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24-07-2012, 06:25
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#21
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
più esco e mi sforzo di far cose più sto male e non capisco perché. mi passa la voglia di far tutto così.
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So, per esperienza, che nulla di quello che potrei dire ti farà star meglio. Sappi solo che hai tutta la mia solidarietà
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24-07-2012, 07:36
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#22
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 1,459
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Un attimo ma non si parlava della banca della fiducia e di classificazione obiettivi e allenamento nel realizzarli?
Io ci credo nel principio dell' esposizione graduale che ci fa guadagnare coraggio!
Ovviamente se ci si rende conto che nulla cambia e le paure stanno sempre li e che c' è un muro, ahimè penso che l' unica soluzione sia quella farmacologica.
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Ultima modifica di amarlena; 24-07-2012 a 11:45.
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24-07-2012, 08:19
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#23
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
più esco e mi sforzo di far cose più sto male e non capisco perché.
mi passa la voglia di far tutto così.
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è brutto quando si vede che gli altri fanno tutto senza fatica e per noi invece è tutto uno sforzo
probabilmente quello che per altri è un piacere, o comunque una cosa normale, per te è un "dovere"...
secondo me bisognerebbe semplicemente non sentirsi in colpa nel momento in cui si evita qualcosa....allora si può capire cosa veramente vorremmo fare e cosa invece ci sentiamo obbligati a fare.....
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24-07-2012, 09:51
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#24
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Ma l'hai letto il suo post iniziale? Lo capisci che sta male? Hai una mezza idea di cosa significa sforzarsi e continuare a fallire OGNI VOLTA? Sai cosa si prova a vedere gli altri che fanno le stesse cose che fai tu senza alcuna difficoltà, riuscendo immediatamente ad ottenere quello che vogliono? [--- Edit: autocensura ---]
La tesi dell'affrontare le paure ha una falla colossale, perché quando uno si rende conto che quest'ultime non si attenuano affrontandole e riaffrontandole NON SI SENTE MEGLIO. Il principio secondo cui ognuno di noi è diverso si dovrebbe applicare SEMPRE
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non ti incazzare barclay. Io apprezzo i tentativi di tutti di tirarmi su, anche quelli che propongono soluzioni già sperimentate.
comunque preciso che continuare a fare le cose, NON FALLIRE anzi riuscire a ottenere dei risultati, ma star male lo stesso è forse anche peggio (anche se non vorrei fare una classifica delle disgrazie). Se fallissi al massimo potrei capire che sono un fallito, invece così davvero non mi capacito di cosa ci sia che non va!!!
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24-07-2012, 09:55
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#25
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Se fallissi al massimo potrei capire che sono un fallito, invece così davvero non mi capacito di cosa ci sia che non va!!!
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Se dovessi tirare ad indovinare, direi che, in questo caso, il tuo problema è il senso d'inadeguatezza, cioè arrivi al traguardo e ti chiedi « E mò che faccio?!», oppure “sposti continuamente il traguardo”, ovviamente tutto a livello inconscio. A me succedeva con gli esami universitari: li superavo e mi sentivo dire da tutti che dovevo esserne felice ma io non mi sentivo felice, avevo ancora la sensazione che mancasse qualcosa
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Ultima modifica di barclay; 24-07-2012 a 10:06.
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24-07-2012, 10:03
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#26
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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alcune precisazioni.
Quando 10 anni fa ho affrontato la brutta bestia della depressione, mi chiusi in casa e lasciai tutto. Scuola, contatti sociali, sport. Rimase solo la chat.
All'epoca avevo ancora la frustrazione sessuale legata all'adolescenza e relativi moti ormonali, a motivarmi (adesso manco questo, non riesco manco più a scopare, ad averne voglia: anche quello rischia di diventare un compito! )
Uscito dalla depressione mi sono convinto che se mi mettevo sotto a fare le cose sarei stato meglio.
Alcuni dei vostri consigli, apprezzo lo sforzo per carità, ma se davvero fosse un discorso della "società che ci impone di fare cose" allora non sarei così sicuro che a isolarmi dalle persone arriverei a pianificare suicidio nell'arco di un mese.
