calimero

Secondo queste definizioni, no:

L’ “intelligenza”
è la capacita’
di adattarsi
ai problemi della vita

L’ “intelligenza” è la capacita’ di
rispondere adattivamente
alle situazioni problematiche


dicesi intelligenza sociale, varia da cultura a cultura, ma chissà se in altre culture riusciremmo a compensare questo deficit

Pride4

Io mi adatto ai problemi che gli altri mi pongono:sto da solo.

calimero

non male come risposta

9crimes

già anchio tendo ad autoisolarmi, xò almeno vado fiera d u na cosa: so cavarmela da sola! m arrangio! quindi, se ce la caviamo da soli, a differenza degli altri, significa che siamo in gamba e SUPERINTELLIGENTI!

calimero2

a vedere la presentazione media di chi arriva in questo forum non si direbbe però :lol:

9crimes

intendi dire che la media nn si sa arrangiare da sola?? ah sì? e allora cm hanno fatto a sopravvivere fino all'età che hanno, secondo te? a scuola, o al lavoro o dv vanno....sempre isolati....li accompagnava la mammina? :lol:

calimero2

credo che il nocciolo della questione sia proprio la differenza tra vivere e sopravvivere
chi vive non scrive qui, chi sopravvive cerca conforto qui

io ammetto la mia carenza sotto diversi aspetti sociali, e quindi anche la mia poca intelligenza sotto quel tratto
per fortuna esistono molte definizioni di intelligenza però 8)

però credo che già ammettere un difetto sia una cosa positiva
magari non cambia niente, ma forse aiuta ad affrontare meglio le cose
o a sforzarsi di più, o a non sforzarsi e aggirare la cosa, dato che tutti quelli che studiano l'intelligenza sono daccordo nel dire che non è universale ma relativa, legata all'ambiente dove ci si trova in un determinato periodo, quindi, essendo anche colpa dell'ambiente, le soluzioni sono molteplici, e credo tutte decorose allo stesso tempo
ovvero, scappare o aggirare non è poi una cosa disonorevole, quando 2 cose imponenti come i famosi geni e il famoso ambiente (il mio tormentone del momento :lol: ), ci han predisposto una vita di cacca

bò, ho scritto un po' strano, mi sa che non si capisce nulla
ma fa niente :lol:

vetro

Una persona che non ha abilita' sociali non è una persona stupida,assolutamente.Pero' aggirare ed evitare è senza dubbio improduttivo perche' non pone le basi per un'esperienza concreta e tangibile.

mario

Concordo.
Tra l'altro le abilità sociali si possono apprendere (come tutte le abilità)

carla

ammettere un difetto è una cosa positiva...
non cercare di cambiarlo dal momento che lo si reputa tale è imperdonabile...

calimero2

in primis preciso che tali definizioni sono ufficiali, tra quelle accreditate x l'intelligenza in generale, non mie
in secondis, è vero che alcune cose si possono apprendere, ma è anche vero che per alcune cose c'è un periodo critico superato il quale è difficile se non impossibile raggiungere un livello "normale"
come nel caso dell'apprendimento della lingua, chi non la impara entro una certa età, poi non la imparerà mai bene
forse è lo stesso anche per le abilità sociali, dopo una vita di astinenza magari non è facile rimediare, soprattutto se c'è troppo dislivello con chi socializza da una vita

nursery

e tu "stare solo" lo kiami adattamento? :roll:

calimero2

se si trova bene e ha trovato il suo equilibrio è cmq un adattamento
come un animale che nasce più debole ed indifeso, può decidere di stare nella tana x sopravvivere ai predatori, può disperarsi tutto il giorno e alla fine provare ad uscire lo stesso, oppure farsi portare la pizza a casa :lol:

valmor

Penso ci siano vari tipi di intelligenza.
Quella sociale è solamente uno dei tanti, niente di più, ed è a mio avviso ampiamente sopravvalutata.

Pride

Certo,saper stare soli è segno di maturità,infatti i bambini non sanno starci.Poi è segno di adattamento a una società che non mi accetta,perché riesco a patteggiare un modus vivendi.

Jes

ora dico la mia!!!
intelligenza: è difficile da definire.. su quali basi noi definiamo l'intelligenza?
cmq per me ci sn diversi tipi di intelligenza.. ogni persona possiamo dire chè è intelligente a suo modo


in base a quello che è stato detto prima cioè se uno se la sa cavare da solo è intelligentissimo.. allora io devo essere nata senza cervello..
vedete io sn un insicura e per me ogni cosa che faccio necessita di molto coraggio.. a volte anche per le cose più stupide sento una grande paura che mi blocca.. perchè non ho fiducia in me stessa..
non so buttarmi nalla vita, ma sapersela cavare da soli necessita di un gran coraggio che a volte mi manca perchè sn ipercritica con me stessa.
poi bisogna definire che vuol dire cavarsela sa soli.. perchè fare delle semplici cose le sanno fare tutti..

matematico

Ragazzi rifletteteci un attimo:
essere evitanti vuol dire anche avere paura, ad esempio, di dire cose, di compiere azioni, di manifestare sentimenti ecc. non apprezzabili.
Intelligenza è anche non agire per paura di fallire

Vento_del_Sud

Tranquilla cristina, questa concezione di intelligenza è tramontata in Italia a partire dal 1968...Ma oggi, secondo me, la scuola inculca valori diametralmente opposti: fa passare per intelligenti persone che sono semplicemente più brillanti e che sanno "vendere meglio la propria merce"

Norma

I miei compagni di classe devono avere qualcuno con se anche per andare al cesso... 8)
BAMBOCCI!!!!


Seguendo il prototipo "estroverso = furbo" (ormai secondo me estinto da un bel pezzo) si potrebbe affermare che esemplari di ragazzus sculettarum discotecarus quali Paris Hilton o semplicemente le veline come massimi esponenti possano vantarsi di qualsivoglia forma di intelligenza sotto le lunghe extension caratteristiche di questa razza in via di espansione. Il che dimostra che la tesi di calimero non è esatta.

Jes

avete ragione io la penso allo stesso modo.. infatti per me l'intelligenza di una persona non è determinada dalla bravura a scuola.. anzi penso che se è una persona è estremamente creativa e ingegnosa ha problemi ad andare bene a scuola perchè l'insegnamento scolastico è grigio e triste