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Vecchio 26-04-2011, 15:23   #1
Intermedio
L'avatar di ASongNoOneSings
 

Mi ci è voluto un po' per aprire questa discussione...temevo le critiche, ma alla fine ho deciso di accettare anche quelle.

Ho lasciato il mio ragazzo.
Non voglio compatimenti o consigli sentimentali.
Sto soltanto cercando di fare chiarezza.

L'ho lasciato perchè sentivo di non meritarlo. Perché ero troppo gelosa e paranoica. Perché mi vergognavo di fargli vedere quanto vuota e squallida fosse la mia vita...e quanto lo fossi io stessa.
Ora le paranoie sono cessate. Ma ho fatto anche soffrire la persona più dolce e speciale che abbia mai conosciuto.
Tra tutti i ragazzi che mi hanno disprezzato e trattato come una merda, lui era l'unico a sopportare il mio maledetto carattere, e ad avere pazienza con me.
Non mi ha mai urlato contro, non si è mai arrabbiato, mi ha sempre sostenuto.

Quando lo psicologo mi ha diagnosticato la fobia sociale e il DEP, è stato l'unico, esterno alla famiglia, a cui l'ho detto. E lui non mi ha preso in giro, come temevo avrebbe fatto.
Perchè l'ho lasciato, mi chiederete voi?

Non ho mai creduto nell'amore. Forse perchè i miei non si amano. Non li ho mai visti baciarsi o scambiarsi parole affettuose. Litigi continui, senza arrivare alle mani, per fortuna, ma a volte le parole feriscono più di un coltello. Per mio padre, mia madre è tutta sbagliata. Troppo lenta, troppo disorganizzata, troppo grassa, poco curata, cosa fa tutto il giorno a casa?
Perché l'hai sposata, mi viene da chiedere?

L'ha sempre tradita. Con varie donne, ne ho le prove, ma non ho il coraggio di parlare. Non so se mia madre lo sappia. Cosa accadrebbe se dovesse succedere? Lei è una donna molto fragile. Non lavora, non guida, è molto timida, forse anche lei fobica. Cosa farebbe senza mio padre?

Gli anni sono passati. Ho già parlato della mia paura dei ragazzi, del bullismo subito...non mi ripeterò. Le cose sono rimaste le stesse per anni. Non sono mai stata fidanzata. Ho avuto delle cotte, ma sempre per ragazzi semi-sconosciuti ai quali non volevo avvicinarmi.

E la mia visione dell'amore peggiorava. Alcune esperienze sentimentali negative delle mie amiche me ne confermavano l'inesistenza. Persino la mia sorellina ha vissuto per due anni un amore sbagliato, che l'ha portata all'autolesionismo.

Ma io crescevo e temevo di vedere il mio corpo invecchiare senza che nessuno potesse goderne. I ragazzi mi ignoravano e non mi sentivo donna.

Poi ho incontrato lui e credevo che l'amore esistesse davvero.
Ma non ce l'ho fatta a sopportare la sua luce.

Forse sono semplicemente troppo sbagliata per l'amore. Non ci sono altre spiegazioni. Distruggo ogni cosa bella che incontro sul mio cammino.
Vecchio 26-04-2011, 15:32   #2
Esperto
 

ciao! guarda, non lo so se è vero che non tutti sono fatti per l'amore. magari è una questione di momenti in cui una cosa è giusto che accada oppure no. e magari per te non era ancora il momento. tutto è possibile. so che adesso stai soffrendo e sei triste, però il mio consiglio è di non perdere la fiducia nell'amore. perchè nella vita le sorprese possono arrivare quando meno ce lo aspettiamo.
un abbraccio!
Vecchio 26-04-2011, 15:34   #3
Esperto
 

è che a volte, quando si sta male, non si riesce a essere lucidi.... in questo momento stò male a mia volta, ma mi autoimpongo di non andarmene di testa.... altrimenti è la fine..... tutto questo prima o poi passerà, ne sono certo.... non può che essere così.....




Quote:
Originariamente inviata da ASongNoOneSings Visualizza il messaggio
Mi ci è voluto un po' per aprire questa discussione...temevo le critiche, ma alla fine ho deciso di accettare anche quelle.

