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25-01-2015, 19:00
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 521
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Come da titolo, quando avverto che qualcuno sta per dire qualcosa che dovrebbe far ridere, e magari lo dice anche con tanta enfasi e già mezzo ridendo perchè non ce la fa a star serio, mi sento sempre più forzato a ridere alla fine e non riesco a fare un sorriso spontaneo o una risata normale. Spesso viene fuori una smorfia stupida e il peggio è quando incrocio pure lo sguardo con quello dell'autore della battuta, che capisce che sono imbarazzato e a disagio (oltre che non divertito). Come se "dovessi" ridere per forza per l'accettazione in gruppo.
Se scegliessi l'istinto guardarei altrove senza ascoltarli e penserei ai cavoli miei ma cosi mi hanno etichettato per musone e asociale per tutta la vita.
Sto cercando di cambiare come persona, ci sto provando ma a volte sta cosa è davvero pesante e capita spesso..
Dunque, la domanda "stupida" è: si può guarire da un problema simile?
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25-01-2015, 19:55
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Se riesci a identificare la causa che ti porta ad essere serioso, puoi migliorare
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25-01-2015, 20:24
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#3
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Nord-Est
Messaggi: 955
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"Guarire"?
Semmai dovrebbero "guarire" quelli che dicono delle scemenze e magari poi pretendono pure che gli altri ridano...
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25-01-2015, 20:33
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#4
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Intermedio
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 123
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Anche io ero così poi son cambiato per fortuna
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25-01-2015, 20:36
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 604
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Quote:
Originariamente inviata da Nimo
"Guarire"?
Semmai dovrebbero "guarire" quelli che dicono delle scemenze e magari poi pretendono pure che gli altri ridano...
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Aggiungo che ognuno ha il suo senso dell'umorismo, le cose che lo fanno commuovere ecc. La frase "le cose che dovrebbero far ridere" non ha senso... non ci sono cose che fanno ridere tutti.
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25-01-2015, 20:38
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,733
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leggi la mia firma e fatti una risata
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25-01-2015, 21:45
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Allora, come prima cosa va detto che ci sono diversi tipi di ironia.
Può benissimo darsi che le battute che a te non fanno ridere appartengono ad un tipo di ironia che non tocca le tue corde.
Es. c'è la comicità demenziale tipo Zelig, che a me comunica poco; oppure c'è l'umorismo british, che anche quello raramente mi fa ridere; oppure c'è l'umorismo guascone all'italiana, alla Totò, Fabrizi ecc., e quello a me piace molto.
Spesso quando sono con alcune persone (es. con i parenti) non rido, non perché non sia ben disposto, ma semplicemente perché le cose che fanno ridere loro non fanno ridere me. E questo capita a tutti!!!
Un'altra spiegazione però può essere legata alla timidezza: è chiaro che se una persona vede gli altri come le fonti di pericolo, come dei potenziali carnefici giudicanti e crudeli, e vive ogni esposizione sociale come un trauma, non riuscirà mai ad instaurare con il gruppo quella sintonia che è necessaria per ridere insieme.
Poi può anche darsi che il non ridere sia motivato da un certo disprezzo snob verso gli altri, una cosa che spesso va a braccetto con la fobia sociale: fin da piccoli vediamo gli altri come qualcosa di diverso da noi, di crudele e di minaccioso, quindi alla lunga rischiamo di considerarci migliori di loro (più sensibili, più colti, più veri, più umani e chi più ne ha più ne metta). Quindi le loro risate le interpretiamo come le povere e volgari risate del popolino.
Oppure infine, un'altra spiegazione che mi può venire in mente è purtroppo la più banale: il malumore. Se una persona è sconfortata, ha poco entusiasmo nella vita, magari è adirittura depressa... non le è facile lasciarsi andare ad una bella e salutare risata.
Insomma, ci sono tanti motivi per cui ci si può ritrovare a non ridere
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25-01-2015, 21:57
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 572
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Secondo me puoi fare due cose: o fai un sorriso e scuoti la testa come per dire "che str***ata" oppure ti comporti in modo sarcastico e guardi il simpaticone con una faccia tipo questa -.-''
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25-01-2015, 22:02
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#9
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 23
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magari, ridendo puoi dire "questa era proprio triste!". Non è un offesa, se si ha una certa confidenza è un commento accettato anche per prendersi in giro a vicenda.
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25-01-2015, 22:33
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#10
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 81
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Anche a me capita di sorridere forzatamente a delle battute. Ma non ho mai considerato questo, come lo definisci tu, un 'problema'. Semplicemente penso che ognuno abbia un proprio senso dell'umorismo!
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25-01-2015, 23:08
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
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Io ho problemi a ridere in pubblico, per svariati motivi:
1. spesso mi viene da ridere in momenti inopportuni, nel senso che mi fanno ridere cose che agli altri invece no, anzi magari loro son tutti seri mentre lo dicono/fanno e se gli rido in faccia passo per la stronza pazza;
2. se invece mi fa ridere una cosa che fa ridere anche gli altri, mi vergogno lo stesso, non so, non mi piace che mi si veda ridere, quindi sono l’unica che non ride e passo per la stronza musona;
3. se la cosa fa ridere tutti tranne me cerco di fare il sorriso di cortesia ma non mi viene granchè bene, anche perché di solito cerco fino all’ultimo di evitarmelo, quindi sto seria finchè non incrocio lo sguardo di chi ha fatto la battuta e allora parto col sorriso poco convincente ma ormai è troppo tardi e l’effetto è tipo “sì, povero cretino, ti faccio il favore di sorridere, basta che poi taci” e passo per la stronza che si crede chissà chi.
