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08-12-2015, 00:44
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#21
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Principiante
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 41
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Originariamente inviata da feaanor
No, non dovresti separare il percorso di miglioramento dalle occasioni amorose.
Io negli ultimi anni sono molto migliorato su tanti aspetti in modo indipendente dalla questione ragazze, ma al tempo stesso ho continuato a provarci e ho potuto verificare piano piano come riuscivo a rapportarmi in modo sempre migliore con le ragazze, e questo è stato fonte di grande fiducia e voglia ulteriore di migliorare.
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Anche tu hai ragione,prima o poi si deve pur iniziare,se sarà un fallimento,beh il fallimento può far crescere,e dalle esperienze positive o negative che siano c'è solo da imparare.
Devo darmi una dannata mossa,sono stufo di vivere con dei limiti che mi auto impongo,trovassi quella maledetta forza per passare dalle parole ai fatti!
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08-12-2015, 01:07
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#22
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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forse se anzicché esser cosi severo con te stesso fossi più accomodante staresti meglio..
perché non provi a giustificarti, accertati, esserti più accomodante...
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08-12-2015, 01:14
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#23
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Principiante
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 41
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Quote:
Originariamente inviata da mmmax
Non ci sono vie di fuga che funzionino; le paure che si evitano possono solo aumentare. Mettiamo il caso di una persona che per un po' non esce di casa. Se esce dopo due settimane prova una leggera ansia, se esce dopo dieci anni prova il panico (ammesso che ci riesca).
E se evita completamente la qualità della vita sarebbe così insopportabilmente bassa da far pensare al suicidio, nel lungo periodo.
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Capisco benissimo il tuo esempio,perché in passato,essendo del tutto da solo e non avendo nulla da fare,passavo estati intere a casa,quando poi arrivava finalmente il momento di uscire per andare a scuola,mi sentivo del tutto imbambolato,e vai con gli attacchi di panico per ogni minima cosa,e mi ci voleva tempo per recuperare una certa stabilità.
Se le si vuole superare è importante affrontare le proprie paure,e io so bene dove hanno fatto le loro radici,avessi la forza di sradicarle e buttarle via per sempre.
Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Potresti avere ragione, se riesci ad arrivare al punto di iniziare la relazione...
O potrebbe essere solo un'illusione del momento l'idea che con una persona accanto ti muovi di più.
In entrambi i casi, se senti la forza per prendere di petto i tuoi blocchi prova a farlo, ma per quella che è la mia esperienza i difetti caratteriali necessitano di molto tempo per essere modificati.
Comunque mi associo a chi ti consiglia di non dover far dipendere necessariamente una cosa dall'altra, se lei ti vuole e riesci a farti avanti,fallo.
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Se fosse o meno una cosa positiva lo scoprirei soltanto provandoci.Forse mi aiuterebbe,anche se sarebbe difficile e dovrei metterci tutto me stesso.O forse sarebbe una totale sconfitta,e dopo essermi del tutto esposto,lei potrebbe non accettare il mio carattere e mi darà il colpo di grazia.
In entrambi i casi penso che crescerei,e saprei affrontare meglio occasioni future.
e allora che cazzo aspetto a decidermi non lo so nemmeno io
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08-12-2015, 01:43
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#24
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Principiante
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 41
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
forse se anzicché esser cosi severo con te stesso fossi più accomodante staresti meglio..
perché non provi a giustificarti, accertati, esserti più accomodante...
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Credo di meritarmelo,se son quello che ora sono è anche colpa mia,ci avranno messo il loro zampino anche fattori esterni ma in fin dei conti è colpa mia che non ho saputo reagire.
Bisogna esser sinceri almeno con se stessi,nei miei riguardi provo disgusto.
E purtroppo non sono nemmeno abbastanza severo con me stesso,perchè se lo fossi di più,mi costringerei a cambiare seriamente.
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08-12-2015, 02:10
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#25
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da ThepD
Credo di meritarmelo e ora sono è anche colpa mia,ci avranno messo il loro zampino anche fattori esterni ma in fin dei conti è colpa mia che non ho saputo reagire.
Bisogna esser sinceri almeno con se stessi,nei miei riguardi provo disgusto.
E purtroppo non sono nemmeno abbastanza severo con me stesso,perchè se lo fossi di più,mi costringerei a cambiare seriamente.
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se la pensi così è facile che stai male....
manco avessi derubato dei passanti....
magari gli attacchi di panico li avrai finché ti tratti cosi e provi disgusto verso di te..
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08-12-2015, 02:53
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#26
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Quote:
Originariamente inviata da ThepD
In entrambi i casi penso che crescerei,e saprei affrontare meglio occasioni future.
e allora che cazzo aspetto a decidermi non lo so nemmeno io
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Se sei convinto di questo, allora buttati!
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08-12-2015, 03:20
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#27
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Principiante
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 41
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
se la pensi così è facile che stai male....
manco avessi derubato dei passanti....
magari gli attacchi di panico li avrai finché ti tratti cosi e provi disgusto verso di te..
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Il disgusto è del tutto motivato,perchè meglio di chiunque altro mi conosco.Non ho mai fatto male a nessuno per carità,il problema è che non ho mai fatto nulla.Sono sempre stato invisibile agli occhi di tutti,non mi sono mai esposto,privo di carattere,senza alcuna abilità.