Vedere la gente è la cosa che finora mi sta salvando, è uno sforzo ma di solito alla fine ne esco meglio.
Però non sempre è così.
Comunque stamattina, è stata dura prepararsi, e sono stato costretto a fare delle riflessioni. Penso che mi manchino le emozioni. Ascolto musica triste e piango, musica incazzata e mi vien voglia di fare a botte. Mentre la mia vita è insipida e senza condimento, e la soluzione che continuo a propinarmi è quella di "mangiare" di più, ovvero fare un sacco di cosw, e invece sbaglio, dovrei farne due o tre, ma saporite. Dovrei fare più cose emozionanti.
Oggi provo a vedere se riesco a mettere in pratica il concetto.
Ci sentiamo più tardi.
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24-07-2012, 10:11
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#27
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
la mia vita è insipida e senza condimento
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Sensazione fin troppo familiare
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24-07-2012, 12:04
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#28
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
più esco e mi sforzo di far cose più sto male e non capisco perché.
mi passa la voglia di far tutto così.
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benevenuto nel mio mondo
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24-07-2012, 12:09
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#29
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Se fai tutto come se fosse un "compito".. sforzandoti.. è normale che finisci per odiare tutto. Dovresti fare le cose perchè ti piace farle. Chi dice che non gli piace fare niente. Sta mentendo a se stesso. Se guarda dentro di sè c'è sempre qualcosa che vorrebbe fare. Si parte da poco.... cavolate. come ad esempio.. ho voglia di bere. Vado a bere. Ho voglia di uscire per prendere aria fresca.. esco un po'. Esco e vedo un posto che mi ha incuriosito non l'ho mai visto e non so cos'è... ho voglia di entrare? entro a dare un'occhiata. E così via.
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pare facile così, ma ci son cose che si debbono fare..
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24-07-2012, 13:30
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#30
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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Neanchio, eppure dovrei saperlo
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24-07-2012, 13:40
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#31
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 579
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Marco, il punto non è sforzarsi di fare qualcosa ma fare qualcosa che si ama fare.
Chiaramente per trovarla devi un po' provarle.
Se ad esempio quella tal cosa fosse la pittura non sentiresti il compito, e quindi la pesantezza, di dipingere perché altrimenti ti considereresti un fallito e perderesti fiducia (?), ma dipingeresti solo perché ami farlo. E a ogni miglioramento o errore impareresti di più, miglioreresti e vivresti più pienamente la tua passione.
Il problema coi compiti e con lo sforzarsi di fare le cose è proprio questo. Nessuno ama gli obblighi, al massimo li si sopporta.
La felicità è un'altra cosa.
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24-07-2012, 13:41
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#32
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da briox77
dici che una ragazza ti farebbe tornare la voglia di fare le cose? intendo seriamente, una ragazza fissa da voler bene...
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no, soluzione già tentata.
Penso al massimo che se m'innamorassi (non mi accontento di voler bene), l'emozione sarebbe così forte da coprire il resto, ma sarebbe un nascondere lo sporco sotto il tappeto, prima o poi la cotta finosce e la merda torna sempre a galla.
(giá provato anche quello).
grazie cmq.
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24-07-2012, 13:47
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#33
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Marco, il punto non è sforzarsi di fare qualcosa ma fare qualcosa che si ama fare.
Chiaramente per trovarla devi un po' provarle.
Se ad esempio quella tal cosa fosse la pittura non sentiresti il compito, e quindi la pesantezza, di dipingere perché altrimenti ti considereresti un fallito e perderesti fiducia (?), ma dipingeresti solo perché ami farlo. E a ogni miglioramento o errore impareresti di più, miglioreresti e vivresti più pienamente la tua passione.
Il problema coi compiti e con lo sforzarsi di fare le cose è proprio questo. Nessuno ama gli obblighi, al massimo li si sopporta.
La felicità è un'altra cosa.
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vecio e se il problema fosse proprio che non mi piace fare un cazzo?
d'altra parte la parola anedonia non me la sono andata a cercare su wikipedia, me l'ha diagnosticata uno psichiatra. Non mi piace manco scopare, cioè faccio, vengo, finito lì e penso "che merda".
