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12-06-2019, 23:02
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#1
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Intermedio
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 286
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Una volta mi succedeva solo quando mi trovavo davanti ad una persona, ora anche solo mettendo il naso fuori di casa.
Mi sento osservato e giudicato, non riesco più a sguardare oltre la punta delle scarpe, mi strofino di continuo il naso e gli occhi per il senso di estremo disagio.
Se c'è qualcuno lungo la strada vado completamente in panico.
Sto diventando un mostro, aiuto.
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12-06-2019, 23:12
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 625
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Mi dispiace per la tua situazione
Piu' si sta chiusi in casa e piu' si perdono gli skill(s) sociali. Piu' si evita e piu' si eviterebbe.
Me ne accorsi quando dopo un bel po' di tempo in cui non andavo al supermercato avevo un'ansia terribile. Quello che ti consiglio, con il massimo rispetto e con la massima umilta' visto che ognuno ha problemi diversi,e' di almeno mettere il piede fuori di casa ogni giorno fosse anche per 2 minuti.
Piu' arretri ed eviti e piu' la zona di comfort si restringe. E' meglio avere una zona di comfort di 5 km (metaforici) che di 1 km (metaforico).
L'isolamento (l'ho letto in un articolo) aumenta l'ansia e diminuisce l'autostima, per cui e' un circolo vizioso che sicuramente conosci gia'.
Anche io a volte aspetto che non ci siano i vicini fuori dalla porta per uscire, semplicemente per evitarli.
Coraggio!
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Ultima modifica di MrBean; 12-06-2019 a 23:16.
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12-06-2019, 23:14
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,886
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Succedeva anche a me quando avevo i vicini di casa (che ora non ho più). Se c'era qualcuno fuori non uscivo, a volte dovevo farlo per forza e mi sentivo osservato e molto a disagio. Alla fine non succedeva niente, salutavo e basta, ma l'idea di essere osservato e giudicato mentre facevo le mie cose mi terrorizzava.
In quel periodo stavo davvero male, in un perenne stato di agitazione anche dentro casa mia, da lì mi sono isolato sempre di più.
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Ultima modifica di Crepuscolo; 12-06-2019 a 23:19.
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12-06-2019, 23:52
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da FLeo
Una volta mi succedeva solo quando mi trovavo davanti ad una persona, ora anche solo mettendo il naso fuori di casa.
Mi sento osservato e giudicato, non riesco più a sguardare oltre la punta delle scarpe, mi strofino di continuo il naso e gli occhi per il senso di estremo disagio.
Se c'è qualcuno lungo la strada vado completamente in panico.
Sto diventando un mostro, aiuto.
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Forse non aiuto, ma io ho iniziato a smettere di avere queste paure quando un po' alla volta ho capito che tutti sono osservato e giudicati, non solo io, e quindi sei uno dei tanti osservato giudicato e dimenticato
Poi dopo di questo ho capito che se loro giudicano me , io potevo giudicare loro, e trovarli sempre mediocri ed inferiori, ma questa è una altra storia
Quello che voglio dire è che sei come gli altri, probabilmente meglio, non credo tu sia così speciale da meritare attenzioni particolari oltre la media, sei un nulla come lo siamo tutti, esci e goditi una passeggiata in mezzo agli altri nulla
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13-06-2019, 00:35
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#5
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 663
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Stavo cominciando ad uscire da questa situazione ma è durato pochi mesi.
Ora sono di nuovo rintanato in casa, quasi a livello di hikikomori.
A questo punto non so più cosa pensare.
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13-06-2019, 07:05
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
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Per me è stato così tanti anni fa, ero arrivato al punto che non mi avvicinavo ad una finestra aperta.
Ho cominciato a sforzarmi di uscire per pochissimo tempo in luoghi e situazioni piacevoli e quando mi abituavo che il disagio diminuiva provavo nuovi luoghi e situazioni in un crescendo di difficoltà.
È così tuttora ma ho fatto tanti progressi e non mi condiziona più di tanto, la problematica resta comunque perché se smetto di uscire vado indietro.
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13-06-2019, 14:06
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#7
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Messaggi: 50
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È vero, sostengo anche io che più si sta rinchiusi e meno si riesce a star tra la gente. D'altronde, non puoi imparare a nuotare se non ti butti in piscina. Però, nel mio caso non ha funzionato, anzi
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13-06-2019, 20:08
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 732
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A causa dell'isolamento sono diventato agorafobico ed evitante, però un passo alla volta ne sono uscito. Il trucco, se di questo si può parlare, è cominciare a muoversi e sforzandosi un po' per volta finché la normalità viene sostituita da una diversa normalità.
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18-06-2019, 17:00
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#9
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Intermedio
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 286
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Non è un problema di distanza, appena metto il naso fuori casa vado completamente nel pallone.
Sono anni che ne soffro, e più ci provo più peggioro.
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18-06-2019, 18:35
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 2,473
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Bisogna trovare delle "scuse" per uscire ogni giorno, i cani sono sempre di aiuto in tal senso ma non basta io ora mi butto sul volontariato e vediamo come butta.
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18-06-2019, 18:46
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#11
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Quote:
Originariamente inviata da bukowskiii
Bisogna trovare delle "scuse" per uscire ogni giorno, i cani sono sempre di aiuto in tal senso ma non basta io ora mi butto sul volontariato e vediamo come butta.
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In bocca al lupo, se trovi dei volontari "veri" dovrebbe andarti bene.
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23-06-2019, 00:05
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#12
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Principiante
Qui dal: Aug 2018
Ubicazione: ansialandia
Messaggi: 71
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mi dispiace ho il tuo stesso problema, io due anni fa ho fatto psicoterapia ma non mi ha aiutato forse se provi a fare un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarti.
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