Idiota

Boh, a me è piaciuta un'unica ragazza in tutta la mia vita e basta. Se non fosse per il giudizio sociale quando scoprono la tua situazione sentimentale, non avrei nessun problema e non sentirei alcuna mancanza. Le poche volte che la libido è alta mi masturbo e poi riottengo la pace dei sensi. Forse mi potrebbe mancare l'affetto...

Franz86

Wrong

Dal 1976 XD Vi batto tutti

Warner84

Io l'ho accettato perchè non essendo mai stato fidanzato arrivato alla mia età te ne fai una ragione ma ciò non toglie che mi rode il culo perchè è una cosa che mi è stata "imposta". Dico "imposta" perchè se in 35 anni di vita nessuna ragazza/donna si è mai interessata a me come potenziale partner una scelta non ce l'ho mai avuta.

TenenteDan

Rassegnato e sereno anch'io. Dopo 40 anni ormai ci ho fatto l'abitudine. Mi manca solo un minimo d'affetto ogni tanto

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SoloUnaDonna

Che sborona ._.

varykino

io batto tutti , da sempre , perchè anche quando nn esistevo non ero fidanzato

Crepuscolo

Pensavo la stessa cosa, prima di nascere erano tutti fidanzati

limitless

Io mai fidanzato e ad essere sincero non mi è mai pesato molto, chissà in futuro

Blue Sky

Io proprio non riesco a rassegnarmi, non la accetterò mai questa parte di me.
Sono "rassegnato" solo nelle speranze razionali, e passo la mia vita placidamente da introverso che sta bene da solo, ma emotivamente qualcosa dentro di me non sta in pace.
Mando giù il boccone amaro, ma non mi scordo mai che è amaro.

MEandjustMe

Simile situazione anche per me. Uno può fingere di stare bene però è una cosa innaturale, forzata, non è solo mancanza di rapporti sessuali, uno potrebbe risolvere andando a prostitute se fosse tanto semplice. È un bisogno di condivisione, di sentirsi accettati nella propria intimità e per la propria interezza anche per i propri difetti.
Le esperienze che si fanno da soli non valgono la pena di essere vissute. Per questo non riuscirei mai ad andare ad un concerto da solo, a fare un viaggio da solo. Sono tutte cose che vanno vissute insieme a qualcun altro.

Crepuscolo

Bello.

Blue Sky

Capisco tutto quello che dici. Non sono del tutto d'accordo sul non fare esperienze anche da soli perché bisogna sforzarsi di andare avanti e realizzare se stessi nei propri gusti e passioni anche da soli. Ci vuole forza d'animo, ma non ci si può abbandonare del tutto.

Sul fatto dei rapporti sessuali, ci tengo sempre a dire che anche quelli hanno la loro importanza, fanno parte di quella accettazione che dicevi. Non sminuirò mai l'importanza del sesso tra due persone.

fuoriposto

Se è una gara, allora io dal 69

Però un mio prozio mi batte: dal 1924

Un saluto a tutti, mi eclisso come al solito...

Keith

E' fantastico vedere persone iscritte da 11 anni che hanno postato pochissimo
tuo zio ha quasi 100 anni e non è mai stato fidanzato? allora non è vero che la vita di coppia favorisce la longevità

Masterplan92

Capisco bene..

Mik80

Di solito nessuna mai si interessa a te, sei te che ti devi interessare a qualcuna.

SamueleMitomane

Bel post. Ricordo un flm, into the wild, dove il tipo prima di morire scrive sul bus "la felicità non è reale se non condivisa". Inoltre, Umberto Galimberti in questa intervista dice "l'identità è il frutto del riconoscimento", senti dal minuto 27:46 cosa dice sulla depressione e sull'identità:


oh questo non per deprimerti eh. è importante imparare a sopportare la solitudine, altrimenti l'insofferenza va a intaccare anche gli strumenti che ci permetterebbero di uscirne.

Guybrush

Galimberti dice esattamente quello che penso su accettazione, autostima e solitudine.
Ecco perchè tutti i vari discorsi che fanno i vari life coach sulla solitudine sono fuffa per me

untipostrano

io dal 2007, eh siamo lì bah devo essere sincero,se fino a poco tempo fa ci stavo male adesso devo dire di essere riuscito abbastanza bene a rassegnarmi,infatti mi sento come nuovo sotto sto punto di vista.

ma credo anche perchè cmq dopo una certa età innanzitutto si è ormai abituati e poi non si avvertono neanche più quelle pulsioni tipiche del periodo più giovanile.... più che altro quello che mi fa male è il rimpianto per il periodo adolescenziale praticamente non vissuto sotto questo aspetto e quel senso di anormalità e di imbarazzo agli occhi degli altri