Scott

no te lo dico perche lo so,e pure all'estero problemi li ho avuti con altri morti di fame anche nostrani, i local invece,mentalità e comportamenti nemmeno lontanamente comparabili ai morti di fame,anche nostrani,non so se ho reso idea

edward00767

Fin qua ci sono che è necessario, io ci sto provando a superare il trauma, ma una volta che vedi e senti le cose, che subisci certe atrocità anche dopo i 20, capisci che quelli come te sono i reietti nel mondo reale, "uguaglianza!!" poi vedono una persona bruttina e traumatizzata partono con "coglione" "mongoloide" "ti ripigli" "quanto sei brutto" "ahah sto qua è proprio scemo" tutte le frecciatine... E tu zitto e muto, a cuccia.
Mi possono venire a dire cosa gli pare tra tutti, ma le cose le ho vissute e ho indossato una maschera per conoscere veramente determinati soggetti, so che ragionano così, fanno la faccia buona, con chi gli pare, se incontrano veramente il disagio, non perdono occasione per affossarlo.

Scott

eh ma son cose che van messe apposto subito,non abbozzare e basta

Ezp97

comunque non Bisogna nemmeno autoconvincersi, non avere amici che sia a 20, 25 o 30 anni ti taglia le gambe...è così, poi si può stare bene con sé stessi quanto si vuole ma alla lunga diventi pazzo.

Ezp97

Nei paesi anglosassoni è peggio, guardatevi le statistiche del bullismo negli stati uniti...in uk pure non scherzano. Anche la a scuola prendono per il culo.

Ezp97

Esatto. Mi ricordo quando lavoravo al lido una coppia inglese mi disse con due bambini piccoli mi disse che il ragazzino lo prendevano sempre per il culo a scuola perché aveva le lentiggini.
La gente di merda sta ovunque ma sullo sparare robe del tipo "lì funziona tutto, è tutto bello e sono tutti rispettosi" mi viene solo da ridere.
Ce ne sono di problemi nei paesi anglosassoni

Scott

in in paesi anglosassoni ho avuto problemi con altri morti di fame,nostrani,e europei, e latini, anglosassoni 0 problemi,e poi dicono che sono razzisti? Mai stato discriminato bullizzato o mancato di rispetto da loro.

Levin

@Sansone

Secondo me il problema non è neanche tanto il fatto che ti prendano in giro, ma più che tu non stia al loro passo nella capacità di socializzare, conoscere ragazze, sapersi divertire... anche se fossero i ragazzi più buoni e sensibili possibile, alla fine ti percepirebbero come inferiore a loro e saresti sempre al traino in quel gruppo e poco considerato.
La soluzione sarebbe cercare persone più simili a te in cui contino più altri aspetti del carattere.

vikingo

La scorsa estate un conoscente di mio padre fece un allussione sulla mia omosessualità latente.e una brava persona ma mi diede molto fastidio.forse e mezzo bullismo ma non me ne frega

Arthur Rimbaud

fai bene a pensare cosi e ti capisco ovvio vivere senza contatti umani è angosciante ma io credo sia proprio un fattore antropologico.. si sminuisce l'indifeso quello piu facilmente attaccabile gente di merda meglio lasciarli marcire... per esempio una nullità al mio amico spiego l'iter di un colloquio fatto prima di lui e lui esclama dopo averlo fatto ciò che gli dissi giorni fa... ah ovvio se ti dico io na roba non addendibile ma vaffanculo

vikingo

Meno male che sono alto 2 metri se no qualche angherie l'avrei avuta.meglio sembrare scontrosi a volte ti temono e rispettano di più.anche se si è molto timidi sforzarsi anche nella postura non dico di sembrare dei duri ma non camminare a testa china.ragazzini del liceo ho visto camminano così.

vikingo

Che non vuol dire essere aggressivi se non ti provocano ma la giusta confidenza ecco.a maggior ragione se siamo colleghi e non amici ci vediamo solo a lavoro.comunq meglio la solitudine io vedo troppa gente di merda.

choppy

Io penso che sia sempre bene provare ad avere amici, al limite se ti sminuiscono, puoi sempre sfruttarli per conoscere nuove persone migliori e una volta che ci riesci, dare ai primi il ben servito.

vikingo

Io ho conosciuto troppa gente che mi sminuiva da giovane come dice ez da solo sto trovando un equilibrio.mi interessa più avere una donna oggi.stare più tempo insieme alle donne,carenza degli ultimi 5 anni.laltro ieri dal paninaro c'erano 6 ragazzi soli a prendersi il panino 25 anni max.fisici normali.il fatto che si rifugiassero nell amicizia mi ha fatto pensare.non erano neanche brutti normali ben vestiti.ma per prendersi un panino tra maschi le donne non li cagano e questo la dice lunga su questa società.quanto si sta alzando l'asticella.aumenta anche la prostituzione guarda caso ormai

Ezp97

Si però quello che dico io è anche questo: dopo i 30 anni quanti pensano ancora agli amici e a uscire il sabato? Pochissimi. Pure in America è Inghilterra vedevo i 30enni o più adulti impegnati solo col lavoro e la propria donna, chi è single ha conoscenze ma se ne fotte più che altro.
All'estero c'è una cultura diversa dell'essere single, magari uno esce da solo si ubriaca al pub e conosce gente, in Italia non funziona così, l'italiano vuole fare troppo il perfettino e giudica il diverso, all'estero generalmente - si che c'è gente di merda anche la- più o meno si fanno i cazzi loro anche se esci a calzoncini corti di mattina a dicembre.

Varano

Io un amico che tutti i sabati mi scrive per uscire ce l’ho e lo tengo stretto, poi si aggiunge ogni tanto altra gente, anche ragazze, ma il mio aggancio è lui. Se si fidanza per me è finita, forse anche per lui. Però siamo sui 30 senza avere mai avuto relazioni, probabile che si vada avanti ancora per un po’.

Keith

Per curiosità, ma non ti annoi ad uscire sempre con questo? E poi ci sono anche ragazze, ma a quanto ho capito non vi calcolano.. io ho fatto per un po' di tempo queste uscite, ma poi dopo un po' non ho retto più, tornavo a casa e mi sentivo vuoto.

Varano

Non mi annoio perché cambiamo sempre posti, poi in comune abbiamo la passione per le ragazze, lui è proprio ossessionato e mi fa ridere come sbava dietro ogni ragazza che passa.
Però siamo entrambi un po’ timidi, un po’ alcolisti soprattutto io, alla fine fuori quando c’è movida e musica ti diverti per quelle poche ore, divento spensierato.
Poi quando ritorno mi assale l’angoscia e il senso di vuoto, anche il giorno dopo a volte. Però lavorando 6 giorni su 7 se non faccio niente il sabato sera mi viene da ammazzarmi, penso continuamente alle colleghe e ai colleghi che hanno una famiglia e in qualche modo cerco di compensare.

Keith

capito. quel senso di vuoto capita anche a te.

Ezp97

Beh è normale volere svagare nell'unico giorno libero che si ha...