claire

Eh ma tu hai una città a disposizione, voi cittadini siete privilegiati, altro che donne privilegiate!

A parte gli scherzi però se devono blindare i comuni sarebbe sensato che le città fossero divise in aree, non ha senso che chi sta in un micro paese non possa andare oltre quelle quattro viette, e chi sta a Roma possa girarsela.

Delta80

Infatti io unirei certe zone , qualche comune per formare delle aree un po’ più grandicelle, credo sia fattibile ma non verrà fatto

muttley

Ma vuol dire che per le vacanze di Natale non si può uscire dalla propria regione?

Winston_Smith

In linea di massima no, salvo per motivi di lavoro o urgenze particolari.
Le riunioni con familiari valgono solo per l'assistenza a genitori anziani soli.
Almeno questo sembra l'orientamento del prossimo dpcm.

Delta80

Io ho capito nemmeno dal comune

Winston_Smith

Quello solo nelle giornate di Natale e Capodanno, mi pare.

zoe666

allora nessuno potrà più parlare o lamentarsi di nulla, perchè ci sarà sempre qualcosa di peggio. Se qualcuno è triste perchè non può passare il natale in famiglia ( e per molti è un grave problema, specie poi per tutti i vecchietti che si faranno le vacanze soli come cani ) non vedo perchè non esprimerlo.
Non capisco invece perchè bisogna sempre censurare, eliminare il problema altrui perchè il proprio è sempre più grande.
Io al momento non posso praticamente camminare ma non dico a color che vorrebbero farsi una passeggiata ma chessò, piove, che dovrebbero starsi zitti e vergognarsi e pensare a me.
Davvero, ma lasciamo liberi gli altri di lamentarsi per i loro grandi e piccoli problemi, che poi voglio vedere quando ci lamenteremo noi per qualcosa a nostro modo di vedere importante, come reagiremmo a sentirci rispondere che nel mondo c'è chi sta peggio e che dovremmo vergognarci.

zoe666

si chiama vivere, rispettando le leggi ( per quanto assurde ) imposte dal governo.
Anche tu gli altri anni puoi aver contribuito, con i tuoi raffreddori, i tuoi malanni, a contagiare e magari aggravare condizioni di persone deboli, immunodepressi, anziani, etc, con cui sei venuta a contatto anche per pochi minuti.
Nessuno prima del 2020 si è mai posto il problema che in italia ogni giorno da sempre muoiono più di 1000 persone. Solo da marzo 2020 improvvisamente la vita altrui è diventata così sacra. E a costo di questa vita va bene non vivere, barricarci in casa, girare bardati, lontani, accettando settimanalmente le regole di conte.
A me pare tutto assurdo, e pare anche molto ipocrita perchè improvvisamente molti tengono altruisticamente alla vita altrui, ma poi insultano, dileggiano, deridono e sono schifati da chiunque non segua il loro stesso modo di pensare e di vivere ( pur rispettando ogni assurda regola imposta, continuo a premettere ).

Winston_Smith

Tutte in seguito a comportamenti individuali evitabili?

Non siamo più barricati in casa da mesi e una mascherina non la chiamerei bardatura (se no le tute stile CSI degli infermieri come le chiamiamo?).

Comunque non so se noti che anche ammesso e non concesso che le cose stiano esattamente nel modo in cui le poni tu, l'errore casomai sarebbe stato prima (scarsa cura per la salute altrui), e non adesso.

claire

Si può andare e tornare da quella di residenza per motivi lavorativi/salute/necessità, a quanto ho capito.
Cioè tipo un pugliese che sta a Milano con residenzain Puglia, può scendere anche il 27a casa e tornare su il 2 se deve riprendere il lavoro qua, invece se non deve lavorare (o necessità salute)scende quando vuole a casa sua in terronia, ma per risalire deve aspettare il 7 gennaio.