Innamorarmi. innamorarmi mi piacerebbe. Anche in senso lato, innamorarmi di una canzone o di un libro (beh mica tanto lato per me, quando mi fisso con qualcosa sento le farfalline nello stomaco quasi fossero persone!!).
Voglio diventare più interattivo. E' l'unica cosa che in questo momento sento potrebbe piacermi.
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24-07-2012, 14:23
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#34
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Banned
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 1,496
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Leggendo questo topic non faccio che annuire.
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24-07-2012, 19:03
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#35
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 579
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
vecio e se il problema fosse proprio che non mi piace fare un cazzo?
d'altra parte la parola anedonia non me la sono andata a cercare su wikipedia, me l'ha diagnosticata uno psichiatra. Non mi piace manco scopare, cioè faccio, vengo, finito lì e penso "che merda".
Innamorarmi. innamorarmi mi piacerebbe. Anche in senso lato, innamorarmi di una canzone o di un libro (beh mica tanto lato per me, quando mi fisso con qualcosa sento le farfalline nello stomaco quasi fossero persone!!).
Voglio diventare più interattivo. E' l'unica cosa che in questo momento sento potrebbe piacermi.
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Quando troverai qualcosa che ti fa stare bene lo saprai, fino ad allora è anche inutile stare a parlarne, che sia la cucina, lo corsa, l'arte, il ballo, il teatro, la scrittura, la fotografia, la musica è indifferente. Se quello che stai facendo per ora non ti aggrada non c'è nulla da fare: innova.
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24-07-2012, 21:28
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#36
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Sono qua, finalmente ho potuto accendere il pc e rileggere le risposte che mi avete dato (qualcuna leggendo col cellulare me l'ero perduta).
Vi ringrazio a tutti!
Alcune persone mi chiedevano di spiegar meglio cosa voleva dire per me "stare male".
Ad esempio stamattina mi sono alzato stanco, nonostante la dormita di quasi 8 ore. Forse dormo male, forse è ansia.
Comunque, di solito quando sono triste per la stanchezza, mi basta ascoltare una qualche canzone maranza, immaginarmi in disco in una delle mie "fasi up" (o qualche altro scenario sempre "up") e fare un sorriso a denti scoperti, per rallegrarmi.
Eppure stamane sentivo che gli angoli della bocca erano più pesanti del solito. Era come se fossero collegati a fili invisibili, terminanti con un peso considerevole, e qualsiasi sforzo per sollevare le labbra e scoprire i denti poteva essere sostenuto solo per brevi secondi, e a costo di una fatica fisica sproporzionata al gesto: più o meno come portare dei pesanti sacchi della spesa.
Ho fatto il thread del "gemere" tanto tempo fa, ed ero lì per lì a tornare a quel livello.
Ho dovuto lottare con me stesso per conquistare una speranza; e ce l'ho fatta. Ora non posso dire di essere felice, ma sono speranzoso, ho una nuova idea (o meglio, una vecchia idea di cui mi ero dimenticato) e conto di applicarla. E adesso sorridere pensando a una delle mie passate fasi up è "quasi" facile, viceversa il sussurro di idee suicide si è fatto meno intenso e più facilmente ignorabile.
Beh che dirvi, grazie a tutti. Magari sto momentaccio tornerà, però spero che torni solo dopo aver applicato quanto ho deciso di applicare oggi (aprirò un thread a riguardo appena possibile).
Amarlena, senza nulla togliere agli altri, menzione speciale: l'avatar in effetti mi aveva scocciato, mentre quello di Corona era troppo forte nella sua stronzaggine
(solo, dopo aver visto la puntata delle iene a riguardo non potevo ancora tenere quel tizio in foto, va bene provocare, ma fino a un certo punto...)
Adesso mi sembra di aver trovato un buon compromesso!
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24-07-2012, 22:34
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#37
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
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Messaggi: 4,737
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Adesso mi sembra di aver trovato un buon compromesso!
