Parlando di rapporti con gli altri provo sempre questi sentimenti contraddittori:
Non voglio stare con gli altri ma mi sento comunque solo.
Mi viene un ansia enorme solo al pensiero di aprirmi agli altri, e infatti cerco di evitare qualsiasi rapporto interpersonale rimanendo sul superficiale.
Uno potrebbe anche dire che l'ansia non sia una cosa negativa e che in fondo desidero di stare con gli altri.
Il problema è che in fondo desiderei avere pochi rapporti ma molto buoni, ma non è possibile.
Per trovare una relazione buona bisogna incontrare tante mele marce è inevitabile. E quindi non si puó conoscere qualche persona e aspettarsi che questa possa diventare tua mica, bisogna continuare a conscere, conoscere, parlare con gente.
Io questo penso sia un enorme spreco di tempo, crearsi una cerca sociale enorme solo per trovarsi due amicizie.
Insomma provo il disagio di stare solo come un cane, ma ancora di più la sensazione d'ansia parte al pensiero del lavorone che è trovarsi anche solo un amico.