Per non parlar degli attacchi di panico,e di quanto essi siano facilmente scatenabili.Che tra l'altro penso siano causati anche da quanto io sia vuota come persona,perchè se fossi più intelligente e forte(qualità acquisibili con impegno)probabilmente essi non avrebbero motivo di esistere.Perchè si nutrono della mia insicurezza,ma questa mia patetica insicurezza sono io che l'ho voluta.
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08-12-2015, 15:40
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#28
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da ThepD
Il disgusto è del tutto motivato,perchè meglio di chiunque altro mi conosco.Non ho mai fatto male a nessuno per carità,il problema è che non ho mai fatto nulla.Sono sempre stato invisibile agli occhi di tutti,non mi sono mai esposto,privo di carattere,senza alcuna abilità.
Per non parlar degli attacchi di panico,e di quanto essi siano facilmente scatenabili.Che tra l'altro penso siano causati anche da quanto io sia vuota come persona,perchè se fossi più intelligente e forte(qualità acquisibili con impegno)probabilmente essi non avrebbero motivo di esistere.Perchè si nutrono della mia insicurezza,ma questa mia patetica insicurezza sono io che l'ho voluta.
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ho capito che ti vomiti addosso (motivi da occhi esterni decisamente assurdi) dico solo sei in grado di provar a cercar di accettarti?
no? vorrà dire che continuerai a soffrire
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08-12-2015, 17:26
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#29
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Principiante
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 41
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
ho capito che ti vomiti addosso (motivi da occhi esterni decisamente assurdi) dico solo sei in grado di provar a cercar di accettarti?
no? vorrà dire che continuerai a soffrire
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Non capisci,sono cose inaccettabili,i miei disturbi possono farmi apparire un pazzo,soprattutto a me stesso che più di chiunque altro li noto,ma io so di non esserlo o meglio non lo voglio essere,e per questo non posso accettarli,mi rifiuto di farlo.
Non sono per niente motivi assurdi,lo dici perchè non ti ho detto abbastanza,il fatto è che non mi piace nemmeno scriverle certe cose.
Ti ringrazio comunque delle risposte.
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08-12-2015, 17:36
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#30
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Principiante
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 41
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Quote:
Originariamente inviata da HomerBeer
Mi sento nella tua stessa medesima situazione, anche se la ragazza a cui piaccio é già a conoscenza dei miei attacchi di panico dato che sono particolarmente evidenti, non ci ho mai provato per la tua stessa paura, quella di farla imbarazzare per i miei disagi...Quando hai scritto che ti senti schiavo di te stesso é proprio ciò che mi sento io da anni come te, ho provato a consultare uno specialista ma screditavano le mie problematiche dicendo che si trattasse solo di"ansia da prestazione".Ora mi chiedo se non c'é un aiuto esterno su cui posso contare,su chi posso affidarmi? dico io...
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Almeno non siamo da soli,è un'amara consolazione.Io non ho mai provato a rivolgermi ad un'esperto pricipalmente per imbarazzo se si dovesse venire a scoprire,o forse solo per pigrizia.Ma nel caso in cui lo dovessi fare pretenderei delle cure,anche perchè sarebbe l'ultima spiaggia,e non potrebbero rifiutarsi di darmi una mano.
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02-01-2016, 02:35
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#31
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 817
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Sono nella tua stessa situazione.
Purtroppo le mie insicurezze mi bloccano e probabilmente fra poco la tipa si stuferà di aspettarmi.
So solo che il tempo passa e le occasioni vanno sfruttate.
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02-01-2016, 11:04
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#32
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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Quote:
Originariamente inviata da NatoMorto
se ci fosse l' fbi in italia sul mio profilo sarebbe segnato "non adatto a nessun tipo di relazione sociale"...
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Quotone, potrei definirmi "utente socio-incompatibile".
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02-01-2016, 12:01
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#33
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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E' un tema molto importante di cui discutere, la paura paradossale di trovare una relazione.
Non mi permetto di dire "ce l'ho anch'io" perché io non soffro di attacchi di panico e non ho una situazione famigliare difficile. Quindi non mi accosto alla situazione dell'utente.
Però è innegabile che anch'io, soprattutto in passato, ho lasciato sfumare le poche occasioni che ho avuto per questa paura di rivelarmi inadeguato ad una relazione. L'ultima volta in cui ho tentato di corteggiare una ragazza (mille anni fa) a un certo punto non sono più riuscito a portare avanti la cosa, quando probabilmente gli spazi perché nascesse una relazione c'erano, e lei mi piaceva molto. E' stato un evento traumatico perché da quel momento ho messo una pietra sopra al capitolo relazioni, una pietra che vorrei poter spostare un giorno.
E' un sentimento che mi sembra tipico dell'evitante. Non mi sento in grado -> spero che non succeda perché non lo saprei affrontare -> evito la situazione.
Una cosa simile mi sta succedendo ora per quanto riguarda la ricerca di lavoro.
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02-01-2016, 15:57
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#34
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Oh beh, non sono mai pronta per una relazione.
Non evito in maniera preventiva, ma la vivo abbastanza male, e non perchè non mi fido dell'altro, sono sempre io il problema, non ho una concezione classica del rapporto di coppia, ho bisogno dei miei spazi, scendo mal volentieri a compromessi e di conseguenza dopo un po' mi stufo.
Le aspettative altrui mi mettono ansia, non capisco perchè non si possa vivere giorno per giorno, perchè si debbano sempre fare progetti per il futuro, ma io che ne so di quello che farò tra 1, 2, 3 anni?
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