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14-04-2016, 09:23
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#1
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Banned
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 46
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Buongiorno. Avrei bisogno di sfogarmi sperando qualcuno mi risponda. Nove anni fa ho conosciuto un ragazzo, più grande di me (adesso lui ne ha 40) io mi sono legata tantissimo, come se fosse la mia ancora in quanto da piccola ero stata lasciata sempre sola. Lui aveva il problema dell alcool e con me andava avanti a tira e molla. Litigate, litigate ma io poi tornavo sempre e lo perdonavo...fino ad arrivare a sposarci e poi separarci dopo un anno. Nel periodo in cui ci eravamo lasciati io avevo conosciuto un altro t
tramite face che mi amava, e non lo so se sia possibile, ma in quel periodo non ricordo nessun attacco di fobia sociale, erano spariti come per magia.Riuscivo a prendere e spostarmi da qui (sto in alto Adige) fino Firenze per stare con lui senza problemi. Forse tutto stava nel fatto che mi faceva sentire la sua bimba, mi sentivo bella vicino a lui, importante ...A differenza che con l'ex che mi ha sempre criticata in tutto, del tipo "questo non va bene, quello non va bene".. E la sua famiglia, o la sua cara mamma che mi ripeteva " Io non riesco ad accettati, non parli mai, non hai un carattere" e io diconseguenza mi chiudevo sempre più. Questo risale al 2013. Poi però lui ricominciò a scrivermi, disperato.. E a me dispiaceva soffrisse per colpa mia e sono tornata... E con me i miei attacchi. Ora per farla breve sto ancora con lui, ne sono come dipendente. Lui ha smesso di bere etc. Ma con me si continua a imporre, non posso fare questo, non posso far quello, il profilo face ho dovuto disattivarlo perche guai a chattare con qualcuno. E stanotte che eravamo a letto insieme tutto un tratto si è alzato, andato sul divano...ho pensato bho..mi alzo stamattina e non trovo neanche un messaggio ne nulla e si è portato via le chiavi. La storia è un po lunga da spiegare tutta ...io ho un altro appartamento in affitto quindi oggi andrò li. Ma sono altamente stufa di questo tira e molla che mi fa male! Anche se non ci riuscirò e lo so ma sono stanca. Era una settimana e mezza che non toccavo alcolici ma oggi non credo ce la farò
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Ultima modifica di Nat; 14-04-2016 a 09:26.
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14-04-2016, 11:05
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#2
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Principiante
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 91
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Fai così: vai in quell'appartamento ed elimina ogni tipo di contatto con quello psicopatico.
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14-04-2016, 11:10
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Nat
Io mi sono legata tantissimo, come se fosse la mia ancora
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Rifletti bene su quella frase, quello è il punto cruciale della questione
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14-04-2016, 12:00
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#4
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Banned
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 46
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Rifletti bene su quella frase, quello è il punto cruciale della questione
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E quindi come potrei fare?
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14-04-2016, 12:13
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Nat
E quindi come potrei fare?
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Non ho effettivamente la competenza e l'esperienza per poterti dare delle indicazioni valide, però di una cosa sono certo, convogliare tutto il proprio bisogno di relazione su una sola persona non è un comportamento consigliabile
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14-04-2016, 12:23
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#6
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Banned
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 46
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Hai ragione syd vorrei uscirne ma non so come fare. Tra i miei attacchi etc. Sto perdendo il controllo.. Mi sento come una bimba che ha bisogno d affetto..il problema è che lo cerco nelle persone sbagliate a dispetto di chi mi vuole bene davvero ... È come se cercassi anche l approvazione di chi non mi capisce. Sono entrata in un circolo vizioso e autodistruttivo. E va ogni giorno peggio. È chiedere troppo voler essere amati e accettati per quello che siamo? Siamo anime fragili, sensibili...
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14-04-2016, 13:48
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#7
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Principiante
Qui dal: Apr 2016
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29
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Devi chiedere l'aiuto di qualcuno che con questo tipo di situazioni ci lavora.
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14-04-2016, 15:30
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#8
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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Da quello che scrivi e da come hai vissuto la relazione descritta sembra tu abbia grosse carenze affettive alla base dei tuoi comportamenti.
Ti andrebbe di descrivere com'è (stato) il rapporto coi tuoi genitori e se hai avuto altre storie prima di queste dove sei stata "maltrattata"?
È una mia opinione, ma penso tu continui ad alimentare questa storia perché da un lato sei in modalità cricerossina : speri di poter cambiare lui per poterti riscattare ai tuoi stessi occhi per dei "fallimenti" passati.
Dall'altro probabilmente c'è un vuoto affettivo da riempire. Purtroppo, le relazioni con soggetti "particolari" riescono a fornire emozioni più forti (assolutamente negative, chiaro) che divengono necessarie e ricercate per coprire questo vuoto finché non acquisti consapevolezza e ti opponi attivamente.
In un certo senso il meccanismo è simile a quello di una dipendenza. Finché non ti "disintossichi" le relazioni più sane, dove sei rispettata, probabilmente ti faranno mancare queste emozioni forti che ormai sei abituata a provare, divenendo "noiose" e spingendoti nuovamente verso situazioni di abuso.
Immagino tu lo abbia già fatto, ma se così non è questo mi pare un buon punto di partenza per riflettere poiché le carenze affettive, specialmente da parte genitoriale, sono spesso alla base anche dei comportamenti disistimici, autosabotanti etc etc. In rete trovi tutto il materiale che vuoi sul tema (in inglese, un cerca "lack of affection" tira fuori di tutto).
