Christopher

Perchè in Italia c'è questo mito dell'ingegnere? ''Sai, mio figlio è laureato, è un ingegnere'' dice l'orgogliosa mamma italiana media soddisfatta alle sue amiche. Ce ne sono altri di miti eh, come quello del dottore o dell'avvocato ma almeno chi intraprende queste strade studia un'unica grandissima disciplina e i suoi diversi e ramificati settori, invece l'ingegnere con la puzza sotto il naso che fa? Prendiamo un ingegnere elettronico (e delle telecomunicazioni si, lo so, tranquilli): studia un pò di Fisica (oh, la Fisica serve eh, senza non si va da nessuna parte), ma anche Geometria non fa male, Analisi poi è una tappa obbligata, quanti studenti hanno ridato quest'esame ad Ingegneria, davvero impossibile no? Poi dai facciamo un pò di circuiti, un filo di programmazione, robotica se ti va, sistemi operativi e sei laureato! Cavolo oh, mi sono laureato, e che mi ricordo di quello che ho studiato? Mah, niente, gli esami erano tutti diversi, non mi ricordo una cippa, troppa confusione in testa, poi quando vado a lavorare si vedrá dai.

cancellato8041

da studente di ingegneria ti devo dare in parte ragione
la laurea triennale è davvero dispersiva, facciamo tanti esami deltutto inutili
elettrotecnica e informatica (programmazione in c per la precisione) a che diavolo mi servono se faccio meccanica ?
che poi spesso sono i professori di questi esami "di contorno" ad essere i più cattivi

così mi ritrovo da aspirante ingegnere meccanico (vorrei arrivare a lavorare nel campo automobilistico) senza sapere cose importanti, ma ancora peggio senza saper applicare nulla delle conoscenze che sto apprendendo nella pratica !!!

c'è da dire però che questo sistema di fornisce delle basi teoriche mica da ridere
possono tornare sempre utili

Blackrose

dove lavora mia mamma a detta sua gli ingegneri sono tutti degli imbecilli, poi non so.

Dylan

Futuro ingegnere elettronico.

we_are_alone

sinceramente non è che ci abbia capito tanto di dove vada a parare questo post

faccio l'ingegnere elettronico, proprio il ramo di cui tu hai detto. Ho un amico che studia medicina e mi sembra che pure lui si alle prese con esami tipo "scompartimento"... cosa intendo per scompartimento? Semplicemente che non hanno un granché di collegamento l'uno con l'altro... che c'entra oculistica con otorinolaringoiatria?
Tanto ragazzi alla fine il succo del discorso è specializzarsi. Non troppo ma specializzarsi.
La laurea in ingegneria va presa come cinque anni, cioè, in toto, la laurea triennale è una grandissima cavolata e sinceramente non capisco la gente che si ferma a quello step... alla magistrale si sceglie il proprio percorso, la maggior parte degli esami sono a scelta (almeno da me) e scegli tu che indirizzo dare.

Comunque io ho un casino di ingegno ù.ù

Dylan

Noi ingengneri siamo una razza superiore, soprattutto quelli di ing. dell'informazione (fisici, elettronici, informatici, telecomunicazioni). Tutto il resto è scenze delle merendine . Soprattutto le ragazze ingegnere hanno una marcia in più

psiche86

L'avete già detto che in questo forum c'è un'alta concentrazione di ingegneri ?
Per caso?

Pillola Magica

Molte persone pensano che laurea = intelligenza, sbagliato. Soprattutto perchè nel nostro sistema si puo facilmente "barare", raggirare il problema imparando a memoria o usando qualche altra tattica, invece di comprendere.
Però ci sono delle forti correlazioni tra lo studio/lauree in materie scientifiche e quoziente intellettivo, alcuni dicono che l'intelligenza sia una cosa determinata alla nascita e in questo caso si razionalizza dicendo che quelli che studiano ingegneria lo fanno perchè sono predisposti, altri invece pensano che il cervello sia "malleabile"(io la penso così) e cercando la logica ed il perchè delle cose il nostro cervello diventa sempre piu abile a fare ciò.
Però trovo divertente come molte persone laureate in materie umanistiche(ahah) cerchino specificamente persone "laureate" ed ignorano gli altri per sentirsi più a proprio agio tra persone superiori ed intelligenti quanto loro , insomma le persone laureate in lettere o storia dell'arte si credono intelligenti , poi sono anche quelle che passano 8 ore al giorno sui libri ad imparare a memoria le cose o che si fanno i bigliettini per gli esami.

Dylan

Gli ingegneri sono sfigati per eccellenza

we_are_alone

Lo so, sono un ingegnere

Titus

Ahahah anche io ho sentito parlare solo male degli ingegneri e soprattutto di come complichino sempre le cose.
Del tipo che per cambiarti una lampadina bruciata ti rifanno l'intero sistema elettrico

Daniele89

Vogliamo parlare delle architette che non hanno tette?

Pillola Magica

ahahahahhaha , tu sicuramente hai studiato ingegneria della simpatia(non sono ironico)

Dylan

Architettura è piena di figa, per dirlo terra terra

Trent

Con la minima simpatia per gli ingegneri,e senza offesa per quelli presenti qui,ma esiste un università dove non si facciano esami a caso e slegati fra loro?

Rick Blaine

Tutte truffaldine, quelle!

RhyenaN

la vera "scuola" sarà poi sul posto di lavoro...

La laurea tende + che altro a dare le basi teoriche ed un infarinatura generale (che poi è pur vero che finiti i 5 anni.. che spesso diventano 7 o +, si ricorda poco e niente del tutto..), poi una volta in azienda si apprenderà veramente com è il lavoro...

E anche li, ogni azienda fa storia a se... Le mansioni che svolgerai in una saranno completamente diverse rispetto a quelle fatte in un altra..

Da noi l ingegnere meccanico è abbastanza un pirla e se ne lamentano tutti.. (oltretutto guadagna come me o poco +).

Ed il mio vecchio compagno delle superiori che si è laureato in ingegneria dei materiali da un anno (in 7 anni appunto) per ora non ha trovato niente di niente e fa il commesso part time da gamestop :O

Who_by_fire

Comunque "scienze" si scrive con la "i".

Christopher

Per me la laurea in Ingegneria è una miscellanea di concetti scientifici conditi da un minimalissimo percorso formativo di indirizzo. L'Ingegnere medio (escludendo quelli veramente capaci quindi, ossia una minoranza ristrettissima) si ricorda poco o niente di quello che ha studiato e si fa le ossa in ambito lavorativo. Forse è più sveglio il collega perito elettronico uscito dall'Itis che lo aiuta nei progetti.

Dylan

Volevo vedere se eravate attenti, un vero ing. non sbaglia mai involontariamente