Ho lasciato il mio ragazzo.
Non voglio compatimenti o consigli sentimentali.
Sto soltanto cercando di fare chiarezza.

L'ho lasciato perchè sentivo di non meritarlo. Perché ero troppo gelosa e paranoica. Perché mi vergognavo di fargli vedere quanto vuota e squallida fosse la mia vita...e quanto lo fossi io stessa.
Ora le paranoie sono cessate. Ma ho fatto anche soffrire la persona più dolce e speciale che abbia mai conosciuto.
Tra tutti i ragazzi che mi hanno disprezzato e trattato come una merda, lui era l'unico a sopportare il mio maledetto carattere, e ad avere pazienza con me.
Non mi ha mai urlato contro, non si è mai arrabbiato, mi ha sempre sostenuto.

Quando lo psicologo mi ha diagnosticato la fobia sociale e il DEP, è stato l'unico, esterno alla famiglia, a cui l'ho detto. E lui non mi ha preso in giro, come temevo avrebbe fatto.
Perchè l'ho lasciato, mi chiederete voi?

Non ho mai creduto nell'amore. Forse perchè i miei non si amano. Non li ho mai visti baciarsi o scambiarsi parole affettuose. Litigi continui, senza arrivare alle mani, per fortuna, ma a volte le parole feriscono più di un coltello. Per mio padre, mia madre è tutta sbagliata. Troppo lenta, troppo disorganizzata, troppo grassa, poco curata, cosa fa tutto il giorno a casa?
Perché l'hai sposata, mi viene da chiedere?

L'ha sempre tradita. Con varie donne, ne ho le prove, ma non ho il coraggio di parlare. Non so se mia madre lo sappia. Cosa accadrebbe se dovesse succedere? Lei è una donna molto fragile. Non lavora, non guida, è molto timida, forse anche lei fobica. Cosa farebbe senza mio padre?

Gli anni sono passati. Ho già parlato della mia paura dei ragazzi, del bullismo subito...non mi ripeterò. Le cose sono rimaste le stesse per anni. Non sono mai stata fidanzata. Ho avuto delle cotte, ma sempre per ragazzi semi-sconosciuti ai quali non volevo avvicinarmi.

E la mia visione dell'amore peggiorava. Alcune esperienze sentimentali negative delle mie amiche me ne confermavano l'inesistenza. Persino la mia sorellina ha vissuto per due anni un amore sbagliato, che l'ha portata all'autolesionismo.

Ma io crescevo e temevo di vedere il mio corpo invecchiare senza che nessuno potesse goderne. I ragazzi mi ignoravano e non mi sentivo donna.

Poi ho incontrato lui e credevo che l'amore esistesse davvero.
Ma non ce l'ho fatta a sopportare la sua luce.

Forse sono semplicemente troppo sbagliata per l'amore. Non ci sono altre spiegazioni. Distruggo ogni cosa bella che incontro sul mio cammino.
Vecchio 26-04-2011, 15:40   #4
Esperto
L'avatar di Wasted Life
 

mi spiace molto che sia finita... ma tu eri innamorata di lui?
Vecchio 26-04-2011, 15:42   #5
Banned
 

non ti ami e non ti stimi... ti viene difficoltoso conciliare questo tuo vuoto con l'affeto che arriva da qualcun'altro. Capisco un po' come ti senti, e sono un ragazzo.
io dico che hai sbagliato, mai questo lo sai meglio di me. E ' molto probabilmente anche io avrei fatto il tuo stesso errore, dato che non mi sento di meritare le cose belle dal fatto che mi senta una brutta persona..

hai tutta la mia comprensione
Vecchio 26-04-2011, 15:49   #6
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da ASongNoOneSings Visualizza il messaggio
Forse sono semplicemente troppo sbagliata per l'amore. Non ci sono altre spiegazioni. Distruggo ogni cosa bella che incontro sul mio cammino.
Non so se sei sbagliata per l'amore,ma sicuramente per te era una cosa nuova ricevere attenzioni e amore, e non essendo abituata quando hai sperimentato queste emozioni hai reagito da fobica. Questo tua storia è un inno alla decadenza, nonostante l'amore un fobico è destinato a rimanere imprigionato nelle sue paranoie.
Vecchio 26-04-2011, 15:53   #7
Esperto
L'avatar di barclay
 

