente.. ) un po' ti viene da dire "e allora crepa".

https://twitter.com/rvianna/status/1...s-bolsonaro%2F

Hazel Grace

ragioniamo tutti come Zoe.. o meglio hanno ragionato come Zoe, prendendo i treni da stazione Garibaldi. I focolai al sud sono arrivati dopo l'ondata di arrivi di persone incivili dal nord, a inizio marzo. Una donna ha preso una aereo, positiva e con già 37 di febbre, purtroppo hanno dovuto trovare un posto letto anche per lei. Anche se sarebbe stato da farla stare a casa e lasciarlo per una persona come si deve. Ha contagiato mezzo paese.

https://www.ilgiornale.it/news/crona...a-1845751.html

muttley

gaucho

C’è una bella differenza tra una minaccia PRECISA e DEFINITA cui mi ci butto solo per fare il gaggio rispetto a un generico rischio che esisterà pur sempre nell’ordine delle cose.
Se vuoi fare la spericolata/o puoi sempre pagare una struttura privata, non mettere in pericolo anche chi ti deve curare per forza perché vai in ospedale.

zoe666

a parte che stavo parlando di un'altra cosa rispondendo a un altro quote su una questione vagamente diversa da questa, ma fa nulla.
Ritornando a bomba sulla spinosa questione degli incredibili untori tornati a casa dal nord verso il sud, o della signora ammalata che ha contagiato mezzo paese ( beh, lo dice il giornale, quindi ovviamente sarà stato verificato che è lei quella che ha contagiato mezza italia ), io porrei l'attenzione su questo ospedale, che sicuramente merita di essere indagato : https://milano.repubblica.it/cronaca...dia-253450408/
o sul fatto che magari lasciar trapelare notizie da parte del governo su imminenti chiusure non sia il massimo se vuoi organizzare lockdown vari, allo stesso tempo la politica del governo, tra chiusure no abbracciamo i cinesi ( quando il virus era già qui, a meno di credere che il virus cominci quando viene trovato il primo tampone positivo ), chiusure a pezzi, chiusure si, zone arancioni chiudiamo un pò poi chiudiamo tutto, abbia in seria parte contribuito alla diffusione del virus.
Allo stesso modo, l'impedire alla gente di prendere aria, costringendola in casa, senza poter vedere nessuno, uscendo solo per spesa e lavoro ( e i lavoratori ammassati nelle fabbriche quelli vanno bene però ) - come è giusto che sia, si esce per produrre e comprare, non per altro-, martellandola con notiziari allarmistici, ecatombi, slogan, hashtag, su quanto debbano stare a casa altrimenti sono assassini, ha sicuramente contribuito da una parte a stressare ( e quindi far ammalare, abbassando il sistema immunitario), dall'altra a creare questa ben nota guerra tra poveri dove ci si è ben piantati nel proprio ruolo ( che vedo ti piace tantissimo ) di sceriffi da balcone e detentrici della verità assoluta.
Se si riuscisse a capire che ci sarebbe da accusare a sfere ben più altre che la gente che esce, che corre, che fa quello stabilito dalla legge ( beati quelli che son scesi giù, almeno si godono l'aria vicino al mare invece che star reclusi nello smog come qui al nord ) magari si potrebbe avere una visione vagamente più ampia.
Ma immagino che la tua risposta sarà un "cresci", perchè vedo che ultimamente, se hai una opinione diversa dalla folla ( per alcuni ) allora sei anche una immatura

zoe666

uscire a passeggiare è quanto di meno ci sia di spericolato, per mantenersi in salute.
Poi, se non ti è chiaro come funziona il ssn mi spiace.

gaucho

La mia risposta non era riferita alla sola passeggiata ma a chi diceva nel post di riaprire tutto come se nulla fosse anzi peggio di ribellarsi, ti consiglio di leggere bene prima di scrivere cose a caso

zoe666

hai ragione, scrivo a caso.

Winston_Smith

Anch'io non faccio il mafioso, e sono pure del Sud! Immagino a questo punto che la cosa ti sconvolga

I cinesi non sono una sparuta setta, sono tanti e hanno abitudini e tradizioni alimentari differenziate, serve evitare definizioni schematiche e grossolane.
Anche perché poi certe parole dette in pubblico da uomini di governo abbiano il loro peso:

https://www.open.online/2020/02/26/l...ate-in-veneto/

Il punto comunque è che io adotto un approccio coerente e rifiuto le generalizzazioni, sia quelle "italiani mafiosi", sia quelle "cinesi mangiatopi".
Tu invece? Per te sono giuste entrambe? E' giusto che si equiparino gli italiani alla mafia? Te l'ho già chiesto, ma non credo di aver capito la risposta.