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Vuoi diventare uno sciupafemmine?
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24-07-2012, 23:10
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#38
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 1,441
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Quote:
Originariamente inviata da lizbon
anch'io tempo fa mi sentivo come te. Mi consigliarono di provare a continuare a sforzarmi lo stesso e che la voglia di fare le cose prima o poi mi sarebbe venuta.
Io ho insistito e devo dire che non con tutto, ma con alcune cose ha funzionato, addirittura adesso certe cose che non avevo voglia di fare prima, ora mi piacciono pure.
Il fatto che piu' ti sforzi e piu' stai male è normale, perché sono cose che fai controvoglia ed evidentemente non ti danno soddisfazione.
Nonostante ciò io ti consiglierei di continuare a sforzarti ed ad avere pazienza finchè non ti verrà quel barlume di voglia di fare sperando che poi aumenti sempre di piu'.
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Quoto da una parte questo post... dall'altra Marco, vorrei farti notare come tu stesso abbia detto che il solo ascoltare della musica ti fa provare emozioni, sebbene tu dica non siano tue. Due settimane fa io ho avuto il dubbio di non poter più ascoltare musica che mi desse emozioni, e ho dovuto girare su questo forum in cerca di canzoni che ancora fossero in grado di emozionarmi. Tu ascolti musica e piangi, e vuoi fare a botte e poi parli di anedonia.
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24-07-2012, 23:28
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#39
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 579
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Sì ma ragazzi non è che sia una cosa così incredibile, soprattutto nella fruizione passiva di un hobby come l'ascoltare musica, dopo un po' la canzone ti piace lo stesso ma perde carica.
Sembra che vi stia cascando il mondo addosso perché al 100esimo ascolto di Don't cry for me argentina non sentite più il carico emotivo iniziale.
Eeeeeeeeeeh....
Comunque buon per te Marco che ti sei ripreso.
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25-07-2012, 00:44
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#40
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da rainbow
Quoto da una parte questo post... dall'altra Marco, vorrei farti notare come tu stesso abbia detto che il solo ascoltare della musica ti fa provare emozioni, sebbene tu dica non siano tue. Due settimane fa io ho avuto il dubbio di non poter più ascoltare musica che mi desse emozioni, e ho dovuto girare su questo forum in cerca di canzoni che ancora fossero in grado di emozionarmi. Tu ascolti musica e piangi, e vuoi fare a botte e poi parli di anedonia.
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eh rainbow, questa contraddizione è palese e ne sono consapevole; d'altro canto a me sembra che stia cercando a tutti i costi di appiccicarmi emozioni per riempire un vuoto, quindi parlare di anedonia non lo trovo così fuoriluogo.
anche guardare continuamente scene di film, è una cosa che faccio spesso (ultimamente meno visto che il pc fisso è ancora da montare...), infatti ho ipotizzato che avvenisse un fenomeno di desensibilizzazione, come dice Vecio: cioé a furia di cercare emozioni nei media, ci si desensibilizza, e diventa come una droga, un circolo vizioso in cui si devono cercare altri media emozionali e quindi ci si desensibilizza sempre di più, fino a quando ad un certo punto diventa più reale il telefilm o la canzone dell'uscita con gli amici.
Prendi ad esempio il telefilm da cui ho tratto l'avatar: non c'è NIENTE di esotico o sovrannaturale in quella sitcom. Sono 5 amici che si vedono a un bar o a casa di uno, ognuno ha il suo carattere con le sue peculiarità, ognuno ha una vita con degli avvenimenti, a volte il focus cade su di uno a volte su di un altro, ecc.
In cosa dovrebbe essere diverso dall'uscire con gli amici IRL? E perché allora io faccio post come http://www.fobiasociale.com/essere-a...i-amici-27692/ , cioé detto brutalmente esco con 8 anni con della gente e ancora mi domando se sono miei amici oppure solo conoscenti?
Pertanto, sì va bene la musica per ripartire, ma se poi non si riesce a ricavare dell'emozione dal midollo della vita (cit.), la benzina emozionale che ci fornisce una canzone finisce in poco tempo.
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