Quote:
Originariamente inviata da ASongNoOneSings Visualizza il messaggio
Perchè l'ho lasciato, mi chiederete voi?
Ho letto bene il post ma non ho capito perché l'hai lasciato o, almeno, la frase…
Quote:
non ce l'ho fatta a sopportare la sua luce.
…è una motivazione un po' vaga
Vecchio 26-04-2011, 16:13   #8
Intermedio
L'avatar di ASongNoOneSings
 

Quote:
Originariamente inviata da stone Visualizza il messaggio
Ho letto bene il post ma non ho capito perché l'hai lasciato o, almeno, la frase…

…è una motivazione un po' vaga
Hai ragione, sono stata poco chiara...è solo che lui è un estroverso, il genere di persona che piace a tutti, pieno di amici di ambo i sessi...non riuscivo ad evitare confronti con il mio vuoto.

E anche il fatto di piacere a qualcuno...mi sembrava talmente sbagliato. Mi sembrava di non meritarlo.
Vecchio 26-04-2011, 16:22   #9
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da ASongNoOneSings Visualizza il messaggio
Poi ho incontrato lui e credevo che l'amore esistesse davvero.
Ma non ce l'ho fatta a sopportare la sua luce.
Io penso che non valga la pena perdere un ragazzo così perché non credi nell'amore. Lì dipende se tu lo ami ancora o no. E se lo ami ancora, non è lasciandolo che risolvi i tuoi problemi, ma forse andando da uno psicologo. Lo dico perché io ci sto andando e ora sto iniziando a volermi bene, cosa che non ho mai fatto dalla nascita. Io ci ripenserei per questo rapporto, mi sembra un ragazzo d'oro.
Vecchio 26-04-2011, 16:26   #10
Esperto
L'avatar di barclay
 

Quote:
Originariamente inviata da ASongNoOneSings Visualizza il messaggio
è solo che lui è un estroverso, il genere di persona che piace a tutti, pieno di amici di ambo i sessi...non riuscivo ad evitare confronti con il mio vuoto.
Questo lo capisco, anche se, in una situazione analoga, prevarrebbe la paura che l'ipotetica fidanzata mi mollasse per un'estroverso.

Quote:
E anche il fatto di piacere a qualcuno...mi sembrava talmente sbagliato. Mi sembrava di non meritarlo.
Su questo non saprei che dire, in assenza di esperienze simili.
Vecchio 26-04-2011, 16:46   #11
Esperto
L'avatar di Confusion
 

Ti capisco.
Anche io sono convinto di non meritre assolutamente una relazione, anche se non capisco il perchè.
Probabilmente, perchè, essendo sempre stato da solo anche per questo, penso che la gente mi schernirebbe al vedermi fidanzato, la vedrebbe come una cosa anomala, fuori dagli schemi, non da me.
Forse perchè in fondo sono convinto di avere ancora 12 anni.

Però se lui davvero ti voleva bene hai sbagliato.
Tu non sei m, magari io non lo merito, ma credo che tu lo meriti davvero altrimenti non avresti trovato una persona così speciale da accettarti nonostante la fobia sociale.
Risenitevi. questo è il mio consiglio.
Vecchio 26-04-2011, 16:52   #12
Avanzato
L'avatar di Solitudine
 

Quote:
Originariamente inviata da ASongNoOneSings Visualizza il messaggio
Mi ci è voluto un po' per aprire questa discussione...temevo le critiche, ma alla fine ho deciso di accettare anche quelle.

Ho lasciato il mio ragazzo.
Non voglio compatimenti o consigli sentimentali.
Sto soltanto cercando di fare chiarezza.

