Winston_Smith

Ma chi teme problemi a lungo termine del vaccino, a quale tipo di problemi fa riferimento e provocati da cosa? Chiedo proprio per sapere, eh.

muttley

Non mi sembra che gli addetti ai lavori si lancino in proclamazioni definitive, sono i media che captano ogni vibrazione e su quelle ci ricamano intere soap opera, che ovviamente fanno sempre colpo sui più influenzabili.
Sulle mascherine, non credo sia stato mai detto che non servissero a nulla, semmai che non sono uno strumento infallibile, anche perché dovrebbero essere imposte ed usate da tutti in ogni ambito (sappiamo bene che il contagio avviene soprattutto in ambienti chiusi tipo case di famiglia e case di riposo) ma non puoi imporle anche nella privacy della vita domestica.

Winston_Smith

Non ricordo che sia mai stato detto che le mascherine non servivano a nulla, casomai che potevano non essere indispensabili se erano garantiti distanziamento e un adeguato ricambio di aria.

Ci sono stati casi di persone che hanno contratto il virus più volte, non è una panzana. E anche se non ci sono dati certi su quanto siano contagiosi gli asintomatici, la diffusione stessa del virus e la quantità di asintomatici farebbero propendere per il sì.

claire

Quando le mascherine sono state dichiarate inutili?L'obbligo è sempre lo stesso da febbraio, non hanno mai detto di stare senza in luoghi dove non c'è distanza, nemmeno quando si faceva fatica a trovarle

Poi ok tu trai conclusioni in base al preconcetto, non dimostrato, che ci sia una volontà di mentire di fondo sulla faccenda, rimane opinione.
Anche chi gli asintomatici non siano contagiosi è pura opinione mancando i dati a sostegno della cosa.
Le famiglie in cui tutti sono asintomatici positivi da chi l'avrebbero contratto?Trovo più probabile che si siano contagiati fra loro, piuttosto che tutti abbiano avuto contatto ravvicinato con dei sintomatici...4-5 persone che sono state vicine a gente con la febbre?Per carità può essere, però...

Milo

https://www.ilsole24ore.com/art/da-i...herine-ADrrTSu

Ma quindi se ci si può reinfettare il vaccino è utile o no?

I vaccinati devono fare la quarantena in quanto potenzialmente contagiosi o no?

PrincessGinevra

a proposito del punto 10, i vaccini già a disposizione da anni e ampiamente somministrati, che effetti dannosi darebbero a distanza di anni, qualora si manifestassero?

Milo

Nessuno infatti di solito non c'è scritto, ma quello della Pfzeir non è un vaccino tradizionale quindi fare un confronto non ha molto senso.

Winston_Smith

Dice quello che ho detto io prima, ricordavo bene allora.

«I presidi medici vanno riservati a medici e infermieri, bisogna farne un uso intelligente: usare la mascherina non ha senso se si mantiene la distanza. Non la indosso se sto a un metro e mezzo di distanza» sosteneva il 19 marzo Alberto Villani, presidente della società italiana pediatria. «Oggi non è necessario, per chi riesce a mantenere le distanze e a rispettare le indicazioni che sono state date, utilizzare le mascherine» gli faceva eco il 3 aprile il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, in conferenza stampa per i dati giornalieri sui contagi sempre senza mascherina.

Non penso che l'utilità sia inficiata dalla possibilità di ricadute, casomai dalla possibilità di insorgenza di ceppi del virus molto diversi da quello attuale. Questo vale ad es. anche per il vaccino antinfluenzale, che va rinnovato.

Per la seconda domanda, potrebbe darsi di sì (come mi pare anche per altri vaccini).

Ovviamente parlo in base a quel poco che leggo e che so, non ho la scienza infusa e non sono un virologo.

Milo

Quindi nel mio ufficio che abbiamo quasi 5 metri tra una postazione e l'altra l'obbligo di mascherine è inutile e non funzionale al contenimento del virus?

Winston_Smith

Se c'è adeguato ricambio di aria, direi che le mascherine potrebbero essere non necessarie finché rimanete nelle vostre postazioni.
Anche dove lavoro io se si è in un ufficio singolo non si è obbligati a tenerla e in molti non lo fanno.
Per dire, l'ultimo dpcm in merito di ottobre, con cui le si rende obbligatorie anche all'aperto se si è da soli, mi sembra palesemente rivolto a esercitare una "persuasione" verso i più riottosi, ma non mi pare abbia valenza medico-scientifica.

gaucho

Ma gli effetti a lungo termine si hanno con esposizioni prolungate a sostanze o altro (farmaci preso a vita o ripetutamente, radiazioni elettromagnetiche ecc), quelle sì che converrebbe farci un pensiero.

Sto benedetto vaccino è fatto di pezzetti di rna che si distruggono facilmente (non per altro devono essere congelati per conservarsi) e vengono totalmente eliminati dal corpo dopo poche ore. Portano il messaggio per costruire la proteina e bam, se ne vanno.

L’unica modifica dell’organismo è che avrà gli anticorpi capaci di riconoscere sta proteina, tutto lì.

Non toccano il dna o altro, zero.

claire

Direi di no perché anche se il contatto non è stretto si sta tante ore a condividere lo stesso ambiente, se state sempre seduti e arieggiate spesso il rischio è minimo, ma meglio minimizzarlo ulteriormente.
Anche perché fatico a credere che stiate 8 ore a 5 metri.

Delta80

Anche da me ci sono i primi vaccinati

claire

Ah sì?Medici?

Delta80

Si medici

Milo

https://tg24.sky.it/milano/2020/12/2...ia-vaccino-rsa

Teach83

Tra gli operatori delle RSA ci sono molti OSS, e gli Oss non sono laureati in medicina. (non sono medici)
Se fossero veri medici non avrebbero tutti questi dubbi, perchè se pure i medici ce li hanno allora siam messi male...
Chi convince poi il resto della popolazione ?

Wrong

Conosco molte OSS, non vorrei essere classista ma purtroppo è così: non sono medici e nemmeno infermieri, se fossero operai sarebbero la bassa manovalanza.

Milo

Si ma se neanche chi ha vissuto il discorso virus in prima persona non si vaccina come si può pensare che si vaccini l'80% della popolazione?

Teach83

Ma infatti mica lo dico con supponenza classista, menomale che ci sono gli OSS...se no saremo nella merda.
Comunque anche mia cugina è dubbiosa sul vaccino e ci può stare (non è un medico ), anche se facendo l'insegnate credo proprio che se lo dovrà fare.