Keith

A me si, sto male, sto cominciando anche ad avere una sorta di paura.
Mi annoio a morte. Vivo da solo e lavoro da solo.

euridice_

Si ma che dobbiamo fare.. purtroppo è così

Keith

che brutto..

Forever Red 2

In che senso lavori da solo? Lavori da remoto?

Keith

no, sono un lavoratore notturno.

NatoMorto

Si... è una noia...sulla bilancia c'è la noia e la depressione vs stress e ansia...a noi la decisione

Keith

indubbiamente la vita è un dono.

NatoMorto

Esatto...io alterno periodi di misera socialità (non mi espongo troppo per essere al momento giusto in grado di abbandonare la nave),con periodi di solitudine

pokorny

Sottoscrivo ogni parola.

Tatsuhiro Satō

A me dipende dai periodi.
A volte mi piace tantissimo stare solo e dedicarmi ai miei hobby. Altre volte, invece, quando ho bisogno di un supporto, quando mi accade qualcosa di negativo, avrei bisogno di dirlo ad una persona fidata e che mi capisca.
E sarebbe bello anche dare supporto e comprensione oltre a riceverlo.
Magari fare cose insieme, progettare e soprattutto volersi bene, dare e ricevere affetto. Anche fare solo una passeggiata senza dirsi nulla.
Tutte cose semplici ma difficili da trovare nella società attuale.

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No, anche perché mi sembra di stare sempre con gli altri ultimamente
Che ci stia poi così tanto effettivamente non saprei dire, ma mi sento già piena

Hor

Io sono stato abbastanza male i primi anni in cui ho cominciato a isolarmi.
Adesso la vivo un po' con rassegnazione, un po' quasi con serenità.
Ma mi rendo conto che è una serenità fittizia, è come abituarsi a una disabilità grave, riesci a fartela passare, non ci pensi tanto, ma non appena balena la possibilità di uscirne ecco che ti rendi conto di quello che hai perso e di quanto ti mancava.
Ne è sintomo il fatto che comunque continuo in maniera ostinata a cercare di uscire dall'isolamento (senza riuscirci, ma questo è un altro discorso).

muttley

Potresti fare Michel Houllebecq: scrivi un romanzo il cui protagonista si dichiara solo e triste, poi ci metti dentro l'accusa all'Islam e alla sostituzione etnica, sollevi un polverone ma diventi famoso.

Darby Crash

ammiro che tu riesca a lavorare, leggere, scrivere con costanza nonostante l'isolamento

Hor

In realtà è a causa dell'isolamento, visto che le cose che le elenchi le faccio per distrarmi e non pensare e poi perché senza vita sociale ho comunque tanto tempo libero.

Robert_Plant 89

Secondo me a volte la solitudine è bella

Darby Crash

anche io sono isolato e ho tanto tempo libero. Ma l'isolamento mi condiziona l'umore non permettendomi di essere costante e produttivo in pressoché nessun campo. In questo senso dicevo che ti ammiro. A quanto pare, ti sei creato delle distrazioni nobili che riesci a portare avanti con continuità.
Pensa, c'è chi per distrarsi dai problemi si droga o dorme tutto il giorno; bellissimo invece distrarsi leggendo o scrivendo!

timewave

Non sono sempre da solo ma mi capita di soffrire parecchio quando sono solo e non vorrei esserlo al punto da non riuscire a fare quasi nulla per l'ansia. Ricordo di aver avuto questa specie di FOMO da quando ero piccolo. Però sto bene anche da solo in molti casi.

Da quando lavoro da remoto sento la necessità di avere rapporti sociali durante la giornata, anche solo andando al bar a prendere un caffè.

Warlordmaniac

Io ho solo bisogno che la mia mole di pensieri venga in parte espressa.
Con il lavoro, lo sport, il turismo e internet mi tengo impegnato.
Più che altro temo per un decadimento del cervello. Infatti più passa il tempo e meno sopporto le persone, mi stressano, pur piacendomi, pure le serate affollate; non riesco più ad entrare in un night perché so che devo pagare per interagire. L' area comfort è sempre più stretta.

Black_Hole_Sun

Si spesso, ma il tipo di socialità che potrei avere risulterebbe ancora più deprimente. Non c'è una via d'uscita ne sono consapevole, tiro a campare con nulla e quel nulla è quanto mi spetta, ogni sforzo oltre che vano sarebbe solo ulteriormente dannoso.