Non vale la pena impuntarsi troppo..

Halaster · 20-09-2011, 17:21

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barclay · 20-09-2011, 17:34

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Originariamente inviata da Halaster

perchè? obbiettivamente.. perchè questo tentativo portato all'estremo di socializzare? di volere bene, di amare qualcuno,

Perché la solitudine pesa e l'uomo è un animale sociale.

Stasüdedòs · 20-09-2011, 17:39

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Originariamente inviata da Halaster

Perchè vivere la vita in maniera così stressante come se fosse una gara, per cercare l'accettazione o le attenzioni di chi è indegno di giudicarti ed apprezzarti? Ne vale la pena?

L'accettazione più importante che bisogna cercare è quella di se stessi... nel bene e nel male, nei pregi e nei difetti... poi gli altri facciano quello che vogliono.

PS: l'accettazione che intendo io è quella che chiamo "attiva", ovvero analizzarsi per capire quali cose NON possono essere cambiate (e accettarle come tali), e AGIRE, con volontà e determinazione, quando invece pensiamo di poter cambiare o migliorare in qualcosa alla nostra portata.

L'accettazione "passiva" invece è il classico fatalismo totale, dove anche le occasioni per cambiare non vengono sfruttate o riconosciute.

Fallitoperenne · 20-09-2011, 17:40

a me la solitudine pesa,come posso definirla:asfissiante,tossica,letale insomma pesa

Moonwatcher · 20-09-2011, 17:40

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Originariamente inviata da Halaster

Ogniuno deve fare quello che si sente non quello che è giusto fare.

Aha, il problema è se uno non socializza perché odia la società, perché non gli piace socializzare e preferisce la solitudine o per blocchi et inibizioni et paure varie.

Conosci te stesso (cit.) che a me stesso ci penso io.

lauretum · 20-09-2011, 18:05

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Originariamente inviata da Halaster

Vorrei fare una domanda forse stupida ma mi frulla così in testa ultimamente anche leggendo le altre domande.. ma.. perchè? obbiettivamente.. perchè questo tentativo portato all'estremo di socializzare? di volere bene, di amare qualcuno,di sforzarsi di integrarsi con gente che comunque non vale niente? Voglio dire.. in un mondo alla deriva in cui ormai non si capisce più niente.. c'è chi dice che i valori contino, c'è chi è esempio vivente che tali valori non contano...ma .. se uno vale qualcosa.. perchè dovrebbe sbattersi così tanto per avere l'amore di qualche pidocchiosa umana piuttosto che la compagnìa di gente che magari si rivela essere fastidiosa, greve.. cioè.. chi ce lo fa fare? vale la pena cercare così tanto qualcosa sotto un concetto astratto quale quello dell'amore.. amore che comunque non si è mai visto. Quando invece c'è l'odio che è sempre stato sincero e spontaneo e ha sempre bussato alla tua porta..
Sempre dover dimostrare ad un branco di sudici umani chi siamo...la cosiddetta "accettazione dal branco" :P ma ...in un branco come quello della nostra società umana.. che appare palesemente guidato e composto da individui scadenti.. (come si dice "le merde galleggiano")... non mi pare un buon proposito.. la scalata sociale.. Perchè vivere la vita in maniera così stressante come se fosse una gara, per cercare l'accettazione o le attenzioni di chi è indegno di giudicarti ed apprezzarti? Ne vale la pena? Secondo me no.
Ogniuno deve fare quello che si sente non quello che è giusto fare. Se uno è arrabbiato.. deve esserlo. Se uno si sente di spaccare qualcosa.. deve spaccarlo. E' giusto così perchè evidentemente c'è un buon motivo. C'è troppa gente che si sente di amare... è irrealistico..e preoccupante.. segno di gran squilibrio..

secondo me non ci credi neanche te a queste parole.
perchè voler socializzare? perchè voler amare?
perchè si desidera farlo, e si desidera farlo perchè è qualcosa di istintivo, buono e giusto. perdona per non aver detto quello che volevi sentire, ma credo sia peggio prenderci in giro tra di noi

lauretum · 20-09-2011, 18:09

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Originariamente inviata da shady74

Poi c'è chi la vive in tutta serenità questa solitudine... non ti nego che un po' li invidio...

serenità, o piuttosto rassegnazione?

Myway · 20-09-2011, 18:10

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Originariamente inviata da Halaster

C'è troppa gente che si sente di amare... è irrealistico..e preoccupante.. segno di gran squilibrio..

Se fosse davvero così saremmo già messi bene....è che di amare frega niente nessuno o quasi.C'è voglia di essere lodati, apprezzati sempre e comunque, di cose così ce n'è a bizzeffe...
Al massimo qualcuno può aver voglia di innamorarsi che è diverso da aver voglia di amare.

sato · 20-09-2011, 18:21

io condivido il tuo discorso.. tuttavia come dire.. la solitudine come detto da altri forumisti è un peso.. e stare da soli è doloroso..

purtroppo se guardo al futuro non vedo altro.. vedo solo solitudine.. e l'idea di vivere una vita così campando per inerzia.. senza concludere niente, senza contare niente per nessuno e senza che ci sia qualcuno a contare su di me.. be è straziante...

purtroppo non ho mai avuto il coraggio ne di affrontare la vita tanto meno di percorre la via d'uscita.. e questo fa di me solo un grande perdente.. sempre troppo stupido, sempre troppo inutile... un nato male

HeartOfDarkness · 20-09-2011, 19:31

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Originariamente inviata da stone

Perché la solitudine pesa e l'uomo è un animale sociale.