L'ho lasciato perchè sentivo di non meritarlo. Perché ero troppo gelosa e paranoica. Perché mi vergognavo di fargli vedere quanto vuota e squallida fosse la mia vita...e quanto lo fossi io stessa.
Ciao cara, comprendo il tuo dolore e mi sento di consigliarti di ripensarci... e prova anche a riflettere su come possa sentirsi una persona a cui viene detto continuamente: Io nn ti merito, sei troppo x me ecc ecc
non è una bella sensazione, te lo assicuro
Ci si sente incapaci di far sentire all'altro quello che si prova
Vecchio 26-04-2011, 16:59   #13
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da ASongNoOneSings Visualizza il messaggio
......Ho lasciato il mio ragazzo.......
.....Tra tutti i ragazzi che mi hanno disprezzato e trattato come una merda, lui era l'unico a sopportare il mio maledetto carattere, e ad avere pazienza con me.
Non mi ha mai urlato contro, non si è mai arrabbiato, mi ha sempre sostenuto.
hai lasciato andare l'unica cosa che ti teneva a galla secondo me. Ma ora...benvenuta all'inferno
Vecchio 26-04-2011, 17:01   #14
Esperto
L'avatar di Lila.
 

Lo credo anche io che non tutti sono fatti per l'amore...perchè amare credo che sia fondamentalmente mettersi in gioco con tutte le conseguenze che ne derivano. Io non ce la farei.
Vecchio 26-04-2011, 17:07   #15
Principiante
 

tutta la mia solidarietà...ma almeno quell'amore per un pò te lo sei goduto...
ma scusa cosa sarebbe il DEP?
un abbraccio
Vecchio 26-04-2011, 17:15   #16
Esperto
L'avatar di barclay
 

Quote:
Originariamente inviata da buio_pesto Visualizza il messaggio
ma scusa cosa sarebbe il DEP?
DEP = Disturbo Evitante di Personalità.
Vecchio 26-04-2011, 17:19   #17
Principiante
 

ah grazie dovevo intuirlo....visto che ci sguazzo bellamente.....
Vecchio 26-04-2011, 17:30   #18
Esperto
L'avatar di krool
 

Il "merito" in amore non c'entra nulla.
Nessuno si "merita" o no di stare con una certa persona, è un discorso di feeling e compatibilità fisica e caratteriale.
Se lui non avesse sopportato il tuo stile di vita, che a detta tua è uno schifo, ti avrebbe lasciata lui.
Ne parli come se fosse una semplice persona che ti rispettava, anzichè il tuo fidanzato.
Forse non l'amavi poi così tanto.

edit: non voglio essere troppo drastico.
Secondo me dovreste prima di tutto parlarne, e a fondo.
Scusa del consiglio, dicevi di non volerne, ma se non vuoi nè compatimenti, nè consigli, nè critiche, che hai scritto a fare?

Ultima modifica di krool; 26-04-2011 a 17:37.
Vecchio 26-04-2011, 17:38   #19
Esperto
L'avatar di daimoneu
 

Beh secondo me questa storia ti ha fatto fare un passo avanti: non sei più convinta che l'amore non esista o che non possa funzionare. Non è cosa da poco!

Ora però rischi di sostituire quella convinzione con un'altra, ma ancora più dannosa e definitiva, e cioè: "non sono fatta per l'amore" o "sono troppo sbagliata per l'amore". Che non è vero. Ma proprio neanche un po'.

Da quello che ho potuto capire l'ostacolo più grande che devi superare è l'immagine troppo negativa che hai di te e della tua vita. Il disprezzo e la vergogna che provi per te stessa. Io mi trovo nelle stesse condizioni: sono convinto che la mia vita sia vuota e noiosa, e me ne vergogno.

Secondo me la cosa che dovresti avere sempre ben chiara (e lo dico anche per me) è che la priorità n°1 è imparare a voler bene a noi stessi e a non disprezzarci.
Vecchio 26-04-2011, 17:54   #20
Esperto
L'avatar di Inosservato
 

mi ha molto colpito questo post....i miei meccanismi mentali sono molto simili ai tuoi (e bella forza pure io sono DEP)
ti faccio un grosso in bocca al lupo perchè tu possa ritrovare serenità, e magari in un futuro tu possa rivedere l'idea che ora hai dell'amore
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