Non riuscire a chiamare qualcuno per nome - Pagina 2

Winston_Smith · 06-01-2012, 23:56

Io più che altro associo l'essere chiamato per nome (non da persone con cui ho stretta confidenza) a un'inculata in arrivo.
Mi dimentico anch'io spesso dei nomi delle persone che mi vengono presentate, poi.

Talpa93 · 07-01-2012, 00:08

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Originariamente inviata da lyricist

Capita anche a voi di non riuscire a chiamare alcune persone per nome?

Io non riesco a chiamare nessuno per nome (tranne i miei nipotini!!!), non so da cosa dipenda, pero' purtroppo non riesco a chiamare una persona per nome !
Quindi non preoccuparti, non 6 l'unica!

briox77 · 07-01-2012, 00:14

con le persone che conossco poco sicuramente, poi dipende anche dal nome, ci sono nomi che mi sono più "ostici" altri che mi scorrono più "fluidi" quando li pronuncio...

AnonimoDoc · 07-01-2012, 01:16

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Originariamente inviata da lyricist

Capita anche a voi di non riuscire a chiamare alcune persone per nome? Come se vi vergognaste di pronunciare il nome davanti a loro in qualche modo?

sì, e non solo. mi capita anche con nomi comuni di cosa.

Carlien · 07-01-2012, 01:23

No invece io le chiamo sempre per nome perchè un "ehi, tu" mi sembra troppo confidenziale. Vado in panico però quando mi presentano qualcuno con il suo soprannome e io non ne conosco il nome. O anche se lo conosco, ma tutti lo chiamano col suo soprannome, mi scoccia fare il bastian contrario o la distaccata, quindi evito proprio di parlarci

lyricist · 08-01-2012, 00:44

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Originariamente inviata da Maweeney

Ora che ci penso è un fenomeno interessante.
Pronunciare il nome del altro è anche un modo per istaurare una certa autorità su di lui. Infatti i salesmen, buisnessmen ma anche dibattitori lo fanno spesso e vengono addestrati a farlo. Chi chiama un altro per nome si pone almeno al suo livello, non tradisce alcun tipo di timore e se la cosa è unilaterale spesso è un modo per posizionarsi al di sopra del altro.

Probabilmente hai ragione, a me capita solo con certe persone...infatti di solito mi sento inferiore a loro anche se le conosco da anni...

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Originariamente inviata da muttley

La spiegazione più semplice e riduzionista potrebbe essere la seguente: proveniamo da ambienti generalmente anaffettivi e abbiamo ricevuto rare e stentate manifestazioni d'affetto ragion per cui ci è difficile mostrare a nostra volta quell'affetto. E questo va ad inficiare tutti i livelli della comunicazione col prossimo, compreso l'appellare gli altri col proprio nome.

è proprio vero, è incredibile quanto questa mancanza d'affetto ci abbia influenzati nella vita

Maweeney · 11-01-2012, 18:15

Noi,

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Originariamente inviata da Viridian

A me sembra piuttosto una questione di educazione e anche di "rispetto", in un certo senso.

Sono d'accordo; il mio ragionamento vale solo in certe situazioni.

Rodney · 12-01-2012, 02:08

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Originariamente inviata da Stasüdedòs

Si capita anche a me... ad esempio quando si saluta qualcuno, molti ci mettono il nome alla fine (ciao xxxxxxx), io dico solo ciao... non mi viene spontaneo, anche se riesco a chiamare per nome senza problemi, nei casi in cui non posso farne a meno.

Capita esattamente così anche a me. Ogni volta mi dico che dovrei chiamare la persona che mi saluta per nome, invece non mi riesce mai... È una cosa che non ho mai capito...

lizbon · 12-01-2012, 02:15

questo è un problema che ho anch'io, non lo faccio quasi mai perchè mi sembrerebbe di prendermi troppa confidenza anche se so che è una cretinata e che invece sarebbe meglio farlo.

lizbon · 12-01-2012, 02:17

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Originariamente inviata da Bastet.

Qualcuno ha detto : - Non c'è nulla di più bello del suono del proprio nome...-
In effetti, se ci si vuol ben disporre nei confronti di qualcuno. la tecnica più facile è quella di chiamarlo spesso per nome.Semplice ed efficace.

e non c'è niente di peggio quando ti continuano a chiamare con un nome che non è il tuo.