Da come scrivi quello che avrebbe più bisogno di preparazione H mi sembri tu.

Winston_Smith

Casomai dovrei essere io a lamentarmi.
Infatti 'sta cosa che solo noi dell'età di mezzo dobbiamo uscire e andare a lavorare, magari prendendo i mezzi pubblici (distanziamento sociale e sanificazione degli ambienti, ci siete?) e rischiando la seconda ondata, a me non va proprio giù.
Tanto lorsignori si parano il culo con l'obbligo di mascherina h24, e magari te ne danno una di pezza che secondo loro deve durare 15 giorni...
Fosse per me si dovrebbe arrivare almeno a un mese dopo i contagi zero, e poi se ne potrebbe parlare. Oppure si dovrebbe garantire davvero che su ogni mezzo pubblico e luogo di lavoro ci siano distanziamento e/o mascherine. Ma vedo che da più parti si spinge per riaprire alla cazzo, in testa Attilio "White power" Fontana, Luca "Chinese mouseeater" Zaia e Matteo "Oggi come la penso?" Salvini.

gaucho

Quindi hai dedotto che ci sia correlazione tra le parole di Zaia e un caso di violenza contro un cinese in Veneto? Non ero io che generalizzavo e traevo conclusioni a caso?

Non ho mai detto che tutti i meridionali sono mafiosi, ma non si può negare che la mafia arriva dal sud.

Ps fun fact: quel troglodita di Zaia è stato tra i migliori nel gestire l’emergenza sanitaria a livello regionale.

zoe666

https://www.poste.it/emergenza-covid19.html

Winston_Smith

Le parole sono importanti (cit.), specie quelle di uomini pubblici.
E poi il clima d'odio contro gli immigrati è stata la Lega nel suo complesso ad alimentarlo, e mica da quest'anno.

E che al Nord è stata accolta con somma gioia, anche ad alti livelli.

Sulla base di cosa?
Chiedilo a chi in Veneto ci vive, e deve far fronte a qualche ospedale chiuso.

Repetita iuvant.
Il punto comunque è che io adotto un approccio coerente e rifiuto le generalizzazioni, sia quelle "italiani mafiosi", sia quelle "cinesi mangiatopi".
Tu invece? Per te sono giuste entrambe? E' giusto che si equiparino gli italiani alla mafia? Te l'ho già chiesto, ma non credo di aver capito la risposta.

Antares93

Beato te. Io, le poche volte che son stato all'estero, non son mai stato lodato per la mia compostezza o per il mio "non pensare solo a fare il mafioso". Probabilmente avranno percepito la mia sicilianità. E d'altronde come dargli torto, son nato in Sicilia da genitori siciliani e ho avuto insegnanti siciliani. Quindi son mafioso per DNA e per cultura. Infatti quando non vado in giro a chiedere il pizzo per due giorni di fila sto fisicamente male. Però almeno la coppola mi sta benissimo.

tersite

no! c'è una bella differenza fra il positivo e che sa di esserlo e con la febbre prende magari un mezzo pubblico e propaga il virus. come chi in piena pandemia si assembra (li ho visti, li ho visti) e fa comunella con amici e parenti (non viventi sotto lo stesso tetto). e chi invece esce per fare una passeggiata, o il runner solitario multato sulla spiaggia, l'anziano multato perchè seduto su una panchina. questa idea di segregare la gente fino a dicembre (e se non bastasse?) è semplicemente folle e non la accetto.
Se poi si dice che bisogna convivere col virus è ok, ci saranno App , tamponi , DPI e quant'altro , se invece si vuole costruire un mondo carcerario sono pronto alla disobbedienza civile

varykino

Per me questa si , funziona tutto in stile mafioso , nn e' solo un discorso di mafia vera e propria , e' lo stile mafioso che in italia fa da padrone .... cerchi lavoro , te lo trova l amico che ha amici o il parente che mette una buona parola . .. in molti paesi vanno avanti a favori , tipo io fabbro te faccio una saldatura , te fornaio me dai il pane gratis etc..... funziona a tutti i livelli cosi .... poi ovvio che nn siamo tutti mafiosi in italia , ma assumiamo comportamenti mafiosi anche nn volendo proprio perche' e' radicata nel pensiero del paese, come fosse uno stile di vita. Anche se ormai e' uno stile ampiamente esportato