claire

E niente, la cosa che senza restrizioni si rischia il collasso sanitario (ci siamo già vicini in molte zone) non entra nella capoccia proprio.
Io capisco che ci sia gente che preferisce togliersi la mascherina che far campare il nonno, perché tanto siamo tutti egocentrici e si sa da sempre, ma penso anche che tutti coloro che pagano le tasse, se fanno un incidente o devono operarsi d'urgenza , vogliano trovare posto in rianimazione, nel 2020 in Occidente.Non solo i pecoroni, pure i riduzionisti credo abbiano piacere di avere posto letto e terapie garantite in caso di urgenza.
La priorità è questa per tutti, egoisticamente parlando, non è che uno deve vivere terrorizzato dagli imprevisti, ma vivere in uno stato di diritto vuol dire che se succede, ti salvano il culo o ci provano.E prima viene questo poi il resto; cioè io oggi ho la priorità di andare al ristorante e va benissimo, ma se mi capita del male la mia priorità diventa un'altra e lo stato deve essere pronto a ciò.
E per esserlo, adesso, bisogna mettere in ordine quello a cui si può rinunciare e quello che no: semplicisticamente, ristorante sì, terapia intensiva no.
É vero che non ci siamo mai posti il problema di recare danno coi nostri comportamenti e abbiamo fatto male, ma avevamo anche il "culo coperto", in emergenza sanitaria in questa epoca non ci eravamo mai trovati, si poteva fare questo e quello (malamente, e questa è un'occasione per ripensare tante cose).
Non è mai successo che tanta gente che si avvicina possa determinare il trovarsi a rischiare la vita senza cure adeguate. Adesso questo sta succedendo, e questo si cerca di evitare, e chi non riesce a contenere l'insofferenza per le misure (che abbiamo tutti, qualcuno può trovarci lati positivi ma ne abbiamo le palle piene) , non solo non è altruista, ma nemmeno sa essere egoista.

Delta80

La mascherina va messa per rispettare gli altri e se stessi , oltre che per un senso civico visto che bisogna abbassare il più possibile i contagiati ed evitare che il sistema sanitario vada in tilt

captainmarvel

io do priorità alla libertà e alla democrazia che non a far campare il nonno. le restrizioni di movimento sono una grave forma di limitazione della libertà personale e le misure di lockdown distruggeranno la piccola-media impresa favorendo il monopolio di mega-corporation che implementaranno misure ancora piu restrittive nei confronti delle libertà individuali. se pensate che i monopolisti non intaccheranno le istituzioni democratiche, allora siete degli ingenuotti di prima categoria.
come dicevo prima siamo di fronte ad un trade-off tra sicurezza e libertà. è giusto sacrificare la seconda per la prima? io dico di no, ma in un forum di fobici è normale che molti preferiscano sentirsi sicuri anzichè liberi. il fobico medio è come un canarino abituato a stare in gabbia e non è disposto a lasciare la sua prigione per paura del mondo esterno.

Delta80

A me pare che per mesi in piena pandemia ci sia stata anche fin troppa libertà di movimento , oltretutto a parte le zone più colpite si può girare tranquillamente tutta la propria regione

TheCopacabana

Forse non hai dei nonni? Oppure te ne fotte-sega se i tuoi nonni muoiono?

Fortunatamente ci sei tu, che sei tra i piu' intelligenti del mondo

Non c'e' assolutamnente da preoccuparsi. Con uno super-intelligente come te in giro, le mega-corporation sicuramente non riusciranno nel loro intento.

claire

Ecco, questa strumentalizzazione del fobico che "siccome sei fobico allora a te le restrizioni non pesano che ti frega" è un pregiudizio, perché intanto non siamo solo qui a essere a favore,e anche qui ci sono fobici contro , come ovunque ci sono le due fazioni(tu per primo, o no?), e poi mica uno perché è iscritto su fs si diverte a stare chuso in casa e con la mascherina, o si diverte a sapere che gli altri sono limitati.Può essere, ma anche no, ognuno ha la vita sua.

Per il resto, andrei se fossi in te a ripassarmi il concetto di libertà e di democrazia, perché se ancora stai a farle coincidere con "faccio quello che me pare",inutile discutere, mancano le basi.
Poi vabbè la mia argomentazione sul fatto che rimanere senza cure emergenziali oltre a fare venir meno lo stato di diritto, non conviene manco ai complottisti, è rimasta lì, pazienza.

Delta80

Alle 20.15 parla Conte

Hor

Sarà per fare gli "auguri" di natale in anticipo.

captainmarvel

il mio concetto di libertà e democrazia è diverso dal "non posso fare niente perché c'è un'epidemia che ha un tasso di guarigione del 99.5%".

claire

,Il mio concetto di niente è diverso.