Insomma il mio destino è segnato.
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25-01-2015, 23:12
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#12
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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Prova a sorridere e basta, è più facile fingere di sorridere che di ridere.
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26-01-2015, 00:19
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,554
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A me capita in generale di ridere (non sorridere) nelle situazioni involontarie, quando queste si rivelano buffe, grottesche ecc, senza intenzione..
Molto meno rido per un racconto, però dipende da chi e come viene detto..
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26-01-2015, 03:55
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 521
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Beh nell'esempio specifico oggi ero con due ragazze ad un bar e una appunto s'è messa a raccontare (con le lacrime, non ce la faceva da quanto era divertente) di come faceva del bullismo ad una compagna..e ste due se la ridevano di gusto, io l'ho ascoltata ma non sono riuscito a ridere. E' stato stranissimo...
Mi sono sentito quasi neanche uomo di fronte a tanta "cattiveria" femminile. Sottomesso, annientato.
So cosa provoca il bullismo (basta farsi un giro qua dentro)
E ci sono passasto a scuola
E ci sto passando ancora purtroppo.
Non si tratta di battuta da zelig o altro che magari me la cavo anche con un commentino che a volte ci sta, queste "battute" o "storie" mi mandano in trance proprio e mi ammutolisco con gli occhi sbarrati quasi..
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26-01-2015, 04:05
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#15
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Piemonte
Messaggi: 194
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Forse devi trovare il coraggio di dare piú importanza al tuo sentire. Se quelle ridono per bullismo, magari ti risulteranno antipatiche, magari preferisci non stare piú con loro, salutale appena puoi, evitale, e cerca compagnie che hanno un senso della comicità rispondente al tuo. Riadiamo per cose molto diverse, è molto soggettivo e se l'amicizia è soprattutto basata sul "divertirsi insieme" che è uno dei tanti legami (io per esempio lo cerco poco questo legame), chiaramente devi trovare qualcuno con cui ci sia rispondenza. Non devi pensare di essere tu quello "strano", semplicemente divergi dalla norma, e stai tranquillo che chi è come te, c'è sicuramente. Si tratta solo di incontrarlo! (cosa non facile, lo so... ma sarebbe una passo avanti questa comprensione da parte tua ‒ secondo me).
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26-01-2015, 04:17
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#16
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,644
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Per me è colpa del senso di attesa/aspettativa che si viene a creare... X)
Una piccola tensioncina che può però inibire
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26-01-2015, 09:24
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#17
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da ndm
Dunque, la domanda "stupida" è: si può guarire da un problema simile?
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No: le donne ti puniranno fino alla tua morte per essere o essere stato depresso
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26-01-2015, 09:44
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#18
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Se non ti fa ridere, non ridere, che problema c'è?. Se pensi di essere troppo serio, vedi come migliorarti.
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26-01-2015, 09:55
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Tra chi dice "puoi migliorare" e chi dice "la colpa è della qualità media delle battute", a chi dovrebbe dar retta?
...
Se posso buttare anche il mio consiglio, ridi a quel che ti fa ridere e non ridere a quel che non ti fa ridere. Tanto semplice, perchè sforzarsi di ridere?
Ridendo a quel che non ti fa ridere, vai contro tutte le tue concezioni soggettive che ti portano a non ridere a quella battuta.
E' controproducente per te stesso come individuo e, paradossalmente, almeno secondo me, anche per te stesso all'interno del gruppo, anche se finora s'è detto il contrario.
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26-01-2015, 10:07
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#20
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da ndm
Come da titolo, quando avverto che qualcuno sta per dire qualcosa che dovrebbe far ridere, e magari lo dice anche con tanta enfasi e già mezzo ridendo perchè non ce la fa a star serio, mi sento sempre più forzato a ridere alla fine e non riesco a fare un sorriso spontaneo o una risata normale. Spesso viene fuori una smorfia stupida e il peggio è quando incrocio pure lo sguardo con quello dell'autore della battuta, che capisce che sono imbarazzato e a disagio (oltre che non divertito). Come se "dovessi" ridere per forza per l'accettazione in gruppo.
Se scegliessi l'istinto guardarei altrove senza ascoltarli e penserei ai cavoli miei ma cosi mi hanno etichettato per musone e asociale per tutta la vita.
Sto cercando di cambiare come persona, ci sto provando ma a volte sta cosa è davvero pesante e capita spesso..
Dunque, la domanda "stupida" è: si può guarire da un problema simile?
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a me succede quando raccontano le barzellette ed io comincio ad andare in ansia a metà per prendere il momento giusto per ridere avendo paura di non capire o di non ridere abbastanza
ma la colpa non è solo mia, è anche di chi racconta barzellette che non fanno ridere...
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