Valuta magari di parlare di questi tuoi comportamenti con uno specialista se li senti radicati e ricorrenti.
Mi accodo ovviamente a chi ti dice di abbandonare il soggetto. Non appena hai l'indipendenza economica e/o l'aiuto esterno necessario levati da quel contesto. Prolungarlo peggiora solo le cose, oltre a farti rischiare la salute.
Più in generale poniti le seguenti domande in modo RAZIONALE :
- ti meriti questi comportamenti, di essere trattata così ?
- quando sei con lui hai paura per qualcosa ? ( che amore può esserci se hai paura della persona con cui ti trovi ?)
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14-04-2016, 15:35
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#9
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Banned
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 46
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Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Da quello che scrivi e da come hai vissuto la relazione descritta sembra tu abbia grosse carenze affettive alla base dei tuoi comportamenti.
Ti andrebbe di descrivere com'è (stato) il rapporto coi tuoi genitori e se hai avuto altre storie prima di queste dove sei stata "maltrattata"?
È una mia opinione, ma penso tu continui ad alimentare questa storia perché da un lato sei in modalità cricerossina : speri di poter cambiare lui per poterti riscattare ai tuoi stessi occhi per dei "fallimenti" passati.
Dall'altro probabilmente c'è un vuoto affettivo da riempire. Purtroppo, le relazioni con soggetti "particolari" riescono a fornire emozioni più forti (assolutamente negative, chiaro) che divengono necessarie e ricercate per coprire questo vuoto finché non acquisti consapevolezza e ti opponi attivamente.
In un certo senso il meccanismo è simile a quello di una dipendenza. Finché non ti "disintossichi" le relazioni più sane, dove sei rispettata, probabilmente ti faranno mancare queste emozioni forti che ormai sei abituata a provare, divenendo "noiose" e spingendoti nuovamente verso situazioni di abuso.
Immagino tu lo abbia già fatto, ma se così non è questo mi pare un buon punto di partenza per riflettere poiché le carenze affettive, specialmente da parte genitoriale, sono spesso alla base anche dei comportamenti disistimici, autosabotanti etc etc. In rete trovi tutto il materiale che vuoi sul tema (in inglese, un cerca "lack of affection" tira fuori di tutto).
Valuta magari di parlare di questi tuoi comportamenti con uno specialista se li senti radicati e ricorrenti.
Mi accodo ovviamente a chi ti dice di abbandonare il soggetto. Non appena hai l'indipendenza economica e/o l'aiuto esterno necessario levati da quel contesto. Prolungarlo peggiora solo le cose, oltre a farti rischiare la salute.
Più in generale poniti le seguenti domande in modo RAZIONALE :
- ti meriti questi comportamenti, di essere trattata così ?
- quando sei con lui hai paura per qualcosa ? ( che amore può esserci se hai paura della persona con cui ti trovi ?)
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I miei genitori erano alcolisti...in casa ho visto botte, la mamma che cadeva e ambulanze costantemente sotto casa. Club, comunità...ho visto di tutto e ora la mia vita è cosí..forse tutta una conseguenza ..
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14-04-2016, 16:34
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#10
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Intermedio
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Luna
Messaggi: 98
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Ho letto la tua storia e davvero mi dispiace. Non è giusto che per colpa di situazioni più grandi di te mi riferisco alla tua famiglia, la tua infanzia problematica, tu abbia dovuto patire delle conseguenze durante tutta la tua vita. E' normale che tu abbia sviluppato determinati lati del tuo carattere che ti portano purtroppo a soffrire ancora. Mi sento vicina alla tua storia e mi sento anche di dirti di prendere tutto il coraggio che hai dentro di te e di allontanarti da tutte queste situazioni che ti fanno solo del male. Non è una storia sana e dopo tanta sofferenza pensa a te, cerca l'approvazione di te stessa, la pace con te stessa è la cosa più importante del mondo. Anch'io cerco l'approvazione in continuazione e sto malissimo se non sono compresa, quindi ti capisco però almeno tu, salvati da questo e inizia a vivere la vita che meriti.
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14-04-2016, 17:23
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#11
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Banned
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 46
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Quote:
Originariamente inviata da Jen525
Ho letto la tua storia e davvero mi dispiace. Non è giusto che per colpa di situazioni più grandi di te mi riferisco alla tua famiglia, la tua infanzia problematica, tu abbia dovuto patire delle conseguenze durante tutta la tua vita. E' normale che tu abbia sviluppato determinati lati del tuo carattere che ti portano purtroppo a soffrire ancora. Mi sento vicina alla tua storia e mi sento anche di dirti di prendere tutto il coraggio che hai dentro di te e di allontanarti da tutte queste situazioni che ti fanno solo del male. Non è una storia sana e dopo tanta sofferenza pensa a te, cerca l'approvazione di te stessa, la pace con te stessa è la cosa più importante del mondo. Anch'io cerco l'approvazione in continuazione e sto malissimo se non sono compresa, quindi ti capisco però almeno tu, salvati da questo e inizia a vivere la vita che meriti.
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Sta continuando a provare a chiamarmi io soffro ma sto resistendo. Devo mettere a tacere i miei sensi di colpa del cavolo...ogni volta casco per quelli perché ....perché mi preoccupo della sofferenza degli altri invece di pensare a quanto fanno soffrire me. Sono stanca e comincio a pensare di essere sbagliata io
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14-04-2016, 17:27
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#12
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Banned
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 46
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Comunque vorrei ringraziarvi perché con voi posso parlarne e non mi giudicate..anzi, cercate di capire. Grazie di 💗cuore!
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