Sansone1961

Prima volevo averli nonostante la mia solitudine ma negli ultimi anni ho accettato la mia solitudine perché vedo che vengo sempre sminuito o mi trattano da inferiore..
Ultimamente come vedo qualcuno mi sento minacciato e inferiore
È normale?
Cioè voglio stare da solo ma allo stesso tempo mi dico che non posso stare tutta la vita solo.. Anche io vorrei avere degli amici con cui guardare una partita insieme o parlare di cose da maschio o magari avere una ragazza che mi dia le giuste attenzioni
Invece ho sempre sminuimenti
Mi sento minacciato da chiunque

vikingo

Hai tutta la mia comprensione fregatene vai dritto per la tua strada,c'è chi ti apprezza così come sei.se devi uscire con gente che ti sminuisce non va bene

Ezp97

La penso come te. Se devi stare in qualche gruppetto del cazzo giusto per starci, giusto per far vedere che anche tu hai gli amici meglio soli.
Io provavo le stesse cose anni fa in gruppo, venivo sempre messo da parte, cagato poco, ero l'ultima ruota del carro.
Se bisogna essere gli emarginati del gruppo meglio la solitudine.
Alla fine uno che non riesce a stare solo o si accontenta di compagnie da cui non pretendere niente o cerca persone serie ma mi pare parecchio complicato trovarne.

edward00767

Io non ho mai avuto amici ma solo persone che mi sfottevano e io ci stavo per non rimanere solo, ogni insulto io lo ingoiavo e stavo zitto come un cagnolino, purtroppo per stare con gli altri dovrei togliere quel trauma che mi fa rimanere bloccato e farmi prendere per scemo, ultimamente sto trovando serenità da solo, cerco di colpevolizzarmi il meno possibile.
Ti capisco io non voglio più nessuno, ogni volta che vedo un mio coetaneo comincio a comportarmi come un bambino e non mi sta bene, meglio che non li vedo tanto nessuno mi conosce se non come "fenomeno da baraccone". Me ne sto qua, mi faccio la mia routine, cerco di superare la paura di lavorare ok ma... Starò solo come un cane, non c'è altra via, ormai la gente mi fa paura, non riesco proprio a essere me stesso, ho una vita merdosa e piena di roba negativa.

edward00767

Io ero uno di quelli che usciva tanto per non farsi vedere solo, e finivo per trovarmi denigrato e stavo zitto e immobile, provavo a dire "Non mi rompete i coglioni" e tutti a ridere... Ora sono isolato di nuovo da oltre 1 anno dopo aver discusso con un "amico" perchè ogni volta che uscivamo per una birra mi parlava di lavoro, e giudicava il fatto che non facevo un cazzo, lui insieme a altri, manco fossero miei parenti, se ne vadano a giudicare qualcun'altro. Io cerco solo di stare bene da solo ora, mi sono rotto di sentire quella vocina giudicante ancora lì.
Se mi volevo ammazzare è colpa di quelle scimmie, purtroppo la colpa è anche mia in parte perchè ho sempre indossato una maschera per stare con gli altri.

Scott

Se uno deve diventare lo zimbello del gruppo e dare il colpo di grazia alla già precaria autostima,meglio solo

untipostrano

ma infatti molti fobici si lamentano della solitudine e dicono di desiderare una comitiva senza però poi rendersi conto del fatto che stare insieme agli altri quando si è troppo diversi da loro soprattutto in termini di esperienze di vita è peggio perchè poi tocca confrontarsi in maniera diretta con le loro vite, si è continuamente esposti a critiche e scherni....insomma alla fine poi si prende coscienza che la solitudine per quanto brutta è forse però una condizione migliore!

vikingo

Ma infatti avere amici che ti stimano no che ti sfottono ma che ti frega. Che vi frega.puoi trovare l'equilibrio da solo.e uscire con persone simili di tanto in tanto

Ezp97

Forse fai ancora in tempo a inserirti in qualche giro, sei ancora fresco di solitudine, io sono più di 5 anni che non ho amici, più gli anni passano più le abilità sociali le perdi del tutto.
La mia vita sociale è solo lavoro e prendere l'auto e andare in città a fare spese e commissioni.
Purtroppo credo che dopo tante inculate negli anni si è costretti a rimanere da soli. Anche se qua andando avanti vedo rapporti sempre più falsi anche tra gente adulta.

edward00767

Il fatto è che ho fatto solo 6 mesi di qualche uscita dal 2020 al 2021 dopo aver contattato un mio vecchio conoscente durante il lockdown 2020.
Prima di allora ero isolato e ero solo nel virtuale tramite videogiochi, ero un "hikikomori" ecco. Ora non sono hikikomori, ma non gioco più online e non vedo nessun coetaneo, diciamo sono passato dall'eterna adolescenza al risveglio ma pieno di paure, mi sono annullato per provare a integrarmi nella società, può essere sbagliato o meno, ma il 2021 è stato un anno tremendo, ho avuto la crisi esistenziale.

Ezp97

Non è facile di certo ma essendo fresco di solitudine appunto qualcosa ancora puoi fare, poi gli anni passano e ti ritrovi fregato come me.

vikingo

Io e 5 anni che faccio vita sociale povera al di là dei problemi di salute perché avevo un paio di amicizie tossiche e il mio miglior amico vive fuori da anni.ma ripeto a me non pesa più anche perché una persona nuova lho conosciuta,pure una ragazza.qualcosa si sta smuovendo e poi mi voglio trasferire.ma non mi pento di alcune scelte non esco piu con gente che non mi stima.o opportunisti.ez ha ragione.se la prendi nel culo da giovane poi vai a fidarti.

Des

Hai l'impressione di interpretare gli atteggiamenti altrui come sminuenti oppure lo sai per certo che lo siano?

Sansone1961

Mi spiego meglio, Diciamo così che alcuni si sono atteggiamenti sminuenti altre volte quando conosco una persona nuova mi sento minacciato

limitless

Anni fa mi unì ad un gruppo di ragazzi ( più grandi me ) perché essenzialmente ero solo e volevo un po' di compagnia, fui introdotto da un ragazzo della zona che già conoscevo.
All'inizio le cose non erano male, ma a lungo andare io e l'altro ragazzo siamo stati presi di mira e continuamente sfottuti e sminuiti, pertanto dopo circa un anno e mezzo di frequentazione io me ne sono andato, l'altro ragazzo ha continuato a frequentarli anche se per poco, è scappato a gambe levate anche lui.

Scott

è un classico

Scott

il problema è quando accade sul lavoro,la son cacchi

Scott

Nei paesi anglosassoni non è cosi, è di piu in italia, questione di mentalità,sporca e incivile

edward00767

Il motivo principale per il quale ho paura di entrare nel mondo del lavoro e di conseguenza nella società.
E tanto io non conosco le dinamiche? Nei lavori che dovrò fare io (ovvero i magazzini, e comunque ambienti pieni di uomini estroversi) ci sono i soggetti che sfottono, che vedono uno come me e si mettono a ridere, ma chi me lo fa fare di stare con le scimmie?
Molti dicono "devi superare le tue paure" ma la fuori è così, io le dinamiche le conosco, so come ragionano, e io non lo accetto.

Scott

lavorare è necessario,piuttosto io ho capito che non bisogna dare confidenza,e alle prime cose storte,segnalare