La solitudine pesa, ma stare con gli altri è molto peggio...fa molto male dover parlare con gente con cui non si ha nulla in comune e convincersi sempre di più di essere "diverso" da tutti.

lauretum · 20-09-2011, 20:37

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Originariamente inviata da Halaster

Invece è quello che volevo sentire.. infatti non ci credo. Semplicemente mi chiedo.. cavoli è frustrante! dopo che conosci te stesso.. dopo che ami te stesso.. e sei ancora solo... ti pesa eccome e doppiamente! Mi chiedo quindi se l'obbiettivo di essere apprezzati da un'altro individuo a noi esterno sia una di quelle cose sulle quali noi, attivamente, non possiamo fare nulla... perchè a volte sembra proprio così...

ah scusa, ho frainteso completamente la discussione..

eh niente, come tanti qui ci sono passato, e anche per un bel pò di tempo, nella fase "io sono migliore e gli altri tutti stronzi quindi il mondo non mi merita". è pericolosa ragà, veramente, perchè ci si avvita in tutta una serie di questioni di testa da cui è dura risalire, per questo dico che per quanto mi riguarda, sono tutte ca..ate. noi non siamo migliori e gli altri (in senso generalista) non sono peggiori, siamo tutti esseri umani fatti di pregi e difetti, chi più chi meno incasinato, e noi abbiamo bisogno degli altri come gli altri hanno bisogno di noi. dobbiamo solo rendercene conto (io per primo)

lauretum · 20-09-2011, 20:40

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Originariamente inviata da HeartOfDarkness

La solitudine pesa, ma stare con gli altri è molto peggio...fa molto male dover parlare con gente con cui non si ha nulla in comune e convincersi sempre di più di essere "diverso" da tutti.

scusa, non rispondere se non vuoi.. anche qui dentro ti senti diverso?

HeartOfDarkness · 20-09-2011, 20:50

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Originariamente inviata da lauretum

scusa, non rispondere se non vuoi.. anche qui dentro ti senti diverso?

Si...mi sento un'estranea, anche qui.

Ho scritto "diverso" perchè stavo parlando in generale, ma sono una ragazza.

lauretum · 20-09-2011, 20:57

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Originariamente inviata da HeartOfDarkness

Si...mi sento un'estranea, anche qui.

Ho scritto "diverso" perchè stavo parlando in generale, ma sono una ragazza.

ah scusa, è vero, siete tanti e vi confondo

grazie della risposta, non c'era nessun sottintenso alla domanda, era solo per capirti

HeartOfDarkness · 20-09-2011, 20:59

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Originariamente inviata da shady74

Spesso capita anche a me...

Purtroppo alcune persone non sono adatte a vivere (parlo per me, almeno).

lauretum · 20-09-2011, 21:00

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Originariamente inviata da Bastet.

Shady, vale per tutti.....una volta accettata la cosa molte pare svaniscono come neve al sole

parole sante. "dobbiamo solo rendercene conto" per mettere a posto un bel pò di casini interiori. è apparentemente facile, ma sorprendentemente difficile da mettere in pratica. aaah che meraviglia il cervello umano

don_flamingo · 20-09-2011, 22:53

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Originariamente inviata da stone

Perché la solitudine pesa e l'uomo è un animale sociale.

Questo dice tutto:-)

Fantasmino · 20-09-2011, 23:48

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Originariamente inviata da HeartOfDarkness

Purtroppo alcune persone non sono adatte a vivere (parlo per me, almeno).

Più che non adatte a vivere, direi che molte persone sono troppo sensibile per un mondo così cattivo come il nostro... Ma, o si fa come Don Chisciotte e si parte alla carica contro i mulini a vento (traslitterato: si batto i piedi, si urla e si strepita contro il mondaccio infame) oppure si cerca di cambiare, per quanto possibile il proprio mondo..

Bastet. · 20-09-2011, 23:59

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Originariamente inviata da shady74

Sicuramente, se io, soprattutto negli anni passati, non avessi avuto il "terrore" del rifiuto da parte degli altri avrei vissuto decisamente meglio. E soprattutto avrei vissuto meglio se non mi fossi alambiccato il cervello a capire perchè alcune persone, pur comportandomi bene con loro e senza avergli fatto nulla, mi disprezzavano come il peggiore dei delinquenti...
ed io, stupidamente, a posto di mandarli a quel paese, cominciavo a pensare dove avevo sbagliato, cosa gli avevo fatto di male, cosa avevo detto di fuori posto, ecc. ecc. ... insomma, le cosiddette seghe mentali...
Quando la spiegazione è molto semplice: la gente come me sta antipatica a molti perchè non rientro negli "standard" di socialità considerati "normali"...
E per il più semplice motivo che come dici giustamente tu non si può piacere a tutti.
Però per un fobico è molto più difficile essere accettato, questo è evidente... per i motivi che ho detto poco sopra.
Ed è anche molto più doloroso essere rifiutato o per meglio dire, emarginato.

Mi dispiace molto per te......qua ci viene inculcato che bisogna avere l'approvazione anche del vicino di casa, per andare avanti....ma non è cosi....bisogna cercare di imporsi per quello che si è, alla fine ognuno ha le sue prerogative. Per quanto riguarda il fatto di dimenticare il male ricevuto,al momento puoi vedere che le persone che anni fa ti hanno fatto dannare non sono più le stesse...staccati da sto passato, lo so che è difficile ma è l'unico modo per costruire qualcosa di buono...poi questa è la mia modesta opinione. Notte

Grande Fobia · 21-09-2011, 00:01

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Originariamente inviata da stone

Perché la solitudine pesa e l'uomo è un animale sociale.

Non è una risposta alla domanda imho. È come dire "come funziona quel motore?" "è un motore diesel" "perchè ha bisogno di gasolio?" "perchè è un motore diesel".
Cos'è la solitudine nella dimensione psicologica, cosa vuol dire pesa, perchè pesa...