nell'ultima parte, dove descrivi l'apatia la routine che sostituiscono la rabbia del confrontarsi con gli altri mi ci rivedo abbastanza...
solo che io ho evitato veramente in gran parte il confronto, e quindi soffro di meno (mi sembra) rispetto a te ed apprezzo di più il poco (o molto non lo so) che ho...
lascia perdere quello che poteva essere, lascia perdere le persone del passato, che non è detto che vivano tutte alla grande al di la delle apparenze...
probabilmente intuisco la tipologia di lavoro
e ti suggerirei di tirare la carretta fino a quando non ti metti in pari, poi trovi l'alternativa e cambi, a quel punto nessuno te lo potrà impedire (nemmeno moralmente)
comunque problema-lavoro a parte, molte volte bastano piccole cose per farci stare meglio, i grandi cambiamenti e le possibilità inaspettate arrivano spesso con la fortuna, quella è difficile da controllare...
potresti intanto postare qui e dare aiuto ai fobici che hanno problemi simili ai tuoi
oppure contattare all'impazzata utentesse via chat (dicono che sia divertente
) ma principalmente dovresti partecipare alla seconda edizione del fantacalcio fobico che partirà a gennaio
tutto ciò prima di tutto ti permetterebbe di alleggerire la testa dalle ansie del lavoro e dal pensiero della tua condizione...