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Originariamente inviata da SkywalkerJR
Se ci pensate bene nessuno vuol essere consolato da uno sfigato, ti fa solo sentire ancora più sfigato.
Quindi la tentazione sarebbe che se vedi un tuo amico o conscente o genitore in difficoltà, di non dirgli niente, tanto ti considerano come un coglione e i tuoi consigli o tentativi di "consolare" o "stare vicino" li vedono solo come una rottura di palle.
In questo mondo nemmeno aiutare gli altri si puó.
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Anche i consigli dati da persone che sono tutto l'opposto dello sfigato possono dare fastidio. Si potrebbe arrivare a pensare che tanto l'altro non capisce i nostri problemi o che ci considera degli sfigati perché non siamo in grado di affrontare certe difficoltà da soli . E alla fine non si dice nulla per paura di essere derisi.
Non credo che dare consigli o sostenere una persona in difficoltà richieda uno "status" particolare
